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Re: ISIS

Inviato: mercoledì 18 febbraio 2015, 14:04
da bgaluppi
Dal mio punto di vista non è cambiato un granchè a livello di violenza globale tra quei tempi e nostri. Ovviamente non guardare al nostro piccolo (anche all'epoca c'erano i giardini pensili di babilonia, un piccolo eden) ma a livello complessivo.

E' evidente che quei racconti che indubbiamente incitano alla violenza ed alla giustizia "fai da te", al di la del destinatario israelitico, letti da una mente "evoluta" hanno un significato di un oscuro passato da non emulare : ci si puo' vedere la manifestazione di un Dio guerriero o quella di un Dio che non aveva altra scelta di praticare quei metodi.

A mio avviso sono parole di chi ha compiuto crimini di guerra e che poi ha ricondotto il fatto ad ordini divini, ma è solo un mio parere.
Perfettamente d'accordo. "Crimini" di guerra non so, visto che allora la guerra era cosa quasi normale. Oggi il mondo non e' migliorato, anzi sotto certi aspetti e' peggiorato; ma non c'e' da stupirsi, poiche' il mondo non e' ancora regno di Dio, piuttosto e' il regno del satan, l'oppositore, colui che chiamano "principe di questo mondo" e lo sara' fino al ritorno di Yeshua nella gloria, quando sara' incatenato per mille anni e poi distrutto.

La nascita, vita, morte e resurrezione del Cristo, e l'opera preparatoria del battezzatore, hanno suggellato il tempo dell'inizio della "restaurazione di tutte le cose", che verra' poi completata alla fine dei tempi, come si legge in Atti 3:19-21:
Ravvedetevi dunque e convertitevi, affinché i vostri peccati siano cancellati, e perché vengano dei tempi di refrigerio dalla presenza del Signore, ed egli mandi Gesù Cristo che è stato predicato prima a voi, che il cielo deve ritenere fino ai tempi della restaurazione di tutte le cose...
E in Rm 8:20-23:
La creazione infatti è stata sottoposta alla caducità – non per sua volontà, ma per volontà di colui che l’ha sottoposta – nella speranza che anche la stessa creazione sarà liberata dalla schiavitù della corruzione per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio. Sappiamo infatti che tutta insieme la creazione geme e soffre le doglie del parto fino ad oggi. Non solo, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l’adozione a figli, la redenzione del nostro corpo.
Quindi, e' vero che il mondo non e' cambiato, ma e' anche vero che siamo cambiati noi, poiche' il Cristo ci riporta nella grazia di Dio liberandoci dalla morte. Noi non siamo dal mondo, siamo da Dio, per questo non dobbiamo seguire piu' il mondo, ma solo il Padre grazie all'esempio che costituisce Yeshua. Ekklesia e' una parola composta che significa chiamata da... a, in questo caso chiamata dal mondo a Dio. Ecco alcuni versetti su cui riflettere:

Chi ama la sua vita, la perde, e chi odia la sua vita in questo mondo, la conserverà in vita eterna. Gv 12:25

Se foste del mondo, il mondo amerebbe quello che è suo; poiché non siete del mondo, ma io ho scelto voi in mezzo al mondo, perciò il mondo vi odia. Gv 15:19

Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per quelli che tu mi hai dati, perché sono tuoi. Gv 17:9

Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Gv 17:16

Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza quale sia la volontà di Dio, la buona, gradita e perfetta volontà. Rm 12:2

per gli increduli, ai quali il dio di questo mondo ha accecato le menti, affinché non risplenda loro la luce del vangelo della gloria di Cristo, che è l'immagine di Dio. 2Corinzi 4:4

Infatti Dio era in Cristo nel riconciliare con sé il mondo, non imputando agli uomini le loro colpe, e ha messo in noi la parola della riconciliazione. 2Corinzi 5:19

Perché tutto ciò che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo. 1Gv 2:16

Voi siete da Dio, figlioli, e li avete vinti, perché colui che è in voi è più grande di colui che è nel mondo. 1Gv 4:4

Costoro sono del mondo; perciò parlano come chi è del mondo e il mondo li ascolta. 1Gv 4:5

Noi sappiamo che siamo da Dio, e che tutto il mondo giace sotto il potere del maligno. 1Gv 5:19
Ora, un libro che arriva dopo la rivelazione di queste cose e scrive di nuovo "uccidete" non e' da paragonarsi all'Antico Testamento. Tempi diversi, realta' diverse.

Re: ISIS

Inviato: mercoledì 18 febbraio 2015, 17:40
da Harlock
Siamo un po' o/t dato che questo post è incentrato su Isis.

Tuttavia per concludere, qualcuno dirà che Dio, nella sua infinita saggezza, si adeguava ai costumi del tempo: io dico che noi uomini sappiamo essere meschini da soli, senza avere la necessità di un Dio che si adegua alla nostra meschinità.

Re: ISIS

Inviato: mercoledì 18 febbraio 2015, 18:12
da bgaluppi
Hai ragione Harlock, sia per quanto riguarda il mio andare fuori tema :d che nell'asserire la malvagita' dell'uomo. Infatti "dal cuore vengono pensieri malvagi, omicidi, adultèri, fornicazioni, furti, false testimonianze, diffamazioni." (Mt 15:19) Tutte queste cose non vengono da Dio. E, ti sembrera' strano, nemmeno da satana, in quanto lui non puo' creare nulla, neppure i pensieri malvagi e i sentimenti corrotti. Lui puo' tentarci facendo leva sulla malvagita' che esce dal cuore dell'uomo. Per questo, l'azione dell'Isis non viene da satana, viene dall'uomo tentato da esso.

Re: ISIS

Inviato: mercoledì 18 febbraio 2015, 18:41
da bgaluppi
Giovanni ha ragione ;) . I video sono fatti con mezzi di ripresa avanzati, in alta qualita', addirittura alcune scene sono girate con una giraffa. Non direi che gli assassini non sono loro. Sono loro, ma assoldati e finanziati indovina da chi? Dagli stessi che da un secolo fanno queste cose... :-? Certamente gli assassini non sono musulmani, come non erano discepoli di Cristo quelli che bruciavano al rogo le streghe.

Re: ISIS

Inviato: mercoledì 18 febbraio 2015, 19:14
da marco
Non ci capisco più niente.
Dai telegiornali si evince che Israele è protetto dagli Stati Uniti e dall'Europa.
Non solo, anche gli italiani, sopratutto i politici, sono amici di Israele, com'è giusto che sia.
Invece leggendo il sito "Informazione corretta" a detta loro le cose stanno diversamente.
Sia Obama che l'Unione Europea tendono la mano agli islamici.
I nostri politici insieme a qualche giornalista sono contro Israele.
Che confusione!!!
Comunque una notizia brutta che ha innescato questo mio post è che nell'ultimo anno un ebreo su quattro ha lasciato il suolo Europeo.
Ma che.. di nuovo?
Regna veramente la disinformazione.

Re: ISIS

Inviato: giovedì 19 febbraio 2015, 1:22
da bgaluppi
Marco, il caos e la confusione sono il mezzo migliore utilizzato da chi e' portatore di iniquita'. Finche' la gente non capisce niente l'uomo iniquo agisce indisturbato. Ma come diceva nostro Signore, l'albero si riconosce dai frutti.

Re: ISIS

Inviato: domenica 22 febbraio 2015, 13:57
da chelaveritàtrionfi
Ciao Antonio. Una domanda. Da cosa deduciamo che la torah è stata dettata a Mosè? La torah intesa i 5 libri?

Re: ISIS

Inviato: domenica 22 febbraio 2015, 22:01
da bgaluppi
Naza, ho detto "sarebbe" dettata da Dio.

L'ebraismo concepisce questo libro come dettato da Dio secondo diversi livelli di ispirazione. La Torah, cioè il Pentateuco, è il testo più vicino alla voce divina; seguono i Profeti e gli Scritti (o Agiografi). (Treccani)

Faccio fatica a credere che Mose', in soli 40 giorni, sia riuscito a scrivere la Torah senza che "qualcuno" lo aiutasse :-??

Re: ISIS

Inviato: domenica 22 febbraio 2015, 22:44
da chelaveritàtrionfi
ho letto questo
bgaluppi ha scritto:Nessuna invenzione o racconto postumo, sto dicendo che solo la Torah risulterebbe essere "dettata" direttamente da Dio tramite il suo angelo a Mose'
:-)

Re: ISIS

Inviato: lunedì 23 febbraio 2015, 7:57
da Harlock
Fin dall'antichità la tradizione ebraica, seguita da quella cristiana, ha attribuito il Pentateuco alla paternità di Mosè. Il Talmud ammette che non appartengano a Mosè gli ultimi otto versetti, ossia il racconto della sua morte (Dt 34,5-12), che viene attribuito a Giosuè.

Questo giudizio unanime iniziò a incrinarsi in ambiente ebraico con Ibn Ezra (XII secolo), il quale notò nel testo anacronismi e incongruenze che deponevano a sfavore dell'attribuzione mosaica, e venne poi a crollare del tutto, progressivamente, nei secoli XVI-XVIII, con lo sviluppo dell'esegesi moderna. Agli inizi del XIX secolo l'idea di Mosè autore del Pentateuco era ormai definitivamente abbandonata dagli studiosi.