Re: Presunti errori storici nei Vangeli
Inviato: venerdì 23 dicembre 2016, 18:08
Quest'uomo da bambino forse ha dovuto affrontare una guerra psicologica contro la chiesa cattolica. Questo è il risultato.
"Dopo questi fatti, Gesù andò all'altra riva del mare di Tiberiade e una grande folla lo seguiva ... Gesù salì sulla montagna … vide che una grande folla veniva da lui" … "Si sedettero dunque ed erano circa cinquemila uomini. Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li distribuì a quelli che si erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, finché ne vollero" (Gv 6,1-11) … "Venuta intanto la sera, i suoi discepoli scesero al mare e, saliti in una barca, si avviarono verso l'altra riva in direzione di Cafàrnao (Gv 6,16).
Poiché Cafàrnao era (ed è) posizionata ad ovest del lago di Tiberiade, questo significa che il miracolo dei pani e dei pesci avvenne su di una montagna sita nella riva opposta a Cafàrnao, quindi ad est del lago.
"Il giorno dopo, la folla, rimasta dall’altra parte del mare (sempre ad est del lago), vide che c’era soltanto una barca e che Gesù non era salito con i suoi discepoli sulla barca, ma i suoi discepoli erano partiti da soli. Altre barche erano intanto giunte da Tiberìade (ubicata ad ovest del lago) vicino al luogo dove avevano mangiato il pane (ad est, l'altra riva del lago). Quando la folla vide che Gesù non era più là (ovviamente ad est) e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafàrnao (ad ovest) alla ricerca di Gesù. Lo trovarono di là dal mare (a Cafàrnao ad ovest del lago) e gli dissero: «Rabbì, quando sei venuto qua?» (Gv 6,22-25).
La Chiesa, oggi, è talmente imbarazzata per le contraddizioni ingenerate da una Bethsaida, ubicata ad est del Giordano anziché ad ovest in Galilea, che ha scelto di prendere le distanze da questa città … in punta di piedi.
Infatti, basta cliccare in Internet "Cathopedia" aggiungendo "moltiplicazione dei pani e dei pesci" per leggere commenti elusivi e arzigogolati come: "significato simbolico", "risonanze messianiche", "termini diretti", "termini lati" e "profetici", "compimento neotestamentario" … purché non si parli di Bethsaida, tanto meno di miracolo di pani e pesci. Manca solo la frase finale d'obbligo onde evitare fastidiosi equivoci: "Ogni riferimento a persone o fatti mai accaduti è puramente casuale".
Nelle Parrocchie, come nelle Chiese scismatiche cristiane, invece è tutt'altra musica. Alla stregua di Bethania: Parroci, Popi, Pastori, Ministri, Padri, Madri, Sorelle, Reverendi, e tutti coloro interessati ad indottrinare il prossimo, ben coordinati con i Tours Operator, organizzano carovane di pellegrini in piena crisi mistica ma facendo molta attenzione a non seguire l'insegnamento di Luca quando fece attraversare il Giordano alle folle da Bethsaida a Tabgha … a nuoto.