QUALE E' IL LAVORO DELLA DONNA ...

marco
Messaggi: 2277
Iscritto il: mercoledì 2 aprile 2014, 18:47

Re: QUALE E' IL LAVORO DELLA DONNA ...

Messaggio da marco »

Giorgia ha scritto:Non mi fermo a parlare del concetto di Marco sulla donna perché sarebbe inutile e controproducente, visto la sua necessità di sentirsi il capo di qualcuno, gli lascio volentieri questa idea.
No caro Giorgia, questa idea non è mia, ma di Paolo, e mi sento di seguirla non per mio piacere personale, come tu intendi, ma perché è Parola di Dio al pari dei Vangeli.
Le mogli siano sottomesse ai mariti come al Signore; il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della Chiesa, lui che è il salvatore del suo corpo. E come la Chiesa sta sottomessa a Cristo, così anche le mogli siano soggette ai loro mariti in tutto.
Ef 5,22-24
marco
Messaggi: 2277
Iscritto il: mercoledì 2 aprile 2014, 18:47

Re: QUALE E' IL LAVORO DELLA DONNA ...

Messaggio da marco »

Giorgia ha scritto:Però ci tengo a evidenziare che il discorso punitivo è di impronta totalmente cattolica. Il Dio che punisce è una invenzione umana, per scaricarsi la coscienza dalle proprie responsabilità e dare la colpa della loro vita a qualcun altro...
Dio punisce e come. Secondo te il Diluvio è stato una gita al mare andata male? Oppure la distruzione di Sodoma una grigliata di troppo?
condannò alla distruzione le città di Sòdoma e Gomorra, riducendole in cenere, ponendo un esempio a quanti sarebbero vissuti empiamente. 2 Pt 2,6
Ma la leggete la Bibbia? Chi condannò quelle città? Se non Dio? Si, Dio punisce e come.
marco
Messaggi: 2277
Iscritto il: mercoledì 2 aprile 2014, 18:47

Re: QUALE E' IL LAVORO DELLA DONNA ...

Messaggio da marco »

Giorgia ha scritto:Cara Lella, ti dico solo una cosa: hai perso un'altra bella occasione per fare bella figura...
A Lella non importa far bella figura con noi, ma con Dio. :-)
Avatar utente
Gianni
Site Admin
Messaggi: 10131
Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
Località: Viareggio
Contatta:

Re: QUALE E' IL LAVORO DELLA DONNA ...

Messaggio da Gianni »

Marco, credo che tu confonda ancora.

Mettiamola così: se una persona si butta dal decimo piano, si sfracella al suolo. Perché? Per la legge di gravità. E chi ha stabilito la legge di gravità? Dio. Quindi, secondo te, Dio vorrebbe che le persone si suicidassero sfracellandosi al suolo?
Giorgia ha fatto un esempio calzante che non hai colto. Il metallo rovente ustiona. La madre dice alla figlia: Non lo toccare. La bimba lo tocca e si ustiona. E quindi, secondo te, è colpa della madre? O, alla fine, di Dio, giacché è Dio che ha creato le proprietà fisiche dei metalli?

Credo proprio che tu confonda le cose. Prova a distingue tra creazione con le sue leggi di causa/effetto e progetto/desiderio di Dio.

Che le cose siano andate in Eden come sono andate è indubbio che ciò rientri nel progetto divino. Ma questa è una questione molto difficile e complessa che andrebbe analizzata a parte. Non puoi dire che Dio voglia la morte e la sofferenza delle sue creature. Non devi, appunto, confondere.
Avatar utente
Giorgia
Messaggi: 1186
Iscritto il: martedì 9 dicembre 2014, 9:15

Re: QUALE E' IL LAVORO DELLA DONNA ...

Messaggio da Giorgia »

Marco, comincia a scrivere con educazione, perché non passa più quello che è stato in passato. Frasi come "ma la leggete la Bibbia?" le tieni per te.
Di Dio ne abbiamo uno e non sei tu, perciò quelle che esprimi sono tue opinioni, così come quello che esprimo io sono mie opinioni, idem per gli altri.
Grazie.

La frase che ho scritto a Lella è riguardo alla frase maleducata e offensiva che ha scritto all'inizio del suo post. Voi non sapete chi c'è dietro la tastiera, e se non siete capaci di esprimere un concetto senza offendere, è meglio che quel concetto lo teniate per voi.

Per il momento non ho moderato né uno né l'altro, perché avete risposto male a me, e sinceramente mi fate più tristezza che rabbia. Ma alla prossima comincio a fare richiami.


Buona giornata
Avatar utente
Harlock
Messaggi: 302
Iscritto il: mercoledì 4 giugno 2014, 9:35

Re: QUALE E' IL LAVORO DELLA DONNA ...

Messaggio da Harlock »

Una domanda : ma secondo Voi, con la lettura delle Scritture, ne scaturisce una figura assolutamente paritetica tra uomo e donna ?

A mio avviso no, almeno da quanto ho letto : i ruoli ed una ipotetica "gerarchia", soprattutto nel caso di matrimonio, sono ben definiti, ma non sono ne un filologo ne un teologo !

Tuttavia, ricordo un passo in cui in assemblea, alla moglie non è neppure consentito di far domande, ma deve riservare tali quesiti in separata sede per poi esporli al marito che provvederà alla spiegazione.

Teoricamente quindi, se tale "ipotesi" è vera, considerare attualmente una sorta di livellamento tra i due sessi è contro le scritture e quindi potenzialmente "peccato" o tali versetti sono da considerare "demodè", validi solo per tempi passati, oppure ancora attuali??

Ho provato a far riflettere mia moglie (oltretutto fervente cattolica) nel suo ruolo di "sottomissione" sottolineato nella lettera di Paolo agli Efesini, come ricordava Marco, ma ne ho ricevuto in cambio solo una pernacchia.... Devo aspettarmi di vederla incenerita a breve ? :D
Avatar utente
Giorgia
Messaggi: 1186
Iscritto il: martedì 9 dicembre 2014, 9:15

Re: QUALE E' IL LAVORO DELLA DONNA ...

Messaggio da Giorgia »

=))

Harlock, che il ruolo sia paritetico sì. Per il semplice fatto che in una coppia c'è un numero uguale di uomini e donne ;)

Che il ruolo sia identico, assolutamente no. Siamo diversi, con una diversa predisposizione sia fisica che psicologica. Oserei più dire complementari.
Per il discorso Biblico, secondo me c'è un po' di confusione. Quando Paolo spiega come dovrebbe essere il rapporto, dice che il rapporto deve essere come quello tra Cristo e la Chiesa. Questo rapporto non può essere 1:1, per il semplice fatto che la chiesa è composta da esseri umani che sbagliano e Cristo è giusto. Mentre uomo e donna sono allo stesso livello per quanto riguarda i peccati.

Ormai 4 anni fa mi sono immersa nel mondo cinofilo, perché ho un cane che nel giro di 2 mesi è passata da 5 a 25 kg. Lì ho capito che dovevo capire come gestirla per far vivere bene lei e me.
La natura insegna molto, forse dovremmo osservarla di più, soprattutto perché l'ha creata Dio e lì le regole sono rimaste immutate.

E quello che ho imparato è sorprendete. La prima cosa che mi ha detto l'educatore è stato: Giorgia, con un cane di 50 kg e 42 denti belli grandi, i metodi forti non sono consigliati. Se vuoi diventare il leader della squadra cane-uomo, questo ruolo te lo devi guadagnare con fatica, sudore, coerenza e correttezza. E se saprai guadagnartelo, sarà lei stessa a dartelo, non sarai tu a prendertelo!

In natura i maschi e le femmine alpha non nascono così. Lo diventano. E al contrario di quello che si pensa, non sono i più forti o i più aggressivi a diventare alpha, ma sono i più intelligenti. Quelli che hanno a cuore il branco, e che sanno come risolvere le situazioni più complicate.

E quindi, prima di tutto ho dovuto smettere di considerarmi il proprietario di un cane, e ho dovuto imparare a collaborare con lei.
Poi le ho fatto capire che, in questo mondo, io so qual'è il meglio per tutti, ma soprattutto lo ho dovuto far capire che quello che lei fa, è essenziale alla sopravvivenza del branco.
A quel punto, ho visto il mio cane cambiare. Io non ho mai bisogno di richiamarla perché lei non si allontana da me, e non devo chiederle di passare per prima da una porta o da una strada, è lei a cedermi il passo. Quando non sa cosa è giusto fare, si gira per sapere cosa penso io.

Quando una persona dimostra, come ha fatto Cristo, di sapere cosa è giusto, gli altri sapranno dare il giusto valore a quella persona, senza bisogno di voler affermare a tutti i costi: io sono il capo.

Chi lo afferma di solito è perché non è capace, e allora ha bisogno di dirlo. Chi è già il capo, non ha bisogno di sottomettere nessuno, anzi, porta sul palmo di una mano il resto del gruppo, perché il singolo, più spesso che no è morto! Lo si vede anche nelle aziende. E' la differenza che intercorre tra capo e leader.

Ricordiamoci anche che Cristo per la chiesa è morto, si è fatto umiliare e torturare... E della sua chiesa ne parla sempre con amore e stima. Tutto quello che ha fatto su questa terra, è stato per la sua chiesa, non per se stesso.
Avete mai letto nella Bibbia, Cristo che parlando con i suoi dicesse: io sono il capo e voi muti!" ? Non credo proprio, anzi!

Ecco... questo è quello che penso!

Comunque spettacolare tua moglie :d !
Avatar utente
Israel75
Messaggi: 1934
Iscritto il: mercoledì 26 marzo 2014, 16:27

Re: QUALE E' IL LAVORO DELLA DONNA ...

Messaggio da Israel75 »

Una domanda : ma secondo Voi, con la lettura delle Scritture, ne scaturisce una figura assolutamente paritetica tra uomo e donna ?

In effetti ci sarebbe già in Genesi:
Gen 5:2 li creò maschio e femmina, li benedisse e diede loro il nome di «uomo», nel giorno che furono creati.

:-) :-) :-)
Ultima modifica di Israel75 il martedì 22 marzo 2016, 14:09, modificato 2 volte in totale.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
Avatar utente
Harlock
Messaggi: 302
Iscritto il: mercoledì 4 giugno 2014, 9:35

Re: QUALE E' IL LAVORO DELLA DONNA ...

Messaggio da Harlock »

Genesi 1:27

Dio creò l'uomo a sua immagine; lo creò a immagine di Dio; li creò maschio e femmina. 28 Dio li benedisse; e Dio disse loro: «Siate fecondi e moltiplicatevi; riempite la terra, rendetevela soggetta, dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sopra ogni animale che si muove sulla terra».

Forse in Eden furono creati paritetici inteso anche a livello di "gerarchia", ma nelle vicende successive a mio avviso la distinzione di ruoli è netta, con una sorta di "sudditanza" della donna nel confronto dell'uomo. Beninteso, questa non è la mia idea di come devono essere le cose, ma solo cio' che leggo nel testo.

Forse a causa dello svarione la cui principale imputata è Eva ?

Giorgia, molto bella la tua disamina.
marco
Messaggi: 2277
Iscritto il: mercoledì 2 aprile 2014, 18:47

Re: QUALE E' IL LAVORO DELLA DONNA ...

Messaggio da marco »

Giorgia ha scritto:Marco, comincia a scrivere con educazione, perché non passa più quello che è stato in passato. Frasi come "ma la leggete la Bibbia?" le tieni per te.

Cara Giorgia impara a moderare il tuo di istinto, prima di ravvisare negli altri parole o frasi maleducate.
In questa tua frase non noti nulla di personale e accusatorio? Vediamo lo evidenzio con il corsivo.
Da Giorgia:
Non mi fermo a parlare del concetto di Marco sulla donna perché sarebbe inutile e controproducente, visto la sua necessità di sentirsi il capo di qualcuno, gli lascio volentieri questa idea.
Giorgia ha scritto:
Per il momento non ho moderato né uno né l'altro, perché avete risposto male a me, e sinceramente mi fate più tristezza che rabbia. Ma alla prossima comincio a fare richiami.

Risposto male? Ciò che ho scritto può esser considerato in questo modo: comincia a scrivere con educazione... avete risposto male a me.
Utilizzando la tua stessa frase, così non rischio un richiamo, ti dico: sinceramente mi fai più tristezza che rabbia.
Rispondi