Storia biblica e logica

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bgaluppi
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Re: Storia biblica e logica

Messaggio da bgaluppi »

È vero, Mattia. Shabbat shalom
ARIANNA
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Re: Storia biblica e logica

Messaggio da ARIANNA »

Si Antonio è incredibile come la creazione sia talmente perfetta che non si potrà mai studiarla e capirla del tutto dalla scienza secondo me. è semplicemente meravigliosa. Vi lascio con questo video. Buon shabbat a tutti!

https://www.youtube.com/watch?v=ht8vQHm ... ture=share" onclick="window.open(this.href);return false;
massimoc
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Re: Storia biblica e logica

Messaggio da massimoc »

Quindi Arianna, lei sostiene la posizione geocentrica e antropocentrica mi sbaglio?
massimoc
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Re: Storia biblica e logica

Messaggio da massimoc »

mi perdoni ma il video non è all'altezza neanche dal punto di vista della terminologia, usa in modo del tutto improprio il verbo creare (il robot non è creato e tantomeno la cabina di un aereo) e partendo da questo errore fa dei paragoni senza senso. So che si può fare di meglio.
massimoc
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Re: Storia biblica e logica

Messaggio da massimoc »

Inoltre Arianna mi perdoni la pedanteria, ma la distanza tra terra e luna è di 384.400km, la distanza tra terra e sole è di 149.600.000km che diviso la prima distanza da 389,17 e non 400. Anche i diametri hanno proporzioni che sono moderatamente vicini a 400 ma non esattamente. Non vorrei che si trascurassero queste evidenti discrepanze, e non vorrei che si pensasse che non vi possano essere nell'universo miliardi di altre combinazioni anche più precise di queste da lei citate.
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bgaluppi
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Re: Storia biblica e logica

Messaggio da bgaluppi »

Non credo proprio che Arianna pensi che la terra è al centro del sistema solare e che il sole le gira intorno... Inoltre, la proporzione c'è tutta, nonostante la cifra non sia tonda... Mi pare che ciò che Arianna sostenga è che la creazione non risponde al caos e al caso. E questo è ovvio, visto che obbedisce a regole ordinate. La mia domanda è: in base a quale forza i pianeti si comportano come si comportano, e da dove origina quella forza, che obbedisce ad un pensiero ordinato e non caotico? Ossia: cosa muove i pianeti e qual'è la fonte di tale energia? E la fonte risulta essere conforme al caos o all'ordine?
ARIANNA
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Re: Storia biblica e logica

Messaggio da ARIANNA »

massimoc ha scritto:Quindi Arianna, lei sostiene la posizione geocentrica e antropocentrica mi sbaglio?
Io non sostengo proprio niente. è lei che tira in ballo questi termini da me mai nominati.
Ne tanto meno voglio convincere qualcuno sull'esistenza di Dio e il suo aver creato tutto ciò che esiste.
massimoc ha scritto:mi perdoni ma il video non è all'altezza neanche dal punto di vista della terminologia, usa in modo del tutto improprio il verbo creare (il robot non è creato e tantomeno la cabina di un aereo) e partendo da questo errore fa dei paragoni senza senso. So che si può fare di meglio.
Il video caro Massimo non sarà all'altezza come dice lei ma era un pensiero carino da condividere sugli altri a proposito della grandezza divina. Ma la parola elasticità la conosce?
massimoc ha scritto:Inoltre Arianna mi perdoni la pedanteria, ma la distanza tra terra e luna è di 384.400km, la distanza tra terra e sole è di 149.600.000km che diviso la prima distanza da 389,17 e non 400. Anche i diametri hanno proporzioni che sono moderatamente vicini a 400 ma non esattamente. Non vorrei che si trascurassero queste evidenti discrepanze, e non vorrei che si pensasse che non vi possano essere nell'universo miliardi di altre combinazioni anche più precise di queste da lei citate.
no decisamente l'elasticità non la riguarda. è più che ovvio che non possono esistere cifre tondissime ma ciò non toglie che da un presunto caos primordiale non potrebbero essere magicamente sistematisi in quei precisi punti dello spazio.
Dovrebbe rilassarsi molto!!!
ARIANNA
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Re: Storia biblica e logica

Messaggio da ARIANNA »

Giusto Antonio, era questo che dici il messaggio che volevo comunicare.
Se ti interessa potresti leggere ciò che dice il fisico Zichichi. Lui infatti afferma che se tutto fosse partito dal caos non potrebbero esistere le leggi fondamentali della natura che rappresentano la prova di una logica che è alla base del mondo
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bgaluppi
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Re: Storia biblica e logica

Messaggio da bgaluppi »

Lo so, Zichichi è credente. È proprio questa la logica di cui parlo. Dio si dimostra da solo, attraverso i meccanismi ordinati determinati da forze che necessariamente obbediscono ad una mente ordinata e non caotica. Inoltre, se l'ordine si forma dal caos, la forza ordinante non può certo obbedire al caso e al caos.

Riconoscere l'esistenza di questa forza è un atto di intelligenza, che origina dall'osservazione e dal ragionamento. E un atto di intelligenza è riconoscere che esiste necessariamente una fonte che produce e utilizza quella forza, in quanto una forza non può far esistere se stessa e non può muoversi se non è mossa. Pensiamo alla nostra parola. Quando noi parliamo, lo facciamo attraverso il suono della voce, che è la nostra parola (e il suono è energia espressa in frequenza); ma quella parola che produciamo e che produce effetti intorno a noi non è che un attributo di cui disponiamo, e “l’attributo è diverso dall’oggetto cui viene attribuito; è un modo dell’essenza, e dunque è un accidente” (Maimonide, La guida dei perplessi, I:LI). Siamo noi a produrre quella forza, essa non produce se stessa. La parola di Dio funziona allo stesso modo, in quanto non è che energia che Dio utilizza per creare e sostenere l'universo.

Il problema, poi, è che si identifica quella forza con Dio — come fanno certe religioni o filosofie orientali, che parlano di "energia universale" — o si immagina Dio a nostra immagine, come fanno le religioni cristiane. Dio non è la Sua energia, né è un ente o “un dio”, altrimenti sarebbe confinabile nello spazio. Più che chiedersi cosa Dio è, sarebbe meglio chiedersi cosa Dio non è, come insegna Maimonide, per evitare di cadere nelle trappole della nostra mente, influenzata e limitata dalla materia, che ci spinge a dipingerlo necessariamente come “qualcosa”: “se esiste, deve essere qualcosa”, pensiamo noi, perché relativizziamo tutto alla nostra esistenza. Ma la Sua esistenza non è determinata da qualcosa che esiste antecedentemente, come lo è la nostra esistenza in quanto parte della creazione, o come lo è il vaso, fatto dalla mano del vasaio: la Sua esistenza è la Sua stessa natura.

La Bibbia Lo dipinge spesso simile all'uomo: si arrabbia, si pente, parla, cammina; ma questo modo di dipingerlo non è che un modo espressivo per esprimere concetti che, altrimenti, sarebbero inesprimibili e comunque non appartengono al modo concreto di comunicare e scrivere degli ebrei, che è diverso da quello dei filosofi occidentali, che amano i ragionamenti complessi e le speculazioni. Maimonide, nella Guida dei perplessi, spiega bene come sia fondamentale imparare a capire il vero significato di espressioni come “Dio disse”, “Dio si pentì”, “Dio parlò al pesce” etc., onde non restare ingannati.
noiman
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Re: Storia biblica e logica

Messaggio da noiman »

L’uomo non può vedere D-o e vivere, perché chi è nello spazio e nel tempo non può vedere ciò che sta fuori dallo spazio.
D-O potrebbe essere talmente semplice da non contenere nessuna struttura, assolutamente una singolarità che non comprende nulla se non se stesso, la dualità è già di per se una pluralità e quindi l’inizio di una forma complessa .
Noiman
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