Gianni ha scritto:Il dono delle lingue, come quello delle guarigioni, cessò già al tempo di Paolo. Ciò si evince da un confronto delle prime lettere di Paolo con quelle sue più tarde.
Caro Gianni, permettimi, ma queste sono congetture, proprio perchè NON è scritto.
Poichè se sono cessate i doni dello Spirito, quello delle guarigioni, e delle lingue..., allora anche la conoscenza "correlata nel contesto"è stata abolita.
Ma quando i discepoli operavano nel Nome di Gesù Cristo il Figlio di Dio, erano sempre condotti dallo Spirito, e non erano decisioni loro.
Quindi ognuno quì ,senza la conoscenza che viene da Dio, scrive tanto per scrivere , convinzioni campate in aria.
Poi è scritto che il Grande Signore, ascendendo al cielo ha distribuito doni, dato Ministeri, :Apostoli, dottori, profeti, pastori......, e certo non ha dato un termine a questi carismi, e popichè ancora oggi vi sono persone perdute, morte nei falli e nei peccati,
anche oggi LUI continua ad operare segni miracoli ,prodigi, che accompagnano la predicazione del Nome del Suo Figlio, glorificato fra le genti, affinche tutti si ravvedano e convertendosi dalle loro vie malvagie, siano salvate, credendo con tutto il cuore, che LUI è il Cristo il Figlio di Dio.
Quindi al presente esiste una Ekklesia fatta di Nati di Nuovo, condotta da servi con un Ministerio, dove il Cristo è Glorificato "dai redenti, Riconciliati", per mezzo dello Spirito, che convince i cuori di peccato.....
ciao
. Si analizzano le scritture perchè, contrariamente come la pensano alcuni, occorre analizzare come stanno le cose ed accettarle per come sono scritte. Yeshùa afferma poi che è venuto per raccogliere le pecore smarrite della casa di Israele. Ci sono passi dove si capisce letteralmente che sta parlando con gli apostoli. Per esempio alla pentecoste sono gli apostoli investiti dallo spirito santo che ricevono i doni ..tra cui particolari capacità. 
