Fede: mistero o conoscenza

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Giorgia
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Fede: mistero o conoscenza

Messaggio da Giorgia »

Si parla tanto della fede sia nella Bibbia che tra i credenti.
Purtroppo però ho sentito parlare troppe volte di fede, da chi non sapeva cosa fosse...

Ho notato che le persone che parlano della fede senza sapere cos'è rischiano di fare grossi danni in chi ancora non crede. Lo dico perché l'ho provato sulla mia pelle.
Il danno consiste nell'allontanare ancora da Dio chi ancora non lo conosce.

Chi non crede e ne sente parlare nei termini di mistero, di solito pensa che la fede sia "cieca" quindi qualcosa in cui possano credere solo quei poveri ingenui che si fanno imbarbucchiare da "guru" di ogni sorte.

Ma cosa è davvero la fede, ce lo dice la Bibbia:

"Efesini 2:8 Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio."

Quindi la fede è un regalo che ci viene donato da Dio stesso.

"2Tessalonicesi 1:3 Noi dobbiamo sempre ringraziare Dio per voi, fratelli, com'è giusto, perché la vostra fede cresce in modo eccellente, e l'amore di ciascuno di voi tutti per gli altri abbonda sempre di più;"

La fede cresce, quindi è qualcosa che può migliorare per qualche motivo... ma quale?

"Romani 10:17 Così la fede viene da ciò che si ascolta, e ciò che si ascolta viene dalla parola di Cristo."
"Ebrei 11:1 Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di realtà che non si vedono."

Ecco il motivo per cui può crescere! La fede cresce con la conoscenza, fino a che diventa certezza

"1Timoteo 1:19 conservando la fede e una buona coscienza; alla quale alcuni hanno rinunciato, e così, hanno fatto naufragio quanto alla fede."

Da questo verso comprendiamo se rinunciamo alla conoscenza, perdiamo la fede

Quindi possiamo affermare che la fede non è altro che fiducia. E la fiducia può esserci solo tramite la conoscenza. Mi fido di Dio, perché lo conosco... più lo conosco, più mi fido...

A questo punto possiamo capire perché la Bibbia definisce la fede un dono. Perché è Dio che fa il primo passo facendosi conoscere. E' Lui quindi che si mostra e ci apre cuore e occhi perché noi possiamo cominciare questa conoscenza... Se Lui non si mostra, noi non lo possiamo conoscere, e di conseguenza non possiamo avere fede.

Cristo va oltre: "«Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi»"

In questo passo Cristo dice che dobbiamo conoscere per essere suoi discepoli, e quindi per essere liberi...

Non dimentichiamoci che Dio si definisce Padre. Un padre non vuole nascondersi a suo figlio, anzi! Un padre si mostra, è presente sempre. Un bambino può non comprendere alcune cose del mondo degli adulti, ma sa bene che si può fidare di suo papà, perché nella sua esperienza papà si è sempre occupato di lui con amore e devozione.

Questo deve valere anche per noi. Il nostro Padre celeste, si mostra a noi ogni giorno, ci istruisce in base alle nostre capacità, e noi abbiamo fede, perché fino ad ora Dio si è preso cura di noi con amore e devozione. E' andato oltre, ha mandato Suo Figlio a morire per noi. La nostra fede non è cieca. Noi sappiamo per questo abbiamo fede. E più sappiamo, più lo conosciamo, più aumenterà la nostra fede.

Che Dio ci benedica
AKRAGAS
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Re: Fede: mistero o conoscenza

Messaggio da AKRAGAS »

Genesi12:1
Il Signore disse ad Abramo: «Va' via dal tuo paese, dai tuoi parenti e dalla casa di tuo padre, e va' nel paese che io ti mostrerò; 2 io farò di te una grande nazione, ti benedirò e renderò grande il tuo nome e tu sarai fonte di benedizione. 3 Benedirò quelli che ti benediranno e maledirò chi ti maledirà, e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra».
Abramo fu il primo uomo artefice di quella fede nel Creatore del mondo di quella che meglio sarebbe tradotta come fiducia (in ebraico” emunà”).
La storia biblica che narra della vita di Abramo inizia con Genesi 12 dove Dio si rivolge direttamente e lo invita a lasciare quel mondo pagano politeista dove vive una esaltazione del culto del potere e della forza, in un epoca dove i valori umani venivano calpestati.
Va via, allontanati da questo mondo di idolatria per coltivare la tua buona disposizione spirituale in una terra che darò a te e alla tua discendenza in eredità.
La terra di Canaan, terra dove ancora Abramo troverà avversità a contrastare la sua vocazione, ma tutte le prove che incontrerà durante il suo vissuto insieme alla famiglia sarà sempre in grado di superarle, rimanendo sempre attaccato alla fedeltà del suo Dio.
Abramo quindi è il primo esempio di emunà e sarà in lui che le genti del mondo saranno benedette.
Galati 3:8 La Scrittura, prevedendo che Dio avrebbe giustificato gli stranieri per fede, preannunciò ad Abraamo questa buona notizia: «In te saranno benedette tutte le nazioni».
Prendendo quindi come esempio Abramo come uomo di fede siamo come lui disposti ad abbandonarci totalmente alla volontà di Dio, mettendoci a disposizione con la mente e con tutte le nostre forze ad imparare i suoi comandamenti per metterli in opera.
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Giorgia
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Re: Fede: mistero o conoscenza

Messaggio da Giorgia »

A volte mi rendo conto di essere troppo abituata alla tecnologia :-\ . Mi verrebbe da mettere "Mi piace" su alcuni messaggi... e dimentico che qui non siamo su FB! :-??


Akragas, mi piace quello che hai scritto! :d
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Mauri54
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Re: Fede: mistero o conoscenza

Messaggio da Mauri54 »

Salve! Sono iscritto da oggi. Beh, la dico corta e tosta: se noi rispolveriamo il mai abrogato Catechismo di San Pio X troviamo tre virtù chiamate TEOLOGALI. , cioè Fede, Speranza, Carità. Teologali significa che l'uomo da solo non se le può dare. Ma per l'appunto "Vengono da Dio, sono un dono di Dio". E ciò che penso, anche riguardo alla Fede= semino di Senapa, che è davvero minuscolo, non è che la Fede che riceviamo possa "crescere" , ma piuttosto siamo noi che piano piano me scopriamo un aspetto sempre nuovo, quindi aumenta la nostra CONSAPEVOLEZZA di "essere di Cristo" e non del mondo. Pace.
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bgaluppi
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Re: Fede: mistero o conoscenza

Messaggio da bgaluppi »

Ciao Mauri. Ero incuriosito dallo stemma sul tuo logo perche' presenta due simboli molto forti nell'esoterismo: l'aquila bicefala e il fleur de lis. Mi sono interessato di esoterismo in passato, per questo te lo chiedo. Grazie.
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Mauri54
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Re: Fede: mistero o conoscenza

Messaggio da Mauri54 »

Carissimo ! Nulla di più lontano dall'esoterismo! E' molto semplice. Il mio Avatar è il Logo - diciamo così - della Città di Trieste sotto l'Impero Austro Ungarico, prima del 1918. Quella che a te sembra un fiore, è invece l'Alabarda di San Sergio, (assieme a San giusto co-patrono di Trieste e che la leggenda vuole sia caduta dal Cielo, essendo Sergio soldato romano, quando fu martirizzato, e lui lo aveva preeannunciato). Quindi è una alabarda ,(l'originale è nel Tesoro del Duomo di San Giusto, la Cattedrale della Città) non un fiore. L'Aquila bicipite è il Simbolo dell' Impero Austro Ungarico, bicipite perchè l'Austria e la Ungheria erano come due entita' distinte come nazioni, ma riunite sotto un unico imperatore. Qundi Aquila Bicipite = Impero Austriaco. Sotto all'alabarda i colori della bandiera austriaca, giallo,rosso. Nulla di esoterico, ma solo il fatto che essendo Triestino, simpatizzo per il nostro antico impero, (Trieste e il suo territorio furono città dell'Impero Romano, ma MAI italiane, passando nei secoli sotto le dominazioni prima spagnola nel 1600 e poi francese, al tempo di Napoleone, per poi ritornare austriache), ultimo baluardo di quello che fu nei secoli passati il Sacro Romano Impero, al quale Trieste per volontà della Popolazione e dei maggiorenti del libero Comune, quale prima era, si unì nel 1382! Mio nonno materno infatti, nato nel 1885 sotto l'Austria, combattè sotto la bandiera Austriaca, mai contro truppe italiane (a questi particolari i dirigenti austriaci davano ovviamente grande importanza), bensì contro le truppe russe in Galizia, sfuggendo da morte certa solo per miracolo.
Ultima modifica di Mauri54 il giovedì 19 marzo 2015, 0:17, modificato 1 volta in totale.
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bgaluppi
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Re: Fede: mistero o conoscenza

Messaggio da bgaluppi »

Interessante, grazie per le informazioni. Tutti i grandi imperi e gli uomini potenti hanno utilizzato certi simboli: aquila, aquila bicefala, croce templare, di malta (originanti dalla croce di Baal), stella a sei e cinque punte (la "blazing star" nella massoneria) e altri. L'aquila bicefala, in particolar modo, e' un simbolo molto potente utilizzato da esoteristi e maghi, nonche' dalla massoneria e dai casati reali, ed e' normale che una nazione o una famiglia reale utilizzino simboli di questo tipo, dato che il potere terreno e' organizzato e gestito da uomini che appartengono a ordini iniziatici che utilizzano quei simboli.

Bene, mi fa piacere constatare che non hai niente a che fare con essi! :YMHUG:
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Mauri54
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Re: Fede: mistero o conoscenza

Messaggio da Mauri54 »

Ciao ! Allora hai visto: no, nulla a che fare con essi. Ma sono un appassionato dello studio della "storia che sta sotto la storia", cioè delle cause prime sottostanti alla cronaca che a noi è data di conoscere, ma che è solo quello che coloro che suppongono di guidare la storia della Umanità (senza sapere che Dio solo è il vero motore della storia e si serve anche di essi per trarre dal male imperante un bene 100 volte maggiore) vogliono farci vedere e conoscere. Certamente saprei della esistenza della Framassoneria, del Bilderberg, del Nuovo ordine Mondiale che altro non è che ricondurre nelle mani di un pugno di persone tutto il flusso di denaro, e quindi di potere della umanità. Il piano di riduzione della popolazione mondiele fino a scendere al livello di 800 milioni, massimo 1 miliardo di individui. Quello che in molti chiamano complottismo, ma che è invece la causa di quello che sta accadendo, le Primavere arbe, la destabilizzazione politica e sociale di tutto il medio oriente e dei Paesi islamici. La progressiva (ri)conquista dell'Islam del continente europeo. Non scordiamoci mai che per il Corano dove un islamico ha pregato Allah, quella diventa per sempre terra islamica. E non dimentichiamoci che per secoli metà della Spagna e i Balcani fino alle porte di Vienna furono islamiche. Bene, ci sarebbero tante cose da dire, ma siamo del tutto OT. Sappi però che a Trieste la massoneria è molto presente e molto attiva, e che i culti esoterici e satanici sono presenti, e purtroppo coinvolgono non poche persone !
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bgaluppi
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Re: Fede: mistero o conoscenza

Messaggio da bgaluppi »

Fratello, so bene di cosa stai parlando. Ma da fratello nella fede ti invito a tenere certi simboli lontani da te. L'aquila bicefala e' un simbolo piu' antico dell'Impero Austriaco e lo trovi sulla copertina di "Morals and Dogma", uno dei testi alla base del rito massonico ed esoterico, scritto dal piu' grande massone di tutti i tempi: Albert Pike. Rappresenta la triade del potere satanico, l'unione del potere temporale e spirituale sotto il controllo di satana.

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Rifuggi dai simboli! :YMHUG:
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Mauri54
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Re: Fede: mistero o conoscenza

Messaggio da Mauri54 »

Si, di Pike ho letto, ne ho sentito parlare. Considerato il padre del NWO. Uno dei massoni più importanti nella storia della Massoneria. Non sapevo che il suo testo fosse siglato da un'Aquila bicipite. Ma francamente, anche se la massoneria abilmente si infilava in ogni buco che trovasse pronto ad accoglierla, permettimi di dubitare che l'Aquila bicipite dell'Impero Asburgico significasse altro che un Impero sotto il quale convivevano due regni distinti: L'Austria e la Ungheria, da sempre ribelle e ostinata a rivendicare la sua indipendenza. Tanto che l'unico modo che si trovò per calmare i ribollenti spiriti della nobiltà ungherese fu quello di far sedere sul Trono di Santo Stefano la magnifica consorte di Francesco Giuseppe, l'Imperatrice Elisabetta, anche lei spirito ribelle e ostile alla rigida etichetta di Corte a Vienna. Per rinunciare ad un simbolo che in modo inequivocabile distingue le mie origini, credimi, dovrei avere le prove documentali che esso sia stato usato da massoni che abbiano convinto i Regnanti dell'Impero, cosa che mi sembra, con tutto il rispetto per le tue osservazioni, estremamente "esotica" per usare un termine noto in fisica dei quanti. Il Regno di Ungheria e il Regno Austriaco sono le due teste di un' unica aquila, quella che rappresenta l'Impero Austro Ungarico. Non credo proprio che significhino altro, tanto più che proprio i massoni furono tra i maggiori artefici della distruzione dell'ultimo Baluardo di questo impero, ultimo baluardo del Sacro Pomano Impero, tanto che Franz Joseph portava il titolo di Sua Maestà Apostolica !
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