La Torah di Yeshua.

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bgaluppi
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da bgaluppi »

Giusto Besasea, aspettavo questa :-) . Pero' ti rimando direttamente allo studio di Gianni, cosi' puoi discuterne con lui, e per tutti noi sarebbe molto istruttivo.

http://www.biblistica.org/wordpress/wp- ... sabato.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
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bgaluppi
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da bgaluppi »

Besasea, la questione delle spighe sfregate si risolve con la halakàh, come infatti fa Yeshua argomentando sui pani concessi a Davide e sulle violazioni concesse in giorno di sabato (i lavori che i sacerdoti dovevano svolgere). Tra l'altro, parlando delle violazioni dei sacerdoti, Yeshua aggiunge che "non ne sono colpevoli", dimostrando la sua conoscenza della legge orale. Ricorda cosa dice rabbi Simeone ben Menasya; “Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato”. Stesse parole che dice Yeshua. :-) Comunque la questione delle spighe e della legge orale richiederebbe l'intervento di Gianni o di Noiman, o magari tutti e due, poiche' per me e' territorio sconosciuto.

Quello che posso dirti e' che, ancora una volta, Yeshua mostra come i tecnicismi applicativi della legge possano costituire un impedimento ad una comprensione piu' profonda della Torah. Non si puo' ridurre tutto a codici, interpretazioni, interpretazioni di interpretazioni e tecnicismi. Come ti ha fatto notare Akragas, Israele esiste grazie alla FEDE di un uomo, e ne' la Torah ne' il Talmud esistevano ancora.

Gianni...? Se ci sei batti un colpo. :-)
Ultima modifica di bgaluppi il lunedì 8 giugno 2015, 1:02, modificato 2 volte in totale.
marco
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da marco »

L'uomo ha sempre cercato di modificare la Parola di Dio.
Ci riesce ma al prezzo della sua condanna.
Lv 24,17: Chi percuote a morte un uomo dovrà essere messo a morte.
Chi percuote a morte un capo di bestiame lo pagherà: vita per vita.
Se uno farà una LESIONE al suo prossimo, si farà a lui come egli ha fatto all'altro: frattura per frattura, occhio per occhio, dente per dente; gli si farà la STESSA LESIONE che egli ha fatta all'altro.
Chi uccide un capo di bestiame lo pagherà; ma chi uccide un uomo sarà messo a morte.
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bgaluppi
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da bgaluppi »

Besasea, sei fuori strada. Che l'intento di Yeshua sia quello di screditare la legge del taglione e' una tua interpretazione basata sul nulla; infatti, Yeshua aggiunge un insegnamento relativo a qualcosa di diverso rispetto alla legge del taglione:

non contrastate il malvagio; anzi, se uno ti percuote sulla guancia destra, porgigli anche l'altra; e a chi vuol litigare con te e prenderti la tunica, lasciagli anche il mantello. Se uno ti costringe a fare un miglio, fanne con lui due. Da' a chi ti chiede, e a chi desidera un prestito da te, non voltar le spalle.

Trattasi di insegnamento sul giusto comportamento. Ti senti di rinnegare questo suo insegnamento e, invece, sostenere: se uno ti percuote, tu percuotilo; a chi vuol litigare con te e prenderti la tunica, tu prendigli la sua; se uno ti costringe a fare un miglio, tu rifiuta; non dare a chi chiede e a chi desidera un prestito da te, voltagli le spalle.

Tutto questo non vuole essere in contrapposizione con la legge biblica, ma solo aggiungere; Yeshua fa quello che farebbe un rabbino, "e io vi dico"; conferma "occhio per occhio", sia esso risarcimento pecuniario o letteralmente fisico, e poi aggiunge il suo insegnamento. Vederci un tentativo subdolo di screditare la Torah e' davvero fantasioso e frutto di preconcetto.
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Israel75
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Israel75 »

E' dura impostare un discorso serio sui punti della messianicità sviscerandoli con l'intento di capirli se si parte con l'idea di un "tradimento" a tutti i costi.
In questo forum cerchiamo da sempre di farlo accettando l'idea che per entrare nel pensiero scritturale occorre considerare in primis la mentalità ebraica.

Ecco così per es. che il cuore è in realtà la mente, la pancia o le interiora sono i sentimenti. E la Torah in realtà è l'Insegnamento. Queste nozioni basilari però non escludono il fatto che i preconcetti e l'indottrinamento possano essere subiti anche da un Ebreo di nascita.
Is 1:11,17 «Che m'importa dei vostri numerosi sacrifici?», dice il SIGNORE;
«io sono sazio degli olocausti di montoni e del grasso di bestie ingrassate;
il sangue dei tori, degli agnelli e dei capri,io non lo gradisco.17 imparate a fare il bene; cercate la giustizia,rialzate l'oppresso,fate giustizia all'orfano,difendete la causa della vedova!


Applicando un certo ragionamento per es. dovrei dedurre che Isaia disconoscesse le offerte sacrificali, mentre in realtà vuole comunicare il fatto che farle per poi il giorno dopo tornare a essere iniqui non serve a molto.
Il messaggio Yeshua è un messaggio di pietà ,misericordia , perdono e compassione. Questo dovrebbe capirlo anche un illetterato (più di noi cosiddetti studiosi). Io seuppur solo razionalmente lo capisco nel mio piccolo, o almeno ci provo.

:-( :-( :-(
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
AKRAGAS
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da AKRAGAS »

Besàseà ha scritto:I profeti dicono che Dio punirà tutto questo odio contro il popolo di Israel e saranno certamente puniti tutti quegli scrittori del Nuovo Testamento che l'hanno incitato.
Dove sta scritto che saranno puniti gli scrittori del NT?
Semmai Dio punirá coloro che hanno fatto il male al popolo di Israele; questo sí.
I gentili che hanno interpretato le Scritture versando odio in realtà hanno servito il loro interesse. La storia lo ha dimostrato e la religione è solo un pretesto.
IL messaggio di Yeshua è amore verso Dio è verso gli uomini secondo la halaka, ma i gentili non lo hanno inteso.
Nel NT il popolo di Israele non è descritto come ipocrita, almeno personalmente sono convinto del contrario. Se c'è un popolo più leale su questa terra è proprio Israele.
Ora tu besasea non fare di un erba un fascio. Non condannare tutti e gli scrittori del NT perché l' esegesi corretta parla solo a favore di Israele.
Sappi che esistono persone come me ed altri che amano il vostro popolo e che cercano di capire le Scritture con voi. Lascia perdere chi parla male degli ebrei: loro non avranno parte con la vostra eredità.

Shalom caro besasea.

Ps.
ho fatto un errore: ho scritto che i discepoli erano affamati perché avevano lavorato. Non è scritto così. Scusate.
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bgaluppi
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da bgaluppi »

Besasea, un ebreo come te, una volta, disse su questo forum qualcosa di simile:

Se Yeshua fosse stato il Messia del popolo di Israele, cosa sarebbe successo a tutti gli altri?

Non riesco a ritrovare quel bel commento di Noiman, che dovrebbe essere affiancato al tuo. Giovanni, mi dai una mano a ritrovarlo?
AKRAGAS
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da AKRAGAS »

La questione della trinità... pag. 18

Ricordo anche io quelle belle parole... e non solo in quella occasione.
Disse noiman inoltre che c'è differenza tra ciò che Yeshua insegnò e ciò di cui si insegna riguardo a Yeshua(il senso era questo).
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bgaluppi
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da bgaluppi »

mi sono fatto una specie di “film” in cui gli ebrei di allora accettavano il suo retaggio di messia e che invece di finire sulla croce diventava il Mashiàch di Israele e ci avrebbe condotti più vicino al padre. Israele avrebbe avuto un suo “RE” proveniente dai cieli. Ma poi mi sono chiesto e gli altri? Avrebbero dovuto diventare tutti ebrei e non cristiani? Cosa sarebbe avvenuto?

Noiman.
noiman
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da noiman »

Ciao a tutti cari amici del forum, sono appena rientrato da erez Israel per una vacanza con un po’ di lavoro. Anche se lontano ho potuto seguire le discussioni e apprezzare quello che ha scritto Besasea.
Ha scritto con il cuore e con un notevole coraggio nell’affrontare le tematiche che riguardano il Vangelo, io non sono in grado di compiere simili analisi sul testo e essere in grado di rispondere come egli ha fatto. Solo recentemente mi sono impegnato nella lettura dei testi del N.T. e la prima lettura è stata emozionante.
Per cercare di comprendere meglio ho iniziato a leggere i testi anche in ebraico, cercando di assaporare le sfumature e la lettura qualche volta trasversale che il testo ebraico suggerisce. I vangeli sono stati scritti in lingua greca ma sono squisitamente ebraici.
Mercoledi della scorsa settimana prima di partire sono stato a Tsfat dove spesso vado a trovare un amico che insegna in una yeshivà, insieme siamo stati a visitare il cimitero ebraico dove sono seppelliti i più grandi cabalisti, da Yzchak Luria ( detto Ha’ri), il leone e la tomba di Yosef Caro, tutti vissuti tra l’inizio del 1500 e la fine e a Tsfat seppelliti.
Le loro tombe sono completamente disadorne, di colore azzurro come il cielo che vanno contrasto con altre di personaggi meno famosi che sono del colore della pietra.
Nessuna immagine, solo il loro nome e la consuete lettere in ebraico תנצב"ה che sono le iniziali di תהיה נישמתו צרורה החים . che tradotto significa:“tihyè nishmatò zrurà bizror ha -chàim
“Che la sua anima sia concatenata nella catena della vita” Questa allora come oggi è il sigillo che su ciascuna lapide ci riassicura che nessuna esistenza è stata vana, e che tutti abbiamo avuto un ruolo in questa creazione. Una catena ininterrotta che ogni tanto ha mostrato il suo anello debole, esattamente come il DNA umano che è una catena che si può anche interrompere .
Sono contento di potervi leggere e soprattutto Besasea che dimostra di conoscere molto bene le scritture ebraiche e quelle dei Vangeli.
Se potrò posterò anch’io qualche riflessione e approfondimenti .
Vi saluto tutti
שלום
נוימן
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