Come è avvenuta la creazione?

[alessandra]

Una scelta si può compiere alla luce piena della conoscenza.Il male ,che è un po'il semplice cambio dell'ordine costituito, entra per seduzione.Eva non conosceva le conseguenza della sua scelta,altrimenti ne sarebbe rimasta soddisfatta.Giuro non comprendo,per quanto mi sforzi.tornando alla creazione,ero rimasta affascinata da quella specie di filastrocca con le lettere ebraiche ,ma ancora non sono riuscita a ritrovarla,quella in cui si parla della lettera bet ma anche di tutte le altre che si fecero avanti.Quando nella lettura sono arrivata a quella lettera che significa "parola e anche peccato,mi era parso di capire il perchè del male,mi ha colpito molto,e a proposito della creazione e distruzione dei mondi la ragione potrebbe essere che non sono 7 le cose che esistono prima della creazione del mondo ma 8(ovviamente è solo una battuta)perchè tra queste c'è anche il peccato.Sai qual è la mia paura più grande?Di iniziare ad adorare Dio in spirito e Verità e finire con l'adulare Dio in spirito e falsità.Comunque è molto bello leggervi,Siete persone che sinceramente si interrogano,e le vostre risposte sono anche le mie ,l'insidia più grande però è rappresentata dalla tentazione di dedurre la Verità.Vedo che qualche volta capita anche a voi.Saluti

[Michele]

Indubbiamente il rischio c'è, quello di vedere la verità dove non c'è. Però il confronto è già positivo di se, peggio sarebbe se si fosse costretti ad accettare una verità imposta dall'alto e razionalmente neppure sostenibile. Almeno qui ci si prova.
Alessandra se mi riscrivi qualche parola chiave, faccio io una ricerca del post che cercavi.
Edit: Dimenticavo, benvenuta in famiglia.

[Michele]

Ho fatto già una ricerca, guarda se corrispondono:
http://www.biblistica.eu/viewtopic.php? ... +ebreo#p90" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.biblistica.eu/viewtopic.php? ... aico#p4777" onclick="window.open(this.href);return false;

[bgaluppi]

Alessandra, benvenuta sul forum. Tu scrivi:

"Eva non conosceva le conseguenze della sua scelta"

Ma leggi Gn 2:16-17:

Dio il Signore ordino' all'uomo: "Mangia pure da ogni albero del giardino, ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare; perché nel giorno che tu ne mangerai, certamente morirai".

Eva conosceva le conseguenze: sarebbe morta. Ma non ha voluto ascoltare o non ha capito bene

[Michele]

Può essere che Eva abbia capito che fosse uno scherzo
Avrà pensato, ma se quell'albero è in nostra presenza, di certo non sarà pericoloso.
Ma in realtà non si tratta di questo, si tratta sempre di scelte, di errori e di contravvenzione alle regole date. Questo è verosimile.
Se un genitore ti dice, non fare quello, si aprono due strade.
E forse che se il genitore non te lo nega, neppure ci pensi.
Ma nelnostro caso si doveva trattare di un vero patto (o simile), e nel momento in cui si infrangi quel patto, si è consapevoli. E come.

[alessandra]

Grazie mille per i benvenuto.
Per quanto riguarda la conoscenza delle conseguenze delle proprie scelte io la vedo del tutto superficiale.Leggo da genesi che Dio dice ai due di non prendere dell'albero della conoscenza del bene e del male(e già questo dice che non ne avevano)poi Dio dice solo che moriranno e il serpente solo che diventeranno come Dio.La Verità che poi è saltata fuori è che era vera la prima e pure la seconda.La cosa mi ha turbato molto , appena l'ho scovata in un sito di satanisti(spesso faccio spesa anche tra loro,quando mi accorgo di essermi fatta guidare dall'adulazione e di essere finita in falsità).Inoltre per conoscenza io parlo di conoscenza reale,nel senso che i due ignoravano che sarebbero vissuti in una terra ostile e che la cosa di per sè è insostenibile,visto che non lo avevano mai sperimentato;che avrebbero dato vita a tre figli ,che il primo avrebbe ammazzato il secondo, che da loro ne sarebbe scaturito un un male potente che avrebbe dominato tutto il mondo fino alla fine dello stesso mondo,sembra banale ma che ne potevano sapere di che cos'era la sofferenza? ,Di quanto può essere crudele e molteplice nelle sue vie?Il fatto stesso che si è pentita è la prova che non conosceva quello che ne sarebbe scaturito.La vera conoscenza la può avere Dio perchè è onnisciente e l'uomo dopo solo dopo aver sperimentato.Ci sto riflettendo da tantissimo su questo ma darsi delle risposte significa crearsi a tavolino una Verità.Il peccato originale se ci si riflette l'ha commesso per primo un angelo e poi un uomo.Ma com'è che ciò è avvenuto?Non si sa come l'iniquità si sia trovata dentro le creature.Questa dualità mi fa venire in mente quella dei gemelli che poi si ritrova in tutto l corso della bibbia.In genere rappresentano uno l'ego l'altro l'io ed è tra loro una continua lotta per il predominio.Giacobbe ad esempio che poi è il primo ebreo(se non sbaglio),è colui il quale ha strappato la primogenitura al male che durava dai tempi di Caino.Ma il perchè il male esiste rimane per me un mistero.Una delle piste che sto seguendo è quella che, sia la Giustizia che l'Amore, si sono costituite come unico Creatore ma entrambi ne sono solo una parte.Quindi l'errore potrebbe stare nell'occultamento Verità.La Verità per me è il Sommo Dio perchè non può essere sottomessa all'Io Voglio,all'onnipotenza di nessuno.L'amore potrà dire sono buono ma in sè si trova ingiustizia(piccolo esempio:hai la possibilità di salvare un bambino o un adulto .Chi scegli?Il bambino ,diremmo tutti;ora prova ad immaginare che l'adulto sia tuo figlio.) e
la giustizia potrà dire sono giusta ma in se si trova ego.Solo la Verità è ciò che è ed è quindi la vera onnipotenza ma la Verità non credo che crei.Chi lo sa com'è che è andata.Questa pista che concettualmente mi sembra così vera, poi la sento falsa.Leggo la bibbia e guardo nel mio cuore, egli davvero è il Fedele e il Verace.Mi dispiace tanto se ho deviato in modo importante dall'argomento centrale .La filastrocca contiene la parola bet,ed io ho già fatto una ricerca ma non mi ha dato quella ,poi contiene un altra lettera che non ricordo quale sia ma so che significa parola e peccato;anche con queste due parole chiavi ho cercato ma non l'ho trovata;non riesco a capire dove l'ho trovata ,ma è avvenuto mentre cercavo" le sette cose create prima del mondo ,ho cercato anche in "preesistenza" ma non sono più riuscita a ricordare la strada.Tanto prima o poi salterà fuori ,come al solito quando meno la cerco.Un saluto

[Michele]

Alessandra, hai provato con i due link che ho messo sopra?
Sul discorso della creazione, vedo che hai molti dubbi.
Partiamo dal presupposto che il tutto è simbolico, e serve per insegnare.
Lo stesso albero della conoscenza del bene e del male non esiste.
E' esistito l'albero della vita.
Adamo ed Eva erano due prototipi isolati dal resto della popolazione umana.
La Bibbia non ci dice lo scopo reale, ma ci fa capire che dovevano essere soltanto dei giardinieri (all'inizio), poi con le cose che precipitano, anche tutto il piano cambia.
Si può supporre che la ribellione di Lucifero (o Satana), fosse avvenuta già da qualche millennio, e che quindi il traditore stesse in agguato per far fallire ogni piano per il nostro pianeta.
Eva cade nel tranello e contravviene ad un ordine di Dio o ad un patto stabilito con Lui, e le conseguenze del male, con la privazione dell'albero della vita, li rendono esseri umani, uguale agli altri.

[alessandra]

Grazie Michele ,ho provato ma non l'ho ritrovata in quei link,dopo ci riguardo ancora,a volte le cose mi passano sotto gli occhi e non le vedo.L'albero della conoscenza c'è in genesi e pure quello della vita.Anche se le cose fossero simboliche queste devono per forza corrispondere al vero ,altrimenti il racconto è falso in tutto e per tutto.Provo a spiegarti meglio ciò che intendo con ciò che ho scritto prima.Disegna due segmenti perpendicolari,su quello verticale scrivi Bene," all'estremità superiore e" male" a quell'inferiore ;poi scrivi" giusto" all'estremità sinistra del segmento orizzontale e" ingiusto "all'estremità destra.Otterrai ovviamente quattro riquadri.Il primo sarà bene -giusto ,in questo è inquadrabile tutto l'antico testamento,ossia quello in cui vi è la legge,alla sua destra ,otterrai il bene ingiusto,ossia il bene assoluto ,,cioè il bene non limitato dalla giustizia;qui si può inquadrare il nuovo testamento(porgi l'altra guancia..se uno ti chiede il mantello dagli pure la tunica,..ama il tuo nemico..ecc.Qui in pratica si ha, Amore-Giustizia=amore assoluto.Sotto in basso a destra otterrai "male giusto" ossia Giustizia-Amore=Giustizia.Qui ci si può inquadrare l'islam che si fonda su obbedienza e sottomissione ,l'amore non incide significativamente nei rapporti,l'amore è dovuto a Dio ma più per dovere in quanto tuo superiore che per altro.In basso a destra otterrai -Amore -Giustizia=0 oppure il" male ingiusto".Qui ci si potrebbe inquadrare il satanismo,il potere assoluto ,L'io voglio di Dio ,oppure il nulla che crea, non soggetto a niente .Questo è il punto buio della ricerca. In ogni caso è bene riporre massima fiducia nel bene ingiusto di Gesù.Almeno io mi sento sicura solo in Lui.

[Israel75]

Può essere che già ai tempi uomo e donna non si capissero.....

[Michele]

Alessandra, in Eden esisteva soltanto l'albero della vita, che in seguito fu circondato dai serafini per impedirne l'uso ai due. Non esiste un albero che si chiami "della conoscenza del ben e del male", tu lo conosci? E' un modo di dire.
Ma aveva un signficato ben preciso.
In quanto agli aggettivi, devo ammettere che si capisce molto poco.
Ma tanto non cambiano la sostanza del concetto di male.
Il MALE è composto di almeno tre gradi o livelli:
1 - Errore
2 - Peccato
3 - Iniquità
Ognuno di questi livelli si allontana sempre più da Dio, e il male diventa sempre più radicato.
L'errore è una male interpreazione della legge di Dio, un conseguimento imperfetto di ciò che riguarda il rapporto con Dio. Adamo ed Eva incorsero in questo primo livello di male.
Il peccato è già un secondo livello, e se per l'errore, si è appena consapevoli di aver trasgredito, con il peccato si ha la coscienza di operare nella maniera sbagliata.
L'iniquità è l'ultimo grado del male, dove ormai il peccato è diventato connaturale nella creatura ed essa si compiace del peccato.
Per fare un esempio, Lucifero o Satana sono radicati nel peccato, e sono iniqui. Adamo ed Eva commisero un errore. Quell'errore comportò delle conseguenze, ma da qui a dire che i due livelli hanno la stessa importanza ce ne passa.
L'errore di Adamo ed Eva sono perdonabili e lo sarebbe anche il peccato, ma la differenza sta nella creatura. Una personalità che è arrivata ad un certo livello di iniquità, è ormai convinta che ciò che fa è giusto è mai si ripenserà. Chi commette un errore invece, può benissimo riscattarsi. E' anche per questo che l'errore di Adamo ed Eva non costituiscono un peccato grave da dover essere riscattato con il sacrificio cruento di qualcuno. Per Adamo ed Eva basta il pentimento.