Re: il sabato è sabato
Inviato: mercoledì 22 marzo 2017, 11:01
Cara Elena, il punto sta proprio in quello che hai scritto: "è giusto che per rispettare il sabato debbano esserci delle conseguenze negative".
Io non ho avuto conseguenze negative. E quelle poche negative che ho avuto, sono state momentanee, in vista di benedizioni che, non solo hanno fatto apparire ridicole le cose negative, ma le hanno proprio surclassate!
Però vedi, come mi disse la persona saggia, chiedere ad altri se è giusta o meno una scelta che devi fare tu, non ti aiuterà a fare la scelta giusta.
Nessuno può fare la scelta al tuo posto. Tu devi fare quello che ritieni giusto per te.
Da quel che capisco, tu pensi di dover rinunciare a tutto per il sabato. Quello che invece penso io è che non lo sai. Non lo sai tu, e non lo so io. E se invece Dio avesse in mente per te piani anche più grandi di quelli che hai tu?
Bada bene Elena, non ti sto dicendo che devi o non devi rispettare il sabato. Però ti chiedo, davvero, hai mai valutato l'ipotesi che Dio potrebbe darti molto più di quanto hai ora? Sia per te che per la tua famiglia?
Ti racconto ancora una cosa della mia vita con Dio: sin da piccola il mio sogno era diventare una ricercatrice in campo medico. Lo desideravo tantissimo. E ho studiato per quello.
Poi purtroppo, per una serie di motivazioni, non sono riuscita a laurearmi. Pensavo di dover rinunciare a quel sogno. Ne ero ormai sicura.
Mi ero rassegnata a fare dei lavori che non mi appassionavano. Ci avrei messo impegno, ma non sarebbero mai stati il mio sogno.
Dio però aveva altri piani per me, e quando io ho accettato il Suo aiuto, senza porre nessun limite, senza nessun preconcetto, senza indicare o aspettarmi niente di preciso, lui ha saputo sorprendermi come mai avrei immaginato.
E so che è stato merito suo, perché è stato tutto talmente assurdo, da poter escludere il caso. Non ci crederai, ma sono l'unica non laureata che lavora in questa azienda. Mi occupo di sperimentazioni cliniche internazionali. Già... lavoro nel campo della ricerca... Dio conosceva il mio sogno, e ha voluto realizzarlo, ma non come pensavo io. Non stando dentro un laboratorio. Ma dietro ad un pc (che mi piace moltissimo) e con la possibilità di confrontarmi con tantissime ricerche e tantissimi studi interessantissimi!
A volte noi pensiamo di dover rinunciare a qualcosa, ma se ci affidiamo con fiducia a Dio, se davvero lo mettiamo al primo posto della nostra piramide, allora potremo veramente vedere che la scrittura non mente quando dice che Dio sa di cosa abbiamo bisogno, che Lui è un padre per noi e che ci ama tantissimo, e vuole il nostro bene. Ed è vero quando dice: Non temere, io sono al tuo fianco.
Queste cose però diventano evidenti se noi glielo permettiamo. Lui non ci costringe a fare quanto ci chiede. Quando noi, di nostra volontà gli apriamo la porta e lo lasciamo entrare, allora Lui agisce. E lo fa sempre in modo sorprendente. Al punto che ti lascia senza fiato per la felicità e la sorpresa.
Non ci evita le conseguenze delle nostre scelte sbagliate, quelle ce le dobbiamo tenere. Ma ci aiuta senza dubbio ad affrontarle. E se poi gli diamo carta bianca, trasforma, come ha promesso, ogni cosa negativa in qualcosa di bello. Infatti la scrittura ci dice: "Ogni cosa coopera al bene di chi ama Dio".
E se lo ami, fai quello che chiede, perché ogni singolo sacrificio, sarà lautamente ricompensato.
Vedi, io ho avuto modo di parlare con la ragazza di cui parla Nazzareno. E posso confermarti che anche la sua storia è entusiasmante. Ha avuto dei momenti molto difficili. Ma proprio nei momenti difficili, Dio le ha messo di fianco delle persone che hanno saputo volerle bene e incoraggiare. Poi, ora, le cose sono tornare ad essere luminose. E mille volte meglio di quello che lei aveva prima! Con una garanzia messa in contratto. Non dovrà più preoccuparsi del sabato fino a che lavorerà lì.
Io non ho avuto conseguenze negative. E quelle poche negative che ho avuto, sono state momentanee, in vista di benedizioni che, non solo hanno fatto apparire ridicole le cose negative, ma le hanno proprio surclassate!
Però vedi, come mi disse la persona saggia, chiedere ad altri se è giusta o meno una scelta che devi fare tu, non ti aiuterà a fare la scelta giusta.
Nessuno può fare la scelta al tuo posto. Tu devi fare quello che ritieni giusto per te.
Da quel che capisco, tu pensi di dover rinunciare a tutto per il sabato. Quello che invece penso io è che non lo sai. Non lo sai tu, e non lo so io. E se invece Dio avesse in mente per te piani anche più grandi di quelli che hai tu?
Bada bene Elena, non ti sto dicendo che devi o non devi rispettare il sabato. Però ti chiedo, davvero, hai mai valutato l'ipotesi che Dio potrebbe darti molto più di quanto hai ora? Sia per te che per la tua famiglia?
Ti racconto ancora una cosa della mia vita con Dio: sin da piccola il mio sogno era diventare una ricercatrice in campo medico. Lo desideravo tantissimo. E ho studiato per quello.
Poi purtroppo, per una serie di motivazioni, non sono riuscita a laurearmi. Pensavo di dover rinunciare a quel sogno. Ne ero ormai sicura.
Mi ero rassegnata a fare dei lavori che non mi appassionavano. Ci avrei messo impegno, ma non sarebbero mai stati il mio sogno.
Dio però aveva altri piani per me, e quando io ho accettato il Suo aiuto, senza porre nessun limite, senza nessun preconcetto, senza indicare o aspettarmi niente di preciso, lui ha saputo sorprendermi come mai avrei immaginato.
E so che è stato merito suo, perché è stato tutto talmente assurdo, da poter escludere il caso. Non ci crederai, ma sono l'unica non laureata che lavora in questa azienda. Mi occupo di sperimentazioni cliniche internazionali. Già... lavoro nel campo della ricerca... Dio conosceva il mio sogno, e ha voluto realizzarlo, ma non come pensavo io. Non stando dentro un laboratorio. Ma dietro ad un pc (che mi piace moltissimo) e con la possibilità di confrontarmi con tantissime ricerche e tantissimi studi interessantissimi!
A volte noi pensiamo di dover rinunciare a qualcosa, ma se ci affidiamo con fiducia a Dio, se davvero lo mettiamo al primo posto della nostra piramide, allora potremo veramente vedere che la scrittura non mente quando dice che Dio sa di cosa abbiamo bisogno, che Lui è un padre per noi e che ci ama tantissimo, e vuole il nostro bene. Ed è vero quando dice: Non temere, io sono al tuo fianco.
Queste cose però diventano evidenti se noi glielo permettiamo. Lui non ci costringe a fare quanto ci chiede. Quando noi, di nostra volontà gli apriamo la porta e lo lasciamo entrare, allora Lui agisce. E lo fa sempre in modo sorprendente. Al punto che ti lascia senza fiato per la felicità e la sorpresa.
Non ci evita le conseguenze delle nostre scelte sbagliate, quelle ce le dobbiamo tenere. Ma ci aiuta senza dubbio ad affrontarle. E se poi gli diamo carta bianca, trasforma, come ha promesso, ogni cosa negativa in qualcosa di bello. Infatti la scrittura ci dice: "Ogni cosa coopera al bene di chi ama Dio".
E se lo ami, fai quello che chiede, perché ogni singolo sacrificio, sarà lautamente ricompensato.
Vedi, io ho avuto modo di parlare con la ragazza di cui parla Nazzareno. E posso confermarti che anche la sua storia è entusiasmante. Ha avuto dei momenti molto difficili. Ma proprio nei momenti difficili, Dio le ha messo di fianco delle persone che hanno saputo volerle bene e incoraggiare. Poi, ora, le cose sono tornare ad essere luminose. E mille volte meglio di quello che lei aveva prima! Con una garanzia messa in contratto. Non dovrà più preoccuparsi del sabato fino a che lavorerà lì.