IL BATTESIMO

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Enigma
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da Enigma »

Gianni ha scritto:Caro Enigma, provo a rispondere alla tua domanda sul perché il dono della vita non è istantaneo, riferendomi a Eb 9:27: “È stabilito che gli uomini muoiano una volta sola, dopo di che viene il giudizio”. La vita deve fare il suo corso. La nostra fede deve essere provata. Un semplice atto di fede che dia la vita eterna immediata sarebbe ridicolo.
Lo so che è ridico, come lo è chi sostenere che il malfattore accanto a Yeshùa ebbe subito la vita eterna per un atto di fede.
Però io mi riferivo a persone che hanno vissuto tutta la loro vita ad amare e servire Dio come i gradi uomini di fede descritti in Ebrei 11 o gli apostoli, ect. Comunque, questa era solo una curiosità detta così, so che questa è volontà di Dio e va accettata senza discutere.
E poi, chi ha detto che la trasmissione della morte fu istantanea? Adamo visse quasi un millennio e i suoi discendenti centinaia di anni. La durata della vita si abbassò repentinamente solo dopo il Diluvio per le mutate condizioni del nostro pianeta.
Anche se mi hai dato questa risposta, penso che tu abbia capito benissimo che per istantaneo mi riferivo che dopo il peccato, sono andati incontro alla morte. A causa del peccato di Adamo, io muoio. Per l'atto di giustizia ottenuto per mezzo di Yeshùa, io comunque muoio e attento nella terra. Per questo vale il discorso fatto sopra. Comunque queste sono curiosità che non cambiano nulla. Il punto che ha me interessa avere chiarimenti era questo che riporto sotto:

Vedo che la morte viene causata dal peccato "il salario del peccato è la morte" (Romani 6:23). "Il peccato, quando è compiuto, produce la morte". (Giacomo 1:15) Un peccato causato Adamo che ha prodotto la morte, che però, ha trasmesso anche a me senza che io lo voglia. Antonino porta l'esempio di Paolo quando dice: Io non capisco me stesso; da una parte desidero davvero fare ciò che è giusto, ma poi non ci riesco. Faccio, invece, ciò che non voglio fare, le cose che odio. (Romani 7:15 BDG)
Con questa domanda di Paolo si rafforza il pensiero che forse Adamo ha trasmesso nel mio gene l'incapacità di fare la volontà di Dio. Se è così, allora Adamo prima ancora della morte, ci ha trasmesso la causa di questa morte che tu hai inteso come peccato originale.
Su questo volevo un aiuto a comprendere meglio.
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francesco.ragazzi
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da francesco.ragazzi »

Credo che Adamo ci abbia trasmesso ciò che era divenuto : un uomo lontano da Dio, incline al peccato, mortale, ma con la capacità di discernere il bene dal male anche se il più delle volte sceglie il male; perchè si sceglie il male ? perchè fin tanto che restiamo lontani da Dio diventa impossibile scegliere e praticare il bene .- Lontano da Dio non c'è bene, ci sarà l'illusione del bene, ma è un'altra cosa !
Non ci resta altro da fare che ricercare Dio o meglio farsi trovare da Dio al fine di stabilire un sottile contatto che può trasformare le nostre vite rendendoci meno soggetti al male e più vicini al bene, ci si avvia in un percorso che culminerà con la completa trasformazione del nostro essere e ritornare ad essere di nuovo "figli di Dio".-
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Enigma
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da Enigma »

francesco.ragazzi ha scritto:Credo che Adamo ci abbia trasmesso ciò che era divenuto : un uomo lontano da Dio, incline al peccato, mortale, ma con la capacità di discernere il bene dal male anche
A quanto vedo l'hai espresso un po diverso, ma in sintesi la tua veduta concorda con la mia.
Grazie Francesco. :)
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Gianni
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da Gianni »

Ho capito, Enigma, cosa intendi. La questione è davvero complessa. Ha a che fare con quello che i biblisti chiamano Mysterium iniquitatis. Ne parla Paolo in 2Ts 2:7: “Il mistero dell'empietà [“mysterium iniquitatis”, Vulgata] è già in atto, soltanto c'è chi ora lo trattiene, finché sia tolto di mezzo”. Si tratta del problema del male, trattato nel libro di Giobbe e a cui il libro non dà risposta.
C’è un piano di Dio. Egli, che è onnisciente, di certo sapeva che Adamo sarebbe caduto, eppure lo creò lo stesso. Paolo spiega: “La creazione aspetta con impazienza la manifestazione dei figli di Dio; perché la creazione è stata sottoposta alla vanità, non di sua propria volontà, ma a motivo di colui che ve l'ha sottoposta, nella speranza che anche la creazione stessa sarà liberata dalla schiavitù della corruzione per entrare nella gloriosa libertà dei figli di Dio. Sappiamo infatti che fino a ora tutta la creazione geme ed è in travaglio; non solo essa, ma anche noi, che abbiamo le primizie dello Spirito, gemiamo dentro di noi, aspettando l'adozione, la redenzione del nostro corpo”. - Rm 8:19.23.
La speranza di cui parla Paolo è quella basata su Genesi 3:15. Dio segue il suo piano che ha come fine il bene. Questo è certo.
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Israel75
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da Israel75 »

Già il buon ladrone , un passo davvero particolare. Enigmatico direi :D .
Egli dopo una vita di "malefatte" che gli hanno provocato la condanna a morte alla fine si salva.
Perchè? Difficile dirlo.
Io penso due cose:
1) D-O valuta le circostanze che ci hanno portato a peccare
2) Il peccatore alla prova finale difende Gesù , non si limita a ignorarlo o peggio a denigrarlo, lo difende. Ecco che la sua fede "sopita" emerge alla fine e si trasforma in opera e diventa "sufficiente" per giustificarsi (Gal 2:16). Credo.
Difendere la parola o la Legge è come difendere D-O, il buon ladrone difendendo Gesù ha difeso la parola.
D-O desidera che tutti siano salvi , spetta a Lui decidere come e quando.
(1Tm 2:3,4)3 Questo è buono e gradito davanti a Dio, nostro Salvatore, 4 il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati e vengano alla conoscenza della verità
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
gigi
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da gigi »

Questo mio pensiero lo già postato in altri sito, questo è ciò che penso:
La prima condizione essenziale per il battesimo, che il Signore Gesù stesso richiedeva, è la fede. Come ci viene detto in Romani10:17: “… la fede viene dall’udire e l’udire si ha per mezzo della parola di Cristo”. Per questo motivo, il Signore, nostro Salvatore, ordinò in primo luogo di predicare il Vangelo. Colui o colei che crede, dopo aver udito il Vangelo, deve farsi battezzare.
Battezzati non per testimonianza alla comunità ma, a Dio non è uno spettacolo comunitario ma, con il battesimo si confessa l'attesa di Colui che perdona i nostri peccati e di accettare il giusto giudizio di Dio per quanto riguarda la nostra natura peccaminosa.
Ricordiamo il carceriere e l'eunuco non facevano parte di nessuna congregazione, Noè non dovette dimostrare a nessuno l'appartenenza, era solo con i figli.
In 1-Pietro 3:20,21 è detto " Alla quale figura (.......al tempo di Noè ) corrisponde il battesimo, non il nettamento delle nostre sozzure della carne, ma la richiesta di una buona coscienza fatta a Dio, il quale SALVA anche voi, mediante la risurrezione di Cristo Gesù.
Un'altra grandissima testimonianza c'è la dà nostro Signore Gesù Cristo battezzandosi nel Giordano, anche se per molti è considerata una semplice manifestazione, ma non è cosi, Lui si è caricato di tutte le nostre sozzure e peccati, ricevendo la pienezza dello Spirito Santo per affrontare la Giustizia sulla Croce e grazie a quell'acqua e quell'aspersione di quel sangue innocente possiamo gridare, grazie PADRE, oltre ad una dimostrazione di ciò che avremmo dovuto fare noi per ricevere il dono dello Spirito Santo Atti 2:38.
L'acqua è importante quanto la fede e un " obbligo" o "segno " nella quale c'è una promessa, Dio non avrebbe detto che chi crede nel mio figliolo e sarà battezzato sarà salvato, che motivo c'era.
E mediante l'acqua che Dio usa far giustizia di una umanità perversa e peccatrice e "solo poche anime sopravvissero"......, cosi allo stesso modo la figura del battesimo oggi esprime un giudizio in quanto l'uomo è peccatore ed e lontano da Lui, mediante l'acqua del battesimo ci dà la possibilità di avvicinarci a Lui donandoci salvezza e resurrezione. Lo dice la scrittura. Le Scritture non dobbiamo modificarle a nostro piacere vanno messe in pratica cosi come sono. Gloria a Dio
Alla domanda chi può battezzare rispondo, tutti coloro che sono stati battezzati ed hanno posto la loro vita nelle mani di Cristo Gesù. Ricordiamoci che il Signore non è venuto a far credenti ma, discepoli, questo si ricollega al versetto di Marco 16:15.
E disse loro: «Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura....................
Un mio pensiero, benedizioni.
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Maryam Bat Hagar
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IL BATTESIMO

Messaggio da Maryam Bat Hagar »

pace a tutti voi avevo un domanda riguardo a Mattero 3,16:appena battezzato Gesu usci dall'acqua....la mia versione della Cei nelle note specifica che Gesu non s'attarda nell'acqua perché non ha peccati da confessare.io credo tutto sommato che l'interpretazione della Cei sia valida voi cosa ne pensate?mi interessa molto sapere il vostro parere avevo anche un altra domanda(sono pesante lo so... xo il tema mi interessa moltissimo :D :D ):nella fattispecie il battesimo il Cristo non potrebbe essere un allegoria dell'unzione che il sacerdote compiva nei confronti del re d'Israele scelto da D-0(mi e venuto in mente Samuele e David)?l'ho pensato perchè il Battista era di stirpe sacerdotale e Yeshua di stirpe regale.un abbraccio in Cristo!
il nostro nemico non è né l'ebreo né il cristiano
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Antonino
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da Antonino »

Maryam Bat Hagar ha scritto:nella fattispecie il battesimo il Cristo non potrebbe essere un allegoria dell'unzione che il sacerdote compiva nei confronti del re d'Israele scelto da D-0(mi e venuto in mente Samuele e David)?l'ho pensato perchè il Battista era di stirpe sacerdotale e Yeshua di stirpe regale.un abbraccio in Cristo!
Ottima riflessione Daniela! ;)
Lascio agli altri la convinzione di essere migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare!
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emiliano
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da emiliano »

Gianni ha scritto:Caro Emiliano, potremmo porre la tua stessa domanda così: siccome è detto che Giovanni battezzava per il perdono dei peccati, quali erano i peccati che venivano perdonati?
Diremmo: tutti. Allo stesso modo, tutti quei peccati venivano per così dire lasciati nell’acqua. Ha un gran significato che Yeshùa si battezzò proprio in quella stessa acqua: era come prendere su di sé tutti quei peccati.
Quando si riemerge dall’acqua battesimale si ha una coscienza pulita, ma non si è perfetti, perché dopo Adamo siamo peccatori per natura, “infatti non c'è uomo che non pecchi” (2Cron 6:36). Può quindi capitare di peccare, ma “se qualcuno ha peccato, noi abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto”. - 1Gv 2:1.
Ho voluto aspettare un po' per avere il tempo di ragionare sul perdono dei peccati per effetto del battesimo, ma anche per comprendere se successivamente al battesimo, l'eventuale peccato commesso non debba mai essere giudicato e punito dall'uomo per il fatto che da quel momento il battezzato ha un avvocato presso il Padre e il giudizio appartiene(giustamente) a Dio.

Voglio dire, se tutto quello che non rientra nel peccato contro lo spirito santo è perdonato, il credente non rischia di sentirsi sempre esonerato dalla colpa del peccato e quindi sentirsi "autorizzato" a poterne combinare di tutti i colori per il fatto di non saper resistere? In questa logica, non si rischia un giorno, tra un peccato e l'altro di incappare nella morte eterna? Non si perde il senso del timore di Dio?

Mettiamo che il signor Rossi è battezzato nel nome di Cristo. Il signor Rossi pur essendo un sincero credente cova in sè una qualche forma di smodata passione per cui anche se cerca di frenarsi, è attratto dal praticare sesso con minori. Dopo il battesimo il signor Rossi in virtù del fatto di non sapersi controllare è comunque perdonato per le sue colpe? Non si rischia, ragionando in questa ottica, di permettere a chiunque di sentirsi con la "coscienza pulita" per continuare a peccare in modo anche grave nascondendosi dietro il battesimo? Mi sfugge questo. Chi potrebbe biasimarmi allora se dopo aver saputo del signor Rossi, non riuscissi a frenare la mia voglia di andarlo a trovare con una mazza da baseball per frantumargli tutte le ossa senza ucciderlo?

Giustamente si dice che il battesimo è una rinascita, è la salvezza, ma se si cade nuovamente in gravi peccati dopo il battesimo, che senso ha quel battesimo?

Ho fatto questo esempio pensando ai casi che si sentono ultimamente di preti pedofili. Spesso mi sono domandato come possano i vertici del Vaticano coprire certi peccati così disgustosi. Come possono decidere di spostare solamente la persona e pensare di aver risolto il problema? A questo punto la risposta è che fanno bene perchè il loro "battesimo"(nel quale credono) li esonera dall'accusare a dal condannare severamente il peccatore?

Sarà il caso che prima del battesimo faccia un corso approfondito di comprensione del perdono?
Il SIGNORE è il mio pastore: nulla mi manca.
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Antonino
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Re: IL BATTESIMO

Messaggio da Antonino »

Emiliano il punto è proprio questo!
Molti, pur predicando che il battesimo non è fonte di salvezza, alla fine con i fatti emerge questa triste realtà!
Tanti religiosi pur affermando: "Dio salva per mezzo del suo Cristo" alla fine assoggettano i fedeli che frequentano le loro parrocchie al personale "rito" battesimale...... Conosco personalmente uomini che hanno cambiato "PARROCCHIA" diverse volte e tutte le volte (o quasi) sono stati battezzati per avvalorare la loro tesi!
Alla fine che valore ha per questi uomini e per le loro religioni il battesimo?.......... Diventato motivo di orgoglio per sbandierare "Io ho ragione"...... Motivo di contesa per stabilire le modalità: aspersione o immersione. L'età: pedo battesimo o battesimo da adulti. La formula: trinitaria o unitaria.......
Il Battesimo non toglie i peccati (Imho), è il rendersi conto di essere insanabilmente contrari (peccatori) a Yhwh che ti mette nella condizione necessaria per avere il perdono! Ovvero essere immersi con lo spirito di santità del Padre!
Se lo Spirito di Santità dimora nel credente questi è battezzato. Diversamente potrà attenersi alla giusta modalità, età e formula....... Vanamente :(
In ultimo: Per quale motivo la parola greca βάπτισμα (Baptisma) viene soltanto traslitterata e non tradotta nel suo giusto significato? Immersione ;)
Lascio agli altri la convinzione di essere migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare!
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