La congregazione:ha senso biblico oggi?

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Annika
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Annika »

Giorgia, scusa, senza offesa ma...da dove deduci che a me ne freghi qualcosa se tu fai parte di una chiesa oppure no? Se te stai bene, perché dovrei io convincerti a fare qualcosa che ti fa star male??? (secondo me hai letto solo una piccola parte dei miei post in questa discussione).

Su Dio e il genere umano.
Certo che Dio fa quel che vuole. Letteralmente onnipotentemente quel che vuole. Ma proprio non puoi dirgli tu e nemmeno io (e neanche il Papa) che cosa deve fare.
Da ente immateriale può agire sulla materia e da essere atemporale può intervenire nel tempo.
Ha creato l'umanità per immenso Amore. Proveniamo da Lui.
La definizione più onnicomprensiva di Dio infatti è Amore.
(non quello romantico dei fidanzatini, ma la forza vitale, o meglio la Vita stessa, l'Essere).

È una lunga storia, molto bella :-)

Usi dei termini strani per parlare di Dio, ma provo ad utilizzare gli stessi per farti una domanda. Una curiosità sul tuo Credo. Ma....se Dio non ha "bisogno" di noi, come dici.....perché ci ha creati? Così...per hobby?
Per fare congregazioni? =))
Poi...non ha "bisogno" di Abramo, ma lo chiama.... che strano....
Ma che cosa vuole Dio da noi, secondo te, visto che non gl'importa di noi?
(è domanda seria)
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bgaluppi
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da bgaluppi »

All'ebraismo ad esempio è "permesso" avere una tradizione orale accanto a quella scritta, oltre ai Talmud. Ed è permesso alle varie scuole rabbiniche dare interpretazioni anche molto contrastanti
Annika, sono d'accordo con te. La torah orale e' molto utile per comprendere il pensiero ebraico; ma bisogna sempre fare attenzione che quei "ragionamenti" non sostituiscano il testo scritto. Quando Paolo critica i "vani ragionamenti" che hanno ottenebrato la mente degli uomini (per gli ebrei il "cuore " e' il pensiero, la mente), si riferisce naturalmente alle discussioni dei rabbini; ma la Chiesa cristiana, in seguito, ha fatto esattamente lo stesso, anzi peggio!
L'ira di Dio si rivela dal cielo contro ogni empietà e ingiustizia degli uomini che soffocano la verità con l'ingiustizia; poiché quel che si può conoscere di Dio è manifesto in loro, avendolo Dio manifestato loro; infatti le sue qualità invisibili, la sua eterna potenza e divinità, si vedono chiaramente fin dalla creazione del mondo essendo percepite per mezzo delle opere sue; perciò essi sono inescusabili, perché, pur avendo conosciuto Dio, non l'hanno glorificato come Dio, né l'hanno ringraziato; ma si sono dati a vani ragionamenti e il loro cuore privo d'intelligenza si è ottenebrato. Benché si dichiarino sapienti, sono diventati stolti, e hanno mutato la gloria del Dio incorruttibile in immagini simili a quelle dell'uomo corruttibile, di uccelli, di quadrupedi e di rettili. - Rm 1:18-23
Pero', gli ebrei hanno ricevuto l'insegnamento (Torah), costituito dai precetti (edòt), le leggi (khuqìm) e le prescrizioni (mishpatìm), poiche' Dio ha voluto creare il Suo popolo ed istruirlo, in un mondo in cui esisteva solo idolatria, violenza e perversione (Gn 6:5-6). Grazie a questo popolo esistono, oggi, i credenti, poiche' il Messia e' uscito da Israele. La Chiesa terrena, invece, ha creato una religione nuova, intrisa di dogmi e rituali pagani, e una dottrina ("vani ragionamenti") che e' basata su questa commistione di Scrittura e paganesimo e si distacca molto dal messaggio originale.
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Giorgia
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Giorgia »

Annika, io continuo a parlare con te, ma bisogna necessariamente che utilizziamo la stessa lingua. Non dico molto, ma l'italiano....

Vediamo cosa dici: "a che cosa vuole Dio da noi, secondo te, visto che non gl'importa di noi?"

E quando ho detto che a Dio non importa di noi?

Io ho detto che non ha bisogno di noi per far arrivare il suo messaggio a qualcuno... da qui a non gli importa come ci sei arrivata???


Io non ho bisogno di un cane, tuttavia i cani mi piacciono e ne ho preso uno. Lo amo alla follia e cerco di dargli la miglior vita possibile. Ma ti ripeto, io non ho bisogno di un cane per vivere ed esprimermi al meglio... Quindi? Non mi importa del cane solo perché non ne ho bisogno?

L'amore, forse non lo sai, ma è amare qualcuno di cui NON hai bisogno!

Il punto è che tu insisti a dirmi che io non avrei saputo nulla se una congregazione non avesse scritto la storia di Abramo. Bene io ti dico che, se anche non ci fosse stata una congregazione, se Dio avesse ritenuto opportuno farmelo sapere, mi avrebbe messo in condizioni di saperlo.

Se tu che dici che non è possibile.... Quindi sei tu che stai limitando Dio per giustificare la tua appartenenza ad una comunità.

E no, li ho letti tutti i tuoi messaggi, ma pare che stai continuamente cambiando il senso alle parole dette, e a metterci in bocca parole che non abbiamo detto.

E scusami, sarai anche una brava "psicologa", ma dall'altra parte dello schermo, non è che siamo tutti degli ignoranti boccaloni che non ci accorgiamo delle incongruenze.

Senza offesa ovviamente! :d
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Maryam Bat Hagar
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Maryam Bat Hagar »

Per essere precisi, ognissanti e l'uno novembre ed oggi è il 30 ottobre. ;)
il nostro nemico non è né l'ebreo né il cristiano
il nostro nemico è la nostra stessa ignoranza

Ali ibn Abi Talib(599- 661)
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Michele
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Michele »

Annika, io credo che al tuo ultimo post abbia risposto nei messaggi, ma mi volevo soffermare su quanto affermi in merito a Dio:
Da ente immateriale può agire sulla materia e da essere atemporale può intervenire nel tempo.
Ma sei proprio sicura di questo? Dio è l'essere Spirituale per eccellenza ed ha un corpo spirituale, ma non lo definirei immateriale perché non riveste un corpo fisico, dato che il corpo spirituale è la perfezione del corpo fisico e non viceversa.
E poi non dirmi che Dio è un essere atemporale, Lui che è eterno, anzi che l'eternità vive in Lui, vuoi che vive anche nel nostro tempo. E noi allora chi saremmo, degli animali senza sostanza? Nel senso che quello che di buono c'è in un uomo o una donna, è la stessa sostanza di Dio che si manifesta anche nel tempo attraverso noi. Buona notte
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bgaluppi
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da bgaluppi »

Questo studio e' molto utile per approfondire il concetto di tempo:

http://www.biblistica.org/wordpress/wp- ... -tempo.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
noiman
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da noiman »

Ciao Antonio....molto interessante.... chi lo ha scritto..?
Ciao
Noiman
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Annika
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Annika »

@Michele
Atemporale=senza tempo=eterno.
Alcuni possono utilizzare termini diversi.
In ogni caso la sostanza è quella.

Spirituale. Dici che questo non va d'accordo con immateriale. In qualche modo tu consideri che lo Spirito sia forse Materia?
Noi uomini/donne siamo una fusione-frullato di anima-corpo, informati dallo Spirito di Dio. Non c'è distinzione in noi tra 2 corpi, finché siamo in vita terrena. (ti va bene la metafora del "frullato" o pensi che siamo "distinti" in due parti affiancate?)

Pensi forse che quando risusciteremo saremo degli "spiritelli"? Oppure, come credo io (teologia cristiana), saremo un'ultima forma di legame tra spirito e materia? Quindi: non esattamente il corpo di adesso, ma un corpo "perfezionato" con un ultima "armonia" tra materia e spirito, appunto.
(vedi ad esempio il corpo risuscitato di Gesù che gli apostoli e discepoli di pochi giorni prima non riconoscevano immediatamente).
Mentre Dio è puro Spirito. Sostiene anche la materia e tutto il mondo materiale, ma è Essere Immateriale.
Che cosa non ti quadra di questo?
Se vuoi/volete, date un'occhiata alla seguente spiegazione http://cristianesimocattolico.tumblr.co ... differenze" onclick="window.open(this.href);return false; per vedere se concordate nelle definizioni. (Attenzione: io non so di che cosa tratta il resto di quel sito. Non essendo un sito ufficiale ma "amatoriale" io sottoscrivo solo quell'articolo in quanto l'ho letto e visto che è pienamente rispondente alla posizione della teologia cristiana)

@Maryam.
Ovviamente auguravo buona festa anticipata (per chi la celebra), non avendo modo probabilmente di essere online al momento giusto.
(come quando si attacca a dire buon natale una settimana prima ai colleghi di lavoro)
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bgaluppi
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da bgaluppi »

Noiman, ma che domande! Non riconosci lo stile? Lo ha scritto Gianni! :-)
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bgaluppi
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da bgaluppi »

Io ho questa impressione. La gente da fuori legge il forum (prova di cio' sono le decine di migliaia di visualizzazioni su certi argomenti) e scopre che c'e' qualcuno che sostiene di poter seguire le vie di Dio facendo a meno di "chiese" istituzionali, congregazioni e affiliazioni. Leggendo, scopre anche che qui si discutono argomenti profondi in modo "nuovo", diverso, non conforme all'impostazione tradizionale utilizzata delle chiese, congregazioni etc. Allora, ecco che molti vengono sul forum per convincere chi vede le cose in modo "diverso" a rientrare nell'interpretazione tradizionale; alcuni (sembra) per riportare le pecorelle all'ovile; altri (probabilmente) perche' sono persone che ragionano con la loro testa e nutrono forti dubbi riguardo all'interpretazione "tradizionale", e perche' si accorgono che l'interpretazione "diversa" che trovano qui e' conforme alla Scrittura e soprattutto e' comprensibile ed ha perfettamente senso.

Ribadisco una cosa importante: su questo forum, a prescindere dalla fede, si vuole analizzare e capire esclusivamente quello che dice la Scrittura in greco ed in ebraico e mettere le due in relazione per comprendere il messaggio in modo completo e conforme. Quindi, per fare un esempio: se la scrittura greca dice che chi accettava il Messia veniva immerso, e spiega che l'immersione e' il segno che rappresenta la sepoltura (morte nella carne) e quindi la risurrezione (emersione) nello spirito (Rm 6:4; Col 2:12), cio' significa che chi riconosce il Cristo e vuole rinascere in spirito deve essere immerso.

Solo la Scrittura conta e rivela la giusta strada da seguire. Cio' che esula da essa non vale nulla.
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