Ruolo attuale di Cristo

[maurizio]

Shalom. Giusto per ricordare il tema e mantenere vivo l'interesse, provo a ricordare le domande che rivolgo personalmente agli amici del forum:

• Quale è secondo te il ruolo attuale di Cristo?

• Che relazione personale hai con lui?

[stella]

PACE MAURIZIO ,avevo dato una vaga risposta giu'in ''confidenziale'' ...

MA giustamente e' qui che tu hai posto la domanda ...


Non ti riporto tutti i versetti biblici ,credo li conosciamo tutti che ruolo ha GESU' , e' il ponte ,il pastore il nostro avvocato '' ..''sbagliato ?''

CRISTO intercede per noi ,cioe' per tutti coloro che vanno a lui , ma io vado direttamente al padre ''s'intende sempre tramite CRISTO ''il ponte che mi conduce a lui '',
ma non sempre nella mia preghiera ripeto in ''nome di Cristo o per i meriti '' e' gia' sottinteso '' ...bisogna sempre dirlo? non credo ...a volte si ripetono all'infinito alcune frasi ''fatte'' e molte volte non si capisce il significato ,''come ad esempio nell'ambito di noi ''evangelisti'' '' per essere salvati bisogna accettare GESU' ... ma cosa vuol dire ''accettare GESU? '' troppo facile dire ho accettato GESU' ecco fatto salvata ...''scusate era un esempio banale '' come detto frasi ripetute molte volte ,senza entrare in merito ''e conoscere il vero il profondo significato

Comunque a volte se non ho risposte dal padre chiedo aiuto a CRISTO ...essendo lui alla destra'' un posto d'onore quindi niente gli e' negato dal padre ,mi rivolgo lui perche' so che puo' muovere il braccio del padre ...

La seconda domanda ,mi lascia un po' disorientata ..

che relazione personale ho ...umm...

mi dirai se non hai relazione personale con CRISTO non la puoi avere con il padre ...

i vangeli ci portono alla conoscenza di CRISTO ad avere relazione con CRISTO ...''giusto'' ...e poi CRISTO ci fa conoscere il padre '''senza CRISTO senza padre ''

ma in verita' preferisco al vangelo ''IL VECCHIOO' .. ..il vecchio mi da da esplorare ,mentre nel vangelo sembra ''anzi no sembra ,ma E' tutto fatto tutto compiuto ... ''vero''.... ma quasi mi da la sensazione che, noi stiamo a posto ...tanto ha fatto tutto CRISTO ...(( giusto CRISTO sulla croce ha portato a compimento)... e poi e' anche nostro avvocato ''...ma noi cosa dobbiamo fare ? ...niente ?...ci adagiamo .., L'evangelo vero che ci da speranza nel futuro ''...mahhh

Ma io nel vecchio trovo tutto anche cosa mi dice DIO PADRE alla luce di oggi ..nel vecchio c'e' da scavare ,e piu' si scava piu' trovi tesori perle nascoste ...
(( sbagliato??? forse!!!)) ,ma questa e' la mia risposta ...
bene mi fermo ,non so' se e quando rispondero ' troppi studi complicati ...io sono ''alla mano'' ..
pero' questa ultima domanda mi ha dato da pensare in vari modi ,forse esco fuori alle domande poste ,..ma diciamo vogliamo mettere DIO dopo di CRISTO ? basta rivolgersi a CRISTO solo? ....noooo
a chi lodare adorare ringraziare?....noi possiamo esaltare CRISTO e dimenticarci del PADRE ' ...Quindi la relazione con CRISTO oppure con DIO PADRE? .
...pace e shalom del SIGNORE GESU' a voi tutti ...

[Luigi]

A proposito delle domande di Maurizio, aggiungo ancora un pensiero.
Qual'è il Suo "di Cristo IL Signore" ruolo ?
Quello che ha fin dalla Sua venuta e Sua ascesa.
Ha tutto nelle mani; da LUI dipende la nostra redenzione.
LUI continua ad essere IL Cardine della fede dell'Ekklesia Sua.
Lui è ancora fra coloro che in ogni luogo si riuniscono nel Suo Nome.
Per fare cosa ?
Continua a Benedire, guarire, salvare, liberare, perdonare, battezzare con LO Spirito santo, distribuire i Ministeri..

Che relazione..?
Ancora quella che avevano i Suoi discepoli.
Avevano comunione col Padre e con LUI IL Figlio e ancora parimenti ,erano Suoi servitori.
Loro non avevano difficoltà a lodare, ringraziare, magnificare, glorificare, pregare, annunciarLO come IL Salvatore del mondo...,in vista dell'invito da LUI fatto a Tutti <<Venite a me voi tutti..,e io vi darò riposo..", e sebbene quanto per loro restava intaccato il monoteismo ebraico.
Questo leggo, e come loro LO servo, LO Glorifico...., a LUI pure come loro, mi rivolgo
Saluti

[Luigi]

Caro Maurizio, leggo a malincuore che, quasi nessuno ha risposto esplicitamente alla tua domanda.

Mi spiace che ,anche Stella ,nel suo commento di sopra, non si è espressa; sembra che gli astanti hanno "quasi" paura ad esprimersi, e ciò implica che ,non hanno alcuna relazione col Figlio di Dio, a differenza della prima Ekklesia e di coloro che anche al presente, come loro Credono e confessano Il Nome del Figlio di Dio , LO predicano alle Nazioni affinchè siano salvate per la fede in LUI, e che con LUI e col Padre Suo hanno relazione..
LUI IL Figlio, che ha tutto nelle mani e che da LUI dipende la redenzione de genere umano.
Inoltre leggo che la nostra comunione è, col Padre e col Figlio Suo;
leggo che IL Figlio ha detto :venite a me "o meglio rivolgetevi a me" voi Tutti che siete affaticati e stanchi , ed IO vi darò riposo..
sembra ancora che gli astanti hanno "quasi" paura di confessare Gesù quale loro Signore e Salvatore "eppure è scritto".
Leggo altresì per coloro che rifiutano di Ravvedersi di Credere e di confessare IL Nome del Figlio di Dio:
Luca 12,8
Or io vi dico: chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell'uomo riconoscerà lui davanti agli angeli di Dio; 9 ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio.
Saluti

[Gianni]

"C'è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo". - 1Tm 2:5.

[Luigi]

Gianni, non so quale contributo porti alla discussione il passo biblico che riporti.
Rispondi esplicitamente alla domanda di Maurizio, e spiega la tua lacuna ,nel Non riconoscere il modello apostolico.

[Gianni]

Il contributo migliore e indiscusso è quello della Scrittura: "C'è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo" (1Tm 2:5). È questo il ruolo di Cristo: essere l'unico mediatore tra noi e il Dio Uno e Unico. E ciò risponde alla domanda. Questo fu e rimane il modello apostolico.

[Luigi]

Se è solo questo che hai appreso leggendo il Nuovo Testamento, hai "volutamente" ignorato e non tenuto conto dei tributi "lode, ringraziamento, magnificenza, Gloria che GLI rendevano col Padre Suo, il culto in vista del Fatto che è L'Unico Signore
Poi ti rammento che il Gesù uomo è il figlio di Maria ;
IL Figlio di Dio ,è Colui che viene dal Cielo l'Emmanuele "Dio con noi" e che ha abitato "tabernacolato" in quell'uomo, per compiere la Grandiosa Opera della Redenzione, e che sostiene tutte le cose.
Quindi hai una grossa lacuna da colmare: imitare la prima Ekklesia.
Dimostri di annullare le scritture in rapporto al Figlio; eccone alcune:

Ap. 5,8 Quand'ebbe preso il libro, le quattro creature viventi e i ventiquattro anziani si prostrarono davanti all'Agnello, ciascuno con una cetra e delle coppe d'oro piene di profumi, che sono le preghiere dei santi. 9 Essi cantavano un cantico nuovo, dicendo: «Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei stato immolato e hai acquistato a Dio, con il tuo sangue, gente di ogni tribù, lingua, popolo e nazione, 10 e ne hai fatto per il nostro Dio un regno e dei sacerdoti; e regneranno sulla terra».
11 E vidi, e udii voci di molti angeli intorno al trono, alle creature viventi e agli anziani; e il loro numero era di miriadi di miriadi, e migliaia di migliaia. 12 Essi dicevano a gran voce: «Degno è l'Agnello, che è stato immolato, di ricevere la potenza, le ricchezze, la sapienza, la forza, l'onore, la gloria e la lode».
13 E tutte le creature che sono nel cielo, sulla terra, sotto la terra e nel mare, e tutte le cose che sono in essi, udii che dicevano: «A colui che siede sul trono, e all'Agnello, siano la lode, l'onore, la gloria e la potenza, nei secoli dei secoli».
14 Le quattro creature viventi dicevano: «Amen!»
E gli anziani si prostrarono e adorarono.

Ecco essi.. cantano ,lodano, si prostrano, glorificano...., IL Figlio col Padre, e tu lo vanifichi in rapporto alla tua redenzione; è un tuo grosso problema.
Saluti

[Gianni]

Luigi, tu finisci sempre col battere sulla lode, ringraziamento e magnificenza resi a Yeshùa, come se ciò cancellasse tutto il resto della Bibbia. Leggi Eb 1:5,6; è Dio che vuole che a Yeshùa sia reso omaggio. Ma Dio rimane l’unico Dio. Yeshùa venne al mondo per la prima volta due millenni or sono, era uomo in tutto e per tutto, alla pari di Adamo; Paolo lo chiama infatti il secondo Adamo e spiega: “Se anche abbiamo conosciuto Cristo da un punto di vista umano, ora però non lo conosciamo più così” (2Cor 5:16); Paolo non lo aveva conosciuto come uomo, gli altri sì. “Cristo è stato risuscitato dai morti, primizia di quelli che sono morti” (1Cor 15:20). “Il Dio del nostro Signore Gesù Cristo … lo risuscitò dai morti e lo fece sedere alla propria destra nel cielo, al di sopra di ogni principato, autorità, potenza, signoria e di ogni altro nome che si nomina non solo in questo mondo, ma anche in quello futuro. Ogni cosa egli ha posta sotto i suoi piedi e lo ha dato per capo supremo alla chiesa, che è il corpo di lui, il compimento di colui che porta a compimento ogni cosa in tutti” (Ef 1:17,20-22). “Poi verrà la fine, quando consegnerà il regno nelle mani di Dio Padre, dopo che avrà ridotto al nulla ogni principato, ogni potestà e ogni potenza. Poiché bisogna ch'egli regni finché abbia messo tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi. L'ultimo nemico che sarà distrutto sarà la morte. Difatti, Dio ha posto ogni cosa sotto i suoi piedi; ma quando dice che ogni cosa gli è sottoposta, è chiaro che colui che gli ha sottoposto ogni cosa, ne è eccettuato. Quando ogni cosa gli sarà stata sottoposta, allora anche il Figlio stesso sarà sottoposto a colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti”. - 1Cor 15:24-28.

Questo è, se lo si vuole capire, se si è disposti a capirlo, buttando via le credenze religiose.

[France]

Esatto Gianni questo lèggiamo negli scritti di Paolo.
Ma cosa dicono gli altri discepoli che hanno conosciuto e vissuto con Yeshua, confermano o dicono altro?
Il cristianesimo che conosciamo si fonde tutto sulla teologia paolina. Senza Paolo cosa sarebbe?

Leggendo su Wikipedia sulla stesura del canone:
“I 27 testi che compongono l'attuale Nuovo Testamento sono stati composti in lingua greca in un periodo relativamente limitato che va circa dal 51 (Prima lettera ai Tessalonicesi) al 95 (Apocalisse di Giovanni). Tra i biblisti è ampiamente diffusa, seppure non unanime, l'ipotesi che la redazione dei Vangeli si sia basata su una precedente raccolta proto-evangelica, la cosiddetta fonte Q, risalente a un periodo indefinibile tra il 40-60. Questo testo però, se esistito, è confluito nelle narrazioni dei Vangeli ed è stato dunque in seguito abbandonato e perduto. Gli autori del Nuovo Testamento si presentano, o sono indicati dalla tradizione cristiana immediatamente successiva, come apostoli. Sebbene Saulo di Tarso, detto Paolo, l'autore di 13 lettere, non facesse parte del primordiale nucleo dei 12 apostoli (scelti da Cristo), si considerò tale (dei gentili) in quanto a suo dire chiamato e inviato direttamente dal Cristo sulla celeberrima via di Damasco ('apostolo'=inviato in greco).”

Scelta fatta da uomini che hanno inserito Paolo benché non fosse un discepolo di Gesù ne prima ne dopo, avendo lo stesso incontrato gli apostoli solo sporadicamente e quasi sempre con accese dispute.