Gioia della Torà”..Simchat Torah..
Gioia della Torà”..Simchat Torah..
Shalom , cosa ne pensate di leggere la bibbia con gli ebrei?...
Perche gia' il 23-?? .. non sarebbe dal 24 al tramonto fino al 25 ottobre 2024 .??
Differenza tra festa di Shemini Atzeret/. e festa della Simchat Torah.abbiamo o almeno ''IO HO'' le idee ancora un po confuse ,,.
SI LEGGE questa sera D'varim (Deuteronomio),?? quale capitolo? .si continua gia subito dopo l'inizio della Genesi , o B'reishit ...un primo capitolo? ... spiegateci un po' voi piu' esperti ,
NOIMAN ... GIANNI .. O CHIUNQUE ..
Perche gia' il 23-?? .. non sarebbe dal 24 al tramonto fino al 25 ottobre 2024 .??
Differenza tra festa di Shemini Atzeret/. e festa della Simchat Torah.abbiamo o almeno ''IO HO'' le idee ancora un po confuse ,,.
SI LEGGE questa sera D'varim (Deuteronomio),?? quale capitolo? .si continua gia subito dopo l'inizio della Genesi , o B'reishit ...un primo capitolo? ... spiegateci un po' voi piu' esperti ,
NOIMAN ... GIANNI .. O CHIUNQUE ..
Re: Gioia della Torà”..Simchat Torah..
IO mi sono spostata ,salita di un gradino , .. cosi il salotto e' tutto vostro ,vi ho seguiti un po ..poi ho pensato L'ARENA e' un luogo di combattimento ...mi distanzio ..
NESSUNO MI E' VENUTO INCONTRO ,MA IO HO CERCATO TUTTA LA SERATA ..
SI, si termina. la lettura della TORAH con Deut. 33 ...Mosè benedice le tribù di Israele — Levi riceve la benedizione di insegnare gli statuti e la legge del Signore — Giuseppe viene benedetto più di tutti; il Signore radunerà Israele negli ultimi giorni — Israele trionferà.
.34 Mosè vede la terra promessa e viene portato via dal Signore — Giosuè guida Israele — Mosè fu il profeta più grande di Israele..
SI inizia il nuovo ciclo ..
.CAPITOLO 1..All'inizio
Genesi 1:1–6:8..
Dio crea in sei giorni questa terra e i suoi cieli e tutte le forme di vita — Vengono descritti gli atti creativi di ciascun giorno — Dio crea l’uomo, maschio e femmina, a Sua immagine — All’uomo viene dato dominio su tutte le cose e gli viene comandato di moltiplicarsi e riempire la terra.
Subito dopo Sukkot , celebriamo Sh'mini Atzeret e Simchat Torah, una giornata ricca di divertimento durante la quale celebriamo il completamento della lettura annuale della Torah e affermiamo che la Torah è uno dei pilastri su cui costruiamo le nostre vite..
Come parte della celebrazione, i rotoli della Torah vengono presi dall'arca e trasportati o danzati intorno alla sinagoga sette volte. Durante il servizio della Torah, viene letta la sezione conclusiva del quinto libro della Torah , D'varim (Deuteronomio), e subito dopo, viene letta la sezione iniziale della Genesi , o B'reishit . Questa pratica rappresenta la natura ciclica della relazione tra il popolo ebraico e la lettura della Torah .
Storicamente, Sh'mini Atzeret e Simchat Torah erano due festività separate (un giorno di riflessione dopo la fine di Sukkot e una celebrazione della Torah il giorno seguente). Tuttavia, in Israele e nelle congregazioni riformate, che generalmente osservano un giorno di festività anziché due, Sh'mini Atzeret viene osservato contemporaneamente a Simchat Torah.
GIUDAISMO RIFORMATO ..
NESSUNO MI E' VENUTO INCONTRO ,MA IO HO CERCATO TUTTA LA SERATA ..
SI, si termina. la lettura della TORAH con Deut. 33 ...Mosè benedice le tribù di Israele — Levi riceve la benedizione di insegnare gli statuti e la legge del Signore — Giuseppe viene benedetto più di tutti; il Signore radunerà Israele negli ultimi giorni — Israele trionferà.
.34 Mosè vede la terra promessa e viene portato via dal Signore — Giosuè guida Israele — Mosè fu il profeta più grande di Israele..
SI inizia il nuovo ciclo ..
.CAPITOLO 1..All'inizio
Genesi 1:1–6:8..
Dio crea in sei giorni questa terra e i suoi cieli e tutte le forme di vita — Vengono descritti gli atti creativi di ciascun giorno — Dio crea l’uomo, maschio e femmina, a Sua immagine — All’uomo viene dato dominio su tutte le cose e gli viene comandato di moltiplicarsi e riempire la terra.
Subito dopo Sukkot , celebriamo Sh'mini Atzeret e Simchat Torah, una giornata ricca di divertimento durante la quale celebriamo il completamento della lettura annuale della Torah e affermiamo che la Torah è uno dei pilastri su cui costruiamo le nostre vite..
Come parte della celebrazione, i rotoli della Torah vengono presi dall'arca e trasportati o danzati intorno alla sinagoga sette volte. Durante il servizio della Torah, viene letta la sezione conclusiva del quinto libro della Torah , D'varim (Deuteronomio), e subito dopo, viene letta la sezione iniziale della Genesi , o B'reishit . Questa pratica rappresenta la natura ciclica della relazione tra il popolo ebraico e la lettura della Torah .
Storicamente, Sh'mini Atzeret e Simchat Torah erano due festività separate (un giorno di riflessione dopo la fine di Sukkot e una celebrazione della Torah il giorno seguente). Tuttavia, in Israele e nelle congregazioni riformate, che generalmente osservano un giorno di festività anziché due, Sh'mini Atzeret viene osservato contemporaneamente a Simchat Torah.
GIUDAISMO RIFORMATO ..
Re: Gioia della Torà”..Simchat Torah..
Grazie Stella, rimani qui con noi, domani ti invio un aspirapolvere....
Con affetto
Noiman
Con affetto
Noiman
Re: Gioia della Torà”..Simchat Torah..
Shalom, buon giorno Noiman , buon giorno mondo ...
No oggi non ho tempo per Laspirapolvere un giorno tranquilla ..
Noiman perché non ci spieghi la lettura l'interpretazione della Torah .?
Partiamo da lì ...con tutto rispetto (( ma capisco e rispetto ,Voi detentori della legge )) ..dicevo con tutto rispetto per noi sono l'ombra delle cose future ...
Certamente non tutto è già stato rivelato scoperto ..
Quindi ...scritture Ebraiche e poi Greche cioè come sempre io dico ,cosa mi dice a me oggi
Non sono dal PC ...poi forse domani ne parleremo ..
Margot ti rispondo qui visto che Janira è già in salotto ,
Cosa vuol dire un saluto a ....
Che ci saluti? E no è.....ci mancherai ..siamo tutti qui con idee concetti diversi ma anche qui per crescere capire conoscerci ,..
Aprite le discussioni su scritture ebraiche e poi rivelate su scritture greche ..
Mondo
No oggi non ho tempo per Laspirapolvere un giorno tranquilla ..
Noiman perché non ci spieghi la lettura l'interpretazione della Torah .?
Partiamo da lì ...con tutto rispetto (( ma capisco e rispetto ,Voi detentori della legge )) ..dicevo con tutto rispetto per noi sono l'ombra delle cose future ...
Certamente non tutto è già stato rivelato scoperto ..
Quindi ...scritture Ebraiche e poi Greche cioè come sempre io dico ,cosa mi dice a me oggi
Non sono dal PC ...poi forse domani ne parleremo ..
Margot ti rispondo qui visto che Janira è già in salotto ,
Cosa vuol dire un saluto a ....
Che ci saluti? E no è.....ci mancherai ..siamo tutti qui con idee concetti diversi ma anche qui per crescere capire conoscerci ,..
Aprite le discussioni su scritture ebraiche e poi rivelate su scritture greche ..
Mondo
Re: Gioia della Torà”..Simchat Torah..
eliminato sbagliato cartella
Ultima modifica di stella il domenica 27 ottobre 2024, 19:12, modificato 1 volta in totale.
Re: Gioia della Torà”..Simchat Torah..
''il salotto lo lasciamo a GIANNI LUIGI E MARGOT .. io resto qui se mi concedete spazio ...
A NESSUNO INTERESSA ...Lo studio ??
Okei io continuo .. Bereshit (Genesi) Capitolo 6..
Noè, in contrasto con la degenerazione che caratterizzava i suoi tempi, rimase fedele alle tradizioni di moralità che erano state ereditate dai primi esseri umani. D‑o scelse quindi Noè per sopravvivere al diluvio e ripopolare il mondo dopo il diluvio...
וַיֹּאמֶר אֱלֹקִים לְנֹחַ קֵץ כָּל בָּשָׂר בָּא לְפָנַי וגו': (בראש ית ו:יג)
Dio disse a Noè: «Ho deciso di porre fine a ogni carne». Genesi 6:13
D-o non ha portato il Diluvio perché si è reso conto all'improvviso di aver commesso un errore nel creare il mondo. Piuttosto, le realtà pre-Diluvio e post-Diluvio erano fasi necessarie nello sviluppo del mondo, fasi che si riflettono nella vita di ogni individuo.
Prima del Diluvio, la realtà era bloccata nelle forze irresistibili di causa ed effetto. Ogni buona scelta rafforzava la bontà in modo permanente; ogni cattiva scelta rafforzava il male in modo permanente.
Il Diluvio addolcì la realtà introducendo l'opportunità del pentimento. Così, quando Noè emerse dall'arca, ciò che vide non fu una devastazione post-apocalittica in rovina, ma un mondo nuovo, fresco, pieno di promesse e libero dalle catene del passato.
Anche nelle nostre vite, possiamo erroneamente pensare di essere inevitabilmente bloccati in un destino dettatoci dalla nostra eredità, dalla nostra educazione o dai nostri errori precedenti. A causa del Diluvio, è vero esattamente l'opposto: non è mai troppo tardi. D-o è sempre in attesa di accoglierci di nuovo a braccia aperte per ricominciare da capo. Il pentimento, come il Diluvio, ci consente di trasformare qualsiasi situazione difficile o fase turbolenta della nostra vita in un mezzo per purificarci, raffinarci e prepararci a proseguire con maggiore fede e forza. .
SHALOM ..
A NESSUNO INTERESSA ...Lo studio ??
Okei io continuo .. Bereshit (Genesi) Capitolo 6..
Noè, in contrasto con la degenerazione che caratterizzava i suoi tempi, rimase fedele alle tradizioni di moralità che erano state ereditate dai primi esseri umani. D‑o scelse quindi Noè per sopravvivere al diluvio e ripopolare il mondo dopo il diluvio...
וַיֹּאמֶר אֱלֹקִים לְנֹחַ קֵץ כָּל בָּשָׂר בָּא לְפָנַי וגו': (בראש ית ו:יג)
Dio disse a Noè: «Ho deciso di porre fine a ogni carne». Genesi 6:13
D-o non ha portato il Diluvio perché si è reso conto all'improvviso di aver commesso un errore nel creare il mondo. Piuttosto, le realtà pre-Diluvio e post-Diluvio erano fasi necessarie nello sviluppo del mondo, fasi che si riflettono nella vita di ogni individuo.
Prima del Diluvio, la realtà era bloccata nelle forze irresistibili di causa ed effetto. Ogni buona scelta rafforzava la bontà in modo permanente; ogni cattiva scelta rafforzava il male in modo permanente.
Il Diluvio addolcì la realtà introducendo l'opportunità del pentimento. Così, quando Noè emerse dall'arca, ciò che vide non fu una devastazione post-apocalittica in rovina, ma un mondo nuovo, fresco, pieno di promesse e libero dalle catene del passato.
Anche nelle nostre vite, possiamo erroneamente pensare di essere inevitabilmente bloccati in un destino dettatoci dalla nostra eredità, dalla nostra educazione o dai nostri errori precedenti. A causa del Diluvio, è vero esattamente l'opposto: non è mai troppo tardi. D-o è sempre in attesa di accoglierci di nuovo a braccia aperte per ricominciare da capo. Il pentimento, come il Diluvio, ci consente di trasformare qualsiasi situazione difficile o fase turbolenta della nostra vita in un mezzo per purificarci, raffinarci e prepararci a proseguire con maggiore fede e forza. .
SHALOM ..
Re: Gioia della Torà”..Simchat Torah..
TRASCORRETE UN SERENO SHABBAT ..
Ogni giorno ci sarebbe una meditazione ,ma non sempre ho tempo a volte neanche per copia e incolla ...
.......ECCO PER OGGI E DOMANI ..
Noè si rese conto che, in quanto padre di tutta l'umanità futura, stava interpretando il ruolo di Adamo nel nuovo mondo post-Diluvio. Cercò quindi di correggere l'errore di Adamo ed Eva di aver abusato del vino (il frutto dell'Albero della Conoscenza) per raggiungere l'autocoscienza. Sperava invece di perdersi nella gioia divina ubriacandosi. Ma poiché questo altruismo era artificiale, si ritorse contro di lui e Noè si espose in modo indecente. Venuti a conoscenza di ciò, i figli di Noè lo coprirono, ma mentre il figlio più giovane, Cam, si concentrò sulla sua indecenza, i figli più grandi, Sem e Jafet, si concentrarono sul compito di ripristinare la modestia del padre..
.Specchi umani
וַיֵּלְכוּ אֲחֹרַנִּית וַיְכַסּוּ אֵת עֶרְוַת אֲבִיהֶם וגו': (בראשית ט:כג)
[Sem e Jafet] camminarono all'indietro e coprirono la nudità del loro padre. Genesi 9:23
Il Ba'al Shem Tov insegnava che le persone che incontriamo nella nostra vita sono i nostri specchi: se vediamo il male in loro, stiamo in realtà vedendo un riflesso del male dentro di noi. Poiché siamo generalmente ciechi ai nostri difetti, D-o fa in modo che li notiamo in qualcun altro, aspettandosi che ne prendiamo spunto e riconosciamo che possediamo questi stessi difetti in modo da poterli correggere in noi stessi.
Quindi, poiché Sem e Jafet non condividevano la debolezza del padre Noè, non si concentrarono su di essa; invece, si concentrarono su come avrebbero potuto aiutarlo. Al contrario, Cam condivideva la debolezza di suo padre; quindi, si concentrò sulla vergogna di suo padre piuttosto che su come avrebbe potuto essere d'aiuto.
nvece di obbedire al comando di Dio di disperdere e popolare il mondo, i sopravvissuti al Diluvio si riunirono sotto la guida del pronipote di Cam, Nimrod. Nimrod li convinse che per impedire un altro Diluvio avrebbero dovuto costruire un'enorme torre in modo da poter prendere misure per controllare le precipitazioni, se necessario. Per insegnare loro che l'unità non serve a nulla se porta alla ribellione contro di Lui, Dio fece improvvisamente parlare ogni clan la propria lingua; così l'umanità si disperse dalla Torre di Babele, in accordo con le intenzioni originali di Dio.
Lo scopo della civiltà
וַיֹּאמְרוּ הָבָה נִבְנֶה לָּנוּ עִיר וּמִגְדָּל וגו': (בראשית יא:ד)
Dissero: «Venite, costruiamoci una città e una torre». Genesi 11:4
I sopravvissuti al Diluvio trascurarono la lezione del Diluvio, secondo cui dovremmo considerare Dio come la fonte del nostro benessere.
Noi, i sopravvissuti di un "diluvio" che ha ucciso 6.000.000 di ebrei, dovremmo imparare dall'errore dei sopravvissuti del diluvio di Noè. Ricostruire l'infrastruttura della civiltà ebraica è lodevole e nobile, ma non è un fine in sé.
La nostra “città e torre” deve possedere uno scopo spirituale più profondo, il che significa che le nostre case di preghiera e di studio della Torah dovrebbero essere gli edifici più importanti e amati nelle nostre città.
Allo stesso modo, le nostre carriere, case, vite e famiglie dovrebbero esprimere il nostro desiderio di realizzare la volontà di Dio piuttosto che un semplice vuoto di orgoglio. I loro ornamenti ebraici (mezuzot, tefilin, candele dello Shabbat, ecc.) dovrebbero essere della massima qualità rituale; la nostra collezione di libri della Torah dovrebbe essere ben fornita, esposta in modo prominente e ben letta; la musica e la conversazione ascoltate nelle nostre case dovrebbero essere adatte a una casa ebraica; e così via. .
PROSSIMAMENTE ,LA CHIAMATA DI ABRAMO , SHABBAT SHALOM ,
Ogni giorno ci sarebbe una meditazione ,ma non sempre ho tempo a volte neanche per copia e incolla ...
.......ECCO PER OGGI E DOMANI ..
Noè si rese conto che, in quanto padre di tutta l'umanità futura, stava interpretando il ruolo di Adamo nel nuovo mondo post-Diluvio. Cercò quindi di correggere l'errore di Adamo ed Eva di aver abusato del vino (il frutto dell'Albero della Conoscenza) per raggiungere l'autocoscienza. Sperava invece di perdersi nella gioia divina ubriacandosi. Ma poiché questo altruismo era artificiale, si ritorse contro di lui e Noè si espose in modo indecente. Venuti a conoscenza di ciò, i figli di Noè lo coprirono, ma mentre il figlio più giovane, Cam, si concentrò sulla sua indecenza, i figli più grandi, Sem e Jafet, si concentrarono sul compito di ripristinare la modestia del padre..
.Specchi umani
וַיֵּלְכוּ אֲחֹרַנִּית וַיְכַסּוּ אֵת עֶרְוַת אֲבִיהֶם וגו': (בראשית ט:כג)
[Sem e Jafet] camminarono all'indietro e coprirono la nudità del loro padre. Genesi 9:23
Il Ba'al Shem Tov insegnava che le persone che incontriamo nella nostra vita sono i nostri specchi: se vediamo il male in loro, stiamo in realtà vedendo un riflesso del male dentro di noi. Poiché siamo generalmente ciechi ai nostri difetti, D-o fa in modo che li notiamo in qualcun altro, aspettandosi che ne prendiamo spunto e riconosciamo che possediamo questi stessi difetti in modo da poterli correggere in noi stessi.
Quindi, poiché Sem e Jafet non condividevano la debolezza del padre Noè, non si concentrarono su di essa; invece, si concentrarono su come avrebbero potuto aiutarlo. Al contrario, Cam condivideva la debolezza di suo padre; quindi, si concentrò sulla vergogna di suo padre piuttosto che su come avrebbe potuto essere d'aiuto.
nvece di obbedire al comando di Dio di disperdere e popolare il mondo, i sopravvissuti al Diluvio si riunirono sotto la guida del pronipote di Cam, Nimrod. Nimrod li convinse che per impedire un altro Diluvio avrebbero dovuto costruire un'enorme torre in modo da poter prendere misure per controllare le precipitazioni, se necessario. Per insegnare loro che l'unità non serve a nulla se porta alla ribellione contro di Lui, Dio fece improvvisamente parlare ogni clan la propria lingua; così l'umanità si disperse dalla Torre di Babele, in accordo con le intenzioni originali di Dio.
Lo scopo della civiltà
וַיֹּאמְרוּ הָבָה נִבְנֶה לָּנוּ עִיר וּמִגְדָּל וגו': (בראשית יא:ד)
Dissero: «Venite, costruiamoci una città e una torre». Genesi 11:4
I sopravvissuti al Diluvio trascurarono la lezione del Diluvio, secondo cui dovremmo considerare Dio come la fonte del nostro benessere.
Noi, i sopravvissuti di un "diluvio" che ha ucciso 6.000.000 di ebrei, dovremmo imparare dall'errore dei sopravvissuti del diluvio di Noè. Ricostruire l'infrastruttura della civiltà ebraica è lodevole e nobile, ma non è un fine in sé.
La nostra “città e torre” deve possedere uno scopo spirituale più profondo, il che significa che le nostre case di preghiera e di studio della Torah dovrebbero essere gli edifici più importanti e amati nelle nostre città.
Allo stesso modo, le nostre carriere, case, vite e famiglie dovrebbero esprimere il nostro desiderio di realizzare la volontà di Dio piuttosto che un semplice vuoto di orgoglio. I loro ornamenti ebraici (mezuzot, tefilin, candele dello Shabbat, ecc.) dovrebbero essere della massima qualità rituale; la nostra collezione di libri della Torah dovrebbe essere ben fornita, esposta in modo prominente e ben letta; la musica e la conversazione ascoltate nelle nostre case dovrebbero essere adatte a una casa ebraica; e così via. .
PROSSIMAMENTE ,LA CHIAMATA DI ABRAMO , SHABBAT SHALOM ,
Re: Gioia della Torà”..Simchat Torah..
.Dopo la dispersione dell'umanità dalla Torre di Babele, le tradizioni originali di moralità e monoteismo furono preservate solo da individui selezionati. In risposta agli sforzi di Abramo per ripristinare il monoteismo del mondo, D-o lo informa che è stato scelto per fondare il popolo eletto e gli ordina di stabilirsi nella Terra Promessa.
...La terza sezione del Libro della Genesi inizia la cronaca di Abramo, che fu scelto da D-o per fondare il popolo ebraico, attraverso il quale il processo di degenerazione morale in cui l'umanità era stata bloccata sin dalla sua espulsione dal Giardino dell'Eden sarebbe stato invertito. Il nome di questa sezione (Lech Lecha) è tratto dalle prime parole di D-o ad Abramo: "Vai...", in cui gli disse di lasciare la sua nativa Mesopotamia (l'odierno Iraq) e di stabilirsi nella Terra Promessa. Durante i suoi viaggi, Abramo sfidò il paganesimo, diffondendo la consapevolezza della fonte di tutta la realtà e della continua dipendenza dall'unico D-o
... Shabbàt 9 NOVEMBRE 2024, 8 Cheshvàn 5785..si legge la Parashà del passo di Gen. 12,1-17,27...
..La chiamata di Abramo e la nascita del popolo ebraico ..
1 Il Signore disse ad Abram: "Vattene dalla tua terra, dalla tua parentela e dalla casa di
tuo padre, verso la terra che io ti indicherò. 2 Farò di te una grande nazione e ti
benedirò, renderò grande il tuo nome e possa tu essere una benedizione. 3 Benedirò
coloro che ti benediranno e coloro che ti malediranno maledirò, e in te si diranno
benedette tutte le famiglie della terra". 4 Allora Abram partì, come gli aveva ordinato il
Signore, e con lui partì Lot. Abram aveva settantacinque anni quando lasciò Carran. 5
Abram prese la moglie Sarài e Lot, figlio di suo fratello, e tutti i beni che avevano
acquistati in Carran e tutte le persone che lì si erano procurate e si incamminarono
verso la terra di Canaan. Arrivarono nella terra di Canaan 6 e Abram la attraversò fino
alla località di Sichem, presso la Quercia di Morè. Nella terra si trovavano allora i
Cananei. 7 Il Signore apparve ad Abram e gli disse: "Alla tua discendenza io darò
questa terra". Allora Abram costruì in quel luogo un altare al Signore che gli era
apparso. 8 Di là passò sulle montagne a oriente di Betel e piantò la tenda, avendo Betel
ad occidente e Ai ad oriente. Lì costruì un altare al Signore e invocò il nome del
Signore. 9 Poi Abram levò la tenda per andare ad accamparsi nel Negheb..
Domanda ,per chi mi vuole rispondere ''io non lo so '' perche DIO SCELSE ABRAMO ?..
(Genesi, 6,5-9) Noè fu scelto perche era uomo giusto e integro tra i suoi contemporanei e camminava con Dio ..,ma perche scelse ABRAMO ??
buona giornata .
...La terza sezione del Libro della Genesi inizia la cronaca di Abramo, che fu scelto da D-o per fondare il popolo ebraico, attraverso il quale il processo di degenerazione morale in cui l'umanità era stata bloccata sin dalla sua espulsione dal Giardino dell'Eden sarebbe stato invertito. Il nome di questa sezione (Lech Lecha) è tratto dalle prime parole di D-o ad Abramo: "Vai...", in cui gli disse di lasciare la sua nativa Mesopotamia (l'odierno Iraq) e di stabilirsi nella Terra Promessa. Durante i suoi viaggi, Abramo sfidò il paganesimo, diffondendo la consapevolezza della fonte di tutta la realtà e della continua dipendenza dall'unico D-o
... Shabbàt 9 NOVEMBRE 2024, 8 Cheshvàn 5785..si legge la Parashà del passo di Gen. 12,1-17,27...
..La chiamata di Abramo e la nascita del popolo ebraico ..
1 Il Signore disse ad Abram: "Vattene dalla tua terra, dalla tua parentela e dalla casa di
tuo padre, verso la terra che io ti indicherò. 2 Farò di te una grande nazione e ti
benedirò, renderò grande il tuo nome e possa tu essere una benedizione. 3 Benedirò
coloro che ti benediranno e coloro che ti malediranno maledirò, e in te si diranno
benedette tutte le famiglie della terra". 4 Allora Abram partì, come gli aveva ordinato il
Signore, e con lui partì Lot. Abram aveva settantacinque anni quando lasciò Carran. 5
Abram prese la moglie Sarài e Lot, figlio di suo fratello, e tutti i beni che avevano
acquistati in Carran e tutte le persone che lì si erano procurate e si incamminarono
verso la terra di Canaan. Arrivarono nella terra di Canaan 6 e Abram la attraversò fino
alla località di Sichem, presso la Quercia di Morè. Nella terra si trovavano allora i
Cananei. 7 Il Signore apparve ad Abram e gli disse: "Alla tua discendenza io darò
questa terra". Allora Abram costruì in quel luogo un altare al Signore che gli era
apparso. 8 Di là passò sulle montagne a oriente di Betel e piantò la tenda, avendo Betel
ad occidente e Ai ad oriente. Lì costruì un altare al Signore e invocò il nome del
Signore. 9 Poi Abram levò la tenda per andare ad accamparsi nel Negheb..
Domanda ,per chi mi vuole rispondere ''io non lo so '' perche DIO SCELSE ABRAMO ?..
(Genesi, 6,5-9) Noè fu scelto perche era uomo giusto e integro tra i suoi contemporanei e camminava con Dio ..,ma perche scelse ABRAMO ??
buona giornata .
Re: Gioia della Torà”..Simchat Torah..
La prima sfida che Abramo dovette affrontare nella Terra Promessa fu la carestia che scoppiò subito dopo il suo arrivo, costringendolo a trasferirsi temporaneamente nel vicino Egitto.
saggezza di oggi ..
Trasformare la discesa in ascesa
וַיְהִי כְּבוֹא אַבְרָם מִצְרָיְמָה וגו': (בראשית יב:יד)
Quando Abramo arrivò in Egitto... Genesi 12:14
Invece di poter perseguire la sua rinascita monoteistica nella Terra Promessa di Dio, Abramo fu spinto nel più importante bastione del paganesimo al mondo. Quanto deve essere sembrato ironico vedere questo ambizioso monoteista improvvisamente ridotto a cercare la pietà di un ambiente culturale che derideva ogni suo ideale.
Eppure, in un miracoloso capovolgimento di fortuna, Abramo presto si trovò con gli egiziani che lo imploravano di avere pietà, e poco dopo tornò nella Terra d'Israele con maggiore ricchezza, con una reputazione più grande e accompagnato da Agar, la principessa egiziana che, col tempo, sarebbe diventata la madre di Ismaele, il suo primo figlio. Divenne quindi retroattivamente chiaro che questa apparente regressione era in realtà un'ulteriore fase nella progressione di Abramo verso i suoi obiettivi.
Allo stesso modo, non dobbiamo mai essere intimiditi dal mondo, né dal mondo esterno a noi né dal "mondo" dei desideri personali, delle paure o delle nozioni preconcette dentro di noi. Una volta che rispondiamo alla chiamata di Dio di "andare, verso te stesso", non siamo più vincolati dai limiti delle nostre capacità; persino le apparenti regressioni alla fine si riveleranno parte integrante del processo che conduce a realizzazioni sempre più elevate del nostro scopo divino nella vita.
saggezza di oggi ..
Trasformare la discesa in ascesa
וַיְהִי כְּבוֹא אַבְרָם מִצְרָיְמָה וגו': (בראשית יב:יד)
Quando Abramo arrivò in Egitto... Genesi 12:14
Invece di poter perseguire la sua rinascita monoteistica nella Terra Promessa di Dio, Abramo fu spinto nel più importante bastione del paganesimo al mondo. Quanto deve essere sembrato ironico vedere questo ambizioso monoteista improvvisamente ridotto a cercare la pietà di un ambiente culturale che derideva ogni suo ideale.
Eppure, in un miracoloso capovolgimento di fortuna, Abramo presto si trovò con gli egiziani che lo imploravano di avere pietà, e poco dopo tornò nella Terra d'Israele con maggiore ricchezza, con una reputazione più grande e accompagnato da Agar, la principessa egiziana che, col tempo, sarebbe diventata la madre di Ismaele, il suo primo figlio. Divenne quindi retroattivamente chiaro che questa apparente regressione era in realtà un'ulteriore fase nella progressione di Abramo verso i suoi obiettivi.
Allo stesso modo, non dobbiamo mai essere intimiditi dal mondo, né dal mondo esterno a noi né dal "mondo" dei desideri personali, delle paure o delle nozioni preconcette dentro di noi. Una volta che rispondiamo alla chiamata di Dio di "andare, verso te stesso", non siamo più vincolati dai limiti delle nostre capacità; persino le apparenti regressioni alla fine si riveleranno parte integrante del processo che conduce a realizzazioni sempre più elevate del nostro scopo divino nella vita.
Re: Gioia della Torà”..Simchat Torah..
.La scala della coscienza divina.
Nel corso dei suoi viaggi nella Terra Promessa,
Abramo costruì altari a Dio in tre luoghi diversi..
I tre altari che Abramo costruì esprimono i tre livelli attraverso i quali possiamo ascendere nella nostra relazione con D-o. Abramo costruì il suo primo altare per ringraziare D-o per la promessa di sostentamento, figli e una terra in cui avrebbero potuto vivere. Ciò corrisponde all'osservanza dei comandamenti di D-o, che danno vita all'anima e sostengono la sua connessione con il corpo.
Abramo costruì il suo secondo altare per riconoscere il dono divino del pentimento. Questo altare esprime come approfondiamo la nostra relazione con D-o per ripristinarla dopo aver peccato.
Abramo costruì il suo terzo altare puramente per glorificare D-o. Questo altare esprime la nostra capacità di abbandonare il nostro senso di individualità indipendente e di fonderci con Lui. Tutta la realtà raggiungerà pienamente questo livello di coscienza divina solo nell'era messianica, ma la nostra consapevolezza di questo fatto alimenta il nostro desiderio per l'era messianica, e D-o ne accelererà l'arrivo in modo commisurato al nostro desiderio per essa. .
........
Il nipote di Abramo, Lot, lo aveva accompagnato nella Terra Promessa. Abramo era troppo idealista per Lot, così Lot lo abbandonò, stabilendosi vicino al Mar Morto. Quando la Terra d'Israele fu in seguito invasa da una coalizione di nazioni che catturarono Lot, Abramo li inseguì per difendersi. Dopo che Abramo sconfisse miracolosamente gli invasori, diede un decimo del bottino di guerra al suo antenato, il figlio di Noè, Sem, che allora era conosciuto come Malki-tzedek, re di Salem.
La decima per la crescita spirituale.. וַיִּתֶּן לוֹ מַעֲשֵׂר מִכֹּל: (בראשית יד:כ).
..E benedetto sia il Dio Altissimo, che ti ha dato nelle mani i tuoi avversari!»
e gli diede la decima di tutto..
La decima della nostra ricchezza esprime la nostra consapevolezza che tutto ciò che possediamo appartiene veramente a Dio e deve quindi essere utilizzato per scopi sacri. In genere, accumuliamo ricchezza per migliorare la nostra vita e quella dei nostri cari; più interiorizziamo i valori della Torah, più queste motivazioni si fondono con il nostro desiderio di rendere il mondo più divino.
Tuttavia, quando ci capita la ricchezza non guadagnata, potremmo non pensarci di rapportarci ad essa nello stesso modo. Con la decima del bottino di guerra, che ricevette miracolosamente, Abramo dimostrò che non solo la ricchezza che abbiamo prodotto noi stessi appartiene a D-o, ma tutta la nostra ricchezza.
D-o promette di ripagarci più volte per averGli dato le nostre decime, e in effetti ci implora di metterlo alla prova in questo. Seguendo l'esempio di Abramo anche con la nostra ricchezza non guadagnata, le nostre vite dimostreranno come D-o ricompensa coloro che adempiono alla Sua volontà. In questo modo, noi, come Abramo, diffonderemo la conoscenza della bontà e della gentilezza di D-o in tutto il mondo. ..
''da vivere la gheula''
Nostro padre Avraham riuscì ad infondere negli uomini che erano intorno a lui la fede nel Creatore del mondo. Per questo D-O gli disse: “Ti considero come se tu fossi stato Mio socio nella creazione del mondo”. Questa forza Avraham l’ha trasmessa in eredità a tutta la sua discendenza...
Nel corso dei suoi viaggi nella Terra Promessa,
Abramo costruì altari a Dio in tre luoghi diversi..
I tre altari che Abramo costruì esprimono i tre livelli attraverso i quali possiamo ascendere nella nostra relazione con D-o. Abramo costruì il suo primo altare per ringraziare D-o per la promessa di sostentamento, figli e una terra in cui avrebbero potuto vivere. Ciò corrisponde all'osservanza dei comandamenti di D-o, che danno vita all'anima e sostengono la sua connessione con il corpo.
Abramo costruì il suo secondo altare per riconoscere il dono divino del pentimento. Questo altare esprime come approfondiamo la nostra relazione con D-o per ripristinarla dopo aver peccato.
Abramo costruì il suo terzo altare puramente per glorificare D-o. Questo altare esprime la nostra capacità di abbandonare il nostro senso di individualità indipendente e di fonderci con Lui. Tutta la realtà raggiungerà pienamente questo livello di coscienza divina solo nell'era messianica, ma la nostra consapevolezza di questo fatto alimenta il nostro desiderio per l'era messianica, e D-o ne accelererà l'arrivo in modo commisurato al nostro desiderio per essa. .
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Il nipote di Abramo, Lot, lo aveva accompagnato nella Terra Promessa. Abramo era troppo idealista per Lot, così Lot lo abbandonò, stabilendosi vicino al Mar Morto. Quando la Terra d'Israele fu in seguito invasa da una coalizione di nazioni che catturarono Lot, Abramo li inseguì per difendersi. Dopo che Abramo sconfisse miracolosamente gli invasori, diede un decimo del bottino di guerra al suo antenato, il figlio di Noè, Sem, che allora era conosciuto come Malki-tzedek, re di Salem.
La decima per la crescita spirituale.. וַיִּתֶּן לוֹ מַעֲשֵׂר מִכֹּל: (בראשית יד:כ).
..E benedetto sia il Dio Altissimo, che ti ha dato nelle mani i tuoi avversari!»
e gli diede la decima di tutto..
La decima della nostra ricchezza esprime la nostra consapevolezza che tutto ciò che possediamo appartiene veramente a Dio e deve quindi essere utilizzato per scopi sacri. In genere, accumuliamo ricchezza per migliorare la nostra vita e quella dei nostri cari; più interiorizziamo i valori della Torah, più queste motivazioni si fondono con il nostro desiderio di rendere il mondo più divino.
Tuttavia, quando ci capita la ricchezza non guadagnata, potremmo non pensarci di rapportarci ad essa nello stesso modo. Con la decima del bottino di guerra, che ricevette miracolosamente, Abramo dimostrò che non solo la ricchezza che abbiamo prodotto noi stessi appartiene a D-o, ma tutta la nostra ricchezza.
D-o promette di ripagarci più volte per averGli dato le nostre decime, e in effetti ci implora di metterlo alla prova in questo. Seguendo l'esempio di Abramo anche con la nostra ricchezza non guadagnata, le nostre vite dimostreranno come D-o ricompensa coloro che adempiono alla Sua volontà. In questo modo, noi, come Abramo, diffonderemo la conoscenza della bontà e della gentilezza di D-o in tutto il mondo. ..
''da vivere la gheula''
Nostro padre Avraham riuscì ad infondere negli uomini che erano intorno a lui la fede nel Creatore del mondo. Per questo D-O gli disse: “Ti considero come se tu fossi stato Mio socio nella creazione del mondo”. Questa forza Avraham l’ha trasmessa in eredità a tutta la sua discendenza...