Ordine cronologico degli eventi futuri

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Daminagor
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Re: Ordine cronologico degli eventi futuri

Messaggio da Daminagor »

Ora a meno che non si creda ad una terza venuta non riesco a conciliare la seconda venuta e il millennio senza prima il giudizio!
Sono perplesso anche io a riguardo
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bgaluppi
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Re: Ordine cronologico degli eventi futuri

Messaggio da bgaluppi »

L'argomento è molto intricato e bisogna procedere con ordine e attenzione.
Mi domando come fate a dire che gli ingiusti saranno resuscitati per una seconda opportunita e non per essere giudicati?sinceramente non capisco!
Perché lo dice la Scrittura. La resurrezione riguarda giusti e ingiusti; i giusti non vanno in giudizio, gli ingiusti invece si. Ma la domanda è: se uno è ingiusto, perché andare in giudizio? La condanna non è forse già espressa dalla sua ingiustizia? E perché riportare in vita chi è ingiusto per poi dirgli che era ingiusto e condannarlo?

Allora, bisogna esaminare bene la Scrittura, facendo uso di ragionamento logico e buon senso, e vedere il significato proprio dei termini.

“ci sarà una risurrezione dei giusti e degli ingiusti” (At 24:15)

“tutti quelli che sono nelle tombe udranno la sua voce e ne verranno fuori; quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio” (Gv 5:28,29)

La risurrezione dei morti, alla venuta del moshiach, è anche uno dei princípi di fede giudaica stabiliti da Maimonide. La Scrittura afferma che “il salario del peccato è la morte” (Rm 6:23); l'uomo paga il prezzo della disubbidienza (peccato) attraverso la morte (Gn 2:17,22-24). Allora, se il prezzo è pagato, perché mai essere riportati in vita per poi essere distrutti? Sa di sadico, e questa non è certo una qualità che caratterizza Colui che È.

Inoltre, consideriamo questo. L'avvento del messia è necessario per la risurrezione, e Yeshùa afferma che lui è l'unica via al Padre. E i poveretti nati prima della sua venuta, che non hanno mai avuto l'opportunità di sapere neppure della sua esistenza, sono forse sfortunati nati troppo presto? E i fortunati saranno solo gli ebrei giusti e quelli che saranno in vita al suo ritorno? E se uno ha vissuto una vita miserabile, 3000 anni fa o anche oggi, in mezzo alla violenza e all'odio, ed è cresciuto o cresce da violento imparando ad odiare e ad uccidere per sopravvivere, è uno sfortunato e quindi Dio si dimenticherà di lui? La Scrittura afferma che nell'era messianica la parola di Dio uscirà da Gerusalemme (gli ebrei giusti insegneranno la legge di Dio a tutte le nazioni); chi sarà a beneficiare di questo? Solo i giusti, che non verranno distrutti? Ma se sono già ritenuti giusti da Dio, che li resuscita, che bisogno avrebbero di imparare?
Armageddon
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Re: Ordine cronologico degli eventi futuri

Messaggio da Armageddon »

Allora, se il prezzo è pagato, perché mai essere riportati in vita per poi essere distrutti? Sa di sadico, e questa non è certo una qualità che caratterizza Colui che È.
Bgaluppi tu potresti anche avere ragione ma ho riportato vari versi di Paolo che sembrano invece dire il contrario,allora forse sarebbe il caso di esaminare quei versi per capire cosa Paolo intendeva dire :-)
Sadico o no...Paolo parla di vendetta,distruzione eterna,annientamento e senza mai menzionare il millennio..!

Saluti
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bgaluppi
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Re: Ordine cronologico degli eventi futuri

Messaggio da bgaluppi »

Hai ragione, Armagheddon, ma volevo esortarti a leggere oltre le parole. Allora:

In 2Tes Paolo consola i credenti nella loro afflizione e persecuzione, esortandoli alla costanza e alla perseveranza nella fede, facendo uso di un linguaggo apocalittico teso ad esaltare la gloria e la potenza di Dio e del Suo messia, assieme ai santi, che renderà giustizia a quelli che Lo amano. Nella Bibbia si legge spesso di "vendetta di Dio", ma Dio non è un uomo che prova risentimento ed agogna la vendetta. Si tratta di un linguaggio che serve a far comprendere un messaggio agli uomini utilizzando emozioni umane. Fuoco fiammeggiante, vendetta, distruzione eterna... I TdG interpretano alla lettera e parlano di un messia che, al suo arrivo, distruggerà tutti gli infedeli. :-( Un Dio tutt'altro che misericordioso... Che c'entra il millennio qui? Il discorso di Paolo serve ad esortare i credenti a perseguire sulle vie della fede in vista del giorno in cui il messia verrà, giorno in cui riceveranno giusta retribuzione. Il contesto è specifico, e queste immagini sono tipiche del linguaggio apocalittico e tese ad esaltare eventi straordinari. Oltretutto, ai tempi di Paolo la venuta del messia nella gloria era attesa come un evento imminente, per questo gli apostoli e Yeshùa stesso (che non conosce il tempo della sua venuta) esortano sempre i discepoli ad essere costanti e perseveranti nella fede.

In Eb 9:27,28 si parla del fatto che la morte fisica è una sola, dopodiché saremo giudicati. Nota bene: il testo non dice che saremo giudicati immediatamente alla venuta del messia. E allora perché ti aspetti che lo dica? Di nuovo, il millennio non c'entra nulla. Ciò è conforme ad Apocalisse, in cui la "seconda morte" non è un'altra morte fisica ma rappresenta la distruzione (lo stagno di fuoco). Dunque, dopo la morte c'è il giudizio, non un'altra morte fisica. Non leggere quello che vuoi, leggi ciò che è scritto.

In 2Tes 2 si parla specificamente dell'annientamento dell'empio, l'anticristo, colui che sarà manifestato prima della fine e in Apocalisse è chiamato "falso profeta". Di nuovo, il millennio non c'entra nulla. Questi eventi avverranno prima del millennio, alla venuta del messia, come specifica anche Apocalisse.

Dunque, tornando alla mia domanda, perché resuscitare gli ingiusti per distruggerli di nuovo? Non erano forse già morti? Non avevano già pagato il prezzo del peccato?

“il salario del peccato è la morte”, Rm 6:23.

Guarda che dice Paolo sul regno:

“poi verrà la fine, quando consegnerà il regno [quale regno?] nelle mani di Dio Padre, dopo che avrà ridotto al nulla ogni principato, ogni potestà e ogni potenza. Poiché bisogna ch'egli regni finché abbia messo tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi [regni su chi?]. L'ultimo nemico che sarà distrutto sarà la morte. Difatti, Dio ha posto ogni cosa sotto i suoi piedi; ma quando dice che ogni cosa gli è sottoposta, è chiaro che colui che gli ha sottoposto ogni cosa, ne è eccettuato. Quando ogni cosa gli sarà stata sottoposta, allora anche il Figlio stesso sarà sottoposto a colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti.” — 1Cor 15:24-28

Anche questo è conforme ad Apocalisse, in cui la morte viene "distrutta" (cioè non ci sarà più) alla fine del regno millenario e prima del giudizio.
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Harlock
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Re: Ordine cronologico degli eventi futuri

Messaggio da Harlock »

Scusate ma per "ingiusti" da quanto ho capito si intendono solamente coloro che hanno peccato in quanto non consci di farlo (perchè a loro non è stata portata la lieta novella diciamo, o perchè per "n" motivi non hanno studiato le scritture etc).

Coloro che invece sapevano di peccare (peccare sapendo di farlo, ovvero "so dalla parola di Dio che questo non lo devo fare ma me ne frego e lo faccio comunque") è come se avessero peccato contro lo spirito santo e quindi diretti a morte certa ...

Riguardo a chi va in giudizio secondo la legge, c'è scritto che chiunque ha trasgredito una "iota" (virgola) di essa è come l'avesse trasgredita tutta, quindi nessuno si salverebbe se non per grazia che pero' forse viene concessa agli "ingiusti" (come descritti prima), quindi ancora di piu' non capisco bene questo "giudizio" che avrebbe comunque un esito funesto ...

Correggetemi se sbaglio.
Armageddon
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Re: Ordine cronologico degli eventi futuri

Messaggio da Armageddon »

Caro Harlock sarebbe utile fare un elenco dei vari personaggi scritti nella Bibbia per avere un idea più chiara...

Troviamo gli ingiusti,i malvagi,gli empi,i peccatori,i peccatori contro lo spirito santo,i falsi profeti..ecc...che ruolo ha ognuno di questi e quale sarà il loro destino?

Saluti
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bgaluppi
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Re: Ordine cronologico degli eventi futuri

Messaggio da bgaluppi »

In termini biblici, “giusto” è ciò che piace a Dio, dunque conforme alla Sua parola. Un atto giusto è mettere in pratica un comandamento. Dunque, ciò che è ingiusto è ciò che non è conforme alla Sua parola. I giusti, dunque, sono coloro che vivono in modo che piace a Dio, conforme alla Sua parola. Gli ingiusti sono coloro che non lo fanno. Ma ciò che piace a Dio, la giustizia, non è scritto solo sulla Scrittura, ma è anche insito nel nostro senso morale, perché siamo a Sua immagine e somiglianza; dunque, ci saranno uomini che, pur non conoscendo la parola di Dio, mettono in pratica "per natura" i comandamenti (Rm 2:12-16).

Quelli che non sono coscienti di commettere un atto biblicamente ingiusto, perché non hanno la parola di Dio, non sono giusti a prescindere, perché solo chi mette in pratica la parola di Dio lo è. Ma non tutti saranno ritenuti ingiusti, se ascoltano il loro senso morale — che è dono di Dio ad ogni uomo — e si comportano in modo tale da mettere in pratica istintivamente i comandamenti.

Abraamo non aveva la Torah, ma fu ritenuto giusto per la sua fede. Noè "camminò con Dio", e neppure lui aveva la Torah. Io credo che anche oggi esistano uomini che camminano con Dio, pur non conoscendo la Scrittura.

Quelli che sanno di peccare e peccano, non commettono necessariamente il peccato imperdonabile, ma certamente non saranno ritenuti giusti. Dunque, per chi ha fede, e soprattutto per chi accetta Yeshùa come maestro e redentore, le cose sono un po' più difficili. ;)
Armageddon
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Re: Ordine cronologico degli eventi futuri

Messaggio da Armageddon »

Mi incuriosisce molto riguardo gli eventi futuri cosa spetterà a chi in questa vita,purtroppo,muore precocemente come i bambini o chi non conoscera la salvezza in Cristo!

Nell'altra discussione Gianni parlando dei bambini dice giustamente:
Non sono neppure ancora dotati di una coscienza morale. Non sono neanche contagiati da un presunto peccato originale.
I bambini quindi non possono ritenersi ingiusti!
Il loro destino è di non aver mai conosciuto nemmeno la loro natura,cos'è la vita,chi è Dio(morendo precocemente)...ma un giorno risorgeranno trasformati in una terra di pace gestita da Cristo e i santi...mi domando quindi chi spiegherà loro(ai bambini) chi sono,cosa erano,e che personalità svilupperanno non avendo ricordi e nessun tipo di relazione con il loro io!

Un altro aspetto è che,secondo le scritture,chi non avrà tempo di conoscere Dio(attraverso Cristo) sembra possa ritenersi anche fortunato...un esempio lo ritrovo qui in 2pietro 20,22

20 Se infatti, dopo aver fuggito le corruzioni del mondo per mezzo della conoscenza del Signore e salvatore Gesù Cristo, ne rimangono di nuovo invischiati e vinti, la loro ultima condizione è divenuta peggiore della prima. 21 Meglio sarebbe stato per loro non aver conosciuto la via della giustizia, piuttosto che, dopo averla conosciuta, voltar le spalle al santo precetto che era stato loro dato. 22 Si è verificato per essi il proverbio:
Il cane è tornato al suo vomito
e la scrofa lavata è tornata ad avvoltolarsi nel
brago.

In pratica sia i bambini che chi non ha avuto conoscenza di Cristo..non potendo tornare indietro in una condizione peggiore...visto che non ne hanno avuto modo o possibilità saranno sicuramente più fortunati di chi vive e conosce la salvezza ma (magari preso dalla tentazione che continua ad esserci,in quanto si continua a vivere nella stessa condizione di carne)sarà reputato molto peggio di com'era prima!



:-?
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bgaluppi
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Re: Ordine cronologico degli eventi futuri

Messaggio da bgaluppi »

Armagheddon, sta scritto anche:

“Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.” — Gv 14:6
LucaincercadiDio
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Re: Ordine cronologico degli eventi futuri

Messaggio da LucaincercadiDio »

Buona sera a tutti! :YMHUG:
La discussione è molto interessante e mi permetto di citare questa scrittura nello specifico ad Armagheddon,

Fili 3:7 Ma quello che poteva essere per me un guadagno, l'ho considerato una perdita a motivo di Cristo.

Fili 3:8 Anzi, tutto ormai io reputo una perdita di fronte alla sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il quale ho lasciato perdere tutte queste cose e le considero come spazzatura, al fine di guadagnare Cristo
Per la vita che ho vissuto le parole di Paolo le sento mie, poi ognuno ha i suoi trascorsi.
Ma bisogna anche ricordare che la buona notizia è tuttora in continua espansione nel mondo, a parte qualche tribù o popolazione sparsa qua e là tutti sono a conoscenza da molti anni della Parola di Dio.
Fare questi ragionamenti( non direttamente a te :-) ) cercando di lavarsene le mani alla Pilato facendo gli gnorri, non fa dell'uomo una persona matura e responsabile.
E poi la scrittura dice per bene in Galati 6:7 Non siate sviati: Dio non è da beffeggiare. Poiché qualunque cosa l’uomo semini, questa pure mieterà.
Abbiamo il libero arbitrio, un dono immenso si, ma comporta delle grandi responsabilità.
Pace.
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