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Re: Commenti biblici liberi

Inviato: giovedì 16 marzo 2023, 23:15
da noiman
bene Naza mi hai preceduto, cancella anche il mio, l'ultimo.
Ciao

Re: Commenti biblici liberi

Inviato: venerdì 17 marzo 2023, 0:13
da speculator2
Per imparare a leggere il greco biblico occorre "comprendere" il Greco biblico, o si rischia di finire per esempio nel difficilmente traducibile: "in die busillis", perché qualcuno, per l'ignoranza o comodità o altro, così ha separato le parole.

Re: Commenti biblici liberi

Inviato: domenica 19 marzo 2023, 23:34
da chelaveritàtrionfi
speculator2 , personalmente ti ritengo un buon utente e hai scritto sempre in maniera educata senza attaccare nessuno :-). Non vedo quindi polemica nei tuoi interventi però non capisco perchè ce l'hai con il greco :d .

Scrivi:
Per imparare a leggere il greco biblico occorre "comprendere" il Greco biblico, o si rischia di finire per esempio nel difficilmente traducibile: "in die busillis", perché qualcuno, per l'ignoranza o comodità o altro, così ha separato le parole.
Secondo me è l'esatto opposto. Prima si impara a leggere e poi si cerca di comprendere. Anche in italiano funziona così. Alle scuole elementari prima impari le lettere, poi a metterle insieme ed a leggerle, poi si comprende una frase scritta (dopo aver imparato i vocaboli ecc.). :-) All'atto pratico occorre arrivare ad un risultato. Come? Non si finisce mai di imparare :-)

Re: Commenti biblici liberi

Inviato: lunedì 20 marzo 2023, 0:08
da speculator2
Va bene tutto quanto hai scritto che vale soprattutto per chi impara da zero;

Ma se non si capirà l'amore, interesse, dedizione del maestro che insegna e al suo posto ci sarà odio, disinteresse, me ne frega niente, credo imparerai delle cose molto negative.

Il linguaggio e lo scritto, esprime il senso dei rapporti sociali, e personali specie quando "dell'Abbondanza del cuore la bocca parla".
Questo è il senso del "capire".

Re: Commenti biblici liberi

Inviato: lunedì 20 marzo 2023, 0:10
da speculator2
P.S. la mia lingua madre non è l'italiano, ma il dialetto bresciano.
Ho imparato l'italiano alle elementari.

Re: Commenti biblici liberi

Inviato: lunedì 20 marzo 2023, 0:20
da chelaveritàtrionfi
Si, ma tutto ciò cosa c'entra con il greco? Imparare a leggere il greco ed analizzare i termini è comunque un primo passo per capire cosa c'è scritto (andando oltre le traduzioni). Poi ci sono le intenzioni, i filtri per leggere ecc.. e le interpretazioni. Chi ha tradotto le scritture ha dovuto imparare almeno 2 lingue e comunque quello che tifa per il Genova tende a tradurre diversamente da quello che tifa per la Roma, per farti un esempio. Il problema alla fine ce l'ha chi non tifa per nessuno

Re: Commenti biblici liberi

Inviato: lunedì 20 marzo 2023, 0:31
da speculator2
Occorre certo andare oltre le traduzioni.
A volte occorre anche mettere in discussione il testo, quando non ha molto senso.
Per me traduzione è uguale a interpretazione.
Dato che non tifo per nessuno quando trovo un testo o intervento che non concordo ed è importante lo faccio sapere.

Re: Commenti biblici liberi

Inviato: lunedì 20 marzo 2023, 0:35
da speculator2
Quello che tifa per Roma per il Vaticano, non accetta nemmeno che si mette in discussione l'autorità di un cardinale.
Quello che tifa per Geova non accetta nemmeno che si possono leggere libri sui test psicologici ad un assemblea dei testimoni di Geova.

Re: Commenti biblici liberi

Inviato: lunedì 20 marzo 2023, 0:55
da chelaveritàtrionfi
speculator2 ha scritto: lunedì 20 marzo 2023, 0:31 Per me traduzione è uguale a interpretazione.
Quindi suppongo che tu già leggi il greco antico senza problemi. Perchè se leggi la traduzione = interpretazione

Re: Commenti biblici liberi

Inviato: lunedì 20 marzo 2023, 16:56
da speculator2
Leggo il greco antico del Nuovo testamento con problemi. Solo, per mostrare le difficoltà di traduzione interpretazione, alcune lettere di Paolo sono difficili perché non le capiva bene nemmeno l'autore delle lettere di Pietro.

Più di 20 anni fa ho cominciato dalle lettere dell'alfabeto, quasi da zero quindi; non è stato difficile. Mi ha poi aiutato molto una interlineare greca del Nuovo testamento cioè un testo dei testimoni di Geova in inglese di Wilson che eseguiva una traduzione parola per parola di un testo greco del Nuovo testamento di Westcott e Hort.
Ho copiato su un grosso libro a mano l'Apocalisse di Giovanni con variazioni testuali e anche pezzi del codice Alessandrino e qualche testo greco non biblico.

Mi interessa cosa significava un testo, possibilmente accertato, e che a che cosa serve oggi quanto scritto 2000 anni fa.