Sessualita' e fede

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Tony
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Re: Sessualita' e fede

Messaggio da Tony »

Esatto è proprio la proporzione della condanna in base a quale violazione c'è stata che già fa capire la differenza tra un precetto e l'altro . Infatti non credo che un uomo venisse lapidato per aver rubato , tuttavia la Torah insegna che rubare o dare falsa testimonianza sono cose sbagliate agli occhi di Dio .
animasalvata
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Re: Sessualita' e fede

Messaggio da animasalvata »

Chi trasgredisce un solo punto è colpevole su tutti i punti.

Giacomo parte da una fattispecie specifica che può essere ALL'ATTO CONCRETO l'omicidio oppure il tradire il coniuge. Per questo Giacomo dice che se uno commette omicidio ma non commette adulteruo ha trasgredito tutta la legge. Perché parte ALL'ATTO PRATICO DA UNA FATTISPECIE SPECIFICA.
Se ha trasgredito TUTTA la legge vuol dire che l'HA VIOLATA in TUTTO ed è peccatore in tutta la legge ED OGNI PECCATO ha potenzialità tali da portare alla MORTE ETERNA.

La potete pensare come volete voi e nessuno ve lo impedisce ma l'idolatria non è solo prostrarsi letteralmente a Ball o a qualcun altro. Uccidere oppure non curarsi della famigia equivale a rinnegare la fede in Dio per divenire servo di un altro padrone: il diavolo. Questo a mio parere significa anche idolatria e l'idolatria è un adulterio e l'adulterio è una fornificazione. Su questo c'è poco da discutere. Chi uccide il prossimo,anche solo con la parola, tradisce il Signore suo Dio per un altro perche ha trasgredito i suoi comamdamenti. Tradendo il suo unico Signore ha anche commesso adulterio e dunque è un fornificatore. Se costui non si pente sinceramente e non crede in Cristo finirà ''lapidato'' ossia condannato alla seconda morte nella geenna. In questo senso riceverà la pena dell'adulterio. Poi ognuno può pensarla come vuole. È libero di farlo. Se volete pensare diversamente nessuno ve lo impedisce. Vi ricordo che l'idolatria è paragonato ad un adulterio. Ci sarà un motivo o no? Questo fa capire che i comandamenti sono legati tra loro. Infrangere all'atto concreto una fattispecie di comandamento comporta una reazione a catena che finisce per coinvolgere anche altri comamdamenti secondo una logica causa-effetto. La legge di Dio non è quella civile. Se uccidi davanti al tribunale di Dio vieni condannato con la stessa punizione per l'adulterio perche hai violato tutta la legge. Davanti al tribunale civile verrai condannato solo per un omicidio perche non trasgredisci tutta la legge, ma solo una legge specifica. Il tribunale di Cristo non è quello civile e la legge civile non è quella di Dio. L'errore che fate è quello di separare completamente in comandamenti basandovi suol significato letterale dei comandamenti e sul significato letterale delle diverse pene. Ma non pensate anche ai significati allegorici di un comandamento o di una punizione. Davanti a Cristo un omicida viene ''lapidato a morte'' nel giorno del giudizio col fuoco della geenna.

E che i tribunali ebraici non abbiano mai condannato uno che ruba con la pena dell'adulterio che significa? Innanzitutto parliamo di un tribunale umano che non è quello di Cristo alla fine dei tempi. E poi un tribunale ebraico non era autorizzato dalla legge di Dio ad uccidere letteralmente un adultero o un omosessuale perche il vero senso della legge non era quello lima quello di farci capire che siamo tutti peccatori e solo Dio ha il potere di toglierela vita. Ne abbiamo gia parlato al riguardo. Ed è sbagliato altrettanto arrivare a conclusioni bibliche partendo da errate applicazioni della legge da parte di tribunali ebraici. Gia il fatto che anticamemte uccidevano letterlamente gli adulteri e gli omosessali questo fa capire come applicavano la legge e la giustizia in modo sbagliato.

Bgalupi se quando hai rubato un pacchetto di sigarette eri gia uno in grado di capire la differenza tra bene e male e non ti sei pentito allora è bene per te chiedere perdono perche anche questo piccolo gesto ha la potenzialità di subire la ''pena della lapidazione per adulterio'' nel giorno del giudizio. Rubare equivale a tradire il signore e questo è adulterio. L'adulterio non è solo quando avviene un atto sessuale al di fuori del matrimonio. Tu purtroppo la pensi cosi perxhe sei ancorato ad una lettura solo superficiale e letterale del comandamento che poi è anche quella della tradizione ebraica. Purtroppo la tradizione ebraica è fatta da uomini che non sono infallibili.
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Salvatore Tarantino
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Re: Sessualita' e fede

Messaggio da Salvatore Tarantino »

Perfetto. Così se la moglie dice una parolaccia commette anche adulterio e quindi il marito può ripudiarla. Finalmente abbiamo capito il senso di poter ripudiare per qualsiasi motivo. :YMPEACE:
noiman
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Re: Sessualita' e fede

Messaggio da noiman »

Mi sa che "animasalvata" ha avuto un cortocircuito, parla di cose che non conosce, ma in questo forum è abbastanza normale.....
Noiman
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Tony
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Re: Sessualita' e fede

Messaggio da Tony »

Ci riprovo . Animasalvata come spieghi allora che Yeshua stabilisce delle priorità prima di tutti gli altri precetti ? Giudizio misericordia e fede e poi le altre cose .
animasalvata
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Re: Sessualita' e fede

Messaggio da animasalvata »

Noiman senza offesa ma prima di parlare di corto circuito guarda prima la pagliuzza del tuo occhio. Tu credi in Yeshua? Si o no?
animasalvata
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Iscritto il: lunedì 15 luglio 2019, 15:45

Re: Sessualita' e fede

Messaggio da animasalvata »

Tony
A me sembra piu che Yeshua dice che chi trasgredisce anche il minimo dei comandamenti sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Quindi non mi sembra che Yeshua distingue tra comandamenti di serie a e altri di serie b.
Secondo te come si può realizzare la misericordia e la fede?
Ultima modifica di animasalvata il mercoledì 21 agosto 2019, 23:38, modificato 1 volta in totale.
animasalvata
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Re: Sessualita' e fede

Messaggio da animasalvata »

Salvatore Tarantino

1) Ma lo sai che l'abbandono della fede costituisce di fatto un idolatria e che l'idolatria costituisce un adulterio?

2) Lo sai che esiste il pentimento?

3) Ancora non mi hai detto dove nella tradizione orale è detto che si può ripudiare per qualsiasi motivo. Sto ancora aspettando

4) Sei tu e Bgalupi che ritenete il matrimonio non indissolubile. Sei tu e Bgalupi che pensate che si può ripudiare per adulterio. Non io.
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bgaluppi
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Re: Sessualita' e fede

Messaggio da bgaluppi »

Noiman senza offesa ma prima di parlare di corto circuito guarda prima la pagliuzza del tuo occhio. Tu credi in Yeshua? Si o no?
La fede non ha rilevanza, si sta parlando di legge ebraica e in questo campo dovresti umilmente riflettere sulla critica che ti è stata mossa. Forse la tua interpretazione non è corretta?
Sei tu e Bgalupi che ritenete il matrimonio non indissolubile. Sei tu e Bgalupi che pensate che si può ripudiare per adulterio. Non io.[/quoteVedi che Noiman ha ragione? Stai facendo confusione.
animasalvata
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Re: Sessualita' e fede

Messaggio da animasalvata »

Bgalupi guarda che Noiman dice che gli altri sono in cortocircuito perche parlano di cose che non conoscono. Senza offesa,che dire allora degli ebrei che non hanno creduto in Yeshua? Non sono forse in cortocircuito pure loro in quanto parlano di cose che non conoscono?
Noiman prima di dire agli altri di essere in corto circuito lui cosa crede?

Che poi tu dai ragione a Noiman questo è il tuo parere. Non devo prendere ragione da te senza offesa ma per me conta l'approvazione di Dio,non la tua o quella di Noiman. E se 2+2 fa 4 l'ebraismo è variegato in maniera tale che non tutti loro hanno ragione. Quindi senza offesa non ho bisogno della vostra approvazione,ma quella di Dio. Voi pensate di aver ragione,poi bisogna sempre vedere se è effettivamente cosi quando tu e Noiman comparirete davanti al Messia ebraico che si chiama Yeshua. E mentre tu dai ragione a Noiman perche è ebreo sappi che Noiman non ti da ragione a te perche:

1) quando ha parlato della cosa indecente lui ha parlato dei rapporti incestuosi. Tu invece parli di adulterio. Quindi secondo Noiman saresti andato in cortocircuito perche parli di cose che non conosci a meno che tu non ti ritieni superiore all'ebreo Noiman e quindi correggerlo. In effetti sarebbe una bella sfida da vedere per chi ha ragione tra te e Noiman

2) Se Noiman non crede che Yeshua è il messia (finora non ho ricevuto ancora risposta per cui presumo che sia cosi) allora tu saresti per gli ebrei che non credono in lui un seguace di un falso profeta. Sulle profezie messianiche chi ha ragione? Tu o loro? Chiaramente o tu o loro deve easere necessariamente andato in corto circuito parlando di cose che non conoscono.

Ultima nota: se la fede non c'entra niente guarda che la prima regola basilare di un gruppo veramente di studio è il rispetto per il pensiero altrui senza dire agli altri di essere andati in cortocircuito o che ''parlate di cose che non conoscete''. Ma se ve lo dicono a voi come ve la prendete? Se dite che è lecito farlo allora vi dovete per coerenza prendere le critiche pure voi.
Attenzione: non sto parlando di antisemitismo,ma se Noiman mi viene a dire ''sei in cortocircuito parli di cose che non conosci'' io gli dico alla maniera evangelica ''guarda prima la trave del tuo occhio''. Non è antisemitismo ma un discorso di coerenza indipendentemente se uno è ebreo o non ebreo. La coerenza nelle parole prima di tutto.

Una domanda: ma i maestri ebrei che si confrontano tra loro sullo studio della torah cosi si trattano tra loro?

Pace e bene.
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