Sì Gianni, quel 586 i pignoli lo leggono 587, ma ti ricordo che oltre non fare nessuna differenza, ci sono elementi di spicco dell'esegsi cattolica (Ravasi) che datano 586 -che per altro è lo stesso valore che otterresti calcolando ghematricamente Gerusalemme in ebraico.
Per il resto, non so che dirti, se non che la tua obiezione avrebbe senso solo se, calcolato ghemtricamente come ho fatto, avessi incontrato un Papa anonimo o addirittura passato alla storia come brav'uomo. Se in quel caso avessi scritto che sì la sua vita non dà adito a giudicarlo male, ma siccome il mio calcolo mi dice che è il falso profeta lo è veramente.
In quel caso la mia ricostruzione ghematrica (teorica) non avrebbe incrociato alla perfezione il dato biografico, cioè storico, dato che invece ci dice che non solo si è preso il piacere di fare a pezzi sotto gli occhi atterriti della gente una croce di legno dicendo "Come Cristo ti adoro, come legno ti spezzo", ma anche che gli furono dedicati sonetti per quanto era matto.
A questo si aggiunge che la scaletta dei sovrani babilonesi che parte della scienza dice essere falsa (Morozov, Newton, Fomenko per citare i più importanti) per forza di cosa mi obbliga a trovare un personaggio capace di falsare la Bibbia. Guarda caso il nostro Sisto V è passato alla storia come "stupratore della Vulgata" (Padre Alberto Maggi, uno dei suoi insomma) ed ha dato alle stampe una Bibbia tutta sua che di lui prende il nome e la follia: la Sistina. Non credi che gli indizi siano gravi e concordanti? Ciao tosco, che pur io lo sono
