Dio è Onnipresente?

DAN
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Dio è Onnipresente?

Messaggio da DAN »

Dunque, premetto che io credo, anche se in maniera vaga e non troppo letterale, che Dio possa essere in un certo qual modo onnipresente.

I cattolici credono che Lui sia effettivamente e fisicamente in ogni luogo e al contempo in uno solo. I TdG hanno una visione più limitata e materialistica e affermano che Dio non è onnipresente ma che sappia bene o male tutte le cose che accadono in giro per via del numero dei suoi angeli, oltre al fatto che Lui fisicamente risiede nel Suo trono, quindi è in un posto solo.

Inutile dire che con i TdG mi trovo quasi sempre in disaccordo ogni qual volta si parli degli attributi di Dio (loro pensano che Dio non sappia nemmeno tutto ma che possa avere una visione dozzinale del futuro, senza alcuna preveggenza). Loro reputo che abbiano una visione troppo umanizzata di Dio.

E se la verità fosse nel mezzo? Cioè, il fatto che Dio sia "fisicamente" seduto sul trono non lo può rendere comunque onnipresente? Lui anche in un punto può comunque per Sua natura sapere ogni cosa in ogni tempo, anche senza per forza presiedere in tutti i luoghi.

Vorrei fare altre considerazioni a riguardo:

PRIMA CONSIDERAZIONE

Giovanni vide una figura splendente seduta su un trono. Tale figura rappresentava ovviamente Dio. Ma non poteva essere solamente una rappresentazione di come Dio voleva in quel momento farsi vedere a Giovanni?

Nella Bibbia Dio dice chiaramente che nessuno può vederlo e rimanere in vita. Quindi quella rappresentazione che ebbe l'apostolo poteva essere solo una chiave interpretativa.
Dio si fece vedere a Mosè come una fiamma su di un pruno. Quindi Dio è realmente una fiamma? O forse quella era una rappresentazione della Sua presenza?
Anche lo Spirito Santo scende come una colomba, ma non vuol dire che Egli sia realmente una colomba.

In conclusione. Chi ha mai visto realmente Dio e chi ha mai testato le Sue effettive capacità per dire che Lui non possa essere onnipresente?
La teoria che vuole che Lui sia a conoscenza di tutto per via degli angeli è davvero molto triste.

SECONDA CONSIDERAZIONE

Noi siamo esseri fisici ubicati in uno spazio tridimensionale, e in quanto tali possiamo essere solamente in un posto alla volta. Ma Dio è spirito e tale spazio tridimensionale l'ha sempre creato Lui, assieme al tempo. Anche se noi non lo capiamo, cosa gli può impedire, essendo al di là dello spazio, di non poter essere in qualche modo in tutti i posti e allo stesso tempo in un solo posto?

Che noi troviamo impossibile ciò è dovuto alla nostra natura limitata e tangibile. Ma Dio non ha la nostra natura. Quello che per noi è un paradosso per Lui no.

Lo Spazio è una condizione che ha creato Dio stesso. Prima dello Spazio Dio comunque si muoveva e agiva, e tuttora Lui agisce al di là dello spazio che per noi è essenziale, ma non per Lui.


Vorrei sapere cosa ne pensate. Fate le vostre considerazioni. Ritengo che questo sia più un argomento filosofico, che nemmeno biblico. Dio opera senza ombra di dubbio dappertutto, ma in che modo lo fa non lo capiremo mai pienamente.
Antonella

Re: Dio è Onnipresente?

Messaggio da Antonella »

Ciao Dan. :-) Provo a risponderti velocemente, anche se non ho capito esattamente quello che vuoi sapere.

Per quanto ne so io, il monoteismo ebraico classico (e anche io) credeva in primo luogo, che ci fosse un unico Dio, che aveva creato il cielo e la terra (vedi genesi) e che rimaneva in relazione stretta e dinamica con la sua creazione. In secondo luogo, che questo Dio aveva chiamato Israele ad essere suo popolo prescelto. Queste due credenze, messe alla prova oltre i limiti durante la storia fortunosa di Israele, erano espresse in modo caratteristico attraverso una particolare narrazione: il popolo eletto era anche un popolo salvato, liberato dalla schiavitù dell'Egitto, contraddistinto dal dono della Torah, stabilito nella sua terra, esiliato a causa della sua disobbedienza, a cui però viene promesso un glorioso ritorno e uno stanziamento definitivo. Il monoteismo di tipo ebraico voleva dire vivere in questo mondo, avere fede in questo unico vero Dio, il Dio della creazione e del patto, dell'esodo e del ritorno. In breve, per capire il Dio di Israele e di Yeshùa, bisogna avere una concezione della storia ebraica.

per esempio.... Lo Spirito di Dio incombe sulle acque, la Parola di Dio è emanata per produrre nuova vita, la Legge di Dio guida il suo popolo, la Presenza e la Gloria di Dio abita con il popolo in nubi impetuose, nel tabernacolo e nel Tempio....questi modi di parlare rendevano gli ebrei capaci di parlare simultaneamente della signoria di Dio e della sua presenza intima, della sua santità inavvicinabile e del suo amore compassionevole che si sacrifica...ecc...questo è quello che io capisco leggendo la Bibbia. :-?? Da un punto di vista filosofico o teologico cosa vuoi sapere esattamente del Dio della Bibbia? Ciao :-)
DAN
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Re: Dio è Onnipresente?

Messaggio da DAN »

Come da titolo, Antonella. Dio è per te onnipresente? Che cosa pesate a riguardo...

Per me il fatto che sia in un posto e in molti altri contemporaneamente è fattibile, per quanto sia paradossale all'Uomo.
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emiliano
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Re: Dio è Onnipresente?

Messaggio da emiliano »

Se l'ennesima cellula che mi compone fa parte di me, io sono parte in ogni dove della cellula che mi compone? Io penso di si. :-?
Il SIGNORE è il mio pastore: nulla mi manca.
DAN
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Re: Dio è Onnipresente?

Messaggio da DAN »

Sì, ma l'Universo non è parte fisica di Dio. Io non prenderei la cosa troppo sul materiale, se no mi verrebbe spontaneo dire che Dio non può essere dappertutto.
Io so che Egli può agire dappertutto perché è Dio, e poi Lui è al di là dello Spazio e del Tempo, quindi può trascendere ogni concetto di presenza fisica legato al corpo in un determinato spazio.
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emiliano
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Re: Dio è Onnipresente?

Messaggio da emiliano »

Di certo l'universo non può essere parte fisica di Dio. Era per dire che tutto esiste in Dio e Dio è in tutto quello che esiste, quindi Dio è onnipresente in ogni cosa creata.
:YMHUG:
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Re: Dio è Onnipresente?

Messaggio da DAN »

Concetto un po' panteistico, e che non mi trova d'accordo molto. Ma del resto chi ha una mente illimitata da capire l'illimitatezza del Signore...
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emiliano
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Re: Dio è Onnipresente?

Messaggio da emiliano »

Giustissimo quello che dici. Nessuno di noi è in grado di sapere come stanno davvero le cose, al massimo possiamo ipotizzarle con la consapevolezza che molto probabilmente stiamo sbagliando...ci mancherebbe!
Non credo comunque che sia una visione panteistica per come veniva intesa dai filosofi greci.
Paolo parlando agli Ateniesi chiarisce il punto di vista:

"Il Dio che ha fatto il mondo e tutte le cose che sono in esso, essendo Signore del cielo e della terra, non abita in templi costruiti da mani d'uomo; e non è servito dalle mani dell'uomo, come se avesse bisogno di qualcosa;"
Atti 17:24-25

Ma come dice nel versetto 28:
"Difatti, in lui viviamo, ci moviamo, e siamo, come anche alcuni vostri poeti hanno detto: "Poiché siamo anche sua discendenza"
Il SIGNORE è il mio pastore: nulla mi manca.
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Gianni
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Re: Dio è Onnipresente?

Messaggio da Gianni »

Caro Dan, mi richiamo alla tua seconda considerazione. Vorrei però prima dire qualcosa sullo strano pensiero del Testimoni di Geova riguardo alla loro idea che Dio abbia un posto e perfino un corpo (ovviamente spirituale). Nel pensarla così essi commettono il gravissimo errore di collocare Dio all’interno della sua stessa creazione, sia essa materiale o spirituale. La Bibbia dice esattamente il contrario: “In lui viviamo, ci moviamo, e siamo”. - At 17:28.
Ora, tu dici che Dio è “al di là dello spazio”. Ma ciò presupporrebbe che Dio sia oltre la sua stessa creazione, e ciò comporterebbe confinare Dio in qualche posto, commettendo lo stesso errore della religione di Brooklyn. Prova invece a considerare che tutto, proprio tutto, è “in Dio”, come dice la Scrittura. Mi rendo conto che il concetto è difficile e può sconfinare nella filosofia, tuttavia è anche biblico.
Più che dire che Dio è onnipresente, potremmo dire che tutto è onnipresente a Dio.
Sei poi così sicuro che l’universo sia la parte fisica di Dio? Anzi, sei così certo che esista una parte fisica? Se assottigliamo la materia, arriviamo a onde di energia che non hanno massa. Di certo sperimentiamo tutti la fisicità e noi stessi siamo fisici, ma da cosa è composta la materia? Alla fine troviamo solo onde senza massa.
A me piace richiamare, come esempio, il sogno. Se non dovessimo svegliarci mai, saremmo convinti di vivere davvero in quella dimensione, in cui tutto ci appare reale. Chissà, forse tutto è come un sogno di Dio: “In lui viviamo, ci moviamo, e siamo”. - At 17:28.
DAN
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Re: Dio è Onnipresente?

Messaggio da DAN »

No, io non ho detto che l'Universo sia la parte fisica di Dio, anzi. Aberro qualunque concetto che possa far pensare che Dio sia il tutto e il tutto sia Dio (come pensa il Panteismo). Dio è pur sempre esterno alla creazione, quindi per quanto limitante sia il ragionamento (perché la nostra mente lo è), possiamo anche dire che Dio sia al di là di qualcosa, anche se ridurrebbe comunque, ma renderebbe vagamente l'idea.

Io parto da tre principi fondamentali:

- Dio non è la Sua creazione, poiché Lui è esterno ad essa. Tutto viene da Lui ma Lui non è il tutto;
- La Creazione non limita in alcun modo la Sua natura;
- Per quanto si possa andare al di là con il pensiero e la fantasia Lui risulterebbe sempre più in là del nostro ragionamento, quindi Dio è incomprensibile anche nelle cose che sembrano banali.

Per il resto concordo, anche se effettivamente in certe cose si entra nel filosofico e ci si perde, quindi si accettano i passi della Bibbia così come sono senza troppi studi mentali.
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