Le attese nella preghiera.

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Volalibera
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Iscritto il: domenica 19 luglio 2020, 16:48

Le attese nella preghiera.

Messaggio da Volalibera »

L'idea di Dio differisce da persona a persona a seconda del proprio credo e della propria fede per cui determinate discussioni difficilmente trovano punti di incontro.Premesso ciò vorrei esprimere le mie idee sulla preghiera e gli interventi più o meno solleciti di Dio.E' chiaro che il discorso non può stare in piedi per chi non crede in un mondo futuro o Regno dei Cieli ma espongo ugualmente ciò che penso per chi vuole leggere tenendo fuori le varie chiese.
Secondo me è sbagliato considerare Dio come una specie di Babbo Natale dispensatore di doni a tutte le nostre richieste(con cui ci si può arrabbiare se non ci accontenta)o come un idolo da rendere mansueto e ben disposto a darci tutto sempre e subito.
Dobbiamo far maturare la nostra spiritualità ad uno stadio superiore per raggiungere una fede che non abbia niente a che fare con la superstizione.
Se Dio risolvesse tutti i problemi dell'Umanità saremmo già nel suo Regno e se accontentasse tutte le richieste ci sarebbe il caos.
Gli esseri umani non hanno desideri unici:c'è chi vuole bianco e chi l'esatto contrario.
Ci sono Nazioni e gruppi sociali in conflitto ognuno dei quali vuole qualcosa di diverso.
Ci sono persone che pregano Dio perfino di far vincere la squadra del cuore o una lotteria o,ben più grave,di colpire un nemico.Certo,questi sono casi estremi ma quante volte ci siamo chiesti perché Dio permette sofferenze e mali insopportabili ad innocenti,non fulmina i malvagi o non risponde alla madre che prega per il figlio?
Sorge spontanea la domanda"Ha senso pregare se poi Dio fa ciò che vuole?"Questa è una delle tentazioni più grosse per i credenti che si pongono anche la domanda del perché Gesù abbia pregato di allontanare il calice della sofferenza pur sapendo che quello era l'obiettivo della sua vita.
Gesù ha insegnato a pregare con insistenza,a bussare ripetutamente ma perché se poi è Dio che decide?
In quel poco che si può sapere e si può intuire dei misteri di Dio si deduce dal Vangelo che la preghiere non è inutile e,pur essendo puro Spirito e Volontà spirituale,Dio interviene anche sulla materia.
Gesù ci dice che Dio desidera essere onorato con la quotidiana richiesta del pane anche se sa già di che cosa abbisognamo.
L'intervento di Dio sulla materia avviene se ciò non reca danno allo Spirito,se non intralcia la realizzazione del Regno dei Cieli.Gesù affermava"Pensate al Regno di Dio e il resto vi sarà dato in abbondanza"
La preghiera trova l'utilità in se stessa ed è gradita a Dio proprio in quanto preghiera e dimostrazione di fede nei suoi confronti.La fede,infatti,è l'essenza della preghiera.Chi di noi nel pregare non ha qualche dubbio che Dio non lo esaudisca,non perché non lo possa ma perché non lo voglia fare?Ritengo che la prima richiesta in una preghiera sia l'ottenimento della fede(anche piccola come un seme di senape!
Tutti siamo attaccati alla vita e ciò non è un male in quanto è opera divina ma è necessario chiedere a Dio che si affianchi a noi nella gestione di questa vita perché la renda meno amara possibile.Dio si serve degli uomini per realizzare i suoi interventi perché l'uomo,oltre che intelligente può essere altruista e molto generoso.
Nel Padre Nostro c'è una prima parte che chiede la glorificazione di Dio,una seconda che chiede il perdono delle colpe e l'aiuto nelle tentazioni.Solo una piccola parte è riservata alla richiesta del pane cioè alle necessità materiali.
Per riuscire a capire l'atteggiamento di Dio davanti a certe situazioni dolorose mi viene in mente un bambino che viene sottoposto ad un'iniezione o ad una cura dolorosa.Al momento non comprende il perchè di quel dolore e lo imputa ai genitori o ai medici che glielo procurano definendoli cattivi(fede infantile).L'adulto comprende che quel dolore porta salvezza e ringrazia il medico che lo aiuta.La nostra fede,a volte.è come quella di un bambino perché non riusciamo a vedere lontano.
Anche se la preghiera sembra inutile è necessario farla in qualunque forma si presenti(anche ripetitiva o monotona se e l'unica che sappiamo fare) perché Dio sente che ci ricordiamo di Lui.
Le notizie dei mass-media sono sempre negative ma nel mondo succedono anche cose belle che non fanno notizia e nessuno conosce.Ciò dimostra che Dio è attivo e presente sempre.
Se l'uomo stuzzica e porta in tutto il mondo un virus c'è un disequilibrio e il danno è grave Dio lo ripara servendosi dell'uomo aiutandolo a trovare il rimedio efficace.Dio ha concesso all'uomo la gestione della Terra ed è Lui che ASPETTA che l'uomo la renda vivibile.Possiamo pregare Dio che ci aiuti a farlo in fretta!
Luigi
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Iscritto il: martedì 31 marzo 2015, 21:02

Re: Le attese nella preghiera.

Messaggio da Luigi »

Ciao volalibera, sono d'accordo con la tua riflessione e vorrei aggiungere un mio pensiero.
Ti ricordo che la sofferenza, il dolore e la morte, è venuta nel mondo a motivo del peccato, a motivo della disubbidienza , che come i nostri progenitori, anche noi oltre che ereditato gli effetti, fino a che ci Ravvediamo, continuiamo a perpetrare il peccato.
Ora il piano di DIO, non prevede "solamente" la soluzione a tutte le sofferenze causate dal peccato,
poichè il Suo Progetto è quello della redenzione eterna operata dal Suo Proprio Figlio ,Gesù Cristo IL Signore.
Ora come al tempo della prima Ekklesia, Dio chiama tutti a Ravvedimento "proprio a motivo del peccato che entrato nel mondo ,ha prodotto la morte" per entrare nel Suo Regno..., nella resurrezione..
Dio Chiama a Ravvedimento Tutti e a credere nel Nome del Figlio Suo che ci ha donato; ci chiama a confessarLO come IL Signore IL Salvatore della propria vita, e chiedendo a LUI Cristo, di essere perdonati invocandoLO "Atti 22, 14-16", salvati, Riconciliati col Padre Suo, mediante il Suo Nome ed IL Suo prezioso sangue ...,
e da che si è morti nei falli e nei peccati, divenire figliuoli di Dio d'adozione.
Ecco che ,senza Ravvedimento, senza conversione e senza la fede e confidanza nel Nome del Figlio di Dio, ogni preghiera è fine a se stessa.
Spesso le preghiere di molti non si alzano dal pavimento; non giungono al Cielo, poichè Molti vivono come religiosi vivendo il peccato, non volendosi Ravvedere..., e sebbene quanto, non permettono al Figlio di Dio che legge i cuoried è comunque Misericordioso, di operare , a motivo della loro incredulità.
Questo leggo altresì.
Stammi ancora bene
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