CREAZIONE O EVOLUZIONE

[Armando]

[Giorgia]

Come facevo per l'appunto notare... l'essere umano tende a dar via del suo...

Spacciare teorie non scientifiche per verità solo per farle concordare con il nostro pensiero "gentilista" mi pare che la dica lunga su chi è il tuttologo qui!

Puoi evitare l'ironia Jon, e non è insultandomi che sembrerai migliore o la tua "teoria" diventerà più fondata.

[bgaluppi]

Comunque non penso che i leone può mangiare paglia come il bue, se così fosse avrebbe uan simile struttura dentale.

Michele, espressioni simili sono tipiche dello stile del linguaggio biblico. Certe idee non vengono spiegate, ma comunicate più diversamente attraverso immagini e rappresentazioni. In questo caso, il salmista sta elogiando la bellezza del periodo messianico, in cui regnerà la pace. Per comprendere la Bibbia bisogna un attimo immedesimarsi nel suo modo di comunicare. Quando leggi che Dio si adira, si arrabbia, si rattrista o si pente, queste sono tutte espressioni che fanno parte del cosiddetto "pathos" biblico: Dio comunica emozioni con le emozioni, sentimenti con sentimenti. Praticamente, Dio comunica all'uomo al modo umano, perché capiamo.

[noiman]

[Giorgia]

Jon, io ho un nonno che ha fumato per 74 anni e non ha avuto tumori. Il fumo quindi fa bene?
E' questo il metodo scientifico che utilizzi per valutare le cose?


Un conto è dire "io penso che..." Ma tu hai dato spiegazioni fasulle. Che non hanno nulla di scientifico. Ti sei inoltre permesso di "giustificare" la creazione, come se Dio ne avesse bisogno. Spiacente, le chiacchere da bar le lasciamo al bar. Questo è un forum di discussione biblica. Qui non cerchiamo "scuse" all'opera di Dio.

Se non hai l'umiltà di dire che certe cose non le conosci, io da parte mia non posso permettere che argomenti così seri vengano trattati con frasi prese da fb.

E poi ti permetti di dare a me della tuttologa, quando ho semplicemente scritto delle evidenze scientifiche, che mi sono presa la briga di studiare, spendendo anni di vita. Io non parlo mai di quello che non so.

[Giorgia]

Grazie Noiman!

[Giorgia]

Jon, al contrario. Lascerò tutto in bella vista.

Chi insulta come hai fatto tu, per difendere le proprie idee è perché evidentemente non ha trovato argomentazioni più intelligenti.

[Michele1961]

Forse mi sono spiegato male.
Io voglio dire: Un Dio di amore, di compassione, di benignità, di tante eccellenti virtù come rivela la Bibbia, che è onnipotente, onnisapiente, non poteva creare esseri viventi che per sopravvivere non dovevano nutrirsi di altre specie animali?
Vi è mai capitato di vedere in un documentario la preda che cerca di sfuggire disperatamente al suo predatore, immaginate la sofferenza?
Avete visto gli gnu che dopo un lungo viaggio faticoso affati e assetati sono attesi e sbranati dai coccodrilli?
E se devo accettare che tutto questo è necessario per l'equilibrio ambientale, allora mi viene molto difficile credere in un creatore amorevole, e mi è spontaneo credere nell'evoluzione.
Non sto cercando risposte scentifiche, non avrei posto la domanda in questo blog, lo avrei fatto altrove.
Ho detto solo che non riesco a conciliare un dio di eccellenti virtù, con la creazione piena di spargimento di sangue, penso che nessuno di noi accetterebbe di essere un pasto peu in predatore?
Buona giornata

[Giorgia]

Caro Michele, mi spiace per i tuoi dubbi. Ma non possiamo modificare la realtà delle cose perché vadano d'accordo con l'idea che noi vogliamo avere di Dio.

Per noi amorevole vuol dire "peace & love". Abbiamo una visione molto distorta dell'amore e della creazione.
Io non so come fossero le cose al momento della creazione.

Non ho idea del perché, per esempio si siano estinti i dinosauri.

Ma so che se Dio fa qualcosa è perché lo considera giusto. E, il processo giusto da fare è: osservo la realtà, l'accetto e cerco di capirla.

Cristo paragona noi al vaso del vasaio. Il vaso può forse dire: "perché mi hai fatto così?".

Possiamo non comprendere, ma sappiamo di certo che Dio è perfetto, di conseguenza tutto quello che fa ha la stessa perfezione che deve avere. Anche quando noi non la comprendiamo.

Vedi, personalmente ritengo che il nostro concetto di "amore" e di "vita" sia totalmente distorto. Viviamo in una società dove governa il "vivere a tutti i costi" come se questa vita fosse importantissimo e fondamentale. Dove un giorno in più viene sempre e comunque considerato una vittoria, anche quando quel giorno lo passi ad agonizzare.

Dio non ha tempo. Non ha un inizio e nemmeno una fine. Forse, se togliamo l'essere umano dal centro dell'universo, e al suo posto ci mettiamo Dio, la prospettiva cambia un po', e la morte non sarà più "la punizione" ma la benedizione.

Morire, per chi crede in Dio non è una cosa così brutta come per chi non crede. E vivere non è una cosa così importante come chi crede che questa sia l'unica vita che avrà.

Chi crede in Dio, deve cercare di cambiare prospettiva, allora le cose cominciano ad avere un senso. E mentre tu ti concentri su come soffre il povero gnu, non ti chiedi se magari, il povero gnu era malato e avrebbe potuto far ammalare altri gnu più giovani, facendoli morire tutti. Oppure se il vecchio gnu che è stato catturato dal leone, avrebbe tolto il cibo al piccolino appena nato.

Tutto ha motivo di esistere in natura. E noi che siamo cattivi, ci vediamo cattiveria. Ma chi osserva e basta, ci vedrà un disegno di una perfezione che toglie il fiato!

[Michele1961]

Cara Giorgia, devo riconoscere che non esiste una risposta alla mia domanda, esistono solo opinioni. Quello che c'è di certo sono le incertezze. Comunque non volevo creare agitazioni tra gli iscritti a questo blog, penso che ognuno abbia il diritto di esprimere le proprie idee sempre restando nel rispetto reciproco.
Proverbi 15:22! Senza consultazione, i piani falliscono;
con il consenso di molti, si realizzano.