La Torah di Yeshua.

marco
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da marco »

Apprezzo la schiettezza di Besasea.
Però devo ripeterti che non hai capito nulla del Cristianesimo.
E forse non potrai mai capirlo, comprenderlo e gustarlo.

Besasea mi ha fatto riflettere sull'odio che impera sulla terra.
Quest'odio tra uomini non finirà mai.
Tutto incominciò con Caino e noi siamo i suoi degni discendenti.
A quando la terza guerra mondiale? Noto che il pentolone bolle.....
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Israel75
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Israel75 »

È un pò triste quello affermato .
A mio avviso Gesù cerca di spezzare il cerchio della violenza.
Arabi Palestinesi e Cristiani tutti nello stesso secchio, non mi pare sia così. :-) :-) :-)
Ultima modifica di Israel75 il lunedì 29 giugno 2015, 19:15, modificato 1 volta in totale.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
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bgaluppi
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da bgaluppi »

Besasea, se rileggi le mie parole io non pretendo affatto che tu riconosca Yeshua, dico solo che molti ebrei, tra cui rabbini, lo hanno fatto. E questi ebrei non devono essere considerati traditori per la loro scelta. A tal proposito, vorrei citare la bellissima testimonianza di Rachmiel Frydland, sopravvissuto all'olocausto. Quello che volevo dire col mio messaggio e' che non possiamo continuare a giudicare il prossimo per aspetto, appartenenza, fede o comportamento: tu sei ebreo, tu sei un goy, tu sei cristiano, tu sei idolatra, tu sei tu sei tu sei! Ognuno faccia il suo percorso senza giudicare nessuno e mostri di essere davvero degno di comparire al cospetto di Dio.

Tu parli di religioni come oppio dei popoli. Posso essere d'accordo, ma il vero oppio dell'uomo e' l'ego, e il suo piu' grande errore e' pretendere di sapere. La discriminazione esiste ovunque esiste una gerarchia di potere. E vorrei citare un episodio che probabilmente molti non conoscono:

"La Corte Suprema israeliana (abb. ebr. Bagatz) ha invitato il Gran Rabbinato d'Israele a rilasciare una ufficiale Licenza-kashrut a due panifici. Proprietaria di entrambi i panifici è Pnina Komforty, un'ebrea messianica di origine yemenita. Uno dei negozi si trova ad Ashdod e l'altro a Gan Yavne. Nel 2006 il Rabbino Capo di Ashdod ritirò la Licenza-kashrut per i panifici (Pnina Pie) della signora Komforty perché risultava che «era passata al cristianesimo». Il Rabbino ignorò la dichiarazione della signora Komforty in cui asseriva di avere semplicemente accettato la fede in Yeshua come Messia e Figlio di Dio, senza abbandonare la sua identità ebraica che continuava a considerare come sua preziosa identità. Purtroppo il Gran Rabbinato continua a sostenere l'opinione erronea che un ebreo che crede in Yeshua diventa un «apostata» [esattamente come fanno le religioni!] e quindi a lui non si possono affidare le norme della kashrut. Il Rabbino di Ashdod l'ha detto chiaramente a Pnina: «Poiché lei crede al Nuovo Testamento, non ci si può fidare di lei per quello che riguarda le regole della kashrut». Il giudizio della Corte Suprema «nella questione Komforty» si basa su un noto caso precedente in cui la Corte aveva deliberato che gli spettacoli di danza del ventre in un ristorante, bar o albergo non sono da mettere in relazione con il cibo kosher e con la Licenza-kashrut . Quindi anche la fede in Yeshua della proprietaria di un panificio non rende i suoi prodotti non kosher, e il Gran Rabbinato non può per questo motivo esigere, per l'osservanza delle regole kosher, un controllo più stretto che per ogni altro panificio. Detto in altro modo, questo significa che anche dei musulmani o altri venditori di generi alimentari possono ottenere una Licenza-kashrut se rispettano le regole alimentari ebraiche e, in particolare, si attengono a una stretta separazione tra carne e prodotti caseari. In Israele i venditori di generi alimentari privi di una Licenza-kashrut hanno delle difficoltà perché la maggior parte dei clienti preferisce fare acquisti in un negozio kosher. Il giudizio della Corte Suprema contiene anche l'ingiunzione al Rabbinato di Ashdod di restiture senza alcuna condizione la Licenza-kashrut a «Pnina Pie». Due giudici su tre hanno ritenuto che il Rabbinato aveva largamente esulato dalla sua competenza quando aveva ritirato la licenza a Pnina Komforty soltanto perché è ebrea messianica. Non esiste alcuna connessione tra la fede in Yeshua e la panificazione kosher o non kosher. Il giudizio è stato inoltre inaspettatamente severo nella critica al controllore-kashrut che aveva imposto a Pnina di consegnargli ogni sera le chiavi del panificio. I giudici hanno considerato illegale questa richiesta. Con il suo comportamento, il Rabbinato non ha soltanto offeso il diritto di Pnina alla libera scelta del lavoro, ma anche il suo diritto alla libertà religiosa. Questi diritti fondamentali sono inseriti nella legislazione del Parlamento israeliano e valgono per ogni cittadino". (Gershon Nerel)

Questa non e' discriminazione? Come vedi, gli uomini sono tutti uguali e non ne esistono di migliori o peggiori. Semmai fanno scelte diverse, e queste scelte condizioneranno il corso della loro vita (presente e futura). La discriminazione avviene in tutti i paesi, in tutte le religioni e in tutte le etnie, perche' finche' non capiamo che per essere migliori dobbiamo abbandonare il mondo e seguire lo spirito, non andremo da nessuna parte:

«In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio». Nicodemo gli disse: «Come può un uomo nascere quando è già vecchio? Può egli entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?» Gesù rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d'acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quello che è nato dalla carne, è carne; e quello che è nato dallo Spirito, è spirito. Non ti meravigliare se ti ho detto: "Bisogna che nasciate di nuovo". Il vento soffia dove vuole, e tu ne odi il rumore, ma non sai né da dove viene né dove va; così è di chiunque è nato dallo Spirito». Nicodemo replicò e gli disse: «Come possono avvenire queste cose?» Gesù gli rispose: «Tu sei maestro d'Israele e non sai queste cose? In verità, in verità ti dico che noi parliamo di ciò che sappiamo e testimoniamo di ciò che abbiamo visto; ma voi non ricevete la nostra testimonianza. Se vi ho parlato delle cose terrene e non credete, come crederete se vi parlerò delle cose celesti? Nessuno è salito in cielo, se non colui che è disceso dal cielo: il Figlio dell'uomo. Gv 3:3-13

Caro Besasea, queste non sono parole di un esaltato, ma non pretendo che tu ci creda o che tu le comprenda, e non offenderti se ti dico questo. Pero' non giudicare chi le comprende e le fa sue. Io sono molto sereno. Voglio essere libero di seguire la mia strada e lasciare che gli altri seguano la loro. E voglio poter confrontarmi con chiunque, senza giudicare nessuno o sentirmi necessariamente migliore. C'e' sempre molto da imparare dagli altri.

Custodisci il tuo cuore più di ogni altra cosa, poiché da esso provengono le sorgenti della vita. Pr 4:23
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Israel75
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Israel75 »

Ma Antonio?!!! tu confondi la scelta con la Legge , l'una esclude l'altra , o no? ;;) ;;) ;;)
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
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bgaluppi
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da bgaluppi »

E continuo a Ricordare le terribili persecuzioni perpetrate nei confronti di ebrei e gentili discepoli di Yeshua per oltre 200 anni, che si facevano torturare e uccidere piuttosto di rinnegare il loro Maestro. Ma questo fatto storico sembra essere irrilevante...
Aldo
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Aldo »

Caro Besasea, guarda che i cristiani, intesi come gli americani e gli europei, sono amici di Israele. I nemici sono forse i palestinesi e diversi paesi mediorentali, che di cristiano hanno ben poco.
Dopo questo piccolo appunto, se il NT e Gesù in realtà incitano all'odio, che cosa dobbiamo dire di tutto il VT? Sarà stata manipolata la Settanta magari, ma io leggo di un Dio che per buona parte delle Scritture veterotestamentarie faceva strage degli ingiusti. Io ho sempre rifiutato l'idea di un Dio che facesse giustizia con la violenza e la morte; se non fosse stato per l'idea di Dio che ho appreso nelle parole di Gesù, io oggi sarei sicuramente ateo, perchè è incociliabile il Dio giustiziere violento con il Dio Padre di Gesù. Se io uomo, con tutti i limiti che mi ritrovo, non ucciderei mai mio figlio se non rispetta il giorno di Domenica, come è possibile che invece Dio dica a Mosè di condannare a morte un uomo trovato a raccogliere legna nel giorno di Sabato?
Ma andiamo a Gesù. Ha insegnato l'odio dici. Eppure non ha mai detto che per i peccati gravi era giusto lapidare gli ingiusti. Come ti spieghi invece che tra gli ebrei, ai tempi di Gesù, la pena di morte era la regola? Oltre alla manipolazione delle scritture antiche da parte di questi odiosi cristiani, io francamente non vedo un comportamento di Gesù peggiore di quello che facevano gli ebrei coevi. :d
Aldo
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Aldo »

Cari amici, state sereni, i cristiani non sono certo i discepoli del Messia, solo questi sono i veri detentori della verità, ci mancherebbe!!!
Il problema di fondo però per Besasea e i discepoli del Messia resta: perchè oggi non si può lapidare una adultera? Perchè Gesù fu il primo ebreo a rompere con questa pratica che sicuramente Mosè seguiva?
Lella
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Lella »

Besasea ha scritto:

L'ultima dimostrazione è proprio l'accanimento e l'odio di Lella che io attribuisco, alla religiosità violenta che scaturisce dal N.T.

Ei cocco di Mamma,... ascoltami bene:

Ti ho lasciato parlare per ben trentaquattro pagine, che per amore del prossimo e rispetto per qualcuno,...non sono intervenuta,...e in questo mi è testimone tutto il Forum.

Ma dal momento che hai iniziato a parlare male di Gesù,...del Santo Vangelo,...e dei seguaci di Cristo in generale,...mi sono sentita costretta a intervenire,...con ragion di causa.

Ora invece voglio porti una bella domanda:

Perchè quando tu Ebreo,...parli male di Gesù,...del suo Vangelo,...e di tutti i Cristiani escluso nessuno,...tu dici di dire la verità?

Poi invece quando una Cristiana come me, che non ha peli su la lingua,...che fa delle evidenti constatazioni,...su la vostra Legge,...e su gli Ebrei,....tu lo chiami odio?

Io ti faccio presente che non odio proprio nessuno!....E Dio mi è testimone.

Se mai sei proprio tu che dimostri odio e cattiveria,...nei confronti di Cristo e i suoi seguaci.

E lo sai perchè?

Perchè sai benissimo che Gesù è il figlio di Dio!....In quanto hai anche studiato il N.T.

Ma per il tuo stupido orgoglio ereditato dalla tua discendenza,...non lo puoi accettare,...e allora?

Allora è meglio criticare,...gettare fango sul Vangelo,... per coprire quella pietra angolare che un giorno ti giudicherà,....la quale si chiama Cristo Gesù. Lella
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Maryam Bat Hagar
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Località: Milano maryambad@hotmail.it

Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Maryam Bat Hagar »

Ragazzuoli (in generale) possiamo provare a "moderare i termini?"nel senso che l'odio ed il pregiudizio nn portano da nessuna parte.
il nostro nemico non è né l'ebreo né il cristiano
il nostro nemico è la nostra stessa ignoranza

Ali ibn Abi Talib(599- 661)
Lella
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Lella »

Maryam,...telo dico in sordina anche a te:

Io non provo odio proprio per nessuno!

Se mai sono gli altri che provono odio,... nei miei confronti,...specialmente per quello che dico.

Al massimo,...quando una persona non mi va a genio,...provo solo indifferenza,...ma mai odio.

Anche perchè se per aver detto qualche cosina a qualcuno che mi ha provocato,...si chiama odio,..,allora quello che aveva Hitler per gli Ebrei che nome gli mettiamo? Lella
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