Chi è Gesù, secondo il Vangelo di Giovanni

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bgaluppi
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Re: Chi è Gesù, secondo il Vangelo di Giovanni

Messaggio da bgaluppi »

Michele e Lella, Yehua fu accusato senza colpa (infatti e' l'Agnello innocente) poiche' proclamarsi Messia non significa proclamarsi Dio. Il Messia non e' Dio, e questo te lo puo' garantire qualsiasi rabbino, oltre che la Scrittura. Il Messia e' il servo di Dio, il figlio prediletto, il re di Israele, non Dio.

Per comprendere quanto ingiustamente fu accusato, devi leggere anche il resto:

Poi il sommo sacerdote disse: - Per il Dio vivente, ti scongiuro di dirci se tu sei il Messia, il Cristo, il Figlio di Dio.” - Mt 26:63

Il sommo sacerdote (Caifa) chiede a Yeshua di rivelare apertamente se lui è il Messia, il Cristo, il Figlio di Dio; questi tre epiteti sono la stessa cosa, quindi il “figlio di Dio” non è Dio nel pensiero di Caifa, ma il Messia, il Cristo. Il sommo sacerdote, facendo questa domanda, mostra di conoscere perfettamente il significato di quei termini e la loro relazione. Interessante è notare e riflettere su cosa accade quando Yeshua, proclamandosi figlio di Dio in risposta alla legittima domanda del sacerdote, viene accusato di bestemmia. I membri del Sinedrio cercavano di accusarlo in ogni modo e lo fecero scioccamente e ingiustamente, in questo caso, accusandolo di bestemmia “per essersi proclamato Dio”. Ma allora essere Messia o figlio di Dio, per gli ebrei, significa essere Dio? E Yeshua, con quelle parole, dichiara di essere Dio? Niente affatto, poiché il sommo sacerdote non avrebbe mai bestemmiato chiedendo ad un uomo, un rabbi ebreo, di dichiararsi Dio. E Yeshua non dichiara affatto di essere Dio, ma di essere l'unto di Dio, il Messia, che non è affatto Dio nella cultura ebraica. Mettendo in rilievo l'ipocrisia e la falsita' delle loro accuse, Yeshua risponde:

“Nella vostra legge c'è scritto questo: Io vi ho detto che siete dèi. La Bibbia dunque chiama dèi coloro ai quali fu rivolta la parola di Dio, e la Bibbia non può essere annullata. Il Padre mi ha consacrato e mandato nel mondo; allora, perché mi accusate e mi dite che bestemmio se affermo di essere Figlio di Dio?” - Gv 10:34-36

Quindi, Michele e Lella, la risposta ve la da' Yeshua stesso! E vi dico una cosa: se Yeshua veramente si fosse proclamato Dio, gli ebrei avrebbero fatto bene a lapidarlo immediatamente, poiche' reo di idolatria e bestemmia; e Yeshua sarebbe stato un falso profeta. Infatti, cosa fa il falso profeta?

l'uomo del peccato, il figlio della perdizione, l'avversario, colui che s'innalza sopra tutto ciò che è chiamato Dio od oggetto di culto; fino al punto da porsi a sedere nel tempio di Dio, mostrando se stesso e proclamandosi Dio. - 2Tess 2:3-4
Lella
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Re: Chi è Gesù, secondo il Vangelo di Giovanni

Messaggio da Lella »

Antonio,...scusami se mi permetto di dirti che io e Michele,...stiamo dicendo due cose diverse,...ti prego non ci confondere.

Poi mio caro amico Antonio,...non puoi rispondere solo a quello che ti fa più comodo,...perchè le domande che ti ho posto erano circa quattro,...e tu hai risolto il problema secondo te,...rispondendo solo a quella che per te era la più facile cioè all'ultima,...e le altre tre domande?

Sappi che tutte e quattro le domande fanno parte di un solo dilemma,...il quale si risolve rispondendo a tutte e quattro,...e non a una sola.

Perciò la tua risposta a una sola domanda si va a far friggere,...senza le altre e tre. Lella
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bgaluppi
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Re: Chi è Gesù, secondo il Vangelo di Giovanni

Messaggio da bgaluppi »

Lella, non ti rispondo a quelle domande perche' non posso ma perche' non voglio. Sai bene che il forum e' colmo di risposte a quelle domande. Non si puo' continuare all'infinito a dare le stesse risposte, ora e' il momento di ragionare davvero su quelle risposte.

Ti rispondo ad una per adesso: io e il Padre siamo uno. Chi ha visto Yeshua ha visto il Padre, poiche' egli era il Messia, in cui il Padre si e' compiaciuto; egli e' la parola di Dio fatta uomo; egli e' il secondo Adamo, generato non dalla carne. Il Messia e' la parola di Dio: chi conosce il Cristo conosce il Padre, poiche' nessuno puo' conoscere il Padre se non attraverso il Messia, che lo rivela. "Essere uno con qualcuno" indica un profondo rapporto relazionale a livello spirituale od emotivo; come quando si dice: io e mia moglie siamo una cosa sola. Infatti, Genesi insegna che uomo e donna diventano uno: ma sono davvero uno?

Non si puo' prendere un versetto e citarlo senza inquadrarne il significato all'interno di tutta la Scrittura. Altrimenti, potrei sostenere che Pietro era Satana, poiche' Yeshua gli dice: "vattene, Satana!" Quindi Pietro deve essere Satana! Giusto?

Inoltre: se Yeshua e il Padre sono uno come lo intendi tu, allora la trinita' non esiste ma esiste la binita', perche' la "terza persona" e' stata lasciata a casa... :-)
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Michele
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Re: Chi è Gesù, secondo il Vangelo di Giovanni

Messaggio da Michele »

Comunque l'interpretazione che afferma che Gesù fosse il Cristo, la parola, il Messia e figlio di Dio, è una delle tante possibili e mai confermata veramente. Se così fosse, non staremmo qui a parlarne. La verità è che nei Vangeli Gesù afferma che viene dal Padre e che lo conosce, mai ha affermato di essere la Parola. La parola è un termine coniato da Giovanni e non da Gesù. Gesù in effetti non dice neppure di essere Dio. Queste cose non si possono trovare scritte, e se si vuole forzare le scritture non si dice il vero. Quello che dicono veramente le scritture, ormai non ha più valore, è stato scritto decine di volte dal sottoscritto, e non è stato neppure preso in considerazione. Quindi, lascio da parte queste interpretazione, tra l'altro supportata dalle scritture, per dire comunque che Gesù non si presentò mai come Dio, ma neppure come uomo o come parola. Chi è stato con Dio il Padre è chiaro che è antecedente ad ogni creatura umana, e da qui si traggono le conclusioni.
A proposito, il discorso di Gesù uomo non si addice con il concetto di redenzione, anzi ne è l'antitesi. Un antitesi che parte proprio dal voler incolpare Dio che avrebbe creato un uomo inadatto (Adamo) e di averlo poi rimpiazzato con un altro uomo nato da donna ma perfetto. Questi discorsi, oltre a non avere un punto di appoggio biblico sono senza logica.
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bgaluppi
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Re: Chi è Gesù, secondo il Vangelo di Giovanni

Messaggio da bgaluppi »

Yeshua non afferma di essere la parola incarnata, anche perche' questo, biblicamente, non significa niente (vero, e' Giovanni ad associare il Cristo alla parola; ma non dimenticare chi era Giovanni :-) ). Lui infatti afferma di essere il Messia, e questo, biblicamente, vuol dire tutto. Il Messia, secondo la tradizione ebraica, preesiste da prima della creazione e il suo nome fu nominato prima che Adamo fosse creato. Quindi, il Messia e' l'uomo come Dio lo ha in mente da principio, ma deve giungere nella pienezza dei tempi. Giunge quando l'uomo e' pronto a ricevere un'istruzione completa e profonda; i rabbini insegnano che il Messia, l'unto di Dio, insegna dimensioni profonde della Torah che nessun uomo ha mai insegnato (ecco perche' Giovanni dice che e' la parola). Il Messia e' parte dell'evoluzione spirituale dell'uomo, che deve imparare ad abbandonare la materia (da cui nasce) per seguire lo spirito (a cui e' destinato). Nessun rimpiazzo. Adamo (ossia l'essere umano, noi tutti) nasce dalla materia e torna necessariamente alla materia; il Messia, pur essendo discendenza carnale di Adamo (infatti il suo corpo nasce da donna e muore), non e' generato nella carne ma grazie all'azione dello spirito per volonta' di Dio e segue lo spirito (infatti risorge), aprendo la via per tutti gli esseri umani, passati presenti e futuri e portando l'uomo ad essere come Dio vuole che sia dal primo momento. Se Dio preconosce il Messia prima di Adamo, perche' creare Adamo? Non vuol dire forse che prima di creare Adamo, Dio gia' aveva in mente il redentore? Domanda da un milione di dollari! Qui si entra nella onniscenza e preconoscenza di Dio.

Michele, il discorso e' molto complesso
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Michele
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Re: Chi è Gesù, secondo il Vangelo di Giovanni

Messaggio da Michele »

Lo abbiamo già fatto questo discorso, ricordi? Se Gesù deve essere il Messia per tradizione, tutto il discorso del Messia ebreo non sarebbe più valido, e le scritture ebree perderebbero il loro valore.

E riporto il discorso inserito alcune pagine prima di questa:
Edit: infatti se pur affermassi che il Messia era da sempre nella mente di Dio, ma poi indicassi un Messia diverso da quello che ha prodotto questa stessa mentalità ebraica, tutto il discorso crollerebbe. Nella mente di Dio e negli scritti ebraici (orali), c'è posto soltanto per un Messia. In questo caso la scelta sarebbe un vero problema. Se tu scegliessi il Messia ebreo, evidentemente faresti la cosa più coerente, saresti obiettivo e conforme agli scritti. Se invece scegliessi la mentalità ebrea ma un Messia diverso, ecco che questo Messia non sarebbe stato nella "mente di Dio", (dato che nella mente di Dio c'è soltanto il Messia ebreo) e come tale non potrebbe esistere, ovvero, non sarebbe mai esistito.
Lella
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Re: Chi è Gesù, secondo il Vangelo di Giovanni

Messaggio da Lella »

Certo Antonio l'hai sparata grossa anche questa volta!

E sai perchè?

O non leggi bene le mie domande,....o non sai rispondere minimamente ha quello che ti ho domandato.

Vedi Antonio,...nell'espressione di essere,..."UNO CON QUALCUNO",...come affermi tu,...non credo che sia così scatenante da incitare i presenti alla lapidazione di chi ha pronunciato questa frase,...non ti pare?

Ora se questa frase,..."IO E IL PADRE SIAMO UNO",...ha suscitato nei presenti tanta violenza,...vuol dire che la frase non aveva il significato tanto dolce,... come glie lo vuoi,... a tutti i costi dare tu,...non ti pare?

In oltre mi hai portato l'esempio del detto,..."IO E MIA MOGLIE SIAMO UNA SOLA CARNE",...

Ma non vedi che non calza proprio?

Questo tuo detto,... non incita nessuno a lapidare nessuno!

Ma Antò,...è possibile che ancora non hai capito che qui non si tratta di essere uno o due persone,...in quanto la domanda poggia tutta sul fattore scatenante,...cioè la lapidazione.

In poche parole Antò,...detto a quattrocchi:

Io voglio sapere da te,...il perchè a questa frase,..."IO E IL PADRE SIAMO UNO",...si è scatenata negli ascoltatori la mania omicida? Lella
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Michele
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Re: Chi è Gesù, secondo il Vangelo di Giovanni

Messaggio da Michele »

E dato che Lella voleva una risposta ai versetti (non sarebbero neppure versetti, a volte si tratta di parole) che ha postato nella prima pagina:
Giovanni 1:1 = La Parola era Dio.
Anche se per me (e l'ho detto in altre occasioni), la parola è un sottinteso di Gesù, purtroppo non si può affermare categoricamente che Giovanni si riferisse a Gesù.

Giovanni 1:14 = La Parola è diventata carne.
Stesso discorso

Giovanni 5:18 = ...Facendosi uguale a Dio.
idem

Giovanni 10:33 = ...perchè tu sei uomo, ti fai Dio.
Nuova Riveduta:
Giovanni 10:32-38

32 Gesù disse loro: «Vi ho mostrato molte buone opere da parte del Padre mio; per quale di queste opere mi lapidate?» 33 I Giudei gli risposero: «Non ti lapidiamo per una buona opera, ma per bestemmia; e perché tu, che sei uomo, ti fai Dio». 34 Gesù rispose loro: «Non sta scritto nella vostra legge:
"Io ho detto: voi siete dèi"?
35 Se chiama dèi coloro ai quali la parola di Dio è stata diretta (e la Scrittura non può essere annullata), 36 come mai a colui che il Padre ha santificato e mandato nel mondo, voi dite che bestemmia, perché ho detto: "Sono Figlio di Dio"? 37 Se non faccio le opere del Padre mio, non mi credete; 38 ma se le faccio, anche se non credete a me, credete alle opere, affinché sappiate e riconosciate che il Padre è in me e che io sono nel Padre».


Giovanni 20:28 = ...Tommaso rispose: "Signore mio e Dio mio."
Al di la dell'espressione, che Tommaso può aver fatto per stupore, non è detto che l'affermazione di un apostolo possa essere presa come affermazione di Gesù

1 Giovanni 5:20,21 = ...Egli è il vero Dio e la vita eterna.
Non sono parole di Gesù

Giovanni 1:18 = ..L'Unigenito Dio che è nel seno del Padre.
18 Nessuno ha mai visto Dio; l'unigenito Dio, che è nel seno del Padre, è quello che l'ha fatto conoscere.
Si tratta sempre di Giovanni non di Gesù, e poi se fosse riferito a Dio, non avrebbe senso dire "Dio che è nel seno di Dio".


Giovanni 10:30 = ..Io e il Padre siamo uno.
Questo ha un senso se viene ripreso dal versetto 29: Il Padre mio che me le ha date è più grande di tutti; e nessuno può rapirle dalla mano del Padre. 30 Io e il Padre siamo uno».
Gesù non può voler dire che il Padre è più grande di tutti e al contempo affermare che è Uno con il Padre. Come dire "Dio è uno con Dio".


Giovanni 8:58 = ....Prima che Abramo fosse nato: IO SONO.
Questa frase non ha un senso se non si legge da un po' prima: 54 Gesù rispose: «Se io glorifico me stesso, la mia gloria è nulla; chi mi glorifica è il Padre mio, che voi dite: "È nostro Dio!" 55 e non l'avete conosciuto; ma io lo conosco, e se dicessi di non conoscerlo, sarei un bugiardo come voi; ma io lo conosco e osservo la sua parola. Chiaramente qui Gesù dice di conoscere il Padre da molto prima che Abramo fosse. Ma non afferma di essere Dio.

Giovanni 8:28 = ..Allora conoscerete che: IO SONO.
Stesso discorso, non si può prendere un'espressione e tagliare tutto intorno.
28 Gesù dunque disse loro: «Quando avrete innalzato il Figlio dell'uomo, allora conoscerete che io sono, e che non faccio nulla da me, ma dico queste cose come il Padre mi ha insegnato. Anche qui IO SONO è sinonimo di qualcuno che non ha un origine soltanto umana, ma che ha in se qualcosa di più, anche dopo la morte fisica.


Giovanni 13:19 = ...voi credete che: IO SONO.
18 «Non parlo di voi tutti; io conosco quelli che ho scelti; ma, perché sia adempiuta la Scrittura:
"Colui che mangia il mio pane,
ha levato contro di me il suo calcagno".
19 Ve lo dico fin d'ora, prima che accada; affinché quando sarà accaduto, voi crediate che io sono.
Ovvero, Gesù afferma di conoscere le cose prima ancora che accadano, e sottolinea ancora una volta l'IO SONO, una origine divina, ma non Dio stesso.


Givanni 14:8 = ..Chi ha visto me, ha visto il Padre.
Ma si deve mettere anche il versetto 6 e 7 per capire:
6 Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. 7 Se conoscete me, conoscerete anche il Padre: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto».
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Re: Chi è Gesù, secondo il Vangelo di Giovanni

Messaggio da Lella »

Bene,....Michele ha scritto:

"OVVERO GESU' AFFERMA DI CONOSCERE LE COSE PRIMA ANCORA CHE ACCADONO E SOTTOLINEA ANCORA UNA VOLTA..."IO SONO"..UNA ORIGINE DIVINA MA NON DIO STESSO.

Sai Michele,....devo dirti che quello che hai scritto è molto più accettabile di quello che ha scritto il nostro amico Antonio.

Però devo dirti una cosa molto importante:

"Il tuo scritto Michele rasenta l'idolatria."

In quanto io di divino conosco solo Dio,... e le Scritture lo affermano ben chiaro Esodo 20:3

In conclusione:

O Gesù è Dio,...o Dio non esiste,...come disse Napoleone prima di morire. Lella
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bgaluppi
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Re: Chi è Gesù, secondo il Vangelo di Giovanni

Messaggio da bgaluppi »

Lella, ti ho gia' risposto:

Il Messia e' la parola di Dio: chi conosce il Cristo conosce il Padre, poiche' nessuno puo' conoscere il Padre se non attraverso il Messia, che lo rivela. Infatti, Giovanni ci spiega che Dio nessuno lo ha mai visto, e che il figlio lo ha rivelato.

"Io e il Padre siamo uno" vuol dire cio' che spiega Yeshua stesso:

"Filippo gli disse: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». Gesù gli disse: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre; come mai tu dici: "Mostraci il Padre"? Non credi tu che io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico di mio; ma il Padre che dimora in me, fa le opere sue." - Gv 14:8-10

Vedi Lella? Yeshua non parla di suo, ma e' Dio che parla attraverso di lui: infatti, il Messia e' la parola di Dio, non Dio, come giustamente attesta Giovanni. Simone chiede a Yeshua di mostrargli il Padre (il che denota che il discepolo fosse cosciente del fatto che Yeshua NON e' il Padre) e Yeshua gli risponde che chi vede lui vede il Padre, poiche', come spiega Giovanni, il Messia rivela il Padre. Yeshua stesso spiega cosa significa che chi vede lui vede il Padre: lui e' nel Padre e il Padre e' in lui, non lui e' il Padre e il Padre e' lui; esattamente come, dopo la risurrezione e la discesa dello spirito, Yeshua e il Padre saranno in chi crede:

Se uno mi ama, osserverà la mia parola; e il Padre mio l'amerà, e noi verremo da lui e dimoreremo presso di lui. - Gv 14:23

Semplice, Lella, e perfettamente logico. Come ho gia' detto, infatti, chiunque dichiari di essere Dio, non solo e' reo di idolatria e bestemmia, ma fa esattamente quello che fa il falso profeta, l'uomo della perdizione, "l'avversario, colui che s'innalza sopra tutto ciò che è chiamato Dio od oggetto di culto; fino al punto da porsi a sedere nel tempio di Dio, mostrando se stesso e proclamandosi Dio" (2Tess 2:4). Sai chi e' questo avversario? Satana stesso, che opera nel falso profeta. Se Yeshua avesse dichiarato di essere Dio, non sarebbe stato il figlio di Dio, l'unto del Signore, che e' Suo servo! Sarebbe stato un bestemmiatore ed un idolatra, perche' Dio e' uno e solo.
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