Come è avvenuta la creazione?

[Maryam Bat Hagar]

piacerebbe tantissimo anche a me in quanto amante della cultura ebraica.Inshallah aspettiamo di sapere cosa ne pensa Noiman

[noiman]

Ringrazio Gianni per l’offerta,

[Michele]

Ringrazio Gianni per l’offerta, ma penso che per ora ci si dovrà accontentare di me.

Che comunque non mi sembra poco!

Edit: mentre stavo scrivendo questa risposta mi è venuta un'idea, che non so se è possibile realizzarla. Noiman, tu hai le carte degli appunti di tuo nonno, giusto? E il decifrarle, o contestualizzarle non è cosa facile, ma soprattutto ruba molto tempo. Pensavo che con una stampante multifunzione si potrebbe fotocopiare (anche solo virtualmente), tutto il materiale (sempre che tu sia d'accordo), e passarlo poi, a chi è interessato a organizzare lo stesso.
Cioè, potresti lasciare che Gianni o Antonio o chi di tua fiducia, riorganizzi il materiale di tuo nonno, e una volta finito, lo potresti visionare. Cosa ne pensi, è una cosa realizzabile oppure no?

[Gianni]

Grazie, Noimam. Vorrà dire che presteremo più attenzione ai tuoi commenti, sapendo che dietro c'è la sapienza del tuo caro e saggio nonno.

[noiman]

Abbiamo definito che questo mondo nella sua molteplicità

[bgaluppi]

bello, Noiman. Ho letto quelle parti di Bereshit Rabba. E' davvero entusiasmante poter leggere come ragionavano i rabbini allora e poter riscontrare che anche un non-ebreo e non-rabbino oggi e' in grado di porsi le stesse domande...

[noiman]

Ciao Antonio, no so se saremo in grado di rispondere alla domanda

[Michele]

Io credo che se è Dio a creare, non si può parlare di mondi buoni o cattivi o una via di mezzo. Se Dio crea realmente, quello che viene fuori è il migliore di tutti i mondi possibili, anche con il male ovviamente. Il male è qualcosa di potenziale alla scelta di Dio da parte dell'uomo.
Oppure dovremmo pensare che il mondo (o i mondi), siano creati in una maniera molto approssimativa, non come Adamo ed Eva, ma come ci suggeriscono gli scienziati, per esempio. E allora se i mondi sono di questo tipo, è chiaro che la Bibbia (come dice giustamente Noiman), non è in grado di entrare in merito al discorso. La Bibbia parla di Dio che crea tutto, ma forse Dio crea fino ad un certo punto...

[alessandra]

Io non sono ebrea ma la sensazione che la creazione sia dulistica ce l'ho.Anche la legge che regola il tutto è duale.Sembra che una risponda ad un principio di Giustizia (il più debole è servo del più forte,il più piccolo è servo del più grande ,il più povero del più ricco ecc),che è quella che regola gli angeli ed una che risponde ad un principio di Amore:il più grande è servo del più piccolo.Tale cosa si osserva nei rapporti affettivi:è il grande che allaccia le scarpe al piccolo,il ricco che soccorre il povero,il sano che porta lo zoppo,il vedente che serve il non vedente,il medico che serve il malato ecc.E 'emblematica la lavanda dei piedi che fa Gesù, mi sembra a testimonianza della legge a cui appartiene. La società che invece è sotto il governo di lucufero,obbedisce alla legge angelica ,la legge del più forte.Giustizia e Amore crearono il mondo,il primo per farsi servire ed adorare ,il secondo per curare ed amare.Forse il mistero di iniquità è qui.Anche la creazione strettamente materiale è ambigua,parte avviene per divisione e parte per unione di cose.Io credo che l'errore non lo crei la creatura ,al massimo vi si può trovare in essa,solo il Creatore crea ,e il fatto che sia in Esso anche il pentimento è in Esso anche l'errore..ovviamente anche il rimedio

[Michele]

Ma, il male entra nel mondo per opera di qualcuno, ma non è detto che questo giustifica di per se, l'accettazione incondizionata del male. Chi accetta il male è colui che respinge Dio, sostanzialmente l'uomo nasce senza alcun male, esso è presente solo nel mondo. Ma poi, quando il bambino si sviluppa e inizia a fare delle scelte, ecco che il male può entrare a far parte del suo modo di vita, oppure rimanere li dove stava, cioè, senza che ne sia colpito.