Differenza tra uomo e animali

L'agnostico
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Re: Differenza tra uomo e animali

Messaggio da L'agnostico »

Mimymattio non so che dirti io leggo e mi faccio domande se non mi è chiara una cosa..personalmente sto leggendo Genesi per cominciare.. Poi ho visto come anche molti sia qui che in altre discussioni affermano che l'uomo e gli animali fossero erbivori perché in Genesi si legge questo..
Quindi non è così?
AKRAGAS
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Re: Differenza tra uomo e animali

Messaggio da AKRAGAS »

Se intendo il racconto della creazione come un intero canto alla sovranità divina ecco che l'immagine letteraria e l'espressione del dare il medesimo cibo come nutrimento mi comunica una situazione di perfetta armonia tra creature e Creatore.
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Michele
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Re: Differenza tra uomo e animali

Messaggio da Michele »

Una interessante discussione di cui sinceramente non ho letto tutto e non so quindi se siete venuti ad una conclusione, mi pare di no. Quello che posso aggiungere se non è stato già detto, è che l'uomo ha la capacità di pensare Colui che è, e quindi di inseguire il mondo della perfezione. Gli animali, pur essendo molto importanti dal punto di vista evolutivo, non si sono "trasformati" in esseri senzienti, tranne l'uomo che a sua volta deriva dall'animale. Mi rendo conto di aver detto un'eresia scrivendo certe affermazioni in un forum biblico, ma innanzi tutto va detta la verità. Certo ci sono modi e modi, diplomatici o meno. L'uomo della Bibbia è una creazione ben specifica e che rappresenta un discorso a parte. La realtà della vita sulla Terra, contempla (almeno alle sue origini, la presenza di vegetali, animali e infine dell'uomo in una catena evolutiva. Mi fermo qui
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bgaluppi
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Re: Differenza tra uomo e animali

Messaggio da bgaluppi »

Michele, ma allora perché non si sono evoluti anche gli animali? Perché solo l’uomo? Se la risposta è l’evoluzione naturale, le probabilità che solo una tra migliaia di specie abbia raggiunto il livello che ha raggiunto l’uomo sono piuttosto scarse.
LucaincercadiDio
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Re: Differenza tra uomo e animali

Messaggio da LucaincercadiDio »

:d
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Michele
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Re: Differenza tra uomo e animali

Messaggio da Michele »

Esatto, le probabilità sono assai scarse, come del resto accade per molti altri aspetti, uno per tutti la nostra nascita. Uno solo (o a volte più d'uno) arriva a fecondare l'ovulo, su miliardi di altri.
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bgaluppi
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Re: Differenza tra uomo e animali

Messaggio da bgaluppi »

Michele, questo è abbastanza ovvio, perché se arrivassero tutti insieme sarebbe un bel problema... ;)
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Michele
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Re: Differenza tra uomo e animali

Messaggio da Michele »

Esatto, infatti questo si può trasporre anche nell'altro discorso, forse ci sarebbero stati problemi, o semplicemente il progetto madre prevedeva certe cose e non altre
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bgaluppi
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Re: Differenza tra uomo e animali

Messaggio da bgaluppi »

La Bibbia, con parole semplici e concrete, lo dice: tra tutte le creature di Dio, solo l'uomo è a Sua immagine e somiglianza. Cioè, ciò che chiamiamo Dio, che è la fonte dell'esistenza e regola le leggi della vita, ha voluto che l'uomo fosse superiore a tutte le altre creature. Il problema per l'evoluzione è che non ci sono prove perché passi da essere una teoria ad una certezza. Infatti, sempre più scienziati del settore se ne stanno discostando. La realtà è che con tutta la nostra conoscenza, non sappiamo nulla sulla nostra origine, per cui la teoria dell'evoluzione è semplicemente la più plausibile, in mancanza di altre possibilità. A me sembra meno plausibile del creazionismo, poiché, ripeto, le probabilità che una sola specie si evolva quando altre mille non lo fanno, non è più una probabilità ma una improbabilità. Invece, che il Creatore — dopo aver fatto esistere dal nulla l'intero cosmo — decida che l'uomo sia "speciale", mi sembra altamente probabile. È lui che decide.
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Michele
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Re: Differenza tra uomo e animali

Messaggio da Michele »

Fatto sta che siamo ancora nel dubbio, altrimenti non se ne parlava. Comunque io non parlo mai di evoluzionismo puro. Questo è da scartare. Io parlo di evoluzione controllata, che si tratta in sostanza del concetto che Colui che è ha in mano le redini, ma le ha attuate attraverso un piano leggermente diverso dalla creazione ab nihilo
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