La natura divina di Gesù

[Michele]

Caro Francesco, in questo caso non si può intendere gran che. Cioè, come tu sai, io do la precedenza alle parole di Gesù, e come ho scritto nel post precedente, lui stesso si definisce e attesta la sua natura. Gesù, in merito al peccato o alla morte non si è mai pronunciato nei termini scritti in Romani. Quindi va da se, che io non me la sento di dare un giudizio su affermazioni non preannunciate da Gesù.

[noiman]

Avevo iniziato a leggere un intervento di Besasea e adesso non lo trovo più, è possibile che qualcuno lo abbia rimosso?
Chi sono i moderatori?
Fatemi sapere
Shalom
Noiman

[noiman]

Chiedo scusa, avevo sbagliato cartella.... tutto a posto...
Noiman

[Michele]

Piacere di leggerti, caro Noiman
per quanto ne so, ora il moderatore è Maryam (ha il nik verde)
riguardo al post di Besasea, non credo sia stato cancellato

[Maryam Bat Hagar]

Shalom noiman. Non e stato mai rimosso un messaggio di Besasea da parte mia in questa cartella specifica e in tutto il forum in generale.anche dal pannello di controllo nn e visibile nulla.

[ארמאנדו אלבנו]

Michele siamo caduti nel tema del peccato originale che non è il tema principale perchè ho inteso, leggendo qualche commento, che la natura divina riguardasse solo la natura non peccaminosa di Gesù e quindi la sua nascita senza peccato.

Quello che dico io è che per natura divina non si intende solo l'aspetto della santità.

[ארמאנדו אלבנו]

Michele dice: Quello che lui stesso ha affermato. Oltre a compiere cose che l'essere umano non riesce a compiere, lui stesso disse che chi "ha visto me ha visto il Padre", però diceva anche che lui era inferiore al Padre. Da qui si evince (non per dogma ma per deduzione), che Gesù era di natura divina ma non consustanziale a Dio il Padre.


Osservazione: io contesto quell' ''inferiore'' che hai messo. Il testo greco per esempio di Giovanni 10,29 ha μεῖζόν che non per forza è indice di superiorità qualitativa. Ad esempio Mio padre è maggiore di me perchè faccio la sua volontà e lo rispetto, però io ho le stesse qualità di mio padre e quindi chi vede me vede mio padre perchè siamo UGUALI. Però lui è anche maggiore di me perchè faccio la sua volontà.

Uno che è superiore in termini di qualità invece necessariamente è anche maggiore, ma uno che è maggiore non necessariamente è superiore in termini qualitativi.

Il testo greco in Giov 10,29 se avesse utilizzato ad esempio la parola κρείττων come in ebrei 1,4 allora in Giov 10,29 non ci sarebbe stato spazio per interpretazione. Ma tradurre μεῖζόν come più grande o superiore mi sembra una forzatura questa.

Se poi il figlio non fosse UGUALE al Padre (e quindi non consustanziale) come potrebbe dire chi ha visto me ha visto il Padre? non sarebbe un po troppo azzardato per una creatura dire una tal cosa?

[ארמאנדו אלבנו]

Io vedo ad esempio che è scritto che in Cristo dimora TUTTA la PIENEZZA della Deità? Cos'è la PIENEZZA di Dio e perchè dice TUTTA?

Leggo che Cristo è l'IMPRONTA dell'ESSERE stesso di Dio? cos'è l'essere di Dio? Non riguarda tutte le sue qualità divine? e una creatura limitata e finita come può riflettere appieno il creatore infinito e le sue qualità infinite?

Leggo anche che Cristo ha OGNI potere? Che significa OGNI? (Matt 28,18). Leggo anche che Pietro, dopo la resurrezione di Cristo (diventando superiore agli Angeli), disse al Cristo risorto che Gesù sapeva OGNI cosa.

[Michele]

Per comodità e anche per simpatia nei confronti del Vangelo di Giovanni, ho preso questi versetti, che da soli spiegano come stanno le cose, io non dovrò aggiungere altro:
Questa è la vita eterna: che conoscano te, il solo vero Dio (Gv 17:3)
«Padre, l'ora è venuta; glorifica tuo Figlio, affinché il Figlio glorifichi te (Gv 17:1)
Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiuolo (Gv 15:1)
Se voi mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre (Gv 14:15)
Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me (Gv 14:6)
Chi crede in me, crede non in me, ma in colui che mi ha mandato (Gv 12:44)
Padre, ti ringrazio perché mi hai esaudito (Gv 11:41)
Le opere che faccio nel nome del Padre mio, sono quelle che testimoniano di me (GV 10:25)
Nessuno può venire a me se non lo attira il Padre, che mi ha mandato (Gv 6:44)
Io sono venuto nel nome del Padre mio (Gv 5:41)
Io non posso fare nulla da me stesso (Gv 5:30)
«In verità, in verità vi dico che il Figlio non può da se stesso fare cosa alcuna (Gv 5:1

[ארמאנדו אלבנו]

Dovremmo analizzarli ad uno ad uno.