Cos'è la Fede biblica ?

[Maria Grazia Lazzara]

Desiderio parlare di Fede biblica
Cos'è per voi questo termine ?
Quale concetto ne avete ?
Penso in effetti che ciò che ultimamente è stato espresso nelle aspettative Israelitiche e aspettative in Jeshùa hanno a che fare con la Fede. Che ne pensate? Non criminalizziamo questa parola importantissima nel testo biblico

[Gianni]

Maria Grazia, tu domandi cosa è per noi la fede e quale concetto ne abbiamo. Va anche bene come sondaggio, ma spero che alla fine si possa rispondere alla domanda più importante:
Che cosa è la fede secondo la Bibbia?

[PaoloS]

Maria Grazia, tu domandi cosa è per noi la fede e quale concetto ne abbiamo. Va anche bene come sondaggio, ma spero che alla fine si possa rispondere alla domanda più importante:
Che cosa è la fede secondo la Bibbia?

Shalom, forse sarebbe più appropriato chiedere, che cosa si intende per fede nelle scritture ebraiche
Il NT dà ampie risposte a questo termine, che ovviamente non condivido .
Shalom

[Maria Grazia Lazzara]

Si cos'è la Fede secondo la Bibbia?
Gianni intendevo proprio questo.

PaoloS , certo cos'è la Fede secondo le Scritture Ebraiche interessante.

E Gualtiero cosa mi dice ?

E tutti , che dite?

[AEnim]

La parola chiave è "Emunah"

[noiman]

Come non detto........., ho eliminato il mio intervento, continuiamo pure.
Noiman

[Maria Grazia Lazzara]

Sinceramente non capisco proprio la tua reazione Noiman a questo argomento che ho aperto chiedo a Gianni e a tutti gli altri la loro opinione al riguardo se trovano senza senso questo tema .
Poi perché in lettera maiuscola ?
Ma perché la Fede è un termine importante nelle Scritture Sacre come L'Amore e altre parole simili come Pace , tutte queste parole mi và di scriverle in maiuscolo per il significato che assumono in un determinato discorso.

Chiedo a tutti la Fede è un termine biblico o no ? Quindi perché non se ne dovrebbe parlare?
Credo di non aver aperto un argomento insensato.
Non capisco davvero la reazione di Noiman.
Sono davvero sorpresa !

[Gianni]

Cara Maria Grazia, forse la reazione di Noiman si spiega nelle sue domande e nelle sue parole. Noiman domanda: «Che cosa vuole dire “aspettative Israelitiche”, perché plurale e poi con il maiuscolo?». Poi domanda «che senso ha dire che criminalizziamo questa parola» e conclude: «Questa è l’ennesima discussione che non ha un senso compiuto e neanche in prospettiva, l’argomento è evanescente».

Credo che la sua reazione sia stata dovuta alla tua introduzione, ma lasciamo che sia lui a spiegarlo.

Ti dico la mia, Maria Grazia. Tu hai intitolato questa nuova discussione ponendo la questione «Cos'è la Fede biblica?». Intanto, “fede” non richiede la maiuscola. Se gliela poni non si capisce cosa tu voglia significare, il che sa di pregiudizievole, come se tu avessi già in mente la risposta o intenda indirizzarla. Poi, errori ortografici a parte, io per primo sono rimasto male leggendo la tua impostazione: hai domandato cos’è per noi la fede e quale concetto ne abbiamo. Ho cercato di essere cortese parlando ironicamente di sondaggio, che in ogni caso lascerebbe il tempo che trova, ma se dovessi dirlo brutalmente: di cosa la gente pensa della fede non ce ne frega niente. La questione è: cos’è la fede dal punto di vista biblico? In ogni caso, che mai c’entrano le aspettative israelitiche e le aspettative in Yeshùa, che tra l’altro metti insieme senza logica E che mai c'entra la criminalizzazione?

PaoloS ti fa notare che «forse sarebbe più appropriato chiedere che cosa si intende per fede nelle Scritture Ebraiche», anche se poi – sbagliando – dice che «il NT dà ampie risposte a questo termine»: sbaglia perché non dà risposte a domande che non ci sono, ma casomai deve essere in linea con la Bibbia ebraica e, se non lo fosse, sorgerebbero problemi.

Alle mie osservazioni, Maria Grazia, hai detto che intendevi proprio ciò che io avevo detto. Al che, siccome così non è, mi rendo conto che pensi in un modo e scrivi in un altro: in poche parole, non sai esprimerti convenientemente. E mi domando, perdona la sincerità, se alla base non ci sia un pensiero confuso o, almeno, poco chiaro. E il fatto che ti mostri sorpresa indica che non ne sei consapevole.

AEnim va al sodo e ci suggerisce di iniziare la trattazione dalla parola ebraica emunàh.

Mi rendo conto che questa mia analisi tra lo psicologico e il metodologico è come una discussione per stabilire se il tavolo a cui discutere deve essere tondo o quadrato, ovvero una perdita di tempo. Prendetela allora, se volete, come un indirizzamento verso una corretta impostazione di qualsiasi discussione attuale e futura.

Noiman, di verde vestito , sta riflettendo se chiudere o no questa discussione, certamente partita male. Nel caso volesse mantenerla, suggerisco di iniziare dal concetto di fede nella Bibbia ebraica, per passare poi a quello nelle Scritture Greche. «E», come diceva una cantante che adoro (si può dire che l'adoro?), «sottolineo se».

[Maria Grazia Lazzara]

Sinceramente a caldo vi dico che mi sento scoraggiata , spezzate la ali facilmente , quando avete capito benissimo di cosa volevo parlare. Io non sono confusa ho le idee chiare e le esprimo . Volevo parlare di Fede Biblica

L'impostazione è sbagliata , per me no .

Non fa niente, ritiro ciò che ho detto.
Aprite voi gli argomenti.

Buona giornata

[Gianni]