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Re: Le amicizie del credente

Inviato: martedì 6 settembre 2016, 15:35
da Antonio LT
Antonio hai detto tutto ciò che penso e avrei voluto scrivere!
Rimarcando appunto ciò che più deve contare...il rispetto e l amore!

Re: Le amicizie del credente

Inviato: martedì 6 settembre 2016, 16:07
da bgaluppi
Ma l'amore nei fatti, non a parole! :-) Però, Antonio, il discorso non finisce qui. La prossima domanda è: è possibile avere l'amore assoluto di Dio, che è quello che insegna Yeshùa, senza la fede sincera?

Re: Le amicizie del credente

Inviato: martedì 6 settembre 2016, 17:10
da Antonio LT
Se penso aol amore di un genitore ad esempio..penso di si...però sii più specifico...parli sempre in amicizia o in genrale :-??

Re: Le amicizie del credente

Inviato: martedì 6 settembre 2016, 17:46
da bgaluppi
Credo che aprirò una cartella apposita su fede e amore, stasera. Qui dobbiamo restare sull'amicizia, anche se abbiamo visto che l'amicizia da un punto di vista biblico è correlata strettamente all'amore. Vorrei aspettare l'opinione di Naza sulle mie parole, visto fhe è lui il proprietario del thread.

Re: Le amicizie del credente

Inviato: martedì 6 settembre 2016, 19:01
da Antonio LT
Ok Antonio....
Quindi chi apre un thread ne è proprietario....wow mi sento ricco...(con tutti quelli che ho aperto!!) hauahauahau :)) =))

Re: Le amicizie del credente

Inviato: martedì 6 settembre 2016, 19:05
da bgaluppi
Sul web si usa dire cosí...

Re: Le amicizie del credente

Inviato: martedì 6 settembre 2016, 19:09
da Antonio LT
Avevo immaginato ;)
Comunque se apri la discussione aspetto la risposta... ;)

Re: Le amicizie del credente

Inviato: martedì 6 settembre 2016, 20:45
da Giorgia
Posso precisare che l'amico da anche consigli e che quei consigli, provenendo da una persona a cui vogliamo bene, potrebbero avere un peso?

Perché non facciamo l'esempio di Lucia un annetto fa. Ha scritto qui, per chiedere una mano per rispettare il sabato. E la maggioranza delle persone, invece di cercare soluzioni che ha fatto? Le ha risposto che non doveva rispettarlo e di stare tranquilla che Dio avrebbe capito.

Sicuramente chi lo ha scritto pensava di fare qualcosa di buono. Peccato però che se al posto di Lucia ci fosse stata una persona più fragile, e non ancora forte nella fede, queste parole avrebbero potuto farle infrangere un comandamento!!!

Io ho amici atei, gay, agnostici, pseudocattolici e forse qualcuno crede pure nei segni zodiacali. Gli voglio bene e se hanno bisogno di me mi troveranno sempre. Ma se io sono giù, se ho bisogno di confrontarmi su argomenti seri, se ho bisogno di un suggerimento, quelle, per quanto siano intellienti, per quanto io possa amarle, non saranno i miei punti di riferimento.

Ma lo sarà la mia amica, che è disposta a prendermi a calci nel sedere se mi allontano da Dio, che non ha paura a tirarmi le orecchie se sa che sto per fare qualcosa che non piace a Dio.

Sono le amicizie che pur litigando, continuano a pregare uno per l'altro! Che nonostante tutto quello che possono ricevere, non tradiranno mai l'altro anche se sono incavolate nere!

E potete avere tutto l'amore del mondo, ma chi è senza Dio, non potrà mai portarvi da Lui quando non sarete in grado di andarci da soli!

Naza, da quello che ho capito, voleva sapere chi è l'amico giusto per il credente, non per chi, il credente, può essere un buon amico.

Nessuno dice di chiudersi in casa e amare solo chi la pensa come noi, ma se vi perde il rubinetto, chiamereste per caso lo spazzacamino? No, perché io chiamerei l'idraulico....