Giovanni 17:9
Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per quelli che tu mi hai dati, perché sono tuoi;
La preghiera di intercezione
Re: La preghiera di intercezione
L'esempio è la migliore testimonianza. In questo verso è Cristo che parla:
Giovanni 17:9
Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per quelli che tu mi hai dati, perché sono tuoi;
Giovanni 17:9
Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per quelli che tu mi hai dati, perché sono tuoi;
Re: La preghiera di intercezione
Diciamo che non sono propriamente d'accordo. La preghiera è una richiesta (non una pretesa).
E il punto fondamentale è che dobbiamo credere di ricevere perché questa venga esaudita.
Giovanni 16:24 dice
Fino ad ora non avete chiesto nulla nel mio nome; chiedete e riceverete, affinché la vostra gioia sia completa.
Dove è scritto che non posso chiedere la guarigione di qualcuno? Se fosse così, perché il servo del centurione è stato guarito? Non è stata forse la fede e la richiesta del centurione stesso a guarire il servo? Leggiamolo insieme:
13 Gesù disse al centurione: «Va' e ti sia fatto come hai creduto». E il servitore fu guarito in quella stessa ora.
Ora, io non sono una esperta di traduzioni, ma quanto detto da Cristo ha un significato che va oltre al semplice "ok, è guarito". Gli dice esattamente: ti sia fatto come hai creduto. Con queste parole secondo me Cristo voleva porre l'accento sul fatto che il centurione aveva fiducia assoluto che sarebbe stato esaudito, e questa stessa fede avesse guarito il servitore.
E non è l'unico episodio nella Bibbia in cui Cristo parla così: Luca 8
43 Una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni e aveva speso tutti i suoi beni con i medici senza poter essere guarita da nessuno, 44 si avvicinò di dietro e gli toccò il lembo della veste; e in quell'istante il suo flusso ristagnò. 45 E Gesù domandò: «Chi mi ha toccato?» E siccome tutti negavano, Pietro e quelli che erano con lui risposero: «Maestro, la folla ti stringe e ti preme». 46 Ma Gesù replicò: «Qualcuno mi ha toccato, perché ho sentito che una potenza è uscita da me». 47 La donna, vedendo che non era rimasta inosservata, venne tutta tremante e, gettatasi ai suoi piedi, dichiarò, in presenza di tutto il popolo, per quale motivo lo aveva toccato e come era stata guarita in un istante. 48 Ma egli le disse: «Figliola, la tua fede ti ha salvata; va' in pace».
Di nuovo, è la fede che cambia la situazione.
E ancora: Luca 8:40 Gesù, fermatosi, comandò che il cieco fosse condotto a lui; e, quando gli fu vicino, gli domandò: 41 «Che vuoi che io ti faccia?» Egli disse: «Signore, che io ricuperi la vista». 42 E Gesù gli disse: «Ricupera la vista; la tua fede ti ha salvato».
Se una poteva essere un caso, due smettono di esserlo... tre sono una conferma secondo me.
Quindi chiedere, avendo la fiducia di ricevere, per noi e per altri, quella cambia le cose.
Una cosa diversa è il ricevere. Perché noi ci aspettiamo risposte per come la vediamo noi, ma spesso le risposte sono diverse, ma noi siamo talmente concentrati su quello che ci aspettavamo, che non vediamo. Allo stesso modo, a volte chiediamo qualcosa, ma non siamo pronti a riceverlo, oppure quello che chiediamo non è buono per noi.
Anche quando chiediamo per gli altri ci sono degli inghippi. Per esempio, la persona per cui preghiamo, desidera davvero quello che noi chiediamo?
Potrebbe sembrare una domanda scontata, specie nel caso di una guarigione, ma credimi quando ti dico che non lo è. L'essere umano è ben poco consapevole di ciò che desidera davvero.
E il punto fondamentale è che dobbiamo credere di ricevere perché questa venga esaudita.
Giovanni 16:24 dice
Fino ad ora non avete chiesto nulla nel mio nome; chiedete e riceverete, affinché la vostra gioia sia completa.
Dove è scritto che non posso chiedere la guarigione di qualcuno? Se fosse così, perché il servo del centurione è stato guarito? Non è stata forse la fede e la richiesta del centurione stesso a guarire il servo? Leggiamolo insieme:
13 Gesù disse al centurione: «Va' e ti sia fatto come hai creduto». E il servitore fu guarito in quella stessa ora.
Ora, io non sono una esperta di traduzioni, ma quanto detto da Cristo ha un significato che va oltre al semplice "ok, è guarito". Gli dice esattamente: ti sia fatto come hai creduto. Con queste parole secondo me Cristo voleva porre l'accento sul fatto che il centurione aveva fiducia assoluto che sarebbe stato esaudito, e questa stessa fede avesse guarito il servitore.
E non è l'unico episodio nella Bibbia in cui Cristo parla così: Luca 8
43 Una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni e aveva speso tutti i suoi beni con i medici senza poter essere guarita da nessuno, 44 si avvicinò di dietro e gli toccò il lembo della veste; e in quell'istante il suo flusso ristagnò. 45 E Gesù domandò: «Chi mi ha toccato?» E siccome tutti negavano, Pietro e quelli che erano con lui risposero: «Maestro, la folla ti stringe e ti preme». 46 Ma Gesù replicò: «Qualcuno mi ha toccato, perché ho sentito che una potenza è uscita da me». 47 La donna, vedendo che non era rimasta inosservata, venne tutta tremante e, gettatasi ai suoi piedi, dichiarò, in presenza di tutto il popolo, per quale motivo lo aveva toccato e come era stata guarita in un istante. 48 Ma egli le disse: «Figliola, la tua fede ti ha salvata; va' in pace».
Di nuovo, è la fede che cambia la situazione.
E ancora: Luca 8:40 Gesù, fermatosi, comandò che il cieco fosse condotto a lui; e, quando gli fu vicino, gli domandò: 41 «Che vuoi che io ti faccia?» Egli disse: «Signore, che io ricuperi la vista». 42 E Gesù gli disse: «Ricupera la vista; la tua fede ti ha salvato».
Se una poteva essere un caso, due smettono di esserlo... tre sono una conferma secondo me.
Quindi chiedere, avendo la fiducia di ricevere, per noi e per altri, quella cambia le cose.
Una cosa diversa è il ricevere. Perché noi ci aspettiamo risposte per come la vediamo noi, ma spesso le risposte sono diverse, ma noi siamo talmente concentrati su quello che ci aspettavamo, che non vediamo. Allo stesso modo, a volte chiediamo qualcosa, ma non siamo pronti a riceverlo, oppure quello che chiediamo non è buono per noi.
Anche quando chiediamo per gli altri ci sono degli inghippi. Per esempio, la persona per cui preghiamo, desidera davvero quello che noi chiediamo?
Potrebbe sembrare una domanda scontata, specie nel caso di una guarigione, ma credimi quando ti dico che non lo è. L'essere umano è ben poco consapevole di ciò che desidera davvero.
Re: La preghiera di intercezione
Stavo per riportare gli stessi versetti che hai scritto tu Gio! 
Antonio, giustamente chiedi perché uno viene guarito e uno no.
Oltre a quello che ti ho scritto poco fa, sui desideri, c'è una frase nella preghiera che ci ha insegnato Cristo che ha un valore fondamentale:
Sia fatta la tua volontà.
Questa frase mi è stata ostica per un sacco di tempo: voglio dire, prima mi dice di chiedere con insistenza, di essere convinta di ricevere, e poi gli devo dire "fai come vuoi tu"? Allora, o fai come dico io, oppure come vuoi tu, e io non spreco tempo a chiedere! Non aveva alcun senso per me questo discorso.
Poi Dio ha pensato fosse ora che io capissi anche questo facendomelo vivere in prima persona.
Avevo chiesto una cosa, ci tenevo tanto, volevo proprio quella! L'ho chiesta e richiesta e richiesta. Ho pianto, mi sono arrabbiata, ma sembrava che ad ogni preghiera, l'oggetto del mio desiderio si allontanasse. E io mi arrabbiavo sempre di più.
Alla fine l'ho ottenuto, e credo che sia stata una delle esperienze più traumatiche della mia vita. Quello che volevo si è rivelata una cosa molto brutta, e persino pericolosa!
Da lì ho capito... io chiedo a Dio quello che desidero, ma poi, visto che Lui sa cosa è meglio per me, vede più lontano da me, gli dico anche: io desidero questo, ma se tu vedi che questa cosa non mi fa del bene, fai quello che ritieni giusto.
Noi pensiamo che la non guarigione sia una non risposta? E se lo fosse? Avete mai pensato che forse se fosse sopravvissuta questa persona avrebbe potuto stare peggio?
Antonio, giustamente chiedi perché uno viene guarito e uno no.
Oltre a quello che ti ho scritto poco fa, sui desideri, c'è una frase nella preghiera che ci ha insegnato Cristo che ha un valore fondamentale:
Sia fatta la tua volontà.
Questa frase mi è stata ostica per un sacco di tempo: voglio dire, prima mi dice di chiedere con insistenza, di essere convinta di ricevere, e poi gli devo dire "fai come vuoi tu"? Allora, o fai come dico io, oppure come vuoi tu, e io non spreco tempo a chiedere! Non aveva alcun senso per me questo discorso.
Poi Dio ha pensato fosse ora che io capissi anche questo facendomelo vivere in prima persona.
Avevo chiesto una cosa, ci tenevo tanto, volevo proprio quella! L'ho chiesta e richiesta e richiesta. Ho pianto, mi sono arrabbiata, ma sembrava che ad ogni preghiera, l'oggetto del mio desiderio si allontanasse. E io mi arrabbiavo sempre di più.
Alla fine l'ho ottenuto, e credo che sia stata una delle esperienze più traumatiche della mia vita. Quello che volevo si è rivelata una cosa molto brutta, e persino pericolosa!
Da lì ho capito... io chiedo a Dio quello che desidero, ma poi, visto che Lui sa cosa è meglio per me, vede più lontano da me, gli dico anche: io desidero questo, ma se tu vedi che questa cosa non mi fa del bene, fai quello che ritieni giusto.
Noi pensiamo che la non guarigione sia una non risposta? E se lo fosse? Avete mai pensato che forse se fosse sopravvissuta questa persona avrebbe potuto stare peggio?
Re: La preghiera di intercezione
Io penso proprio di sì. D'altronde Cristo è il nostro maestro, e Lui ci ha detto di chiedere a nome suo...
Re: La preghiera di intercezione
Yeshua stesso prega il Padre e Lui non risponde, poiché ciò che chiede non è conforme alla Sua volontà:
39 E, andato un po' più avanti, si gettò con la faccia a terra, pregando, e dicendo: «Padre mio, se è possibile, passi oltre da me questo calice! Ma pure, non come voglio io, ma come tu vuoi»... 42 Di nuovo, per la seconda volta, andò e pregò, dicendo: «Padre mio, se non è possibile che questo calice passi oltre da me, senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà»... 44 Allora, lasciatili, andò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le medesime parole. 45 Poi tornò dai discepoli e disse loro: «Dormite pure oramai, e riposatevi! Ecco, l'ora è vicina, e il Figlio dell'uomo è dato nelle mani dei peccatori. 46 Alzatevi, andiamo; ecco, colui che mi tradisce è vicino». — Mt 26:39,42,44-46
In Gv 9:31: “Si sa che Dio non esaudisce i peccatori; ma se uno è pio e fa la volontà di Dio, egli lo esaudisce.”
In Gv 15:7: “Se dimorate in me e le mie parole dimorano in voi, domandate quello che volete e vi sarà fatto.”
In Mr 11:24: “Perciò vi dico: tutte le cose che voi domanderete pregando, credete che le avete ricevute, e voi le otterrete.”
Gc 5:16: “Confessate dunque i vostri peccati gli uni agli altri, pregate gli uni per gli altri affinché siate guariti; la preghiera del giusto ha una grande efficacia.”
Gv 16:23: “in verità vi dico che qualsiasi cosa domanderete al Padre nel mio nome, egli ve la darà.”
39 E, andato un po' più avanti, si gettò con la faccia a terra, pregando, e dicendo: «Padre mio, se è possibile, passi oltre da me questo calice! Ma pure, non come voglio io, ma come tu vuoi»... 42 Di nuovo, per la seconda volta, andò e pregò, dicendo: «Padre mio, se non è possibile che questo calice passi oltre da me, senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà»... 44 Allora, lasciatili, andò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le medesime parole. 45 Poi tornò dai discepoli e disse loro: «Dormite pure oramai, e riposatevi! Ecco, l'ora è vicina, e il Figlio dell'uomo è dato nelle mani dei peccatori. 46 Alzatevi, andiamo; ecco, colui che mi tradisce è vicino». — Mt 26:39,42,44-46
In Gv 9:31: “Si sa che Dio non esaudisce i peccatori; ma se uno è pio e fa la volontà di Dio, egli lo esaudisce.”
In Gv 15:7: “Se dimorate in me e le mie parole dimorano in voi, domandate quello che volete e vi sarà fatto.”
In Mr 11:24: “Perciò vi dico: tutte le cose che voi domanderete pregando, credete che le avete ricevute, e voi le otterrete.”
Gc 5:16: “Confessate dunque i vostri peccati gli uni agli altri, pregate gli uni per gli altri affinché siate guariti; la preghiera del giusto ha una grande efficacia.”
Gv 16:23: “in verità vi dico che qualsiasi cosa domanderete al Padre nel mio nome, egli ve la darà.”
Re: La preghiera di intercezione
A volte Dio agisce in modo a noi incomprensibile. Mia mamma è stata battezzata grazie ad un infarto che avrebbe dovuto toglierle la vita. In ospedale, mentre i medici aspettavano di vedere se ce l'avrebbe fatta, lei ha pregato Dio che la salvasse dalla morte. Ora sta meglio di prima e Dio non l'ha salvata solo dalla morte fisica, ma anche da quella spirituale. Per questo, è lecito pregare per la guarigione di qualcuno o per qualsiasi altra cosa, e se ciò che chiediamo è conforme alla volontà di Dio, la preghiera sarà esaudita.
Re: La preghiera di intercezione
buon proponimento Antonio ...
anche se e' sottinteso che bisogna pregare per amici e ''nemici''' o per gli infedeli ...
Ttti i peccati sono perdonati .....ma non per coloro che hanno peccato o peccano contro lo s.santo.
cosa vuoi dire ,intercedere attraverso la nostra fede ...non attraverso una richiesta diretta a DIO ?
...A CHI FARE LE RICHIESTE ...SE NON A DIO TRAMITE CRISTO IL FIGLIO? ..
un'altro consiglio Antonio ''sicuramente ti possono aiutare JON O ANTONI .O ALTRI ''
nella bibbia c'e' scritto che , tutti i peccati saranno perdonati ,ma non il peccato contro lo s. santo ..
Ora non voglio crearti confusione .... non e' facile comprendere ,ma forse gia' conosci questo peccato e perche' ... altrimenti apri una cartella e ti verranno incontro ..
http://www.chiesadifrosinone.it/Aiuto_S ... anda_6.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
ti ho inserito un sito solo a scopo di aiutarti ...a capire ...
anche se e' sottinteso che bisogna pregare per amici e ''nemici''' o per gli infedeli ...
Ttti i peccati sono perdonati .....ma non per coloro che hanno peccato o peccano contro lo s.santo.
cosa vuoi dire ,intercedere attraverso la nostra fede ...non attraverso una richiesta diretta a DIO ?
...A CHI FARE LE RICHIESTE ...SE NON A DIO TRAMITE CRISTO IL FIGLIO? ..un'altro consiglio Antonio ''sicuramente ti possono aiutare JON O ANTONI .O ALTRI ''
nella bibbia c'e' scritto che , tutti i peccati saranno perdonati ,ma non il peccato contro lo s. santo ..
Ora non voglio crearti confusione .... non e' facile comprendere ,ma forse gia' conosci questo peccato e perche' ... altrimenti apri una cartella e ti verranno incontro ..
http://www.chiesadifrosinone.it/Aiuto_S ... anda_6.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
ti ho inserito un sito solo a scopo di aiutarti ...a capire ...
l,anima mia. ha sete del Dio vivente
Re: La preghiera di intercezione
Riguardo al peccato contro lo s.santo ....anche io credo sia così ...molti passi nella Bibbia ne parlano ..solo che io credo e ripeto io credo che ancora oggi sia peccato quando vediamo la potenza di Dio ...e non crediamo o quando il Signore ci apre gli occhi ,ma risentiamo ...non accettiamo il suo perdono è amore ..
Il resto si giusto pregare per tutti .....noi facciamo la nostra parte ,poi Dio farà la sua ...ho sempre pensato così ...esempio se sono malata ...non solo prego ,ma vado anche dal medico ..io faccio ciò che posso ,il resto lo farà il Signore ...Agire ...
Il resto si giusto pregare per tutti .....noi facciamo la nostra parte ,poi Dio farà la sua ...ho sempre pensato così ...esempio se sono malata ...non solo prego ,ma vado anche dal medico ..io faccio ciò che posso ,il resto lo farà il Signore ...Agire ...
l,anima mia. ha sete del Dio vivente
Re: La preghiera di intercezione
Sono consapevole che ciò che scrivo non trova il consenso, qui, nel forum, e questo mi dispiace molto.
Il cristiano o il discepolo di Cristo, chiede e domanda solo secondo la volontà del Padre.
Se così non fosse che senso avrebbe questa frase di Yeshùa: In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre.
E' un bugiardo, Cristo? No di sicuro. Lui ci dice: (Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome) io la farò.
Parlava solo per gli apostoli? Il suo messaggio riguardava solo quel periodo?
Io credo di no.
Il cristiano o il discepolo di Cristo, chiede e domanda solo secondo la volontà del Padre.
Se così non fosse che senso avrebbe questa frase di Yeshùa: In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre.
E' un bugiardo, Cristo? No di sicuro. Lui ci dice: (Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome) io la farò.
Parlava solo per gli apostoli? Il suo messaggio riguardava solo quel periodo?
Io credo di no.
Re: La preghiera di intercezione
Marco, carissimo, se ti leggi Gv 15, comprendi come Yeshua stia parlando ai discepoli. E infatti, ha mantenuto quelle promesse con loro, poiché gli apostoli resuscitavano i morti, guarivano i malati, rendevano manifesta la gloria di Dio in mezzo agli uomini. Adesso, questo non è necessario, si viene salvati per fede, la novella fu diffusa, la ekklesia fu edificata, Dio vi chiama dentro i suoi a Suo piacimento. Con Cristo è venuta la grazia, con gli apostoli, che lui si è scelto di persona, è stata diffusa la notizia della grazia. Noi godiamo del perdono per fede, grazie alla diffusione della buona novella, ma non possiamo dire "alzati e cammina" a nessuno, poiché quello lo faceva chi fu scelto da Cristo per glorificare il Padre e lui nel mondo. Possiamo e dobbiamo pregare, e rimetterci alla Sua volontà, poiché il Padre ascolta chi obbedisce alla Sua volontà e crede nel Suo Cristo, ma non possiamo far rivivere dalla morte, poiché il Regno Messianico non è ancora venuto (ne abbiamo avuta una "anticipazione"). Io credo che la preghiera di intercessione possa essere necessaria, anzi, in cuor mio confido che lo sia, ma è Lui a elargire benedizioni se vuole, poiché noi non abbiamo quell'autorità che fu concessa agli apostoli per una missione ben precisa. Quindi, preghiamo con fede e rimettiamoci alle decisioni del Padre.