FORUM BIBLICO

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Una montagna ha un altezza definita, dunque sembra finita. Ma se questa montagna che ha un altezza definita e misurabile È PARTE DELL'INFINITO allora questa montagna definita e misurabile è anch'essa INFINITA?

Altro esempio: la mia mente è in me e con me. Non si trova in più posti contemporaneamente,dunque è limitata nello spazio. Ma se questa mia mente,pur essendo limitata in questo spazio,è PARTE DELL'INFINITO è INFINITA anche la mia mente anche se questa nn si trova contemporaneamente ovunque?

Per far capire meglio,prendiamo i numeri. I numeri sono infiniti; ora se prendessimo solo i numeri PARI abbiamo preso SOLO UNA PARTE di questi numeri e avremmo l'impressione di AVER DIMEZZATO I NUMERI. PERÒ PERÒ ANCHE TUTTI I NUMERI PARI PRESI SONO INFINITI.

Una parte circoscritta dell'infinito,come per esempio una montagna o una mente umana o anche i numeri pari,pur essendo UNA PARTE DEFINITA, può essere ANCHE CONSIDERATA INFINITA PROPRIO PER VIA CHE SI È PARTE DELL'INFINITO? Oppure questa è una contraddizione?

in fondo quello che ho detto io è come dire:
1+1=Infinito
Infinito+Infinito=1
1+1=1
1=infinito

?

Un segmento per definizione viene definito un tratto finito, al contrario di una retta o di una semiretta.

Ma se ti chiedo quanti punti contiene un segmento ? Infiniti !

Quindi come puo' uno spazio finito contenere l'infinito ?

Dio è il TUTTO, giusto ? Quindi contiene l'infinito (o gli infiniti).

Ma il TUTTO è tutto, quindi non è solo il "Bene" che sarebbe solamente un sottoinsieme del tutto.

Ergo ?

Harlock, mi fai morire... Non avevo dubbi che tu rispondessi!

Beh sai che sono argomenti a me cari questi !!

Continuiamo con le considerazioni : gli infiniti sono tutti uguali ? NO !!!

In matematica ad esempio esiste il concetto di ordini di infiniti o di confronto tra infiniti.

Il confronto tra infiniti è una tecnica di calcolo dei limiti che consente di stabilire, ove possibile, quale tra due funzioni divergenti diverge più velocemente all'infinito; il confronto tra infiniti si basa su una serie di risultati teorici che stabiliscono una gerarchia negli ordini di infinito.

In pratica, immaginiamo un piano cartesiano e due funzioni f1 ed f2 in cui f1 all'incremento dell'asse X corrisponda un incremento del relativo valore di Y, mentre f2 corrisponda un incremento superiore di Y. Le due funzioni tenderanno entrambe ad infinto, ma f2 ad un ordine superiore.

Forse tendero' ad essere un po' cabalista, ma pure la spiritualità potrebbe avere qualcosa di analogo ...

Harlock! Ciao!

Sì è vero.

Ma la spiritualità trascende tutto.

Ma la fede non rinnega la Legge, anche se sono libero ho comunque "in mente DIO" , mi capisci^^?

Oh si ti capisco ma non concordo in una cosa che hai espresso...

".... anche se sono libero ....."

Ne sei davvero convinto ?

Se gli infiniti non sono uguali cosa cambia se si parla appunto di infiniti?

Una retta infinita non è fatta da punti infiniti? Ogni punto non è una unità di infinito dove facendo operazioni complesse su di essi puoi imbatterti nell'infinito? Ogni punto della retta infinita non tenderà all'infinitamente piccolo e all'infinitamente grande visto che nn c'è un punto di inizio e di fine?

Per Dio poi esistono i numeri 2,3,4,5,6 fino a ... ?

Dio è il tutto e quindi infinito perché l'infinito non può essere arginato dal finito. Ma noi,esseri umani che abbiamo una certa dimensione,una montagna che ha una certa dimensione,l'universo che ha una certa dimensione,siamo PARTE di questo infinito eterno? E se siamo parte di questo eterno infinito allora anche ogni sua parte,quindi noi e la montagna e il cosmo,siamo infinito?

Harlock ti segnalo questo libro di un professore universitario di matematica israeliano che cita Galileo sull'infinito

https://books.google.it/books?id=cEPxSg ... i+infinito+" onclick="window.open(this.href);return false;è+infinita%3F&source=bl&ots=Mwhg71eGqO&sig=hCe8MB-2C4uRaR8bB0CoMcUhVNE&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjVrsux-5LVAhWFvBQKHSmJDPw4ChDoAQggMAI#v=onepage&q=una%20parte%20di%20infinito%20%C3%A8%20infinita%3F&f=false

Come già detto, pure il finito contiene l'infinito : l'intervallo dei numeri interi tra 2 e 3 contiene infiniti numeri reali, ma l'intervallo dei numeri interi da 1 e 4 contiene sia infiniti numeri reali, che l'intervallo tra il 2 e il 3 , quindi sono due infiniti di ordine differente.

Il TUTTO per definizione è uno solo (non ci possono essere piu' "tutti") quindi l'insieme di infiniti, degli universi, insiemi vuoti, numeri pari, numeri dispari, numeri reali, numeri complessi, numeri primi, bene, male, materia, vita, morte, conoscenza, ignoranza, materia, antimateria, energia, protoni, quasar, amore, odio : se dovessi dare una definizione di Dio credo che utilizzerei questa.

Noi siamo parte del tutto ma siamo il tutto ? Il concetto di ordini di infiniti ci risponde "NO", essendo noi realtà finite che contengono un infinito di ordine inferiore "Al tutto" (e non solo).

Nella newage che è poi la bruttacopia di discipline orientali principalmente basate sul buddismo, proprio perchè non si tiene conto degli ordini di grandezza di infiniti si arriva con la bestemmia (non solo spirituale) del concetto "IO SONO DIO".

Quindi a mio avviso, noi possiamo essere a nostra volta infinito, ma di ordine inferiore ad altri...

Grazie per la segnalazione del libro !