Pesach, Pasqua. Celebrazione

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bgaluppi
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Pesach, Pasqua. Celebrazione

Messaggio da bgaluppi »

Togliete via il lievito vecchio, per essere pasta nuova, poiché siete azzimi. E infatti Cristo, nostra Pasqua, è stato immolato! Celebriamo dunque la festa non con il lievito vecchio, ma con azzimi di sincerità e verità. (1 Corinzi, 5,7-8)

Apro questo post per discutere della Pasqua e su come celebrarla. Correggetemi se sbaglio qualcosa :-)

La Pasqua ebraica (Pesach) dura otto giorni (sette in Israele), in celebrazione della liberazione del popolo israelita dall'Egitto e per la purificazione spirituale tramite immolazione dell'agnello (nel rito antico). Avviene il 14mo giorno del mese di Nisan (primo mese nel calendario ebraico dall'uscita dall'egitto) e prevede l'eliminazione di qualsiasi prodotto che contenga lievito e la sostituzione del pane lievitato con la matzah, ossia il pane azzimo (non lievitato). Pesach e' "passare oltre" e origina dal sangue dell'agnello usato per marchiare le porte delle famiglie israelite durante il castigo di Dio nei confronti dei primogeniti dell'Egitto.

E il primo mese, il quattordicesimo giorno del mese, sarà la Pasqua del Signore. (Numeri 28;16)

Nel primo giorno avrete una riunione sacra e nel settimo giorno una riunione sacra: durante questi giorni non si farà alcun lavoro; si potrà preparare da mangiare per ogni persona: questo solo si farà presso di voi. Osservate la festa degli Azzimi, perché proprio in questo giorno io ho fatto uscire le vostre schiere dalla terra d’Egitto; osserverete tale giorno di generazione in generazione come rito perenne. Nel primo mese, dal giorno quattordici del mese, alla sera, voi mangerete azzimi fino al giorno ventuno del mese, alla sera. Per sette giorni non si trovi lievito nelle vostre case, perché chiunque mangerà del lievitato, quella persona, sia forestiera sia nativa della terra, sarà eliminata dalla comunità d’Israele. Non mangerete nulla di lievitato; in tutte le vostre abitazioni mangerete azzimi. (Es 12:16-20)

La Pasqua cristiana celebra la resurrezione di Cristo e il passaggio dalla morte alla vita per tutti coloro che credono in lui, ossia la liberazione dal peccato e la rinascita in Cristo, a nuova vita, che e' vera vita ed anticipa il momento finale in cui tutti i salvati saranno chiamati a Dio nella Gerusalemme Celeste. Anche la Pasqua ebraica celebra la liberazione di Israele dalla schiavitu' e la sua rinascita a nuova vita con Dio. Gesu' resuscita durante il Pesach per liberare tutti gli uomini dalla schiavitu' del peccato e dalla morte (la colpa) e portare promessa di liberta' e di nuova vita con Dio.

Mi interessa condividere consigli e indicazioni su come celebrarla.
AKRAGAS
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Re: Pesach, Pasqua. Celebrazione

Messaggio da AKRAGAS »

Ciao Antonio.
Condivido con te alcune sintetiche nozioni che ho desunto dalle trattazioni di Gianni; quindi ti rimando ad esse per sviluppare e approfondire, in seguito potrai paragonare con gli usi ebraici attuali.
La Pasqua ebraica e la Festa dei Pani Azzimi costituiscono una festa che dura dal 15 al 21 nissàn (Marzo-Aprile), essa dura sette giorni.
Il 14 nissàn corrisponde al giorno della Preparazione in cui ogni famiglia ebrea si occupava di togliere ogni lievito dalle proprie case e , nel pomeriggio dello stesso giorno, scannava l’agnello o un capretto per consumarlo dopo il tramonto, ovvero all’inizio del 15 nissàn.
Il 15 nissàn è il giorno della Pasqua e pure il primo giorno dei Pani Azzimi, detto “grande sabato” (Gv19:31).
In quella notte del 15 nissàn ,ovvero subito dopo la fine del 14 nissàn , l’agnello veniva consumato: “ Se ne mangi la carne in quella notte; la si mangi arrostita al fuoco, con pane azzimo e con erbe amare. Sempre in questo giorno avveniva una santa convocazione ; non farete in esso nessun lavoro ordinario.(Lv 23:7)
Sia il 15 che il 21 nissàn sono considerati come “sabati” in quanto devono essere santificati con il culto e il riposo.
Lascio perdere tutta la simbologia che troverai sempre nelle trattazioni.
Personalmente penso che noi gentili, entrando a far parte del popolo di Israele mediante il messia Yeshùa, abbiamo acquisito il diritto di festeggiare queste feste .
Partecipando alla festa con gioia e riconoscimento verso D-o, che ci ha tratto fuori dalla schiavitù del peccato, possiamo veramente esprimere il concretismo ebraico, mediante questo segno tra D-o e il suo popolo. Infatti è scritto in Es. 13:3 Questa festa sarà per te come un segno posto sulla tua mano e un ricordo sempre davanti ai tuoi occhi, affinchè la legge del Signore sia sempre sulla tua bocca…
Qualcuno potrebbe obiettare che le feste sono state abolite oppure che la festa è solo per gli ebrei, ma tu non credere loro …
tu verificalo con le Scritture; otterrai pace e gioia costante nel tuo cuore! :YMHUG:
Shalom
Manuela
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Re: Pesach, Pasqua. Celebrazione

Messaggio da Manuela »

Scusate è vero che la Pasqua è nata come festeggiamento per il popolo di Mose e che anche nostro Signore Gesù seguiva il rituale ebraico, ma perché non vedere motivo di festeggiamento del momento di resurrezione dopo la morte di Gesù ? Lasciando stare ciò che la chiesa ci ha imbastito dopo...ma a mio parere la resurrezione, se uno ci crede secondo i Vangeli è un evento importante...Gesù è morto appositamente per i nostri peccati e ha vinto quindi sul male.
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bgaluppi
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Re: Pesach, Pasqua. Celebrazione

Messaggio da bgaluppi »

Grazie Akragas e Manuela. Una domanda: se la Pasqua dura dal 15 al 21 nissàn (Marzo-Aprile), significa che possiamo celebrarla scegliendo 7 giorni all'interno del periodo? O vengono date indicazioni specifiche su come stabilire esattamente la data di inizio?
AKRAGAS
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Re: Pesach, Pasqua. Celebrazione

Messaggio da AKRAGAS »

Ciao Manuela
La Pasqua è una festa instituita per il popolo di D-o e non si deve confondere con l’omonima festa di estrazione cristiana.
Quest’ultima in effetti ha ben poco di bibblico: essa è costruita su un fondamento di simbolismi pagani che vogliono celebrare la rinascita della natura in corrispondenza del ‘equinozio primaverile, in connubio con gli eventi della resurrezione del Cristo cristiano. Messi da parte i simboli pagani, ciò che riguarda la parte relativa al Cristo parte dal presupposto, a detta del cattolicesimo, che la resurrezione avvenne di Domenica. Ma la goccia che fa traboccare il vaso è relativa proprio al messaggio che la Pasqua vuole biblicamente rappresentare : la Pasqua non è legata alla resurrezione del Cristo bensì alla sua morte.
Secondo me, partecipare alla festa cristiana non biblica vuol dire partecipare ad un culto pagano. Questo significa IDOLATRIA e automaticamente esclusione dal popolo di D-o.
Se quindi non sappiamo bene come festeggiare la Pasqua biblica io consiglio per iniziare di allontanarsi categoricamente dalla festa non biblica e da tutte le sue ricordanze consumistiche che hanno soltanto l’apparenza di dolce innocenza ma che in realtà distolgono l’uomo dall’assumersi le responsabilità scritturali dinnanzi a D-o.
AKRAGAS
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Re: Pesach, Pasqua. Celebrazione

Messaggio da AKRAGAS »

bgaluppi ha scritto:se la Pasqua dura dal 15 al 21 nissàn (Marzo-Aprile), significa che possiamo celebrarla scegliendo 7 giorni all'interno del periodo? O vengono date indicazioni specifiche su come stabilire esattamente la data di inizio?
Ci sono stati casi nella storia del popolo ebraico in cui la festa è stata posticipata di un giorno o addirittuta prolungata di ulteriori sette giorni ma sono stati solo eventi straordinari. Purtroppo lo stesso Israele spesso ridusse l'amore per tali ricorrenze commemorando con culti che divennero piuttosto legalistici, una routine diremmo.
In realtà la festa inizia proprio il 15 nissàn ma ci si prepara dal 14; termina il 21 nissàn: bisogna partire prima dal conteggio del novilunio che cade tra Marzo e Aprile che corrisponde al 1 nissàn, poi il conteggio è facile. Per conoscere il novilunio puoi servirti del lunario che puoi trovare per esempio nel sito http://www.torah.it però tenendo presente che questo effettua il computo rabbinico dei giorni e non quello biblico...
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bgaluppi
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Re: Pesach, Pasqua. Celebrazione

Messaggio da bgaluppi »

Sabato 4 Aprile 2015!
AKRAGAS
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Re: Pesach, Pasqua. Celebrazione

Messaggio da AKRAGAS »

Quest'anno il Novilunio del mese di Marzo cade il giorno 20 (1Nissan) quindi, seguendo il conteggio, Pasqua e 1 giorno Azzimi devono cadere il Venerdì 3 Aprile.
Manuela
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Re: Pesach, Pasqua. Celebrazione

Messaggio da Manuela »

Grazie Akragas per l' osservazione, mi svilupperesti l'avvenimento della Resurrezione ? La chiesa indica i giorni di supplizio di nostro Signore, ma qualcosa come dici tu non torna dal suo processo all'ascensione ?!
Un caro saluto.
AKRAGAS
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Re: Pesach, Pasqua. Celebrazione

Messaggio da AKRAGAS »

Durante la Festa dei Pani Azzimi si celebrava in Israele anche l’Offerta dei Covoni detta Festa dei Primi Frutti o delle Primizie.
L’offerta dei covoni è legata alla simbologia della resurrezione e glorificazione del Messia Yeshùa.
In Lev23:10-11 è scritto che il Signore comanda a Mosè di parlare a Israele riguardo alla festa.
L’agitazione delle primizie doveva essere fatta “… il giorno dopo il sabato” ovvero di domenica durante i giorni degli Azzimi (la resurrezione di Cristo avvenne di sabato; l’ascensione al Padre avvenne di domenica).
In Cor 15:20-23 Paolo scrive: Ma ora Cristo è stato risuscitato dai morti, primizia di quelli che sono morti. Infatti,poiché per mezzo di un uomo è venuta la morte, così anche per mezzo di un uomo è venuta la risurrezione dei morti. Poiché, come tutti muoiono in Adamo, così anche in Cristo saranno vivificati; ma ciascuno al suo turno: Cristo, la primizia ; poi quelli che sono di Cristo, alla sua venuta...
Quindi, con l’agitazione del covone viene celebrata non solo risurrezione di Yeshùa che è la primizia ma pure dei credenti in Cristo.
Ultima modifica di AKRAGAS il mercoledì 4 marzo 2015, 16:01, modificato 1 volta in totale.
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