il sabato è sabato

[Elena-M]

Bgaluppi per condizioni parli per esempio anche dell ambiente che ci circonda?
Santificare il sabato...è possibile in mezzo a questo caos?Smettiamo di lavorare noi ma il mondo no...basta questo?..non so che dire mi sento incompleta!:(

Osserva il giorno del riposo per santificarlo, come il Signore, il tuo Dio, ti ha comandato. Lavora sei giorni, e fa’ tutto il tuo lavoro, ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al Signore Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario,

né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bue, né il tuo asino, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città, affinché il tuo servo e la tua serva si riposino come te.

Ricòrdati che sei stato schiavo nel paese d’Egitto e che il Signore, il tuo Dio, ti ha fatto uscire di là con mano potente e con braccio steso; perciò il Signore, il tuo Dio, ti ordina di osservare il giorno del riposo”. – Dt 5:12-15.

Conciliare le due parti del comandamento per quanto ci sforziamo mi sembra impossibile ma allo stesso tempo provo rabbia per questo!

[bgaluppi]

Cara Elena, se ti raccontassi in che modo Dio ha cambiato profondamente e positivamente le condizioni intorno a me, solo perché io ho invocato il Suo aiuto, non ci crederesti...

[Elena-M]

Certo che ti credo...
Non pensare che devi dimostrarmi se Dio agisce o meno
Stacco un po la spina...e dopo scrivo qualcosa che spero vi farà riflettere...!
Grazie
Ciao ciao

[Elena-M]

Alessia grazie del cara...scusa se sono stata troppo acida!
Mi hai scritto a che serve pensare e crucciarsi se non ci predisponiamo a cambiare le circostanze che ci sono intorno?
Sarai d'accordo con me che ubbidire al 4 come al resto dei comandamenti serve per far si che la nostra fede sia verace e genuina e ..ubbidire ai comandamenti è IL comandamento:D
Torniamo al 4 io ho preso in considerazione anche quando viene ripetuto in esodo e deuteronomio...è giusto o si deve prendere in considerazione SOLO quanto scritto nel decalogo?

[Elena-M]

Parlando parlando....è quasi il tramonto di venerdi...ho deciso di vivermi questo sabato "perfettamente" ora che posso!
Ciao a tutti:)

[bgaluppi]

[stella]

Cara Elena ...condivido con te il salmo 92

Salmi 92:1 ^
Salmo. Canto per il giorno del sabato. Buona cosa è celebrare l’Eterno, e salmeggiare al tuo nome, o Altissimo;
Salmi 92:2 ^
proclamare la mattina la tua benignità, e la tua fedeltà ogni notte,
Salmi 92:3 ^
sul decacordo e sul saltèro, con l’accordo solenne dell’arpa!
Salmi 92:4 ^
Poiché, o Eterno, tu m’hai rallegrato col tuo operare; io celebro con giubilo le opere delle tue mani.
Salmi 92:5 ^
Come son grandi le tue opere, o Eterno! I tuoi pensieri sono immensamente profondi.
Salmi 92:6 ^
L’uomo insensato non conosce e il pazzo non intende questo:
Salmi 92:7 ^
che gli empi germoglian come l’erba e gli operatori d’iniquità fioriscono, per esser distrutti in perpetuo.
Salmi 92:8 ^
Ma tu, o Eterno, siedi per sempre in alto.
Salmi 92:9 ^
Poiché, ecco, i tuoi nemici, o Eterno, ecco, i tuoi nemici periranno, tutti gli operatori d’iniquità saranno dispersi.
Salmi 92:10 ^
Ma tu mi dài la forza del bufalo; io son unto d’olio fresco.
Salmi 92:11 ^
L’occhio mio si compiace nel veder la sorte di quelli che m’insidiano, le mie orecchie nell’udire quel che avviene ai malvagi che si levano contro di me.
Salmi 92:12 ^
Il giusto fiorirà come la palma, crescerà come il cedro sul Libano.
Salmi 92:13 ^
Quelli che son piantati nella casa dell’Eterno fioriranno nei cortili del nostro Dio.
Salmi 92:14 ^
Porteranno ancora del frutto nella vecchiaia; saranno pieni di vigore e verdeggianti,
Salmi 92:15 ^
per annunziare che l’Eterno è giusto; egli è la mia ròcca, e non v’è ingiustizia in lui
. un bel salmo come inizio ...

[Daminagor]

Propongo la mia ignorante opinione (su invito di Elena )
L'obbligo di rispettare Shabbat è per gli ebrei.
(quasi) nessuno vieta ad un gentile di riposare di sabato, ma credo vada tenuto conto del fatto che il vero riposo sabbatico per gli ebrei non consiste solo nel non lavorare ma anche in tutta una serie di preghiere e rituali.. lumi dello shabbat, kiddush, pane del sabato, ecc ecc. che hanno un profondo significato per gli ebrei osservanti. E i gentili? Possono davvero permettersi il lusso di "fare finta" di osservare il sabato semplicemente non lavorando? Per la serie "prendo in prestito" una tradizione millenaria che non appartiene alla mia etnia ma la applico al 30% perchè non faccio nulla di ciò che la tradizione ebraica prescrive. E tantomeno posso accettare di sentire cose come "i rituali ebraici appartengono alla tradizione e non sono scritti nella Bibbia"...bisogna decidersi a livello concettuale. Staccare la tradizione talmudica dalla Torah mi è stato insegnato essere insensato oltre che errato perchè la strada per la compresione della Bibbia passa inevitabilmente per la tradizione orale (e visto che l'hanno scritta loro la Bibbia, qualche fondamento di ragione ci sarà...o no?). So che la maggioranza degli ebrei moderni considera per i gentili una scelta personale quella di riposare di sabato, mentre ritengono d'obbligo il rispetto delle leggi noachidi.
Personalmente trovo magnifico il concetto di stabilire un giorno in cui gli ebrei (e i loro schiavi, e gli stranieri e gli animali) dovessero riposare e dedicarsi alla preghiera e alla famiglia, specialmente in una società tribale e violenta come quella biblica. In questo modo tutti erano in qualche modo uguali di sabato..tutti sullo stesso livello, compresi gli schiavi.
Immagino che in un goy che rispetta il sabato non ci sia nulla di male, anzi. Però credo che rispettarlo ignorando la ritualità che lo accompagna da migliaia di anni lo trasforma in una sorta di "shabbat fai da te" alla occidentale. E mi pare che di storpiature, incomprensioni e abusi sui testi ebraici ce ne siano stati già abbastanza

[Elena-M]

Daminagor ciao....
L obbligo dello shabbat era per gli ebrei...diciamo che chi si sente parte del popolo di Dio si sente in dovere di obbedire a questo comandamento allo stesso modo!
In che modo?
Hai usato la percentuale....ecco hai fatto un esempio che calza a pennello...ne faccio altri io...
Posso bestemmiare al 30 per cento?
Posso uccidere al 30 per cento?
Posso desiderare le cose del mio prossimo al 30 per cento?

Non credo proprio:D

Allora anche per il comandamento del sabato,come dici non si può far finta di osservarlo dicendo solo..."non lavoro" prendendo solo il 30 per cento!
La società in cui viviamo non ci permette di osservarlo in maniera perfetta!
Faccio un esempio...se sono nata in una famiglia mafiosa e divento credente qualora mi dicessero di fare un attentato o omicidio io rifuterei...qualora questo mi comporterebbe problemi e situazioni critiche me ne andrei!
Per il sabato dovrebbe essere la stessa cosa!
Ma sfido chiunque a venirmi a dimostrare che il sabato i vostri figli,i vostri colleghi,i vostri amici si fermino.....sfido chiunque a dirmi che andate ogni sabato in terra santa,sfido chiunque a dirmi cosa si deve o non deve fare

chiaramente

di sabato!!

Il lunedi io chiudo il mio ristorante....riposa mia madre,mio padre,i tre camerieri,il cuoco,l aiuto cuoco!E vivo la mia spiritualità.....cosi!
Posso decidere di cambiare giorno dal tramonto di venerdi a quello del sabato...ma tutto andrebbe perduto,andrebbe perduto il condividre il mio riposo con chi mi circonda come dice Esodo chiaramente!
Un 30 per cento ora....un 30 per cento dopo....non cambia nulla!
Di sicuro non sto rispettando il sabato come vorrei!
Allora una domanda me la faccio...è Dio che mi ha privato di questo dono(non credo proprio)o forse non mi appartiene come è appartenuto ad Israele?

[Daminagor]

Allora una domanda me la faccio...è Dio che mi ha privato di questo dono(non credo proprio)o forse non mi appartiene come è appartenuto ad Israele?

Hai colto il punto. Non ti appartiene come appartiene ad Israele.
Prova a vederla così: se tu vai in Giappone e scopri gli 8mila kami (spiriti) che vengono venerati, di certo non senti tua quel tipo di religiosità e probabilmente non la condividerai perchè appunto non ti appartiene. E perchè non ti appartiene? Perchè non fa parte della tua cultura e perchè non conosci la storia, le origini e le radici culturali in cui è nata e tantomeno la vivi nel presente. Cosa c'è di diverso per la Bibbia ebraica? Le maggiori religioni orientali (asiatiche) parlano a tutta l'umanità, con messaggi di fondo tutto sommato simili a quelli ebraici...creazione divina, amore per il prossimo, rispetto per la vita, rispetto verso dio (o dei), ecc. E quindi che differenza c'è? La cultura giapponese non ti appartiene esattamente come non ti appartiene quella ebraica e come non ti appartiene quella maori o quella degli indigeni americani. I romani hanno reso "statale" una versione "alternativa" di ebraismo che è il cristianesimo. Se così non fosse stato, ancora oggi forse pregheremmo mithra e aura mazda, altre divinità "importate" dai romani dall'oriente. Perciò, umilmente, torno a dire che concordo con quegli ebrei che considerano il sabato una scelta personale per i goy, non un obbligo. Obbligo/privilegio che alla storia ebraica appartiene da millenni e a quella occidentale no. Quindi ben venga la contaminazione delle usanze, ma non parlerei di "dovere" sullo shabbat più di quanto non parlerei di dovere riguardo al danzare in cerchio intorno ad un fuoco per pregare lo spirito della foresta.