Il senso del Natale.

[Maria Grazia Lazzara]

Maria Grazia, forse è anche vero, ma quale forma suggerisci in alternativa alla assenza di forma?
Noiman

Caro Noimam , suggerisco te stesso , come mi diceva Besa , gli altri devono poter vedere in te il riflesso di Dio ,lo celebriamo tutti i giorni , prendendo tu forma , gli altri devono poter vedere lo sguardo dli a lui in te , esistono dei frutti chiamati frutti dello spirito e sono : amore ,gioia ,pace ,longanimita' ,mitezza,benignità ,bontà , padronanza di se' , se tu ti adoperi nel mostrarli allora sì che Lui è dentro di te , e dove vai porti luce, la magia che si crea e' reale e non per qualche giorno ma è il tuo modo di vivere, quando qualcuno sta accanto a te , deve ricevere un qualcosa che lo faccia pensare in bene , che gli dia speranza che possa dire,posso credere ancora nel prossimo, e così che si apre la strada per vedere ciò che è invisibile . Una scrittura ame molto cara e' Deuter. 6:4-9 ma questo ho sempre cercato di farlo non solo in famiglia ma con chiunque mi sta accanto. La bontà che si mostra a Natale e' una falsa bontà , perché è frutto di un momento, non viene da quella Luce perché quando si spengono le luci natalizie finisce tutto, me se Lui abita in te la tua luce non si esaurirà mai . Se vuoi ,se vogliamo noi possiamo dare forma a ciò che è invisibile .

[Maria Grazia Lazzara]

Una cosa la vorrei chiedere anch'io a Maria Grazia
<Se Yeshua è luce di Dio dentro di noi, come lo ascolti, e come lo metti in pratica?
Visto che tu non credi nel Gesù trascendente.

Caro Tiger, questo avrei voluto dirtelo già da tempo, Jeshua' uomo ha ricevuto la pienezza di quella luce e in tutto ciò che ha detto e fatto era in perfetta sintonia con quella Luce , come hai detto tu Lui brilla di suo, il suo insegnamento in perfetta coerenza con le sue azioni, lui ci ha mostrato con le parole e con i fatti il volto di Dio,l'esatta rappresentazione . Come lo ascolto ? Riflettendo profondamente sul suo insegnamento e come lui stesso lo metteva in pratica , un maestro che lava i piedi ai suoi discepoli per insegnarli l'umiltà , a Pietro gli disse : mi ami tu ? ,per ben tre volte glielo disse e Pietro ,si Tu sai che ho affetto per te e allora per tre volte gli disse : pasci le mie pecorelle , cosa mi insegna questo ? Che dobbiamo avere cura gli uni degli altri , spesso in ciò che mi accade mi chiedo cosa farebbe Jeshua' in questa circostanza ? Ma devi studiarti bene il suo modo di essere , quando studio di lui ,mi fermo e rifletto medito , e dopo aver afferrato il significato lo fai tuo deve diventare parte di te e così che si può diventare un tutt'uno con lui . Ti prego leggi Giov 14:23 quanto è profonda questa scrittura .

[noiman]

Uscito dallo Shabbat, rispondo brevemente.

Si hai ragione Maria Grazia, il riflesso di D-o, mi fa venire in mente che siamo stati creati a
sua immagine e somiglianza , sono parole molto impegnative, la somiglianza può essere tanta poca o pochissima al punto di essere indistinguibile, anche l’immagine "immagino" si riferisca alla parte spirituale è ancora argomento di discussione, i valori che tu chiami dello spirito sono valori universali ed è dovere di ciascun uomo e donna perseguirli, cara Grazia io credo che sia riduttivo pensare che la bontà è solo una prerogativa del Natale, chi è buono è buono sempre, faccio un paragone: il natale è come il cibo su una tavola che si deve benedire, si benedice due volte una volta per la pietanza e una seconda volta per il contorno.
Come vedi questa volta ho considerato tutto quello che hai scritto in modo costruttivo e condivido il concetto che esprimi, mi rimane solo una domanda perché non ritieni il caso di festeggiare la nascita di Gesù, non dovrebbe essere una festa sapere che è giunto su di noi?
Se vuoi dammi una risposta con il cuore, non siamo analizzando nessun passo biblico.
Noiman

[Maria Grazia Lazzara]

Uscito dallo Shabbat, rispondo brevemente.

Si hai ragione Maria Grazia, il riflesso di D-o, mi fa venire in mente che siamo stati creati a
sua immagine e somiglianza , sono parole molto impegnative, la somiglianza può essere tanta poca o pochissima al punto di essere indistinguibile, anche l’immagine "immagino" si riferisca alla parte spirituale è ancora argomento di discussione, i valori che tu chiami dello spirito sono valori universali ed è dovere di ciascun uomo e donna perseguirli, cara Grazia io credo che sia riduttivo pensare che la bontà è solo una prerogativa del Natale, chi è buono è buono sempre, faccio un paragone: il natale è come il cibo su una tavola che si deve benedire, si benedice due volte una volta per la pietanza e una seconda volta per il contorno.
Come vedi questa volta ho considerato tutto quello che hai scritto in modo costruttivo e condivido il concetto che esprimi, mi rimane solo una domanda perché non ritieni il caso di festeggiare la nascita di Gesù, non dovrebbe essere una festa sapere che è giunto su di noi?
Se vuoi dammi una risposta con il cuore, non siamo analizzando nessun passo biblico.
Noiman

Noiman,scrivo sempre col cuore , e mi duole il cuore quando tasto che Jeshua' non è conosciuto dalle folle che festeggiano uno sconosciuto , che senso ha tutto questo? E non si festeggia riducendolo il tutto a puro consumismo , io lo festeggio eccome non un giorno ma tutti i giorni , trabocco di gratitudine verso il Padre che me lo ha donato , ho una Letizia dentro ,un'esultanza , non si può capire se non si prova, sai quando un giorno diventa festa per me? Ieri al lavoro una dipendente mi diceva , da quando sto accanto a te ho imparato a perdonare, e io gli risposi se tu perdoni un giorno sarai perdonata , se hai misericordia ti sarà mostrata misericordia , nella stessa misura sarà fatto a te, quindi abbonda in amore, sono parole di Gesù funzionano sai ? Ecco quando percepisci che qualcuno ha compreso qualcosa di Gesù io gli ho dato lustro ,l'ho festeggiato , gli ho dato luce ,l'ho fatto brillare , e sopratutto brilla Dio che Jeshua rispecchiava come nessuno prima di lui .

[Maria Grazia Lazzara]

Caro Noiman , volevo dirti che ho apprezzato molto il tu ultimo commento , anche questo mi ha fatto sentire in festa , mi ha dato allegria . Grazie

[noiman]

Gesù viveva il suo tempo , nel tempo di una nazione asservita a Roma e sotto la cultura greca che prediligeva l’estetica "il bello piuttosto che il buono”.
Oggi è lo stesso, ma secondo me il Natale nonostante le contraddizioni e gli aspetti deviati è sempre un punto di riflessione, chi si consuma nella ricerca di doni a volte inutili , addobba alberi veri o finti si distingue per il senso speciale che questa festa , se solo uno si ferma nella riflessione di cosa significa la nascita di Gesù è meglio del nulla.
Anche tu con il tuo esempio hai alimentato questa luce.
Domani sarà il primo giorno di Hanukkà , accenderò in famiglia il primo delle 8 luci e ti penserò, vedi che ti sono vicino?
Noiman

[Maria Grazia Lazzara]

Grazie Noiman per questo gentile pensiero, sai a casa di mio figlio abbiamo un candelabro a sette bracci , in un angolo speciale di casa, quando intraprendiamo argomenti di natura spirituale lui accende i lumi , ed è come se chiedessimo a Dio di illuminare le nostre menti ,e quel tempo diventa speciale per noi, motivi di riflessioni, le parole di Jeshua' una volte mi disse mio figlio mi hanno sempre inebriato , sono disarmanti le sue parole, vengono da una sapienza lontana , dall'alto , capisco perché molti sono morti per lui . Stasera quando pregherò mi ricorderò di te Noiman buona notte .

[Luigi]

Noiman,...
io lo festeggio eccome non un giorno ma tutti i giorni , trabocco di gratitudine verso il Padre che me lo ha donato , ho una Letizia dentro ,un'esultanza , non si può capire se non si prova, sai quando un giorno diventa festa per me? Ieri al lavoro una dipendente mi diceva , da quando sto accanto a te ho imparato a perdonare, e io gli risposi se tu perdoni un giorno sarai perdonata , se hai misericordia ti sarà mostrata misericordia , nella stessa misura sarà fatto a te, quindi abbonda in amore, sono parole di Gesù funzionano sai ?

Buongiorno Maria Grazia, mi rallegra questa tua bella esperienza, e ciò significa che dai buona testimonianza, mostrando frutti di Giustizia.
Per me come per chi ha conosciuto Cristo come Signore e Salvatore della propria vita, è sempre festa, e non aspetto il 25 dicemre ....
E' sempre un festeggiare poichè quel velo d'ombra nera non è più, si è perdonati, nati di nuovo, vivificati IN Cristo, resi giusti, riconciliati col Padre per il sangue prezioso di Gesù che purifica da ogni peccato chi in LUI crede ,spera, e invoca.

Ma non condivido quando scrivi che ringrazi il Padre solamente.
Leggo che ogni cosa ci è data per il sangue prezioso del Figlio Suo.
Il perdono, la Vita, la pace, gioia, allegrezza, e ogni altro dono ci sono dati per il sangue del Figlio e per le Sue lividure..
Senza di LUI saremmo ancora morti nei nostri peccati "parlo per coloro che credono in LUI e LO confessano Signore e Salvatore delle loro vite.
Lui ha detto altresì: voi senza di me non potete far nulla.
Quindi a mio avviso come ho scritto precedentemente,
a LUI come al Padre, va lode, riconoscenza, gratitudine.....

Mi rattrista invece che non si trovi uno che ringrazi LUI, per la Vita Sua che ha donato "per Amore" per la nostra redenzione,
per le Sue sofferenze "lividure" che ci hanno dato guarigione,
che ha dato se stesso per i nostri peccati, e come scrive Paolo, per la forza che ci viene da LUI...
Stammi bene

[Maria Grazia Lazzara]

Caro Luigi , certo che ringrazio Gesù per quello che ha fatto per noi , mi pare che gli ultimi commenti che ho scritto hanno dato valenza , peso ,valore , a Gesù' , ma non lo adoro se questo dove vuoi arrivare, Gesù mi è stato donato dal Padre e' stato tutto progettato ,ideato e voluto dal Padre . Sono e sarò eternamente grata a Gesù è obbligata perché ha dato la sua vita per me , e' il mio punto di riferimento come maestro e come colui che mi conduce al Padre , ma la mia meta è il Padre , devo passare da Jeshua per arrivare a Lui , per questo lo contemplo ,lo esamino, perché in lui risiedeva lo spirito del Padre , le sue opere potenti provenivano da quella Energia di cui era rivestito , sono entrata in questo forum con la domanda Posso Parlare con Gesù ? Perché ho fatto questa domanda secondo te? Non denota l'importanza che Gesù ha per me? Ma so distinguere bene il limite , e non andrò contro il suo insegnamento,lui non trasgredì mai il primo dei comandamenti e io non lo farò , perché sono d'accordo con lui . Per concessione del Padre io accetto il suo ruolo , lo riconosco, e lo seguo , non perdiamoci in parole piuttosto concentriamoci sul fare, se lui dimora in noi , lui sa cosa proviamo per lui ,non è così Luigi ?

[Janira]

lo riconosco, e lo seguo , non perdiamoci in parole piuttosto concentriamoci sul fare

Concordo , mettere in pratica gli insegnamenti di Yeshua e della Torah è ciò che permette la correzione della nostra natura, non quella degli altri.