il sabato è sabato

[stella]

Cara Elena ..ti avevo consigliato di non angustiarti .
Avrei voluto rispondere a tutte le tue domande .ma forse e meglio no ...di solito dormo a quest'ora quindi anche volendo .....
sai cosa ,ti consiglio di leggere qua e la i pro ed i contro e poi tu tiri le conclusioni ...

molto e' stato scritto sullo SHABBAT e sulla Trinita' .. non solo in questo forum ,ma ovunque ci sia un forum con discussioni bibliche
ognuno legge e poi in fine ne trae la sua interpretazione .. ...eppure leggono lo stesso libro ...

Comunque tu non puoi dire ...se''....niente intorno a me si fermerebbe per santificarlo ... '' la tua scelta se si o no e' solo tua ,senza guardare cosa fanno gli altri intorno a te ....
Mi sento sentirei incompleta ...'''noi siamo solo e sempre incompleti '' ''c'e' una lode che dice IO SONO COMPLETA SOLO NEL SIGNOR GESU'...

Effettivamente ...''noi tentiamo '''come dice Giorgia''((non ho letto ,mi attengo a cosa trascrive Elena))...ma non ci riusciamo ...come l'idolatria ...abbiamo si tolto le statue ...che si vedono ,quelle fatte da mano d'uomo .... ...ma tanti idoli nascosti ci sono ...il primo e' il proprio IO ...e poi ognuno ha i suoi ... tutto cio' che mettiamo al primo posto ...
tentiamo di non rubare ,ma ''rubiamo ''' chissa se diamo sempre a CESERE cio' che e' di CESERE ed a DIO cio' che appartiene a DIO ...
come l'adulterio ....possiamo rispettarlo ''fisicamente '' proviamo ,facciamo del nostro meglio ...maaaa i pensieri sono sempre puri? ... se pensiamo poi che ''adulterio ''e' una parola con tanti significati ...
ELENA
comunque leggi anche questo studio...


.http://www.ilgermogliodidavid.it/scritt ... olo-di-dio" onclick="window.open(this.href);return false;

[stella]

AHHH NOIMAN ORA VEDO . ...ma ormai lascio anche il mio misero scritto per ELENA .
poi ti leggero' attentamente .....

ma comunque una domanda me la pongo e la pongo anche io ..

io da italiana rispettavo le leggi italiane ...ora da cittadina svizzera ...devo osservare le leggi svizzere ... ..diritti e doveri ...
che faccio specialmente se e' un kantone reform. mi faccio tutti le feste cattoliche settimanali che capitano? ...sicuramente no ...(( anche se un po' provvocatoria la mia domanda )) ..comunque valida ...

[bgaluppi]

Noiman ci porta in una dimensione diversa. Come il settimo giorno è un giorno diverso. L'unica cosa con cui non concordo con te, Noiman, è che chi non è di fede mosaica non sia tenuto ad osservare shabbat. Infatti, shabbat è per l'uomo, non per l'ebreo. Del resto, Dio crea lo shabbath dopo aver creato l'essere umano, ma il popolo di Israel non esisteva ancora. Nel momento in cui Dio consegna la Torah a Israel, Egli ricorda al Suo popolo di osservare shabbat. Ma shabbat e l'uomo esistevano già prima che nascesse Abraham. Shabbat è per l'uomo che adora il Dio Unico. E poi, Noiman, a noi interessa poco cosa dicono i "cristiani", interessa cosa dice la Scrittura.

“Beato l'uomo che fa così, il figlio dell'uomo [ובן־אדם , l'uomo, l'essere umano] che si attiene a questo, che osserva il sabato astenendosi dal profanarlo, che trattiene la mano dal fare qualsiasi male!» Lo straniero che si è unito al Signore non dica: «Certo, il Signore mi escluderà dal suo popolo!» Né dica l'eunuco: «Ecco, io sono un albero secco!» Infatti così parla il Signore circa gli eunuchi che osserveranno i miei sabati, che sceglieranno ciò che a me piace e si atterranno al mio patto: «Io darò loro, nella mia casa e dentro le mie mura, un posto e un nome, che avranno più valore di figli e di figlie; darò loro un nome eterno, che non perirà più. Anche gli stranieri che si saranno uniti al Signore per servirlo, per amare il nome del Signore, per essere suoi servi, tutti quelli che osserveranno il sabato astenendosi dal profanarlo e si atterranno al mio patto, io li condurrò sul mio monte santo e li rallegrerò nella mia casa di preghiera; i loro olocausti e i loro sacrifici saranno graditi sul mio altare, perché la mia casa sarà chiamata una casa di preghiera per tutti i popoli».” — Is 56:2-7

[noiman]

Ringrazio Antonio

La Torah come affermi è stata scritta nei cieli, appartiene ai cieli e da quel luogo è stata consegnata all’uomo, il concetto di “matanàh Torah” “ il dono della Torah “è assolutamente universale, anche lo shabbat è universale ed è speculare a quello che è la dimensione celeste. D-o non è un sindacalista che ha pensato che in un mondo di schiavi e sottomessi ai regni terrestri l’uomo avesse bisogno di una specie di pausa sindacale per riposare un giorno dopo sei di lavoro in libertà o in schiavitù.
D-o non ha inventato lo shabbat e neanche ha scritto la Torah esse appartengono alla dimensione celeste.
Lo spazio fisico del settimo giorno è la porta che ci introduce nella sacralità del luogo dove tutto ha avuto inizio, l’insegnamento dello shabbat è nel mondo della spiritualità, sei giorni della settimana hanno bisogno dello spazio, il settimo giorno ha bisogno dell’uomo.
Israel prima di Moshè aveva dimenticato il precetto, i figli di Jacov in Egitto dimenticarono lo shabbat, il padrone dell’Egitto al vertice della sua piramide non comprendeva il sabato ebraico, qui inizia la vera storia del popolo ebraico.
Noiman

[Elena-M]

Noiman ciao:)
Nel tuo lungo intervento ho capito benissimo come il sabato ha e abbia sempre avuto un significato profondo per gli ebrei!
Ho sempre pensato di quanto Israele,come popolo,nonostante le tante vicissitudini abbia portato avanti oralmente e scritturalmente la Torah!
Non conosco molte affermazioni che hai scritto...non sapevo neanche cosa fosse il Talmud...
Ma so una cosa...che noi gentili siamo innestati nell ulivo di Israele e siamo divenuti cosi anche noi parte del popolo di Dio...grazie al maestro Gesù e alla predicazione apostolica!
L uomo del mondo...i gentili...hanno poi fatto degli errori,voluti o meno,nei confronti della scrittura e come tu sai e sappiamo tutti questo ci ha portato a una società che ha modificato il giorno di riposo...!
Scusami ma quello che non ho capito è in conclusione cosa possiamo fare noi gentili....solo ricordare?(Ho capito bene?)
Dogmatizzare il quarto comandamento potrebbe portare il goy a vivere questo dono non più come tale ma come un ossessione(forse è quello che ti ho trasmesso:)?)
Vorrei poter mettere un punto...vorrei sentirmi serena e tranquilla nei confronti di Dio...
Sai io penso che è intrinseco nell uomo il bisogno di avere un giorno da dedicare a se stesso e a Dio....e chi nel tempo matura questo tempo nella sua spiritualità...non riesce più a farne a meno!
Ma tuttavia è anche diciamo "brutto" vivere questo giorno con dentro il senso di colpa....come tu stesso hai detto!
Aiuto:(

[bgaluppi]

Noiman, è un piacere rileggerti. Oggi (in violazione di shabbat, verso le 16) ho fatto un concerto con un direttore d'orchestra ebreo americano molto rinomato. Dopo il concerto sono andato a salutarlo e ad augurargli shabbat shalom. Lo faccio sempre con gli artisti ebrei che vengono a lavorare da noi (normalmente il concerto ha luogo alle 20 di venerdì sera). Inutile dire che sia io che lui stavamo violando shabbat, ma lui ha apprezzato moltissimo lo stesso e ci siamo detti: non dimentichiamoci di shabbat.

[bgaluppi]

Elena, ti rispondo intanto io perché mi sento di dirti questa cosa. Niente sensi di colpa ma gioia, perché il tuo desiderio di fare shabbat per Dio è già qualcosa di grande e raro. Dio legge le intenzioni profonde nel nostro cuore. Questo è un meraviglioso inizio, il resto verrà, nel tempo che è giusto per te.

[Elena-M]

Stella ho letto ora....
Mi fa riflettere ciò che hai scritto....forse chiediamo troppo a noi stessi a volte...siamo e rimaniamo comuque incompleti..ma io....scusatemi ma io ci sto male e ho paura di fare una scelta sbagliata!
È vero Stella i pensieri spesso vanno da soli ma duran poco...non siamo robot..ma siamo anche guidati da un maestro unico che agisce nei nostei cuori e ci salva da quanto ci allontana da Dio!
Mi sento pesante come non mai,purtroppo!

[Elena-M]

Bgaluppi spero legga anche che sono una fifona...le paure non sono una dimostrazione di fede!!Troppe domande mi faccio...e la paura non è mai una risposta!
Non accetto questo...di me stessa...magari sono troppo dura..oggi ho pensato anche di parlare con mio padre di questo!Ma niente!
Vabe ma questo non centra nulla...grazie Bgaluppi:)

[bgaluppi]

Cara Elena, il percorso è lungo. È un ottovolante, si va giù e si va su, finché ad un certo punto si va più su che giù. Ciò che conta è la disposizione del nostro cuore. Dio custodisce chi ha il cuore disposto verso di Lui. Accetta te stessa, concediti di essere umana. Non esser troppo dura. Nella nostra vita siamo spesso vittime della paura, nelle grandi cose e in quelle piccole. Ma l'azione di Dio in chi Lo cerca è potente e progressiva.