il sabato è sabato

Avatar utente
Giorgia
Messaggi: 1186
Iscritto il: martedì 9 dicembre 2014, 9:15

Re: il sabato è sabato

Messaggio da Giorgia »

Cara Elena, la mia non è un accusa. Io ho spiegato più volte che non sono stata messa a guardia dei comandamenti. Nessuno mi ha detto che devo farli rispettare agli altri.

Però vedo e continuo a vedere scuse su scuse. Si cerca in ogni modo di trovare cavilli per non fare una cosa, si continua a dire: è impossibile.

E questo non è vero. Io sto solo affermando quello che è scritto nero su bianco sulla Bibbia.
Quello che fanno gli altri non è cosa che mi riguarda, io rispetto le scelte di tutti. Però ho serie difficoltà ad accettare che qualcuno voglia cambiare quanto scritto, perché questo è scomodo.

Non importa cosa penso io del sabato, della domenica o del lunedì. Quello che io penso di Dio non cambia quanto è scritto. Io posso pensare pure che l'omicidio sia buono e giusto. Ma questo non cambierà la legge di Dio!

Elena, se ti senti giudicata, forse dovresti chiederti da chi, perché di sicuro non sono io che giudico.

Io ho espresso delle perplessità generiche. Ho letto quello che è scritto nella Bibbia, e vedo un sacco di affanno in cerca di scuse per non fare.

Detto questo non devi dispiacerti per come la penso io. Io non sono nessuno. Non ho verità in tasca, e non ho più saggezza di altri. Ma come te so leggere. E quello che è scritto è scritto. Poi ci piace, non ci piace, ci interessa, non ci interessa, questo poco conta. Quello che è non cambia.

Mi scrivi "Tu parli di agire..o fare..ma ci vorra sempre del tempo!Per agire io non chiedo aiuto a Dio..devo semplicemente andare dai miei e dirgli "guardate da oggi il venerdi e il sabato non contate su di me""

Ti ho per caso mai detto che devi rispettare il sabato?

Questo è un forum di biblistica. Nessuno è qui a dire che chi scrive deve crede, deve seguire gli insegnamenti di Dio. Nessuno.
Però nessuno può nemmeno affermare che sabato o domenica o giovedì siano la stessa cosa.
Nessuno può affermare che Dio intendeva altro.

A me sta benissimo anche chi mi dice di essere ateo. Ho amici cattolici a cui voglio molto bene. E non mi sono mai permessa di dire a nessuno di loro che non devono inginocchiarsi davanti alle loro statue di legno. Non è affar mio. Ma se qualcuno di loro un giorno mi dicesse che Dio, nel secondo comandamento in realtà non vieta le statue, lì parlo. E leggo.

Per me si possono inginocchiare pure davanti alla statua di hachiko. Ma non mi si venga a dire che per la Bibbia va bene, perché tanto un dio vale l'altro, l'importante è credere.

Ora, se questo è vero per le statue, perché non deve essere vero per il sabato? Ricordiamo che nella Bibbia è scritto "Matteo 5:19
Chi dunque avrà violato uno di questi minimi comandamenti e avrà così insegnato agli uomini, sarà chiamato minimo nel regno dei cieli;"

Chi non vuole fare, a me sta bene. L'importante è che dice: non voglio. E non che dica: non avete capito, non è proprio così... tanto sabato, domenica, lunedì, martedì, che cambia? Dio c'è tutti i giorni.
Vero, peccato che Lui abbia scritto sabato!

Io la parola di Dio non la cambio. Io cambio in funzione della Sua parola.
Elena-M
Messaggi: 202
Iscritto il: lunedì 20 marzo 2017, 15:22

Re: il sabato è sabato

Messaggio da Elena-M »

Giorgia anch'io so leggere e ciò che è scritto è scritto ma pongo domande a cui non rispondi!
A cosa serve il sabato lo sappiamo di preciso?È chiaro per tutti?
Se come ho capito io è un dono per il nostro spirito e per vivere un intimità con lui al di fuori dalle fatiche lavorative ti renderai conto tu stessa che questo "sabato" in realtà è un riposo spirituale e basta...
Se invece sto capendo male mi dovresti spiegare com'è possibile che si stia parlando di un giorno di 24 ore percise dal tramonto di venerdi a quello del sabato che per rispettarlo bisogna privarsi di tutto ciò che abbiamo fatto o vissuto prima e continuare a chiamarlo dono o riposo?È qui che non mi tornano i conti!
Non è per il nostro bene il sabato?Ripeto la domanda a cosa serve?per te,noi uomini oggi, dobbiamo limitare ancora la nostra vita spirituale solo in quelle 24 ore?
Aggiungo una cosa...stando al tuo ragionamento non sarebbe nemmeno lecito partorire di sabato...!?:)
Ultima modifica di Elena-M il venerdì 24 marzo 2017, 10:50, modificato 5 volte in totale.
Elena-M
Messaggi: 202
Iscritto il: lunedì 20 marzo 2017, 15:22

Re: il sabato è sabato

Messaggio da Elena-M »

Comunque rimanendo in tema avevo anche chiesto cosa fosse il "riposo di Dio":)
Avatar utente
Giorgia
Messaggi: 1186
Iscritto il: martedì 9 dicembre 2014, 9:15

Re: il sabato è sabato

Messaggio da Giorgia »

Elena, ma dici seria? Non si partorisce di sabato? Ma vogliamo per forza rendere ridicola la discussione? E quando mai io avrei detto cosa si deve o non si deve fare di sabato?

E dimmi, quale sarebbe il mio ragionamento? Provo a spiegarlo per l'ultima volta:

Il mio ragionamento è: così è scritto. Punto. Fine.

Io non aggiungo e non tolgo nulla a quanto scritto.

Chi sta facendo i ricami, correzioni, interpretazioni, non sono io. Quindi, per cortesia, non attribuirmi pensieri che non sono miei.

Ti dirò di più, hai confermato quanto scrivevo questa mattina: chi non vuole fare, accusa chi semplicemente legge le cose come stanno, come un bigotto! Bene così. Non sono molto preoccupata di beccarmi della bigotta per il semplice fatto di voler affermare quanto scritto, senza aggiungere nulla di mio.

Mi scrivi: "Se invece sto capendo male mi dovresti spiegare com'è possibile che si stia parlando di un giorno di 24 ore percise dal tramonto di venerdi a quello del sabato che per rispettarlo bisogna privarsi di tutto ciò che abbiamo fatto o vissuto prima e continuare a chiamarlo dono o riposo?È qui che non mi tornano i conti!"

Posto che io non interpreto la scrittura, ma mi limito a leggerla, tu dove hai letto che il giorno deve essere di 24 ore precise? E perché continui a parlare di privazione?
Qualcuno ti sta puntando una pistola alla testa dicendoti che da questa sera devi osservare il sabato?

Tu continui a parlare di "sacrifici, punizioni, privazioni" solo perché Dio ha chiesto un giorno?

A casa mia le privazioni sono il non poter stare con chi amo. Per me ascoltare Dio non è un sacrificio, per me è una gioia!
Perché Dio mi ha dimostrato che ogni volta che lo ascolto, l'unica che ci guadagna qualcosa sono io!

Spiegami tu piuttosto, come interpreti il verso che ho riportato prima: "Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa. Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano."

E se ti va, spiegami anche questo:

"Matteo 5:19
Chi dunque avrà violato uno di questi minimi comandamenti e avrà così insegnato agli uomini, sarà chiamato minimo nel regno dei cieli;"

Perché continuo a non capire perché ti senti tanto attaccata da me, quando io sto continuando solo a dire che il sabato è sabato, e non è giovedì, o lunedì!

Quasi quasi oggi non ci vado alla riunione che mi hanno fissato qui a lavoro. Mi presento lunedì. Tanto cosa cambia, venerdì o lunedì, io quelle due orette gliele dedico lo stesso al cliente!
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: il sabato è sabato

Messaggio da bgaluppi »

Elena, stiamo parlando del sabato, non del significato del "riposo di Dio" del versetto di Ebrei, che ci porterebbe in un altro argomento di discussione. Tu dici “so che se pregando non avrò risposte evidentemente vorrà che tuttavia potrò vivere il mio sabato di lunedì”. Qui, se mi permetti, fai due errori. Il primo è che dimostri di essere già convinta di non ricevere risposte dalla preghiera già prima di pregare, quindi ti dai già una risposta. Il secondo è la risposta che ti dai, cioè che puoi trasformare il settimo giorno (sabato) nel secondo giorno (lunedì). Ma la Bibbia dice chiaramente che shabbat non cade nel secondo giorno, ma nel settimo; e ti assicuro che non troverai nella Bibbia un versetto che dica che shabbat possa essere osservato di lunedi! Quindi, sei tu che dici questo, non la Bibbia. E ciò che conta, per il credente, è ciò che dice la Bibbia.

La questione è in come ci disponiamo nei confronti dell'insegnamento di Dio. Se crediamo di essere noi a doverci conformare ad esso, pregheremo Dio che ci aiuti a farlo, e non sappiamo in quali modi Lui ci aiuterà, ma abbiamo la certezza che lo farà:

“Perciò vi dico: tutte le cose che voi domanderete pregando, credete che le avete ricevute, e voi le otterrete” - Mr 11:24

“In verità, in verità vi dico che qualsiasi cosa domanderete al Padre nel mio nome, egli ve la darà.” - Gv 16:23

“Chiedete con perseveranza, e vi sarà dato; cercate senza stancarvi, e troverete; bussate ripetutamente, e vi sarà aperto” - Lc 11:9

In particolare, dovresti meditare su Mr 11:24 e quanto il tuo ragionamento sia lontano dall'insegnamento contenuto in questo versetto. Se tu dici a te stessa di non avere risposte già prima di pregare, tu stai facendo esattamente l'opposto di ciò che Yeshùa insegna. Al contrario, se vuoi davvero una cosa, devi pregare sapendo già di averla ottenuta, cioè avendo assoluta fede in Dio e certezza che ciò che chiedi Lui ti concederà.

Devi chiederti, dunque, se il tuo non ricevere risposte non sia piuttosto legato al fatto che tu non vuoi quelle risposte e ti accontenti di quelle che tu dai a te stessa. Attenzione: non è un giudizio nei tuoi confronti, ma solo un'analisi oggettiva "dall'esterno"Sei una persona gentile, e sappi che per me è un piacere parlare con te. Ma a me piace parlare chiaramente, perché credo che nessuno vorrebbe sentirsi raccontare delle mezze verità; per cui, ciò che ti dico è ciò che penso veramente, senza giudizio. Tu sai che di sabato devi lavorare, e quindi cerchi giustificazioni per evitare di ammettere che stai violando il sabato. Addirittura, dici che Dio non ti darà risposte e quindi giungi alla conclusione che lunedì va bene. Ma questi non sono insegnamenti scritturali, sono ragionamenti che fai tu per giustificare te stessa davanti a Dio; il problema è che Dio non giudica secondo i nostri parametri, ma secondo i Suoi, che sono scritti sulla Bibbia.

Io stesso sono stato vittima di questo meccanismo mentale, e ho violato il sabato tranquillamente, dopo essermi convinto che Dio mi avrebbe giustificato. Però, per qualche motivo non mi sentivo a posto; ciò in virtù del fatto che non accettavo la realtà, ma ne fabbricavo una che giustificasse le mie azioni. Tuttora io violo il sabato, come te per motivi di lavoro. Tuttavia, in questo momento della mia vita, in cui mi sto liberando di me stesso e sto cercando di conformarmi a Dio, sono arrivato ad ammettere con serenità che il mio lavoro mi costringe a violare il sabato. La realtà è questa, ed è inutile che io cerchi di cambiarla con ragionamenti che non fanno altro che portarmi a vivere in una falsa realtà. Non voglio più cercare giustificazioni, voglio vivere nella realtà, nella verità, e sentirmi libero: “conoscerete la verità e la verità vi farà liberi” (Gv 8:32). Dunque, adesso accetto questa realtà ma prego che Dio, come Lui vuole, diriga la mia vita verso una condizione in cui sarò in grado di rispettare il sabato. Non so in che modi ciò avverrà, ma so che avverrà, perché io voglio obbedire al quarto comandamento di Dio, non "trasformarlo" a seconda delle mie esigenze. E già inizio ad intravedere i frutti delle mie preghiere.
Elena-M
Messaggi: 202
Iscritto il: lunedì 20 marzo 2017, 15:22

Re: il sabato è sabato

Messaggio da Elena-M »

Giorgia la mia era una piccola provocazione non essere suscettibile!:)
Stiamo perdendo tempo e allora resettiamo e cominciamo da capo!
Ne te ne io stiamo "modificando i comandamenti"se ti ho dato questa impressione non è cosi!Il decalogo..è molto chiaro!
Ora ognuno di noi quando ha incontrato Dio attraverso le scritture ha constatato che...c'è un comandamento..il quarto...che ci dice chiaramente questo:


4) Ricordati del giorno del riposo per santificarlo. Lavora sei giorni e fa' tutto il tuo lavoro, ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al Signore Dio tuo.

Appena letto io nella mia testa ho pensato al settimo giorno di riposo come il lunedì....qui Dio non cita il sabato ma "giorno di riposo"...una come me che si accinge a leggere un comandamento del genere per la prima volta ha avuto in automatico questo pensiero!
Mai ho pensato fosse un comandamento assurdo..mai ho pensato fosse inutile..per me questo era un dono bellissimo... ne io ne te siamo bigotte!!!Anzi aiutiamoci se possibile! :-)

Proseguendo la mia lettura arrivo ad Esodo20-8,11

“Ricòrdati del giorno del riposo per santificarlo. Lavora sei giorni e fa’ tutto il tuo lavoro, ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al Signore Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città; poiché in sei giorni il Signore fece i cieli, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e si riposò il settimo giorno; perciò il Signore ha benedetto il giorno del riposo e lo ha santificato”. –

Ora qui come nel decalogo viene ripetuto giorno di riposo il settimo..(non mi sono posta la domanda di quale fosse il settimo finche non ho constatato che per Israele fosse in realtà quello a cavallo tra il venerdi e il sabato) e qui mi sono fermata un attimo e ho cominciato a farmi domande...
La prima è ad esempio come si fa a sapere se oggi sia proprio quell asso di tempo il settimo giorno di cui parla Dio?Sabato significa riposo...ma qual è il settimo giorno?
Ho cominciato a capire che il "mio lunedi" probabilmente non era il settimo giorno...che intende Dio!
Poi ho riflettuto su ciò che è scritto dopo...e ho visto che il comandamento coinvolge tutti..tutto ciò che ci circonda!
Ho pensato si di trovare o cercare un modo per osservare lo shabbat israeliano..ma il mondo che mi circonda non si sarebbe comunque fermato!

Ho fatto un passo indietro nel decalogo al comandamento "non uccidere" e ho pensato....se io uccido trasgredisco questo comandamento...ma se penso di farlo?Non sto comunque peccando?
Si ovvio...chi pone fede in Dio e al signore Gesù ha l'amore come punto base nella sua vita per il prossimo e nemmeno le deve pensare certe cose!
Ho fatto lo stesso discorso per il 4....se io osservo da sola il comandamento o tento di farlo...sto santificando realmente questo settimo giorno?
Cosa devo fare per santificarlo?
"non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città;"
La società in cui vivo,nonostante io possa riposare,non mi permette di santificare questo giorno...non basta "riposare noi stessi"!

Io tento di non uccidere ma dentro me lo desidero...sto comunque trasgredendo al comandamento!
Io desidero di santificare il sabato ma non posso farlo fino in fondo...sto comunque trasgredendo al comandamento!

Per me dire "ci provo,tento,basta il pensiero" non è ubbidire al comandamento!
Quindi come vedi anch'io penso che ci debbano essere i fatti ma ricorda che nonostante tutto ciò che mi hai raccontato il comandamento in qualche modo lo si trasgredisce comunque!
Allora se a prescindere dai cambiamenti,dai vari motivi personali,io non riesco comunque a santificare questo sabato perfettamente...a cosa serve cambiare in parte le nostre abitudini di vita?
Stella è stata una chiara testimonianza di come si debba vivere il riposo...basta non lavorare?Non significa santificarlo!
Dio sa la situazione di ognuno di noi e se ha lasciato che uno dei suoi comandamenti nel tempo e nelle svariate societa fosse dimenticato o cambiato...un motivo ci sarà!Forse qualcosa ci sfugge...
Ultima modifica di Elena-M il venerdì 24 marzo 2017, 12:45, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
emiliano
Messaggi: 301
Iscritto il: mercoledì 26 marzo 2014, 14:59
Località: Roma

Re: il sabato è sabato

Messaggio da emiliano »

Giacché 'dire [ amirah ] ' è usato in senso metaforico per indicare la volontà a proposito di tutto ciò che viene creato nei 'sei giorni della creazione' — e si dice allora: 'Egli disse, Egli disse' — 'riposare [ shevitah ]' è usato in senso metaforico per indicare il giorno di sabato ( shabbat ), perché allora non vi fu creazione; e si dice: 'E si riposo' nel settimo giorno' perché trattenersi dal parlare si dice anch'esso 'riposare'.

Mosè Maimonide - La guida dei perplessi (Parte Prima Cap. 57)

Più riposo = meno discussioni accese :d
:YMHUG:
Il SIGNORE è il mio pastore: nulla mi manca.
Elena-M
Messaggi: 202
Iscritto il: lunedì 20 marzo 2017, 15:22

Re: il sabato è sabato

Messaggio da Elena-M »

Bgaluppi io condivido ciò che dici e per me è un consiglio non un modo per offendermi!
Anche te come me...sei legato in qualche modo al lavoro...ma io non prego che Dio mi giustifichi stanne certo!
Ho risposto a Giorgia se vuoi contribuire mi fa piacere!
Ps:non ho citato io il passo di Ebrei..ma meglio soffermarsi sul sabato come giustamente dici!:)
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: il sabato è sabato

Messaggio da bgaluppi »

Elena, sono contento che tu non prenda le mie parole come un giudizio verso di te e le tue scelte. :YMHUG: Come ti ho detto, anche io lavoro di sabato, purtroppo; ma, come vedi, insegno agli altri che il sabato è il giorno di riposo e deve essere santificato! Perché Yeshùa disse: “Chi dunque avrà violato uno di questi minimi comandamenti e avrà così insegnato agli uomini, sarà chiamato minimo nel regno dei cieli; ma chi li avrà messi in pratica e insegnati sarà chiamato grande nel regno dei cieli.” (Mt 5:19). Non posso mentire dicendo che osservo il sabato, ma perlomeno non insegno a violarlo; se lo facessi, mi sostituirei alla parola di Dio.

Vediamo bene Gn 2:2:

“Il settimo giorno, Dio compì l'opera che aveva fatta, e si riposò [וישבת] il settimo giorno da tutta l'opera che aveva fatta.”

Il termine tra parentesi quadre è שָׁבַת shabath, e non significa "giorno di riposo" ma è un verbo che specifica un'azione: cessare di operare. Questa cessazione avviene nell'ultimo e settimo giorno della creazione. Gli ebrei non danno il nome ai giorni come noi, ma li numerano, come avviene in Genesi. Per cui, se il settimo giorno è shabat (sabato), ne consegue che il primo giorno è la nostra domenica. Infatti, ancora oggi gli ebrei considerano la domenica come il primo giorno della settimana.

“Dopo il sabato, verso l'alba del primo giorno della settimana...” - Mt 28:1

Dunque, non è corretto dire che il sabato è il giorno di riposo, ma piuttosto che nel settimo giorno si osserva il riposo. Nota che in Gn 2:3 è scritto: “Dio benedisse il settimo giorno e lo santificò, perché in esso Dio si riposò [שבת] da tutta l'opera che aveva creata e fatta.”. Non sono gli ebrei a stabilire il giorno di riposo, per cui chi non è ebreo ne è esente o può scegliersi il suo; è Dio a stabilire il riposo, il cessare di operare, nel settimo giorno, e questo molto prima che il popolo ebraico venisse ad esistere. Infatti, shabath è stabilito dopo la creazione dell'uomo, e quell'uomo è l'essere umano, non l'ebreo.

Allora (e parlo anche a me stesso), senza sensi di colpa, accettiamo un dato scritturale: shabath è il settimo giorno, il nostro sabato, e quello è il giorno in cui Dio comanda di osservare il riposo. Adesso, se non lo osserviamo, siamo davanti ad una scelta: è nostro desiderio osservarlo e conformare noi stessi a quanto ci insegna la Scrittura, oppure possiamo scegliere di non conformarci alla Scrittura e decidere di osservare il riposo in un giorno diverso? Se desideriamo osservare il sabato per come ci insegna la Scrittura, non resta che volerlo e farlo. Se non possiamo con le nostre sole forze, chiediamo l'aiuto di Dio, e niente potrà impedire che Lui ci crei le giuste condizioni che ci consentiranno di osservare pienamente il quarto comandamento. Ma tutto parte da noi, dalle nostre scelte, perché Dio non può darci qualcosa se noi non la chiediamo.
Elena-M
Messaggi: 202
Iscritto il: lunedì 20 marzo 2017, 15:22

Re: il sabato è sabato

Messaggio da Elena-M »

Alessia ciao...ti ringrazio per il consiglio!
Vedi io non riesco a non pensare al sabato...scusa ma se io venissi qui a chiedere se posso nominare Dio invano,o uccidere..tu mi diresti non pensarci altrimenti ti scoraggi?
Vedi che non sono io a fare distinzione sui comandamenti?
Io voglio ubbidire e santificare il sabato!
Perché per me vale come gli altri non ci sono se o ma!
Non esistono corsi per non uccidere o non bestemmiare o credere in un unico Dio!
Non sono qui per parlare di qualcosa con superficialità o perché non ho fatto alcun tipo di persorso prima!
Il tempo appunto...avrò tempo intanto di uccidere...chissà:)
Rispondi