La congregazione:ha senso biblico oggi?

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Kalebh
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Kalebh »

Michele ha scritto:Io ho parlato della mia vita, non per essere deriso in pubblico, ma per farvi partecipi del mio vissuto, infatti credo che la cosa più bella che si possa fare, nei confronti dei nostri simili (che siano tali realmente), è quella di rivelare "un pezzo di noi". Ma ripeto, non per costruirci sopra barzellette. Queste le so costruire benissimo, anche da solo. :-)
Edit: un consiglio; entrando in un forum, o comunque stando in presenza di altri, non è bene considerare tutti allo stesso modo, tutti facenti parte di un qualcosa e noi come paladini di una verità tutta da dimostrare. Stare insieme, significa "ascoltare" gli altri e se è possibile dialogarci, a prescindere dalle convinzioni ideologie e/o religiose.


Ben detto Michele, anche perchè se c'è una cosa che veramente sopporto poco è quando ti apri con qualcuno e quel qualcuno sfrutta queste informazioni per ricamarci sù o peggio ancora per attacchi personali(ma non è questo il caso)
Cmq sono alquanto sicuro che Annika non ha scritto quelle cose per deriderti, penso più che altro che ha un modo di scrivere tra l'ironico e il sarcastico,ma non in maniera cattiva. ;)

:YMPEACE:
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Michele
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Michele »

Giusto Kalebh
però, specialmente quando non ci si conosce, è sempre meglio fare una domanda in più, che sparare sentenze. Che sia cattiva nessuno l'ha mai pensato. :-)
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Kalebh
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Kalebh »

Michele ha scritto:Giusto Kalebh
però, specialmente quando non ci si conosce, è sempre meglio fare una domanda in più, che sparare sentenze. Che sia cattiva nessuno l'ha mai pensato. :-)


Perfettamente d'accordo con te ;)
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Giorgia
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Giorgia »

Michele, hai perfettamente ragione! Pensa che ho cancellato un terzo di quello che avevo già scritto perché ho realizzato che era già lungo! :d

Kalebh sei troppo simpatico! ;)
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Michele
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Michele »

Bene Giorgia, non me ne volere. :-)
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Kalebh
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Kalebh »

Giorgia ha scritto: Kalebh sei troppo simpatico! ;)
...e pensa che di persona sono proprio uno spasso :)) :)) Scherzo nè ;;)
Cmq grazie :ymblushing: ma non esagerare sennò facciamo congregazione :P :P
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Annika
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Annika »

Michele, non ti stavo deridendo.
Quando noto tensioni in un ambiente tendo a fare più battute del solito. Il mio intento è sdrammatizzare ma capisco che via internet magari non si capisce l'intenzione. Scusami se ho esagerato da qualche parte.
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Annika
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Annika »

Giorgia

Tradizione vivente sono semplicemente le persone.
Dici che Abramo non aveva bibbie e tradizioni viventi e non aveva nulla.
Domanda: e tu allora come sai che è esistito un certo Abramo? Come ti sono arrivate sue notizie attraverso i millenni ?

**********

Quando ti faccio esempi di gruppi minimali, embrionali, ti sto esponendo la genesi della congregazione. Cioè l'istinto che poi porta ad aggregazioni istituzionalizzate.
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Annika
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Annika »

Michele:
Ti ricordo solo che le cose in cui credevo non erano quelle cui credevi tu, ma per esempio credevo nella transustaziazione, un dogma inventato sana pianta dalla chiesa cattolica, e credevo nei sacramenti. 
Michele:
Secondo me dai per scontate troppe cose negli altri che non conosci. 
Pure te.
Sono cattolica romana.

Attenzione che ora parte l'antivirus e l'allarme anti-incendio.
L'ambiente, devo dire sinceramente non è così brutto se non fosse per i dogmi sedimentati nel corso dei secoli e che non sono neppure scritturali, sono stati inventati di sana pianta.
Questo lo dici tu.
E che devono essere completamente scritturali (o del tutto fondati sulle Scritture) lo dici sempre tu.
All'ebraismo ad esempio è "permesso" avere una tradizione orale accanto a quella scritta, oltre ai Talmud. Ed è permesso alle varie scuole rabbiniche dare interpretazioni anche molto contrastanti su comportamenti/precetti pratici e sociali. Per non parlare delle differenti e varie cosmologie che in teoria scaturiscono tutte dalla stessa Scrittura.

Ma alla fine...quelli che s'inventano tutto sono sempre i cristiani, specialmente se cattolici.

E se....fosse qualcuno di voi che si sta inventando un pò di cose strane?

Ciao ;)
Buona Festa di Ognissanti
o:-) o:-) o:-) o:-)
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Giorgia
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Giorgia »

Annika, da come scrivi, pare che "meno male che c'è il genere umano, altrimenti Dio come farebbe senza di noi?"

Siamo noi che viviamo in funzione di Dio, non viceversa. E se anche satana cercasse di cancellare la conoscenza di Dio dalla terra (e ci ha provato, ci sta ancora provando), Dio non se ne preoccupa per niente. Perché colui che sa tutto, non ha bisogno della nostra piccola mente per raccontarlo...

E così come Dio ha fatto con Abramo (che è partito dal nulla), potrà, se vuole, farlo con chiunque Egli voglia.

Io so bene come nasce un gruppo e i meccanismi mentali che ci portano a cercare qualche aggregazione.
Ma temo che sia inaccettabile per te che qualcuno non ne abbia bisogno. Perché vedi, amare il prossimo, non vuol dire per forza voler crearsi una congregazione. C'è chi sta bene senza istituzione, c'è chi ne sente la necessità... e per me va bene così... ma ho proprio l'impressione che a te questa cosa non scenda per niente.

Ti faccio un esempio per farti comprendere quello che dico:

Tizio sta da una parte dal muro, e quella parte è colorata di rosa.
Quindi quando qualcuno gli chiederà: di che colore è il muro? Tizio dirà senza esitazioni: ROSA!

Poi c'è Caio, che sta dall'altra parte del muro, che è verde.
Quando gli chiederanno di che colore è il muro, Caio dirà senza esitazioni: VERDE!

Poi c'è Sempronio, che è stato da entrambe le parti del muro.
Quando qualcuno gli chiederà di che colore è, Sempronio dirà: E' verde da una parte e rosa dall'altro, magari però dentro è di un altro colore e sopra di un altro ancora, non lo so...

Sempronio poi ha deciso che, vista la visione limitata che si ha stando da un lato e dall'altro del muro, non vuole vivere vicino ad un muro, preferisce una casetta nella prateria, così la sua vista può spaziare fin dove gli occhi lo accompagnano.

Domanda, di che colore è il muro secondo te?
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