Pagina 38 di 42

Re: Calendario ebraico

Inviato: giovedì 11 maggio 2023, 5:12
da Gianni
AEnim, se non hai ancora capito, ci rinuncio.

Quanto a "Mosheh = Elohim", è un obbrobrio. Apri una discussione a parte, se vuoi.

Re: Calendario ebraico

Inviato: giovedì 11 maggio 2023, 8:19
da roberto
Buongiorno a tutti. Se posso dire la mia, i maestri del talmud hanno aiutato certamente a non trasgredire ai comandamenti con ulteriori regole e restrizioni. Mi rimane il forte dubbio che si siano spinti anche oltre, e che il training, esercizio, allenamento, possa diventare a volte un fardello troppo pesante. Certo l'allenamento, l'esercizio, porta a dei risultati , ma è strettamente necessario? Per esempio la distanza di sei ore che deve necessariamente trascorrere tra un piatto di carne e uno di formaggio. Nessun intervallo se si passa dal latte alla carne. Naturalmente è solo un mio personale pensiero, tutto il rispetto per le tradizioni di altri popoli.

Re: Calendario ebraico

Inviato: giovedì 11 maggio 2023, 8:40
da France
In Kazakistan mangiano tanta carne e l’accompagnano con una bevanda fatta di latte di cammella o di cavalla.
Che possiamo dirgli?

Re: Calendario ebraico

Inviato: giovedì 11 maggio 2023, 8:49
da Gianni
Concordo, Roberto. Occorre comunque distinguere tra Sacra Scrittura e tradizione. Questa non dovrebbe mai superare la prima. - Mt 15:1-9; Is 29:13.

Re: Calendario ebraico

Inviato: giovedì 11 maggio 2023, 9:44
da roberto
France ha scritto: giovedì 11 maggio 2023, 8:40 In Kazakistan mangiano tanta carne e l’accompagnano con una bevanda fatta di latte di cammella o di cavalla.
Che possiamo dirgli?
Il divieto della Torah a proposito della cottura della carne nel latte, va
inteso come riferito al latte di un animale puro, cioè kasher, del quale è lecito
cibarsi, come la vacca o la pecora, d'altre parte il latte di un animale che non
è puro, come il cavallo o il dromedario, non rientra nella proibizione della
Torah.

Re: Calendario ebraico

Inviato: giovedì 11 maggio 2023, 11:39
da AEnim
Gianni ha scritto: giovedì 11 maggio 2023, 5:12 AEnim, se non hai ancora capito, ci rinuncio.

Quanto a "Mosheh = Elohim", è un obbrobrio. Apri una discussione a parte, se vuoi.
Sei tu che non hai capito.

Obbrobrio? L'equivalenza autorità giuridico-governave = Elohim e viceversa, è una verità - anche piuttosto evidente - che dà fastidio riconoscere a qualcuno se riferita ai contenuti biblici, ma non agli inglesi se si tratta dell'Imperatore del Giappone. Siamo proprio strani noi occidentali. Basterebbe riflettere su "a chi" di volta in volta da fastidio e "perchè" da fastidio, l'una cosa o l'altra.

Nella letteratura ebraica è scritto da qualche parte che Mosheh era essere umano dalla vita in giù ma divino da lì in su. Giusto ieri ascoltavo un Rav. che lo riportava.

Mi hanno riferito un detto di Rashi che qui ci sta proprio bene: "L'artigiano odia chi fa il suo stesso mestiere".
Apri una discussione a parte, se vuoi.
Non c'è niente da discutere. Se qualcuno non vuole aprire gli occhi non c'è niente da fare.


Roberto:
ma è strettamente necessario?
Abitudini di famiglia. Si tratta di voti particolari di una specifica "famiglia" - non universali - che non riguardano altre. In uno dei buddhismi possibili abbiamo precetti, voti e impegni (samaya) diversi per diverse "famiglie di buddha".
Non c'è nei 7 precetti noachidi per le nazioni ove il precetto minimo la cui osservanza è richiesta è quello di non nutrirsi di carne di animali vivi (cosa che nessuno di noi fa). Quindi un ebreo non ti dirà mai che tu lo devi fare. A meno che tu non "voglia" prendere quei voti particolari che costituiscono un legame con quella famiglia.
Non faccio io gli stessi allenamenti sportivi di un calciatore e nemmeno di un sollevatore di pesi, che sono a loro volta diversi fra loro.

France:
In Kazakistan mangiano tanta carne e l’accompagnano con una bevanda fatta di latte di cammella o di cavalla.
Che possiamo dirgli?
Niente. Anche qui stesso errore, quello di universalizzare.
Qui la parola 'Dio' induce ad universalismi, altrove invece a riconoscere legittimità a particolarità e differenze. Qui invece tutti con la stessa camicetta in fila per tre col resto di due.

Gianni
Occorre comunque distinguere tra Sacra Scrittura e tradizione
Manco per niente dato che il libro lo ha scritto proprio la tradizione per se stessa, non per te.

Dio può avere più volti, in uno dei quali fa il "protettore di popolo" (Shomer Israel), ma sarebbe tremendamente sciocco se tu ti allenassi a scalare l'Himalaya vivendo alle Maldive, dove forse sarebbe meglio imparare a nuotare e pagaiare.


E' buffo. Leggevo tempo fa una monaca tibetana, che in realtà è ebrea (nel senso di discendente di ebrei) e le domandavano "Ma come hai fatto?", lei ha risposto: "E quasi come a casa mia".
Un tibetano non si farebbe mai passare per l'anticamera del cervello che i samaya altrui debbano essere anche i suoi. Saprebbe distinguere fra gli ordini di leggi, norme, precetti, voti, impegni e le loro specifiche funzioni. Saprebbe inquadrare fra le varie tipologie di "adesione", tutte legittime, compreso il "paramitayana" che corrisponde all'ebreo non o poco osservante (che non significa che infrange le leggi, ma che usa poco i tantra). Sa cos'è "Maestro", sa cosa è "tradizione e trasmissione", sa cosa è uno "Shomer" ha persino un termine specifico (che ora non ricordo con precisione). Dispone di un dettagliato linguaggio tecnico per inquadrare tutte le cose. E via dicendo.
Qui invece non c'è un solo dispositivo adatto a comprendere la realtà di un altro ed a fare ingresso nel mondo altrui apprezzandolo e capendolo ma senza fare confusioni ed improprie assimilazioni. In compenso qui "io" diventa l'unico metro e l'unica misura di tutto il resto del mondo. Bah!

Re: Calendario ebraico

Inviato: giovedì 11 maggio 2023, 12:16
da France
Trovo tutta questa discussione assurda, si e’ preso il libro di un altro popolo, con la sua letteratura, leggi, insegnamenti e tradizioni e con l’aggiunta del cosidetto NT o scritture greche l’abbiamo ritenuto Sacro e fatto una nuova religione; anzi molte di piu’.

Immaginiamo se qualcun’altro (popolo) si svegliasse una mattina e direbbe che la Divina Commedia e’ sacra e che loro sono i veri italiani, noi solo degli usurpatori impuri.

Io da credente (In Dio e Yeshua) terrei per me solo la parte spirituale nonche’ quelle leggi riferite ai cosidetti Noachidi tutto il resto e' cultura e tradizione ebraica, di una nazione e stato sovrano.

Re: Calendario ebraico

Inviato: giovedì 11 maggio 2023, 14:06
da AEnim
France ha scritto: giovedì 11 maggio 2023, 12:16 Trovo tutta questa discussione assurda, si e’ preso il libro di un altro popolo, con la sua letteratura, leggi, insegnamenti e tradizioni e con l’aggiunta del cosidetto NT o scritture greche l’abbiamo ritenuto Sacro e fatto una nuova religione; anzi molte di piu’.

Immaginiamo se qualcun’altro (popolo) si svegliasse una mattina e direbbe che la Divina Commedia e’ sacra e che loro sono i veri italiani, noi solo degli usurpatori impuri.

Io da credente (In Dio e Yeshua) terrei per me solo la parte spirituale nonche’ quelle leggi riferite ai cosidetti Noachidi tutto il resto e' cultura e tradizione ebraica, di una nazione e stato sovrano.
Fantastica :YMHUG:

Re: Calendario ebraico

Inviato: giovedì 11 maggio 2023, 14:18
da Marcelle
Non so, credevo si dovesse affrontare tematiche relative alla storia, all’esegesi dei testi biblici, e non offrire giudizi morali sulla tradizione religiosa altrui. Che scopo avrebbe trattare del difficile computo del calendario ebraico accusando i rabbini di trasgredire o andare oltre le prescrizioni previste dalla Torah sull’alimentazione kasher? Non vedo il nesso.Ci si perde in sterili polemiche che di scientifico hanno poco…Bisognerebbe resistere alla tentazione di elogiare o denigrare. Ho letto altrove in questo forum di accuse di antisemitismo. Bè, da studente, mi è stato insegnato a distinguere l’antisemitismo dall’antigiudaismo. Ecco, i risvolti di taluni post, sembrano propendere per il secondo. Non so che dire…sono un nuovo utente, e di questo mi accorgo.

Re: Calendario ebraico

Inviato: giovedì 11 maggio 2023, 14:23
da roberto
AEnim ha scritto: giovedì 11 maggio 2023, 14:06
France ha scritto: giovedì 11 maggio 2023, 12:16 Trovo tutta questa discussione assurda, si e’ preso il libro di un altro popolo, con la sua letteratura, leggi, insegnamenti e tradizioni e con l’aggiunta del cosidetto NT o scritture greche l’abbiamo ritenuto Sacro e fatto una nuova religione; anzi molte di piu’.

Immaginiamo se qualcun’altro (popolo) si svegliasse una mattina e direbbe che la Divina Commedia e’ sacra e che loro sono i veri italiani, noi solo degli usurpatori impuri.

Io da credente (In Dio e Yeshua) terrei per me solo la parte spirituale nonche’ quelle leggi riferite ai cosidetti Noachidi tutto il resto e' cultura e tradizione ebraica, di una nazione e stato sovrano.
Fantastica :YMHUG:
Questo per quanto riguarda la fede, ma non per lo studio.