Non hai letto allora la sgridata di Gianni ( ) quando ho copiato interi interventi dall'altra discussione..perchè effettivamente così diventa noioso e pesante leggere. Poi ho modificato un pò togliendo le doppie citazioni e lasciando solo il nome per capire chi avesse detto cosa... . Da utenti non si possono spostare le discussioni da una cartella all'altra.
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
Ciao caro shay, siccome anche per me è importantissimo come argomento, cioè il vero calendario ebraico , rinomina la cartella senza spostare gli argomenti dell'altra, questo si può fare Naza?
Vediamo che ne esce fuori, perché è importante sapere come stanno realmente le cose, non solo per il novilunio, al fine di poter osservare le festività bibliche con precisione...
va bene Shay, hai fatto un buon lavoro, me lo leggo e poi vi scrivo quello che so sul doppio calendario, cercherò dare il mio contributo, ma sapete che il Forum sta diventando un lavoro? e poi mi domando a chi serve questa spiegazione, gli ebrei seguono le regole rabbiniche, e tutto ha la sua spiegazione, questa non è la sola contraddizione nelle scritture e nella sua applicazione, conoscete la storia di bar Kamtza ?
" Moshè parlò con H. di giorno, ma gli mostrò la luna di notte" Qui sta l'inghippo.
Noiman
Si legge in Sl 104:19, stando a NR: “Egli ha fatto la luna per stabilire le stagioni; il sole conosce l'ora del suo tramonto”. Questa traduzione è fasulla. La Scrittura afferma che Dio ha fatto la luna lemoadìm (לְמֹועֲדִים), per gli appuntamenti, che altro non sono che sante Feste stabilite da Dio. Mentre il sole si limita a tramontare, la luna scandisce il tempo per calcolare quando cadono le Festività.
Tuttavia, anche i sole ha un suo ruolo nel calcolo del tempo, perché in Genesi 1:14 è detto che il sole e la luna sono "per segni e per moadìm [(מֹועֲדִים), “appuntamenti” (non stagioni!)]”. È per questo che il calendario biblico non è un lunario ma un calendario lunisolare. I musulmani usano un calendario solo lunare, il mondo usa un calendario solo solare. La Bibbia impiega il calendario lunisolare, in cui periodicamente viene intercalato un mese aggiuntivo (veadàr) e ciò allinea luna e sole nel conteggio del tempo.
Un Targum aramaico, lo Pseudo-Jonathan, afferma che Dio disse: «Ci siano luci nel firmamento dei cieli per separare il giorno dalla notte, e servano come segni e come tempi di festa, e per contare il conteggio dei giorni, e per santificare l'inizio dei mesi e il inizi degli anni, intercalazioni di mesi e intercalazioni di anni, solstizi, luna nuova e cicli [del sole]. - The Aramaic Bible, The Liturgical Press, Collegeville, MN, 1992.
È generalmente accettato che i Targum siano anteriori ai tempi apostolici e quindi il loro valore nel rivelare la precedente comprensione di Genesi 1:14 è importante.
La congiunzione solare-lunare è l'allineamento preciso del sole, della luna e del nostro pianeta. Al momento della luna nuova il sole, la luna e la terra sono in completo allineamento. La congiunzione solare lunare può avvenire in qualsiasi momento durante la rotazione intorno al sole. Il tempo in cui questo evento si svolge a Gerusalemme distingue il giorno della Luna Nuova.
L'ebraismo e l'Islam moderni non hanno mantenuto il giorno della luna nuova come santo, ed entrambi sono caduti nell'osservazione della luna crescente.
In Esodo 12:1-11 leggiamo che il Signore disse a Mosè e ad Aaronne che il mese di abìb (poi chiamato nissàn) doveva essere il primo dei mesi dell’anno. È il mese della Pasqua. - Vedi anche Nm 9:1-3;33:3; Gs 4:19; Ez 45:18,21.
L'ebraismo non rispetta quanto stabilito da Dio. Dice l'Enciclopedia Judaica:
“Correzione di Rosh HaShanah [= Capodanno]. L'anno inizia il 1° Tishri, che è raramente il giorno del molad, poiché ci sono quattro ostacoli o considerazioni, chiamati dehiyyah, nel fissare il primo giorno del mese (rosh khodesh). Ogni dehiyyot può causare un rinvio di due giorni: (1) principalmente per evitare che il Giorno dell'Espiazione (Tishri 10) cada di venerdì o di domenica e che Hoshana Rabba (il settimo giorno di Sukkot; Tishri 21) cada di sabato, ma in parte serve anche a uno scopo astronomico... (2) interamente per una ragione astronomica, se il molad è a mezzogiorno o dopo Rosh HaShanah è ritardata di un giorno”.
Queste si chiamano manipolazioni rabbiniche. Una volta una eminente rappresentante degli ebrei messianici che avvalorava l’attuale calendario ebraico e con cui discussi mi fece notare che il calendario è appunto degli ebrei e chi gli ebrei hanno il diritto di stabilirlo come meglio credono. Gli risposi che il calendario non è degli ebrei ma è di Dio, il quale lo diede a Israele perché lo osservasse così come fu dato. Recentemente qui mi è stato detto di non fare il predicatore, perché avevo parlato di calendario di Dio. Io non sono un predicatore, ma sono uno studioso credente, per cui riaffermo che il calendario biblico è di Dio.
Questo punto è importante. Se infatti il calendario di cui parliamo non è quello di Dio, il dibattito possiamo anche chiuderlo qui. Se è solo di calendario ebraico che parliamo, ha ragione quell’ebrea messianica: gli ebrei possono farne quello che vogliono, alla pari dei cattolici che fanno iniziare l’anno il 1° di gennaio e lo fanno con una mostruosa bestemmia proclamando “Maria Santissima Madre di Dio”.
Spesso chiamato calendario di Hillel, il calendario del giudaismo è in realtà una creazione di derivazione più recente di quella generalmente conosciuta. Non c'è dubbio che il sistema dei rinvii, documentato dall'Enciclopedia Judaica, non era pienamente in vigore fino all'11° secolo e non è in realtà il prodotto del rabbino Hillel II del 4° secolo, anche se gli viene comunemente attribuito.
Nell’esame da cosa volete partire? Dal mese di tishrì, che i rabbini hanno assunto come primo mese del loro anno, contro la disposizione di Dio data a Mosè di considerare il 1° di nissàn come capodanno? Oppure preferite iniziare da altro?
Shay, ho citato l'Enciclopedia Giudaica. Per il resto puoi fare ricerche tue.
Comunque, di che calendario stiamo parlando? Di quello biblico o di quello giudaico? Se parliamo dell'attuale calendario ebraico non c'è nulla da dire: è così è basta. Se parliamo di quello biblico è tutt'altra faccenda.
Far collimare i due sarebbe come voler avere la botte piena e la moglia ubriaca. O, se vuoi dirlo alla cattolica, assumere il calendario ecclesiastico e predendere che sia quello di Dio.
Ciao, Massimo. L’episodio che citi dimostra che la Luna Nuova era osservata e che, come giustamente dici, ci si preparava ad osservarla. Ci dice anche di più: era festeggiata, tanto che si parla di tavola imbandita. A ben leggere, l’episodio ci mostra anche un’altra cosa, molto importante: in 1Sam 20:5 Davide dice al suo amico del cuore: “Domani è la luna nuova”. Ciò mostra che gli ebrei sapevano in anticipo quando si verificava il novilunio. E lo sapeva anche Saul, che predispose in anticipo un banchetto reale. Ma qui ci dobbiamo fermare.
Non puoi dire che i giorni del novilunio erano due. Ciò è falso di per sé, astronomicamente, ed è falso anche biblicamente perché la Toràh parla di un giorno solo.
Al v. 12 Gionatan dice a Davide: “Quando domani o dopodomani, a quest'ora, io avrò sentito quello che pensa mio padre …”. Qui non si parla affatto di un secondo giorno di novilunio (che sarebbe assurdo e impossibile). Al v. 18 Gionatan stesso ribadisce: “Domani è la luna nuova”. Da dove mai deduci che “Davide è libero dal vincolo di desinare con il re nel terzo giorno”?
hai fatto un buon lavoro, me lo leggo e poi vi scrivo quello che so sul doppio calendario, cercherò dare il mio contributo, ma sapete che il Forum sta diventando un lavoro? 
e poi mi domando a chi serve questa spiegazione, gli ebrei seguono le regole rabbiniche, e tutto ha la sua spiegazione, questa non è la sola contraddizione nelle scritture e nella sua applicazione, conoscete la storia di bar Kamtza ?
Grazie.