La congregazione:ha senso biblico oggi?

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Eleazar
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La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Eleazar »

Il tema di questa discussione propone un'indagine per scoprire se oggi la congregazione, simile a quella del primo secolo,è indispensabile come lo fu al tempo di Yeshua e degli apostoli. Oggi, ha senso biblico dare continuità alla congregazione del primo secolo?
Tutti i commenti sono graditi, meglio se non di getto ma approfonditi.
Grazie.
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bgaluppi
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da bgaluppi »

-- Io non prego soltanto per questi miei discepoli, ma prego anche per altri, per quelli che crederanno in me dopo aver ascoltato la loro parola. Fa' che siano tutti una cosa sola: come tu, Padre, sei in me e io sono in te, anch'essi siano in noi. Così il mondo crederà che tu mi hai mandato.
Io ho dato loro la stessa gloria che tu avevi dato a me, perché anch'essi siano una cosa sola come noi: io unito a loro e tu unito a me. Così potranno essere perfetti nell'unità, e il mondo potrà capire che tu mi hai mandato, e che li hai amati come hai amato me. Padre, voglio che dove sono io siano anche quelli che tu mi hai dato, perché vedano la gloria che tu mi hai dato: infatti tu mi hai amato ancora prima della creazione del mondo.
Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto ed essi sanno che tu mi hai mandato. Io ti ho fatto conoscere a loro e ti farò conoscere ancora; così l'amore che hai per me sarà in loro, e anch'io sarò in loro'. -- Gv 17:20-26

"Fa' che siano tutti una cosa sola", "Così potranno essere perfetti nell'unità", "l'amore che hai per me sarà in loro, e anch'io sarò in loro". Certo che ha senso oggi l'esistenza della ekklesia. Cristo ha pregato il Padre per questo, e infatti le Sue preghiere sono state esaudite. Nonostante il dilagare del paganesimo nella falsa chiesa di Cristo e dei culti new age che annunciano l'arrivo del cristo gnostico (Maitreya), la vera Chiesa di Cristo esiste ancora. Nonostante il dilagare dell'individualismo, dell'egoismo, del piacere per i beni materiali e le passioni carnali, della perversione ed il rafforzarsi del razionalismo cieco e ignorante, la fede esiste ancora sulla Terra, come aveva detto Yeshùa. Questa fede va tenuta insieme e coltivata. Le persone che scrivono su questo blog e che cercano il Padre ogni giorno con fede fanno parte di essa. Come ho scritto su un altro argomento, Cristo non voleva che i credenti fossero soli, ma che formassero un gruppo. La fede e le esperienze di fede devono essere condivise con gioia e amore. I credenti devono sostenersi l'un l'altro lungo il cammino, poiché così ci si rafforza e si mantiene viva la fede nel mondo. Dobbiamo essere la lanterna nelle tenebre, l'esempio di perfezione che rende testimonianza al Padre davanti agli occhi del mondo. Anzi, dovremmo andare oltre internet e radunarci fisicamente di tanto in tanto.
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Eleazar
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Eleazar »

Antonio, grazie del tuo contributo. L'argomento è leggermente diverso da quello sviluppato da te. Le tue citazioni e le tue riflessioni,tuttavia, non sono fuoriluogo.
Certamente che è importanti rafforzarsi l'uno con l'altro, ma l'istituzione di una chiesa,proprio come istituzione, che necessita di una struttura e sovrastruttura è scritturale, quindi indispensabile? Questa è la domanda.
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bgaluppi
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da bgaluppi »

Nella chiesa delle origini esistevano vescovi e diaconi. Paolo a Timoteo: "Paolo a Timoteo: "Certa è questa parola: Se uno aspira all’ufficio di vescovo, desidera un'opera buona. Bisogna dunque che il vescovo sia irreprensibile, marito di una sola moglie, sobrio, assennato, costumato, ospitale, atto ad insegnare, non dedito al vino nè violento, ma sia mite, non litigioso, non amante del danaro, che governi bene la propria famiglia e tenga i figliuoli in sottomissione e in tutta riverenza (che se uno non sa governare la propria famiglia, come potrà aver cura della chiesa di Dio?), che non sia novizio, affinchè, divenuto gonfio d’orgoglio, non cada nella condanna del diavolo. Bisogna inoltre che abbia una buona testimonianza da quelli di fuori, affinchè non cada in vituperio e nel laccio del diavolo" (1 Tim. 3:1-7). E poi: "Badate a voi stessi e a tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha costituiti vescovi, per pascere la chiesa di Dio..." (Atti 20:28) Quindi, il vescovo deve "pascere la chiesa" con la fede, mantenerla salda e proteggerla dai pericoli spirituali. Devono, insomma, essere i guardiani del gregge, coloro che tengono l'assemblea dei credenti unita, salda nella fede e ben sulla retta via.
Per quanto riguarda i diaconi, Paolo dice: "Allo stesso modo i diaconi devono essere dignitosi, non doppi nel parlare, non propensi a troppo vino, non avidi di illeciti guadagni; 9 uomini che custodiscano il mistero della fede in una coscienza pura. 10 Anche questi siano prima provati; poi svolgano il loro servizio se sono irreprensibili. 11 Allo stesso modo siano le donne dignitose, non maldicenti, sobrie, fedeli in ogni cosa. 12 I diaconi siano mariti di una sola moglie, e governino bene i loro figli e le loro famiglie. (1 Tim. 3:8-12) I diaconi dovrebbero svolgere un'opera assistenziale e anche le donne possono essere elette all'incarico.

Il nostro corpo appartiene a Cristo. La chiesa è il nostro corpo che si unisce alle altre chiese, gli altri credenti, formando un corpo solo in Cristo. Certo che è importante, per questo dobbiamo stare uniti, allargarla e magari, un giorno, farla uscire dal web e renderla viva nel mondo.
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bgaluppi
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da bgaluppi »

Anzi, ti diro' di piu' Andrea. Sarebbe bello se ognuno di noi formasse nella propria citta' una ekklesia di credenti sulle orme degli apostoli. Il forum e' bello, ma se condividessimo la fede e l'opera di Dio tra di noi e con altri nella vita vera, sarebbe entusiasmante! Non pensi che Cristo ci chiami a questo?
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Eleazar
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Eleazar »

"Certo che è importante, per questo dobbiamo stare uniti, allargarla e magari, un giorno, farla uscire dal web e renderla viva nel mondo."

Le religioni sono nate così.


Mi piacerebbe valutare altri punti di vista.
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bgaluppi
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da bgaluppi »

E' una mia aspirazione personale, non voglio obbligare nessuno. Ma tu mi hai chiesto se ha senso, oggi, la Chiesa di Cristo, e io ti ho risposto :-)
ilvigilante
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da ilvigilante »

Penso anch'io che la congregazione sia importante. Congregarsi però significa semplicemente riunirsi fra persone che semplicemente condividono la stessa fede, per uno scambio di incoraggiamento.
'Non abbandonate la vostra comune adunanza, come alcuni hanno l'abitudine. ...'
Questo tipo di congregazione non ha l'idea di una forma di autorità piramidale che debba dettare ciò in cui si deve credere. Rende semplicemente l'idea della gioia di stare insieme a persone che hanno accettato Cristo e il suo insegnamento .
stella
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da stella »

Non ho letto tutta la discussione ...si è vero Giovanni oggi ci possiamo unire virtualmente...coi mezzi moderni per aiutarci sostenerci incoraggiarci ecc..ecc. Nella prima chiesa no ...
Comunque credo che siano importanti anche le comunità ...la parola di Dio è valida ancora oggi ....quanto è bello che i fratelli dimorano insieme ecc.ecc .dimorare insieme virtualmente si ,,ma ancor di più riunirsi fisicamente .non dico tutti i giorni ,ma almeno una volta alla settimana .il punto il problema è un'altro un po perché siamo allergici alle regole ( ogni paese ogni famiglia ogni comunità dovrebbe avere regole ) ...dove non ci sono regole e il caos..un'altro punto è che poi non si fermano a regole per vivere in armonia , :-( maaa .....
Comunque tutto è cambiato negli ultimi 10 -15 anni prima le donne si riunivano almeno un pomeriggio alla settimana per pregare insieme ...per aiutarsi incoraggiarsi ...di sera ci si riuniva per pregare studiare la parola insieme Sempre in privato ...oggi tutto ciò e sostituito dai grandi edifici ed ha perduto molto ...si quella ore quel piacere di stare insieme ,quel senso di privato di intimità ..tra noi e la comunione con il padre ...ecco che allora le persone hanno iniziato a disertare le comunità ( questo naturalmente è il mio punto di vista ) ...
l,anima mia. ha sete del Dio vivente
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bgaluppi
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da bgaluppi »

Io spesso penso ai Dodici, scelti da Dio, che hanno vissuto insieme accanto al nostro amato Salvatore, hanno goduto dei suoi insegnamenti e della sua potenza... Che cosa fantastica! Provate ad immedesimarvi in loro nel momento dell'ultima cena, o sulla barca, e anche nell'attimo della disperazione del Getsemani e dell'arresto di Yeshua. Mi piace immaginare e ricreare in me le emozioni che devono aver provato i Dodici vivendo insieme e soprattutto imparando gli uni dagli altri e insegnando gli uni agli altri. Ha ragione Giovanni quando dice che certe cose vanno provate insieme, come lo spezzare il pane e bere il calice in memoria di Lui. Sarebbe bello trovarsi ogni tanto e lasciar andare le nostre emozioni verso il Padre come facevano i Dodici.
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