Natività

[psychiatricred]

Certo, spingersi fino al giorno di compleanno lo può fare chi nutre un'interesse particolare. Ma bene attenta a quella cronologia/genealogia matteana, perchè se assumi il valore giusto (biblico) essa apre scenari di estremo interesse, come la cronologia del Vangelo di Luca, dove il termine generazione compare sin dal cap. 7 e associato a i tempi in cui "sarebbe stato (Gesù) tolto dal mondo". Te la faccio breve - magari se t'interessa si può approfondire: Luca non attinge una cronologia di massima da marco, ma dà alla sua opera un preciso taglio: l'ultimo anno di vita di Gesù (scrivo così per brevità). Tutto si gioca con "generazione" che assume un preciso valore cronologico, oltre che genealogico: 35 anni

[Maryam Bat Hagar]

ma certamente che mi interessa caro psychiatricred!ovviamente se si affrontano le varie cronologie ipotetiche o pienamente verificabili che siano con un approccio piu "scientifico" o "analitico" è tutto un'altro discorso. Un abbraccio in Cristo

[psychiatricred]

Ti riassumo la faccenda senza le note bibliografiche ai versetti che mi viene meglio. In Matteo leggiamo che da Cristo a Babilonia ci sono 14 generazioni. L'ultimo capitolo di Giobbe si conclude dicendo che egli conobbe, dopo la prova, 4 generazioni di figli vivendo altri 140 anni. Dunque una generazione è uguale a 35 anni (140:4=35).
Questa ipotesi è verificabile grazie ai Re che riassumono tutti regni di Giuda da davide a Sedecia, periodo anch'esso considerato da Matteo, quando ci dice che da Babilonia a Davide passarono altre 14 generazioni. Quindi calcolando tutti i regni da Davide fino a Sedecia si può verificare se passarono 490 anni, se sommiamo la durata dei vari regni. Infatti, così facendo, scopriamo che ne passarono 485 di anni e dunque la nostra ipotesi che una generazione conti 35 anni è validissima (si tratta di approssimare solo qualche mese).
Ora, Luca scrive che Gesù profetizzo la caduta di Gerusalemme entro quella Generazione. Tale caduta avvenne nel 70 d.C., per cui togliendo 35 anni (una generazione) otteniamo l'anno della crocefissione: il 35 d.C. che Kokkinos a suo tempo aveva calcolato. Ma otteniamo anche un'altra cosa importante, vediamo quale.
Luca usa "generazione" sin dal cap. 7 del suo Vangelo, ma è nel cap 9 che lo associa ai tempi "in cui sarebbe (Gesù) tolto dal mondo" Questo ci dice che siamo prossimi alla crocefissione, cioè che sin dal cap. 9 -ma forse addirittura 7- Luca già parla dei fatti relativi agli ultimi giorni che abbiamo vsto essere compresi nell'anno 35 d.C.
Tutto ciò, se mi sono ben spiegato, dà al Vangelo di Luca un taglio preciso: l'ultimo anno, cosa ben diversa da quello che si scrive, cioè cheattinge a una cronologia di massima da Marco.Il discorso, cara Maryam, è però molto lungo. Io ti ho dato le coordinate essenziali.

[Maryam Bat Hagar]

grazie molto interessante psychiatricred!sinceramente non avevo mai considerato che nel Libro di Giobbe si indicava,sia pur implicitamente che una generazione=35 anni. Sia dagli anni piu probabili individuati dagli storici per la nascita di Yeshua(6-7 a.C) che dalle tue osservazioni sul periodo della morte,si deduce che Yeshua doveva avere qualcosa di piu di 30-33 anni al momento della dipartita.è giusto o sto dicendo una cavolata?

[psychiatricred]

giusto, se poi consideri che il Cristo 50enne non è una mia invenzione, ma è quello di Giovanni, Policarpo e Ireneo puoi pure contare su una solida tradizione patristica, oltre che Kokkinos. Se sei interessata questo è un link che riassume tutta la faccenda http://wp.me/p3wmSI-Y

[Maryam Bat Hagar]

molto interessante il tuo studio psychiatricred
bello anche il blog,lo visiterò spesso
un' in Cristo

[psychiatricred]

Grazie