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Re: L'uomo di Altamura...

Inviato: sabato 7 maggio 2016, 16:35
da Israel75
Sicuramente Harlock, al punto che la comunità scientifica afferma al 97% dei suoi membri:
"virtualmente, ciascun gene di topo trova un omologo nel genoma umano, il che permette di effettuare esperimenti su di essi".

Ma un topo non farà mai e poi mai le cose che seppero fare i Mozart o gli Einstein o i matematici nella storia come Galileo o J. Nash. Il punto è che il genoma comune non autorizza nè consente di creare legami tra specie , perchè quel qualcosa in più che abbiamo (l'autocoscienza o consapevolezza) non proviene dalla chimica , la quale di per sè non è nemmeno in grado di riprodurre un batterio se in una provetta non ce ne sono già altri presenti. :-)

Re: L'uomo di Altamura...

Inviato: domenica 8 maggio 2016, 21:15
da Harlock
Ma infatti io non sostengo affatto che uomo e primati siano la stessa cosa o che l'uomo sia una evoluzione "naturale" della scimmia.

Dico solo che una sovrapponibilita del 98,5 % del DNA non possa essere trascurata o liquididata superficialmente come semplice casualità.

Personalmente ritengo che il "progetto" su cui qualcuno (Dio/Elohim?) ha lavorato fosse lo stesso, poi è stato modificato/ampliato/potenziato (manipolazione genetica?) al fine di creare una creatura effettivamente diversa e non paragonabile, con quel 1,5% di quid in più (e non solo).

Tutto qui.

Re: L'uomo di Altamura...

Inviato: martedì 17 maggio 2016, 4:18
da ilvigilante
Mah!... certo che se quello scheletro appartiene realmente a un uomo, c'è da pensare!
Quanto tempo ci sarà voluto per incastonarsi nella roccia con il gocciolar dell'acqua nella caverna, come avviene per le stalattiti e le stalagmiti.
Tutto sta nel comprendere se effettivamente sia lo scheletro di un uomo.

Ma forse, più che dell'uomo di Altamura, sarebbe meglio parlare del pane di Altamura, come dice Lella.
Lella, tu che dici che è buono, dove lo si può trovare? Bisogna andare in Puglia?

Re: L'uomo di Altamura...

Inviato: martedì 21 gennaio 2020, 0:13
da speculator
Come forma e DNA sono molto simili per circa il 98%.

Ma c'è una piccola scintilla che si chiama spirito di Dio che fa volare gli uomini sulla luna. La differenza sta in quella piccola radio -ratio che ci sintonizza col creatore.

Re: L'uomo di Altamura...

Inviato: martedì 21 gennaio 2020, 0:17
da speculator
Sono delle istruzioni che vengono dal creatore tramite la parola o simpatia che hanno sviluppato collegamenti neurali e sociali.

Re: L'uomo di Altamura...

Inviato: mercoledì 22 gennaio 2020, 19:41
da speculator
Circa il ".....c'è qualcosa in più che abbiamo, l'autoconsapevolezza..." un Einstein che ha preso un passeggero colpo in testa ed è in coma rimane sempre Einstein. La coscienza e' mal definita.

Non sarebbe bello e giusto poter volare come un uccellino per un poco fuori dalla coscienza!; andare, tornare; "naufragare" dolcemente in questo mare non mi andrebbe.

Re: L'uomo di Altamura...

Inviato: venerdì 24 gennaio 2020, 14:54
da speculator
Un Einstein che morirà tra due minuti sarà un Einstein 'come se fosse morto'.
Ci deve essere un 'tessuto sociale', cui rimangono gli scritti, le parole e le immagini: Insomma la memoria.

Einstein e lui solo su tutta la terra vivrebbe poco e per legge morirebbe. Ci vuole una donna in età fertile.