Si può avere nostalgia del Cattolicesimo?

DAN
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Iscritto il: sabato 22 novembre 2014, 12:31

Re: Si può avere nostalgia del Cattolicesimo?

Messaggio da DAN »

Io credo che il Cattolicesimo abbia avuto la sua fetta di "utilità", non tanto in termini di messaggio in sé, ma in termini di "okay, ha portato qualcosa che nella sua confusione può comunque far avvicinare, quantomeno per curiosità o per approfondimento, alla Verità nuda e cruda."

Mi spiego meglio. Paolo in una delle sue epistole (non ricordo il capitolo e scusate se parafraso il passo in cui viene scritto) scrive che c'erano delle persone che lo odiavano e provavano invidia nei suoi confronti, e predicavano il Vangelo per fargli un dispetto (anche se era un vangelo non proprio giusto).

Ma Paolo cosa rispose? Non importa con quale spirito lo fanno l'importante che il messaggio di Salvezza sia sparso per il Mondo. Quindi anche nel male c'è comunque un ritorno di parola che arriva dove deve arrivare, anche se tale parola debba essere dapprima vagliata e raffinata.

Che il Cattolicesimo abbia portato concetti molto alterati ha comunque, anche in maniera inconscia (voluta o non) portato a far conoscere il nome di Cristo e il messaggio della Fede e della Parola.

Poi sta a ciascuno di noi non fermarsi al superficiale e ad indagare, ma fatto sta che se nessuno mi parla di Cristo, anche se me ne parla in maniera non del tutto equa, come faccio da lì a partire per raggiungere poi la Verità, attraverso approfondimenti?
Lella
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Re: Si può avere nostalgia del Cattolicesimo?

Messaggio da Lella »

Hai ragione Dan, però come tu mi insegni, il Santo Vangelo dice che bisogna indagare nelle scritture, per vedere se quel predicatore ci ha detto la verità o meno.

E così è successo a me:

Certo che nell'infanzia non potevo indagare le scritture, anche perchè in casa mia non è mai esistita una Bibbia, e ne anche i miei genitori avevano il problema di conoscere la verità.

Solo a trenta anni, dopo aver raggiunto la mia indipendenza totale dai miei genitori, ho incominciato a interessarmi delle cose di Dio e della sua Parola.

Infatti, dopo aver ben indagato nelle Sacre Scritture la mia posizione di Cattolica, ho riscontrato a malincuore che stavo ben lontana dalla verità.

Ho scoperto:

Che il Papa non era il Vicario di Cristo.

Che il battezzo dei neonati non esisteva.

Che la confessione auricolare era una invenzione.

Il Rosario, le campane, le candele, il Limbo, il Purgatorio, la cresima, i santi, le immagini, il Natale, La Pasqua, le processioni, le ceneri, il culto alla Madonna, ecc. ecc. ecc. erano tutte invenzioni umane.

Però ho trovato ben chiara, e ci tengo a dirlo non solo su i tetti, ma anche ai quattro venti:

L'esistenza della Deità di Cristo.

L'esistenza dello Spirito Santo, come una entità.

L'esistenza di Dio, rivelatosi ha noi, prima nel Vecchio Testamento sotto forma di un Padre,
poi nel Nuovo Testamento sotto forma del Figlio, ed ora cioè attualmente sotto forma dello Spirito Santo, il quale ci consola e ci allevia la sofferenza dalla mancanza di Cristo, in quanto questo è il suo compito, quello di sostituire Cristo, ecco perchè Gesù disse: "Io starò con voi fino alla fine dell'età presente."

Infatti Gesù è con noi attraverso lo Spirito Santo, cioè Dio. Lella
DAN
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Iscritto il: sabato 22 novembre 2014, 12:31

Re: Si può avere nostalgia del Cattolicesimo?

Messaggio da DAN »

La questione dell'anima è molto complessa, al pari della questione dell'Inferno. Nel Vecchio Testamento l'anima coincideva con il corpo, ma nel nuovo viene scissa dal corpo come componente indipendente.
C'è comunque molta filosofia e molti modi di interpretare le Scritture. E' anche vero che molte parole scritte nella Bibbia venivano utilizzate per identificare la stessa cosa, perché l'ebraico non ha termini specifici come magari il greco, quindi una parola può significare, in base al contesto, cose diverse, o quantomeno collegate.
Giovanni Z. ha scritto:la domenica come giorno di Dio...
Però Giovanni, su alcune componenti che con i secoli sono state alterate, comunque è anche inutile fare eccessivo purismo, come si suol dire. Se no siamo come quei farisei che erano così zelanti nel non fare niente il giorno di Sabato che evitavano di fare persino il bene. E costoro erano giudicati pesantemente da Cristo.

In principio era il Sabato il giorno dell'adorazione? Okay, però non è quello che conta. Non siamo ebrei, possiamo - in una certa misura - anche adorare la Domenica in quanto tradizione Occidentale (come anche potevamo stabilire che fosse il Venerdì il giorno dell'adorazione). La qualità dell'adorazione non cambia con il giorno.

Riporto un versetto di Paolo: Colossesi 2:16-17: "Nessuno dunque vi giudichi quanto al mangiare o al bere, o rispetto a feste, a noviluni, a sabati, che sono l'ombra di cose che dovevano avvenire; ma il corpo è di Cristo."

E ancora:
Romani 14:5-6: "Uno stima un giorno più di un altro; l'altro stima tutti i giorni uguali; sia ciascuno pienamente convinto nella propria mente. Chi ha riguardo al giorno, lo fa per il Signore; e chi mangia di tutto, lo fa per il Signore, poiché ringrazia Dio; e chi non mangia di tutto fa così per il Signore, e ringrazia Dio."

Indipendentemente dal Sabato o dalla Domenica, se lo si fa per il Signore questo conta. Poi ognuno è libero di adorare nel giorno che vuole.
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Israel75
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Re: Si può avere nostalgia del Cattolicesimo?

Messaggio da Israel75 »

Ognuno è libero dici bene. :-)
Però attezione il "Sabato" è un comandamento, non un precetto della Legge (Es cap 20 o Dt cap 5), ed è esso il giorno del Signore e lo sarà sempre. :-).
La domenica (primo giono della settimana) fù introdotta dalla chiesa romana con l'editto di Costantino. Riconoscere la domenica come giorno di culto significa riconoscere l'autorità della chiesa romana , liberissimi di farlo... ma và detto. :-)
Gesù viene e chiarisce : il Sabato fù fatto per l'uomo e non viceversa, è un giorno di gioia e non di avvilimento in cui dobbiamo snaturarlo con i fardelli farisaici. (Mc 2:20-24)
Paolo ribadisce (Rm 3:31) e (1Cor 7:19) La circoncisione non conta nulla, e l'incirconcisione non conta nulla; ma ciò che conta è l'osservanza dei comandamenti di Dio.Tra i comandamenti c'è anche il Sabato , il 7° giorno , la domenica è un giorno come gli altri appunto.
Ora non voglio fare la figura del legalista, il legalismo secondo la mia opinione dov è? Nel fatto di pensare che dato che tizio và in chiesa la domenica pecca ed è da rimproverare. Gli ipocriti sono dappertutto infatti.Il comandamento scritto dal Signore recita: "...non lavorare..." non guadagnare , in pratica : fermati e smettila di farti i fatti tuoi e pensa a me per un giorno.
Ho riassunto in palore povere , scusate il sintetismo , sarebbe bello aprire un topic e riparlare del significato intrinseco del Sabato come "giorno di riposo" oltre che come comandamento da rispettare.Pace a tutti.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
DAN
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Re: Si può avere nostalgia del Cattolicesimo?

Messaggio da DAN »

Sì, il Sabato è un comandamento. Però anche mangiare cibi non puri lo era, ma poi successe una cosa a Pietro:

Atti 10:9-15
Il giorno dopo, mentre quelli erano in cammino e si avvicinavano alla città, Pietro, verso mezzogiorno, salì sulla terrazza a pregare. Gli venne fame e voleva prendere cibo. Mentre glielo preparavano, fu rapito in estasi: vide il cielo aperto e un oggetto che scendeva, simile a una grande tovaglia, calata a terra per i quattro capi. In essa c'era ogni sorta di quadrupedi, rettili della terra e uccelli del cielo. Allora risuonò una voce che gli diceva: «Coraggio, Pietro, uccidi e mangia!». Ma Pietro rispose: «Non sia mai, Signore, perché io non ho mai mangiato nulla di profano o di impuro». E la voce di nuovo a lui: «Ciò che Dio ha purificato, tu non chiamarlo profano».

Io non penso che in duemila anni di storia cristiana nessun cristiano sia stato salvato da Dio perché frequentava l'adunanza la Domenica anziché il Sabato.
Il Sabato può essere più giusto, forse. Ma non credo sia sintomo o finalizzato alla salvezza o comunque alle cose essenziali.

Poi ognuno, che sia nel Sabato o nella Domenica, trovi la sua adorazione nel Signore. In entrambi i casi penso che Dio guardi con giustizia tutti e due.
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Israel75
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Re: Si può avere nostalgia del Cattolicesimo?

Messaggio da Israel75 »

Sì, il Sabato è un comandamento. Però anche mangiare cibi non puri lo era, ma poi successe una cosa a Pietro:
Devo dissentire caro Dan. Le regole della Legge sui cibi sono precetti , il Sabato fà parte del decalogo come il "non uccidere" o il "non commettere adulterio"., essendone il 4° comandamento.
O il divieto di farsi immagini e sculture e adorarle no? E' un pò dura criticare i cattolici su statue etc... e ignorare il comandamento del sabato , io liberamente penso . :)
Pace a voi nel Signore Gesù.
Shalom
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Israel75
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Re: Si può avere nostalgia del Cattolicesimo?

Messaggio da Israel75 »

Io non penso che in duemila anni di storia cristiana nessun cristiano sia stato salvato da Dio perché frequentava l'adunanza la Domenica anziché il Sabato.
Sono daccordo con te su questo.
L'adunanza però di celebrava sempre di sabato, la domenica era solo il giorno della colletta come riportato nelle lettere non ricordo dove.
Pace.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
DAN
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Re: Si può avere nostalgia del Cattolicesimo?

Messaggio da DAN »

Considera che ormai in Occidente, specie chi lavora a turni, nemmeno più la Domenica si va, e ce ne sono tanti di credenti che, volenti o nolenti, lavorano anche la Domenica e praticamente vengono alle adunanze una o due volte al mese.

Nella mia chiesa ce ne sono, ma non per colpa loro. Eppure sono fratelli, e il Signore non li rigetta perché piuttosto che farsi licenziare vanno comunque a lavoro. Ad ogni modo il loro rapporto con Dio è giornaliero e non cessa con il lavoro.

Sono convinto che l'adorazione al Signore sia qualcosa di più profondo, qualcosa che puoi dare tutti i giorni, anche poche ore al giorno, ma con Fede, indipendentemente dal Sabato o dalla Domenica.

Credo che comunque il comandamento del giorno di adorazione, anche se con la variante della Domenica, non sia proprio un rifiuto della Legge, perché il giorno dedicato al Signore c'è comunque; per noi la Domenica è il settimo giorno, per gli ebrei il Sabato, ma comunque ciascuno a modo proprio ha il settimo giorno che è quello dell'adorazione.

Probabilmente se Gesù fosse qui e gli facessimo tale domanda, un po' come aveva fatto con i farisei, avrebbe probabilmente detto: continua a fare l'adunanza la Domenica, perché quello che conta è l'adorazione in sé e l'impegno che metti nell'adorazione e non il giorno in sé.
DAN
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Re: Si può avere nostalgia del Cattolicesimo?

Messaggio da DAN »

Assolutamente no, non era il mio intento. Diciamo che su questo argomento non sono né contro né a favore, perché non ne vedo una rilevanza tale da dire: da oggi in poi ritorno al Sabato e ripudio la Domenica. Quello che ha detto Israel è altresì corretto.

L'argomento comunque storico del cambio giorno, se a quello ti riferisci, l'ho letto tempo fa sempre sul sito. La Domenica era per i pagani il giorno del dio sole.
stella
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Re: Si può avere nostalgia del Cattolicesimo?

Messaggio da stella »

Pace del Signore Dan. ..sono anche io "" evangelica"" detto tra virgolette .preferisco definirmi credente ..e di appartenere a Cristo .
Si vi seguo a volte così tanto per un diversivo ,per distrarmi .a volte invece vengo coinvolta turbata ( si perché il mio desiderio è quello di fare la volontà di Dio ) ...
Ebbene anche questa mattina sono ancora qui a chiedermi ( ma ormai è da 5 anni dal mio primo viaggio in Israele ) IL SABATO O LA DOMENICA? ...
Indagare le scritture ...la logica ci porta a dire a comprendere che il sabato era ombra delle cose future ( Ebrei 4;10 ) ..poiché chi entra nel riposo di Lui si riposa anche egli dalle opere proprie come DIO si riposò dalle sue ( DIO non era stanco fisicamente ) riposo spirituale ..
Si noi sappiamo che per il popolo ebreo il Sabato era una legge morale legale e sacrificale ..oggi per noi cristiani il sabato e adempiuto in Cristo ...nostro riposo Okei?....ma? Ora mi chiedo ...l'apostolo Paolo ci incita ad essere suoi imitatori come lui lo era di Cristo ...( giusto? )
Paolo lavorava per mantenersi ...ma si fermava si riposava per pregare e predicare ( il Vangelo ) in quale giorno della settimana? Il sabato o la domenica? Cosa ci fa comprendere la Bibbia? ( io non sono una studiosa fate voi le ricerche) ...( anche se per me essendo pensionata e tutti i giorni sabato o domenica )
Non per essere petulante ..sono simpatizzante per il sabato ...ma ormai sono succube della domenica ...
l,anima mia. ha sete del Dio vivente
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