La congregazione:ha senso biblico oggi?

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Israel75
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Israel75 »

Sinceramente sono sbalordito Stefanotus.
Ho riletto i post di qualche pagina fà , compreso quello in cui ci hai dato dei fanatici e dove hai scritto che non volevi più partecipare.
Sei convinto di quello che scrivi? Lo vedi il modo in cui ti poni? entri e spari zero su persone dandoci degli sprovveduti e professionisti. Parli di retroterra culturale e ti perdi su semplici versetti come sull osservanza dei comandamenti(cosa c'è da interpretare ? I comandamenti di Dio sono i comandamenti di Dio).
Affermi di scrivere dal 1996 , io scrivo da quando esiste l'olivetti M24 cioè dal 1989 =)) , che significa?
Affermi che per osservare ed amare Dio ci vuole una chiesa , e poi divaghi con esempi fuori luogo su delle riunioni di apostoli e comunità Cristiane che non conosci minimamente dato che sono comunità di 2000 anni fà fondate non da noi nè da te ma da Cristo stesso.

Parli di retroterra ebraico , hai una vaga idea di cosa significa? probabilmente sì . Ma anche noi credimi , qui scrivono anche persone di fede ebraica infatti.

Sei poco umile , te ne rendi conto? E' difficle dialogare con te , sei imbevuto di dottrine mezzo e mezzo non sò cosa, ti poni come qualcuno che deve ammaestrare gli altri. Renditene conto rileggiti per favore. Impostare una discussione conte non porterà mai a nulla perchè usi un metodo che è quello di rispondere divagando sui punti in cui ti senti offeso, come sulla Ekklesia per esempio , dove ti sono state posti i testi originali su cui discutere. Lo sappiamo quasi tutti qui che è il greco "del popolo" che compone il nuovo patto e allora? Solo perchè era meno ricco di quello ufficiale questo ci autorizza a storpiare il testo adattandolo alle nostre dottrine ecclesiastiche? Prenditi un attimo e riflettici. :-)
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
Stefanotus
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Stefanotus »

Lucia ha scritto:Condivido pienamente ciò che ha scritto Antonio . La "chiesa"è il corpo di Cristo stesso ... non è un numero civico con una partita iva e dottrine interpretate dalla personalità più "tosta"che si impone facendosi leader .
Se gli estremi possibili sono questi, sono d'accordo anche io.
Ma tra le due possibilità, vi sono anche tante buone vie di mezzo. Non per questo bisogna rigettare l'idea di comunità con numero civico biblicamente.
In fondo la chiesa di Corinto e di Filippi AVEVANO un numero civico. Quindi è biblico.
Stefano , per l'amare il mio prossimo io la penso come te . E' anche scritto di aiutare coloro con cui siamo più a contatto , vicini ... alla fine il prossimo è innanzitutto questo. Se nel mondo ognuno aiutasse chi conosce non ci sarebbe necessità di andare a soccorrere sconosciuti dall'altra parte del continente ... vivendo poi diffidenze ... Non sò se mi spiego ... 8-|
Ti spieghi benissimo.
Ci tengo solo a precisare però che io per adesso non ho parlato di amore verso il prossimo "in generale" (quindi quelli fuori dalla chiesa di Cristo), per adesso preciso che io ho citato versi che parlano dell'amore che noi DOBBIAMO vivere nella Chiesa, quindi nell'adunanza. Poi si, concordo anche con il discorso che l'amore va mostrato verso il prossimo (CHIUNQUE). Ma la Bibbia specifica bene i due diversi "contesti".
Per quanto riguarda il discorso dei gruppi , delle così dette chiese odierne parliamo di fatti anzichè fare solo parole ... visto che presa dalla curiosità di capire e conoscere ho frequentato di tutto .
Allora benvenuta nel team. Io da nord a sud Italia ne ho viste davvero tante.
Appena nata ho vissuto l'imposizione cattolica . Gente che ti spruzza un pò di acqua sulla fronte per poter andare ad annotare sui propri registri la tua appartenenza religiosa ...senza che ovviamente tu abbia nemmeno detto "A". Così , dopo aver rischiato di entrare nella spirale psicologica del "si fà perchè non si sà mai " e del "sono credente ma non praticante"... me la sono data a gambe levate da una religione che contrariava in me l'idea di Dio. Come potevo stare in una chiesa che mi ha fatto passare la voglia di credere ?
Come ti capisco...
Quando poi sono uscita nessuno ha battuto ciglio ... nonostante ogni tot mesi mi inoltrino vaglia di pagamento per aiutare chissà quale essere umano chissà dove ...
Solo perchè portata da una conoscente ho assistito ad un culto TDG . C'è un momento durante il culto in cui le persone partecipano attivamente alzando la mano e rispondendo a domande che vengono poste . In realtà ho scoperto che ogni settimana viene inviata loro una brochure che devono studiare ... sembra di tornare a scuola dove l'insegnante ti dice qualcosa e tu la volta dopo lo devi solo ripetere . Una ragazza in sala ridendo mi disse che siccome lei ultimamente non rispondeva come "si deve", pur alzando la mano per avere la parola , non veniva più chiamata a rispondere ... vedi un pò tu ... :-??
Io personalmente a così tanto non sono arrivato. Facevo con loro gli studi a casa... ma... avevo un po' di influenze di "scuola domenicale evangelica" e alle volte.. li spiazzavo... quindi non sono andato lontanissimo. Ci siamo fermati poi alla questione del PALO su cui Gesù è stato crocifisso. Siccome sono un informatico, sono riuscito a trovare che nei loro archivi digitali (CD-ROM della torre di guardia) erano state volutamente occultate pubblicazioni dove i manager si erano esposte con alcune traduzioni improbabili e teorie assurde... E questo fece sospettare me e loro, perché stranamente proprio in quelle pubblicazioni alcuni che erano usciti sostenevano che vi erano esposti principi dottrinali RINNEGATI successivamente.
Alla fine della funzione l'anziano oratore gentilissimo e disponibilissimo mi ha chiesto di porgli tutte le domande che volevo . Così gli ho chiesto se secondo lui bisognava rispettare davvero tutti i comandamenti di Dio , tipo non rubare , non commettere adulterio etc. Lui ha risposto affermativamente . Quando poi gli ho chiesto se rispettano il 4°comandamento riguardante il Sabato ha iniziato ad attaccarsi a tutti gli specchi possibili ... Pensava di aver trovato in me un'ennesima persona poco preparata da indottrinare ... ma a suon di versetti , Scritture alla mano , gli dimostravo ciò che affermavo ... mantre lui continuava dirmi che c'erano brochure TDG che spiegavano benissimo tutto e che me le avrebbe fatte avere ... Alla fine della discussione era arrossato e si allentava la cravatta .
Bella lì! Quanto mi piacciono le persone così. Brava.
Ovviamente non ho più rivisto quella persona ; le brochure non le ho mai ricevute e alcune persone che conoscevo sono sparite dal giorno dopo dalla mia vita .
Passiamo poi alla mia esperienza con gruppi fuori da istituzioni ... Perchè sai , non mi sono fatta proprio mancare niente nella vita ...
eheheheh ;)
Inizialmente quando iniziai a leggere le Scritture frequentavo un gruppo di persone che si riunivano nella casa di una di queste . Molte di queste persone erano uscite dalla chiesa avventista perchè avevano osato far notare dottrine che non tornavano e quindi erano stati sottilmente allontanati nonostante fossero persone da 30 anni molto attive in quella comunità . Altri erano persone che si erano aggregate dopo , ognuno con un passato di fede differente .Nel riunirsi si pregava assieme , cantavano inni , e si leggevano brani biblici per poi discuterne assieme ... Inizialmente mi affascinò la cosa , perchè sembrava tutto molto diverso dal consueto ... poi però capii il meccanismo ...
Me ne accorsi il giorno in cui quello di loro con la personalità più forte disse in un discorso "perchè noi siamo trinitari ". E io gli chiesi :"noi chi ? E cosa siamo ?"Lui mi spiegò la trinità e io risposi che sinceramente non ne avevo letto da nessuna parte nelle Scritture . Era una persona molto dotta e preparata scritturalmente e sul momento non fui in grado di controbattere a quello che diceva . Le altre persone presenti lo sostennero in ciò che affermava . Alla fine della discussione mi consigliò di rileggermi tutte le Scritture e di fare attenzione quando si parlava della dimensione divina . Dentro di me pensai "dopo 30 anni negli avventisti scopre di aver male interpretato certe dottrine che gli avevano inculcato ...e sono io quella che si deve rileggere le scritture ?". Comunque mi rilessi tutto , stilai un file con tutto ciò che confermava l'unicità di Dio e le cose che stonavano con il discorso trinità e glielo inoltri via mail . Nel frattempo mi incontrai con alcune delle persone del gruppo , al di fuori del solito incontro settimanale . A 4 occhi mi confessarono che la pensavano come me , ma siccome la persona con cui avevo discusso era molto "forte"si erano adattati per non avere problemi ... Questo mi turbò più del sapere che ero stata l'unica a rileggersi le Scritture e indagare a fondo . Nessuno ha mai risposto alla mail ovviamente , nemmeno chi mi disse di studiare meglio .
Ops. Strano, gli avventisti di solito sono molto precisi e preparati.
Io così su due piedi ho la sensazione che per egoismo ti hanno valutata come una che...era meglio perderla che trovarla... sacrificabile. Ma forse sono troppo crudele. Dovrei conoscere l'altra campana per farmi un opinione precisa... :-)
Ma non abbandonai quel gruppo solo per questo . Ci fù poi lo scopreire l'incoerenza dei nostri incontri con l'attuazione di fede nella vita . Gente che si battezzava "libera"da istituzioni per poi però andare a sposarsi in una chiesa cattolica . Oppure di peggio ... uomo battezzato fuori da istituzioni che dopo la morte veniva sepolto con tanto di cermonia cattolica solo perchè "la gente è questo che si aspetta"...
Poi c'è stata anche la volta in cui un'amica mi portò ad un culto evangelico . Sono stata più di un ora a sentire un tizio che bestemmiava sull'insegnamento divino del Sabato . Se non fosse stato perchè avevo promesso di tacere a quest'ora sarei ancora lì a cantargliene 4 ...
Eh?!? Va bene che di incoerenti né è pieno il mondo... ma arrivare a questo punto.. ce ne vuole.
Oppure c'è stata la volta che sono andata ad assistere ad un culto nella Chiesa di Cristo ... Mi hanno accolta molto cordialmente chiedendomi se ero credente e facendomi un mare di domande ... tristi del fatto che fossi andata proprio nel giorno in cui c'erano meno giovanotti perchè fuori per un raduno 8-| ... Fù strano quando attuarono il rito della santa cena e a me non offrirono pane e vino solo perchè non appartenente alla loro istituzione ... Mi domandai se il mio Cristo era lo stesso loro , visto che è lui la chiesa stessa ... :-?
Beh su questo ogni chiesa fa a modo suo, perché la cena del Signore è la cena del Signore e quindi... vi possono partecipare i battezzati in Cristo etc etc. Se uno non sa chi sei, magari... per prevenzione... insomma avvedutezza diciamo.
Dopo tutto ciò ... ( e anche molto altro che non stò ad elencare ...) arrivi tu e mi dici : è scritto di fare adunanza ... Si , volentieri , ma dove ? A che condizioni ? Per farmi sopraffare da qualcuno ? Per fingere di sentirmi a mio agio in un posto che stona con ciò che conosco di Dio ? Per imparare ad essere incoerente ?
No no aspetta.
Aspetta un attimo. Non metterti pure tu ad imputarmi cose che io non ho detto!
Io ho scritto quello che secondo me dice la Bibbia. Non è che ho legittimato tutte queste cattiverie che avvengono nel mondo religioso.
Mi pare di essere stato chiaro. Tu sei sposata? Fidanzata? Innamorata?
Eppure c'è gente che tradisce il proprio partner, uomini che picchiano le donne, coppie che si lasciano, gente che si ammazza per amore. Ma questo significa che amare un'altra persona è peccato?
Amare è una cosa bellissima e innamorarsi è bellissimo. Si ritrova sé stessi innamorandosi di un'altra persona. Ma tutte le cose negative che accadono devono portarmi a dire che è sbagliato innamorarsi?
E' vero, io sono stato lasciato da una persona che amavo alla follia... e una volta, dopo essermi inginocchiato come uno zerbino per lei, tornando a casa deluso mi è balenato il pensiero di finire sotto il metrò che mi doveva portare a casa. Ed in quei momenti ho odiato lei e l'amore più di ogni altra cosa, credendo che fosse giusto NON innamorarsi più.
Quindi tornando all'argomento CHIESA, io sono a dirti qual è la volontà di Dio espressa nelle Scritture. E magari si può contestare o comprendere. Ma non posso evitarti i possibili "problemi" che l'uomo, con la sua natura peccaminosa può creare come intralcio in questa realtà. Mi spiego?
Tra dire e il fare... c'è di mezzo il mare. (Questo non è scritto nella Bibbia :-) )
Sinceramente preferisco stare così ... Vivo la mia fede in modo attivo e costruttivo.
Se fossimo vicini... mi piacerebbe riuscire a farti cambiare idea. :-)
Ma purtroppo non è così.
Dialogo e frequento tutti indistintamente dal punto in cui si trovano nel loro percorso spirituale ... anche perchè finisce sempre che domani si scopre qualcosa di nuovo ... e allora chi se la assume la responsabilità di dire "è così e basta"?
Nessuno dovrebbe permettersi di dire che ha capito tutto lui. Io diffido da questa gente.
Io rispondo della mia fede solo a Dio . La mia chiesa sono coloro che , senza pregiudizi , amano con me dilogare di Dio e credono fermamente ... Questa è la mia chiesa .
Attenzione... attenzione cara...Puoi dirmi dove Dio chiede un simile atteggiamento nella Bibbia?
Io la mia posizione, cioè quanto ho capito, l'ho esposta con tanto di versi biblici. tu? Puoi farlo per me come hai fatto con quell'anziano testimone di Geova o con quel tuo amico avventista?
Stefanotus
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Stefanotus »

Israel75 ha scritto:Sinceramente sono sbalordito Stefanotus.
Non sei il primo che me lo dice. Faccio questo effetto a molti.
Ho riletto i post di qualche pagina fà , compreso quello in cui ci hai dato dei fanatici e dove hai scritto che non volevi più partecipare.
Sono un tipo tenace, provo e riprovo a instaurare dialogo e relazioni. Che ci posso fare?
Sei convinto di quello che scrivi?
Si si. Certo.
Lo vedi il modo in cui ti poni? entri e spari zero su persone dandoci degli sprovveduti e professionisti.
Alcuni di voi secondo me si sono espressi da sprovveduti.
Altri invece da professionisti.
Tu invece sei uno di quelli che si diverte più ad attaccare me che a parlare dell'argomento del topic.
Parli di retroterra culturale e ti perdi su semplici versetti come sull osservanza dei comandamenti(cosa c'è da interpretare ? I comandamenti di Dio sono i comandamenti di Dio).
Va beh...
Affermi di scrivere dal 1996 , io scrivo da quando esiste l'olivetti M24 cioè dal 1989 =)) , che significa?
Pensavo che il mio italiano fosse comprensibile caro.
Io ti ho spiegato che SCRIVO NEI FORUM dal 1996 ed ho capito che il modo migliore di esprimersi nei forum è questo. Usando i quote, linguaggio chiaro, ed evitando i troll e gli off topic.
Non ho ancora capito tu che intenzioni hai, ma poco ci manca. :-)
Affermi che per osservare ed amare Dio ci vuole una chiesa , e poi divaghi con esempi fuori luogo su delle riunioni di apostoli e comunità Cristiane che non conosci minimamente dato che sono comunità di 2000 anni fà fondate non da noi nè da te ma da Cristo stesso.
Va beh.
Parli di retroterra ebraico , hai una vaga idea di cosa significa? probabilmente sì . Ma anche noi credimi , qui scrivono anche persone di fede ebraica infatti.
Tu scrivi molto poco a riguardo.
Sei poco umile , te ne rendi conto? E' difficle dialogare con te , sei imbevuto di dottrine mezzo e mezzo non sò cosa, ti poni come qualcuno che deve ammaestrare gli altri. Renditene conto rileggiti per favore.
E tu che problemi hai con questo?
Stai cercando di aiutarmi?
E' questo il modo più "cristiano di farlo"?
Impostare una discussione conte non porterà mai a nulla perchè usi un metodo che è quello di rispondere divagando sui punti in cui ti senti offeso, come sulla Ekklesia per esempio , dove ti sono state posti i testi originali su cui discutere. Lo sappiamo quasi tutti qui che è il greco "del popolo" che compone il nuovo patto e allora?
Mi pare che con il buon bigaluppi ci siamo capiti. E' stato utile non credi?
Solo perchè era meno ricco di quello ufficiale questo ci autorizza a storpiare il testo adattandolo alle nostre dottrine ecclesiastiche? Prenditi un attimo e riflettici. :-)
Io non ho detto questo. Prova a rileggere quanto ho scritto ad alta voce.
A volte funziona.
Stefanotus
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Stefanotus »

Lucia ha scritto:E vorrei aggiungere che mi incontro ogni tanto con persone con cui leggere le Scritture o parlare di Dio ( alcuni appartengono anche a questo forum ) . Non sono appuntamenti fissi ... si fà quando si vuole o si può . Ognuno di loro ha le sue idee ma ci rispettiamo a vicenda ... perchè , come dicevo precedentemente , il percorso spirituale di ognuno è diverso ...
Questo è per me parte della chiesa di Cristo ... nche se ribadisco che noi apparteniamo prima di tutto a Dio ... senza di lui non esisterebbe neppure la parola "chiesa"...
Lucia perdonami.
Te ne sei andata da quel gruppo di avventisti perché dicevano una cosa e poi ne facevano un'altra e ti ritrovi adesso con un gruppo di persone di cui ognuno ha le proprie idee e la pensa diversamente dagli altri?
Questo genere di sentimento dove la diversità regna sovrana, è secondo te aderente al concetto di pari sentimento espresso nella Bibbia?
Stefanotus
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Stefanotus »

Ma scusa tu come consideri le figure come quelle dei pastori o degli evangelisti che la Bibbia dice essere necessari per l'edificazione di Cristo, Lucia?

Ps. A me non da fastidio niente, ho scritto a più riprese "non mi frega niente".
Sto solo scrivendo in un "Forum Biblico" e ho posto una domanda: Biblicamente come si giustifica un atteggiamento come il tuo?
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Eleazar
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Eleazar »

Stefanotus,c'è posta per te in privato.
Comunque Stefanotus, sarà anche dal '96 che scrivi sui forum,ma le tue filippiche sono troppo lunghe e si fa fatica a leggerle. Credo che il metodo fi Gianni sia migliore:si compionio degli studi, si scrivono e si radunano da una parte e poi si mette il link dove si trova los tudio che risponde alla doamnda.
LA RELIGIONE E' L'OPPIO DEI POPOLI
Stefanotus
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Stefanotus »

Andrea ha scritto:Stefanotus,c'è posta per te in privato.
Ora c'è posta per te... :-P
Comunque Stefanotus, sarà anche dal '96 che scrivi sui forum,ma le tue filippiche sono troppo lunghe e si fa fatica a leggerle.
Mi dispiace. Però se ci perdi tempo ... magari puoi trovarle interessanti.
Credo che il metodo fi Gianni sia migliore:si compionio degli studi, si scrivono e si radunano da una parte e poi si mette il link dove si trova los tudio che risponde alla doamnda.
Io non ho un sito ... scrivo su un forum per analizzare dei concetti biblici e cerco di non farmi influenzare da alcuna religione.
Se poi un concetto è complesso e merita di essere ben sviscerato... chiaramente... mi sembra onesto e rispettoso per il testo biblico, usare qualche parola in più.
Lella
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Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Lella »

Salve,...e pace a tutti..

Ho letto quasi tutti i post,..e devo dire che sono al quanto scandalizzata da come è stata trattata la chiesa che Dio ha ACQUISTATA col Suo proprio sangue Atti 20:28.

E' stata trattata da alcuni di voi, a pesci in faccia, senza alcun rispetto.

Io non voglio fare polemiche, perchè ne avete già fatte abbastanza voi.

Ma una sola cosa la voglio dire a tutti coloro che non credono nella chiesa che Dio ha fondata e che Cristo ne è il capo:

Perchè siete d'intoppo alla chiesa? 1Corinzi 10:32

Non sapete voi che la chiesa è il corpo di Cristo? Colossesi 1:14 e che al di fiori della chiesa non vi è salvezza?

Secondo me,...non accettando la chiesa che è la casa dell'Iddio vivente 1Timoteo 3:5 non siete degni neanche di chiamarvi seguaci di Cristo, cioè Cristiani, in quanto non fate parte alcuna del Suo corpo. Lella
Ultima modifica di Lella il venerdì 13 febbraio 2015, 21:35, modificato 1 volta in totale.
Stefanotus
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Iscritto il: mercoledì 11 febbraio 2015, 9:30

Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Stefanotus »

Lucia scusami, mi sono accorto adesso che però, mi hai risposto in parte. Ossia non mi hai detto dove nel nuovo testamento è giustificato che un seguace di Cristo si comporta come descrivi tu, ossia non frequenta una chiesa abitualmente ma un gruppo di credenti che "di base la pensano uguale" e poi hanno ognuno la sua opinione dottrinale diversa.

Premessa necessaria: nelle chiese che frequento io, sono tollerate e rispettate opinioni diverse su qualsiasi argomento, laddove però della propria opinione non si faccia motivo di scandalo nei più giovani nella fede, o non si creano disagi e divisioni. Se io penso (banalmente) che il frutto del peccato mangiato da Eva era una mela... posso rimanerne convinto, nessuno mi può convincere del contrario (a parte Gesù Cristo ovviamente). Lo dice la Bibbia in Romani 14:5: "Uno stima un giorno più di un altro; l'altro stima tutti i giorni uguali; sia ciascuno pienamente convinto nella propria mente."
Ma se ogni volta che il pastore dice: "il frutto del peccato di Eva ed Adamo" io mi giro verso il fratello al mio fianco e dico: "Il pastore non ci crede ma è una mela sai? proprio come quella della Apple"... poi finisce il culto e vado in giro a dire: "comunque questo pastore è un ingenuo, non ha capito che il frutto del peccato è la mela che poi è il simbolo che sta governando il mondo informatico oggi?!?"... ecco di certo questo atteggiamento non è di edificazione.
Quindi chi ti parla frequenta CHIESE tolleranti con le opinioni diverse, qualora non se ne faccia dogmi e si vada "fuori dottrina". Nonostante questo, ritengo che frequentare una chiesa sia volontà di Dio.
Lella
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Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 17:56

Re: La congregazione:ha senso biblico oggi?

Messaggio da Lella »

Per Stefanotus.

Infatti l'ho scritto anche io nella discussione precedente alla tua. Lella
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