IL BATTESIMO

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Gianni
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da Gianni »

Caro Michele, non solo tu ma tutti i credenti devono accettare il fatto che occorre lottare per continuare a scegliere il bene. Paolo parla di una lotta, di un combattimento. Quando sentiva che stava per morire scrisse: “Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede”. – 2Tm 4:7.
Paolo esorta a combattere “il buon combattimento della fede”. - 1Tm 6:12.
Non temere mai che Dio si stanchi di amare. Dio è Amore (1Gv 4:8,16) e “l'amore non verrà mai meno” (1Cor 13:8). Il combattimento interiore che tu dici Paolo lo visse intensamente ed esso accomuna tutti i credenti; egli lo descrive molto bene in Rm 7:15-23, concludendo: “Me infelice! Chi mi libererà da questo corpo di morte?” (v. 24), poi subito dopo gioisce perché sa in che modo avviene la liberazione: “Grazie siano rese a Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore”.
scapin michele
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da scapin michele »

Forse il peccato più grande è quello di dubitare dell'amore di Dio , è quello di voler chiudere Dio nei nostri piccoli schemi mentali ,è quello di accontentarci e nonostante tutto sentirci apposto .
Ti ringrazio per le tue riflessioni certo che però siamo proprio contorti ,dobbiamo lottare per scegliere il bene che ci fa bene mentre il (male ci viene quasi naturale ) e non ci fa bene,alla lunga ci fa soffrire e ci rende schiavi ,secondo Te secondo voi se un figlio crescesse in questo mondo in un ambiente protetto e santo dove regna solo l'amore l'altruismo sarebbe comunque sogetto alle insidie del Peccato ?
marco
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da marco »

Certo.
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Gianni
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da Gianni »

Caro Michele, nei nostri cuori albergano dubbi e incertezze, ma “Dio è più grande del nostro cuore e conosce ogni cosa”. - 1Gv 3:20.
Lascia stare i “se”, viviamo il qui e ora confidando in Dio e sapendo che abbiamo un prezioso e ineguagliabile intercessore: il nostro caro Salvatore, Yeshùa.
scapin michele
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da scapin michele »

Ma allora Marco si potrebbe dire che la nostra lotta è persa in partenza , e che la nostra fatica è solo quella di accettare ciò che siamo e umilmente camminare consapevoli della grande misericordia di Dio ?
Ultima modifica di scapin michele il martedì 6 gennaio 2015, 19:49, modificato 1 volta in totale.
marco
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da marco »

In un certo senso si, caro Michele. A noi spetta il compito di ubbidire a Dio e amare il prossimo, e se non saremo perfetti, cosa che nessuno sarà mai, non importa perchè Dio ci ha graziati in Cristo.
scapin michele
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da scapin michele »

E' importante condividere con voi questi pensieri, perchè non ci si sente soli, ma parte dello Stesso cammino , anche se con sfaciettature un po diverse come è logico che sia nel modo concreto di esprimere la propria fede che è sempre sopratutto una relazione personale , continuiamo con fiducia il nostro cammino e senza scoraggiarci un abbraccio
marco
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da marco »

Si caro Michele. Un abbraccio anche da parte mia.
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bgaluppi
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da bgaluppi »

Marco, pero' e' scritto:

Un discepolo non è più grande del maestro; ma ogni discepolo ben preparato sarà come il suo maestro. Lc 6:40

E anche:

Voi dunque siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro celeste. Mt 5:48

Il battesimo ci fa rinascere in Cristo ma in quel momento non diveniamo come lui. Pero', il perseguimento della "buona preparazione" ci portera' ad essere come lui. Questo e' l'obbiettivo. Se non diverremo proprio come lui, cosa assai ardua, avremo comunque perseguito il giusto obbiettivo. E se non fosse questo l'obbiettivo, come possiamo dire di essere rinati veramente in lui? :YMHUG:
maria
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da maria »

Paolo e Sila in prigione leggiamo... Verso mezzanotte Paolo e Sila, in preghiera, cantavano inni a Dio, mentre i prigionieri stavano ad ascoltarli. D’improvviso venne un terremoto così forte che furono scosse le fondamenta della prigione; subito si aprirono tutte le porte e caddero le catene di tutti. Il carceriere si svegliò e, vedendo aperte le porte del carcere, tirò fuori la spada e stava per uccidersi, pensando che i prigionieri fossero fuggiti. Ma Paolo gridò forte: «Non farti del male, siamo tutti qui». Quello allora chiese un lume, si precipitò dentro e tremando cadde ai piedi di Paolo e Sila; poi li condusse fuori e disse: «Signori, che cosa devo fare per essere salvato?». Risposero: «Credi nel Signore Gesù e sarai salvato tu e la tua famiglia». E proclamarono la parola del Signore a lui e a tutti quelli della sua casa. Egli li prese con sé, a quell’ora della notte, ne lavò le piaghe e subito fu battezzato lui con tutti i suoi;poi li fece salire in casa, apparecchiò la tavola e fu pieno di gioia insieme a tutti i suoi per avere creduto in Dio.

... non é bellissimo? I vostri commenti, li ho letti tutti...
Con il cuore si esercita fede... é il cuore che spinge al battesimo e la volontà di compiere la volontà di Dio nel miglior modo possibile nella propria vita
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