il sabato è sabato

Armageddon
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Re: il sabato è sabato

Messaggio da Armageddon »

Alessia questi versi di Isaia quindi secondo te sono riferiti al presente?
Armageddon
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Re: il sabato è sabato

Messaggio da Armageddon »

Alessia...sto analizzando i passi di Isaia 56-66...

Appena ho fatto ti rispondo..

Saluti
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Gianni
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Re: il sabato è sabato

Messaggio da Gianni »

Antonino, questa tua affermazione è vera solo in piccola parte: “Le Scritture non sono affatto l'immagine esatta del pensiero divino. Bensì sono il riflesso del divin pensiero, distorto attraverso il filtro della concezione umana”.

Il pensiero di Dio è insondabile. Per comunicarlo agli uomini in linguaggio umano, Dio non solo dovette usare tramite i Profeti la loro lingua e i loro modi espressivi, ma anche calibrarlo alla loro capacità di comprensione. Specificato ciò, si può parlare di riflesso del pensiero divino. Paolo di Tarso usò un’espressione simile alla tua quando scrisse: “Ora vediamo come in uno specchio [gli specchi del primo secolo non rendevano immagini nitide come i nostri di oggi], in modo oscuro; ma allora vedremo faccia a faccia; ora conosco in parte; ma allora conoscerò pienamente” (1Cor 13:12). Si potrebbe quindi anche parlare di filtro, ma non certo della concezione umana. Il filtro della concezione umana riguarda invece le religioni; tu stesso parli delle varie tradizioni religiose presenti nel Giudaismo.

Quando tu parli di “persone che amano, seguono e cercano quell'essere superiore, concettualizzandolo secondo i propri parametri cognitivi” stai sintetizzando, tuo malgrado, la storia delle religioni.

C’è, caro Antonino, una prova interna alla Bibbia che esclude l’accusa che tu le muovi: il candore con cui gli scrittori ebrei della Bibbia descrissero le più turpi condotte dei loro connazionali e perfino dei loro re. Se hai letto gli scritti delle popolazioni antiche, sai che questo è un caso unico nell’antichità.

Poi, sai, Antonino, sei liberissimo di non accettare la Scrittura. Ma non ti è concesso di buttare lì affermazioni senza né capo né coda.

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Armageddon, mi domandi che cosa ci si deve aspettare di sabato che in altri giorni non può succedere. Proprio nulla, se non si comprende l’importanza dell’evento.
Che mai si deve aspettare un uomo che incontra una donna all’appuntamento che è stato stabilito? Nulla di buono, se non è innamorato e se lei non lo ama. Non ho parlato di appuntamento a caso. La parola ebraica che le nostre Bibbie traducono “feste” significa in realtà “appuntamenti”.
Che atteggiamento assumeresti se una donna ti desse appuntamento? Immagino non buono, se quella donna non è la donna di cui sei innamorato. E di nuovo non ho detto donna a caso. In ebraico la parola sabato è femminile. Di sabato il credente incontra un regina.

Sono tante le cose che non comprendi, e va bene così. Dici di non comprendere quale sia il frutto di tal riposo. Capisco perfettamente che non lo comprendi. Chiudo proseguendo nella metafora. Se non comprendi che incontri una regina e che a darti appuntamento è Dio, davvero a nulla ti serve l’appuntamento e tantomeno a capirne lo scopo. Dio non è però una bella donna che dà appuntamenti a chiunque. Dio, che nella Bibbia è definito Geloso, esige una devozione esclusiva. Puoi solo sperare che un giorno Egli posi su di te il suo sguardo.
noiman
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Re: il sabato è sabato

Messaggio da noiman »

Ottimissimo Gianni...... :YMHUG:
Noiman
Armageddon
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Re: il sabato è sabato

Messaggio da Armageddon »

Dio, che nella Bibbia è definito Geloso, esige una devozione esclusiva. Puoi solo sperare che un giorno Egli posi su di te il suo sguardo.
Caro Gianni la cartella ha avuto come inizio una discussione riguardo anche il lavoro...
Ora qualora Dio posasse su di me il suo sguardo e riuscirei ad entrare nell ottica del sabato subentrerebbero problemi che farebbero diventare il riposo stesso..un bel problema...vedi Elena-M...
Il mondo occidentale non è pronto per il sabato...ma leggendo attentamente i capitoli di Isaia dal 56 al 66 sembra ci siano dei versi che sposerebbero la mia tesi..te li riporto qui:

Io verrò a radunare tutti i popoli e tutte le lingue; essi verranno e vedranno la mia gloria. [19]Io porrò in essi un segno e manderò i loro superstiti alle genti di Tarsis, Put, Lud, Mesech, Ros, Tubal e di Grecia, ai lidi lontani che non hanno udito parlare di me e non hanno visto la mia gloria; essi annunzieranno la mia gloria alle nazioni. [20]Ricondurranno tutti i vostri fratelli da tutti i popoli come offerta al Signore, su cavalli, su carri, su portantine, su muli, su dromedari al mio santo monte di Gerusalemme, dice il Signore, come i figli di Israele portano l'offerta su vasi puri nel tempio del Signore. [21]Anche tra essi mi prenderò sacerdoti e leviti, dice il Signore.

[22]Sì, come i nuovi cieli
e la nuova terra, che io farò,
dureranno per sempre davanti a me

- oracolo del Signore -
così dureranno la vostra discendenza e il vostro nome.
[23]In ogni mese al novilunio,
e al sabato di ogni settimana,
verrà ognuno a prostrarsi
davanti a me, dice il Signore.

[24]Uscendo, vedranno i cadaveri degli uomini
che si sono ribellati contro di me;
poiché il loro verme non morirà,
il loro fuoco non si spegnerà
e saranno un abominio per tutti».

Se non erro questa visione di Isaia è futura..non presente...
Tuttavia per lo straniero che oggi vuole far parte di Israele e diventare quindi ebreo è d'obbligo oggi come allora rispettare il sabato...come dice il capitolo 56...

Inoltre nel capitolo 58 viene detto il motivo per cui rispettarlo..

[13]Se tratterrai il piede dal violare il sabato,
dallo sbrigare affari nel giorno a me sacro,
se chiamerai il sabato delizia
e venerando il giorno sacro al Signore,
se lo onorerai evitando di metterti in cammino,
di sbrigare affari e di contrattare,
[14]allora troverai la delizia nel Signore.
Io ti farò calcare le alture della terra,
ti farò gustare l'eredità di Giacobbe tuo padre,
poiché la bocca del Signore ha parlato.


In conclusione mi sembra di aver capito che il mondo,le nazioni,saranno pronte per il sabato nel momento in cui ci sarà una nuova terra e nuovi cieli...tuttavia si può entrare nella dimensione di Dio anche oggi diventando ebreo.... :-??
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Gianni
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Re: il sabato è sabato

Messaggio da Gianni »

Se leggi bene, vedrai invece che le nazioni che non lo rispetteranno e che non manderanno delegati annualmente a Gerusalemme saranno colpite dalla siccità e da carestie.
Armageddon
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Re: il sabato è sabato

Messaggio da Armageddon »

Quindi Gianni in che periodo storico bisogna collocare Isaia dal 56 66?
Armageddon
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Re: il sabato è sabato

Messaggio da Armageddon »

Alessia ti ringrazio innanzitutto per aver posto il passo di Isaia..che oggi mi è stato motivo di riflessione...
Per quanto riguarda l attualizzazione del comandamento del sabato nutro ancora forti dubbi...ma per esporli ho bisogno di tempo..

Ps:ma gli ebrei non posson esser atei..forse volevi dire Israeliti :P

Saluti
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Israel75
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Re: il sabato è sabato

Messaggio da Israel75 »

Le scritture non sono affatto l'immagine esatta del pensiero divino. Bensì sono il riflesso del divin pensiero, distorto attraverso il filtro della concezione umana...
Sì , ma al di là di questa opinione se vogliamo sondabile, i Comandamenti no , perchè sono stati scritti da DIO stesso (Es 31:18) e il Sabato ne fà parte , anche per i gentili (1Cor 7:19).

Ora ,se postulo che accetto che li ha scritti DIO devo riconoscere anche il giorno specifico come giorno di osservanza (Shabbat). Altrimenti si crea un problema del non accettare il Creatore. :-T

Buone riflessioni. :-) :-) :-)
Ultima modifica di Israel75 il lunedì 29 maggio 2017, 19:17, modificato 1 volta in totale.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
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Giorgia
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Re: il sabato è sabato

Messaggio da Giorgia »

Scusa, e che gli ebrei non possono essere atei chi lo ha deciso?

Essere ebrei è come essere italiani, o svedese. Non esiste la religione ebraica. Anzi, e Gianni e Noiman mi correggano se sbaglio, ma nemmeno esiste la parola religione in ebraico.
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