FORUM BIBLICO

Caro Antonio, Noiman non se ne può andare. Lui è la parte ebraica, e senza di quella non andiamo da nessuna parte.

Perdonate l'off topic... ma rileggendo quanto scritto fino ad ora, ho provato a fare il gioco della felicità di Pollyanna (ne ho parlato da qualche parte). E quello che sono riuscita a trovare di positivo è che, grazie a Lella, le persone che entrano qui e hanno dei dubbi, potranno trovare una esauriente spiegazione riguardo al Sabato e ai dieci comandamenti, in quanto ad occhio e croce, è l'argomento su cui si è scritto di più .
E se ci pensate bene, chi vorrà comprendere, con tutte le obiezioni e spiegazioni che sono state scritte, non avrà dubbio sulla validità dei 10 comandamenti. Non trovate?

Shalom

 Credo che l'apostolo Paolo quoterebbe. E alla grande!

(1Cor 7:19) La circoncisione non conta nulla, e la non circoncisione non conta nulla; conta invece l'osservanza dei comandamenti di Dio.
( Bibbia C.E.I.)

Cara Giorgia, anche io vado off topic, come dite voi che parlate “estero” (e dire che abbiamo una delle lingue più belle del mondo, che stiamo massacrando), per spendere due parole su Pollyanna, il meraviglioso libro della scrittrice Eleanor Hodgman Porter. Consiglio a chi ancora non lo ha letto, di leggerlo. È una preziosa fonte di bene.
Detto ciò, mi è molto piaciuta, Giorgia, la tua conclusione alla Pollyanna. È vero: anche se a Lella le nostre trattazioni entrano in un orecchio ed escono velocissimamente dall’altro, dobbiamo esserle grati. Infatti abbiamo avuto modo di trattare a fondo diversi passi biblici e di mostrare la piena validità dei santi Comandamenti di Dio.
Grazie, Giorgia; sei la nostra Pollyanna.

Caro Giovanni, mi permetti un pensiero? Non so se sia giusto voler convincere qualcuno, nemmeno quando abbiamo ragione. Penso che le persone possano capire solo quando desiderano farlo. Cambiare idea è come rivoluzionare il proprio mondo.
E' come se tu avessi posato tutte le tue cose su un tavolo, e un giorno qualcuno ti dice che il piede del tavolo debba essere tagliato perché è della lunghezza sbagliata.
Finché non ti decidi a sgomberare tutto il tavolo, non vorrai mai tagliare la gamba, altrimenti cade tutto. E poco possono dirti per convincerti. Tu non vorrai far cadere le tue cose preziose.

E forse è giusto così... in fondo, da quello che ho capito del Vangelo, noi dobbiamo solo raccontare cosa Dio ha fatto per noi... è Dio che convince di peccato e di giustizia. E qui si pone un problema ancora maggiore... come discutevamo sul post riguardo ai talenti, e come faceva giustamente notare Gianni, la Legge serve a dirci cosa NON fare. Ci fa capire quando sbagliamo. Ma se non accettiamo la legge... allora non possiamo capire di sbagliare.

Quindi forse, dopo tante discussioni in proposito, bisogna semplicemente dire: Ok, tu la pensi così. Io la penso diversamente...

Perdonami se ti dico queste cose, ma ho la sensazione che capirai cosa ti voglio dire.

Shalom

Giovanni, concordo con Giorgia. Il Padre sa esattamente come chiamare i suoi, noi dobbiamo semplicemente rendergli testimonianza ed essere la lanterna che fa luce nelle tenebre, cosi' che tutti vedano tramite noi la gloria che e' del Padre. Lella non riesce a liberarsi delle sue convinzioni e per farlo puo' volerci molto tempo. La mia opinione e il mio consiglio spassionato a lei e' quello di ascoltare di piu' gli altri e non voler "vincere" a tutti i costi, poiche' non e' una questione di vincere o perdere ma di pensare in modo critico e logico (libero) piuttosto che condizionato e ottuso. Accettiamo il suo pensiero e troviamo sempre il tempo e la volonta' di risponderle. Lella, se ti fidi troverai sempre in me un valido e convinto alleato!

a chi vuol litigare con te e prenderti la tunica, lasciagli anche il mantello. Se uno ti costringe a fare un miglio, fanne con lui due. Da' a chi ti chiede, e a chi desidera un prestito da te, non voltar le spalle. [...] Voi dunque siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro celeste. Mt 5:40-42,48

Giovanni, concordo con Giorgia e con Antonio.
Matteo 13

37 Egli rispose loro: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell'uomo;
38 il campo è il mondo; il buon seme sono i figli del regno; le zizzanie sono i figli del maligno;
39 il nemico che le ha seminate, è il diavolo; la mietitura è la fine dell'età presente; i mietitori sono angeli.
40 Come dunque si raccolgono le zizzanie e si bruciano con il fuoco, così avverrà alla fine dell'età presente.

Cristo è forse arrivato tu forse sei per caso un angelo????

Mi spiace Giovanni, non volevo creare polemica, né tanto meno criticare il tuo operato prezioso... Era solo un pensiero espresso " a voce alta" atto asmorzare la polemica, non ad alimentarlo. Non conoscevo il passato. Ti prego, non prenderlo diversamente da quello che voleva essere.
Un abbraccio