Ruolo attuale di Cristo

[Gianni]

Mi sembra che si faccia un po’ di confusione e che si legga il testo biblico con già in mente delle dottrine religiose che bibliche non sono.

In Gv 5, se intendiamo male il testo, ne viene una contraddizione. Traduco direttamente e letteralmente dal greco: in 5:25 è detto: “Viene un’ora ed è adesso quando i morti udranno la voce del figlio di Dio”, in 5:28 è detto: “Viene un’ora in cui tutti gli [essenti] nei sepolcri udranno la sua voce e usciranno”.
Si noti che l’udire la voce è al futuro: “Udranno”. Solo la menzione dell’ora è al presente. Il secondo passo ci aiuta a capire il primo. In 5:28 è evidente che “viene un’ora” non collima con “udranno”. Si dovrebbe casomai dire ‘verrà un’ora in cui udranno’. Il presente ἔρχεται indica un’azione in corso. L’effettivo udire la voce è indubbiamente futuro, ma si può dire quel periodo (l’ora in cui) è già iniziato: “Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato”. - Gv 3:18.
La risurrezione è tuttora futura e riguarderà tutti, nessuno escluso: “Quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio”. – 5:29.

(Tra parentesi, per i trinitari: “In verità, in verità vi dico che il Figlio non può da se stesso fare cosa alcuna”. – 5:1).

Quanto all’anima, non esiste una sola parola, sia ebraica che greca, che nella Bibbia possa essere tradotta “anima”. Questo concetto è solo religioso ed strato preso dal paganesimo.

[matteo97]

A proposito dell'anima è vero che nella Scrittura non è mai menzionata come qualcosa di etereo che diparte dal corpo e va secondo l'accezione della cristianità in paradiso o all'inferno. Però tempo fa ho avuto una discussione nel gruppo giovani della mia chiesa, i quali credono che l'anima vada ad "abitare" con il Signore dopo la morte, in cui una ragazza ha affermato che l'anima sempre così intesa esiste perchè al momento della morte pesiamo di meno. Ora io non sono un medico e non so dare una spiegazione a ciò comunque secondo voi a cosa è dovuto tale fenomeno? E poi se pesiamo di meno dopo la nostra morte dobbiamo affermare che l'anima è qualcosa di materiale anzichè spirituale o no?

[Gianni]

Non esiste alcuna anima. Questo è un concetto tratto dalla filosofia platonica, accolto nelle religioni così come tanti altri concetti pagani, inferno compreso.

[Janira]

Secondo la Kabbalah l'anima non è qualcosa che si trova nel corpo, perciò il fatto che il corpo pesi di meno avrà sicuramente una spiegazione di tipo materiale, ma non riguarda la spiritualità. Secondo la kabbalah l'anima è una "struttura", un vaso, un kli che l'uomo deve costruire a partire dal punto nel cuore, al fine di poter ricevere la luce con la giusta intenzione, l'altruismo.

[Salvatore Tarantino]

Ogni volta che penso di averle sentite tutte, ne sento altre ancora.


Non cito nessuno, così non si offende nessuno.

Buona serata, ho davvero tante cose più importanti da fare.

Ps: Maurizio, esaminerò le tue domande, spero sabato.

[Janira]

Hai ragione Tiger, l'altruismo non ha condizioni, altrimenti è egoismo mascherato.

[Salvatore Tarantino]

Non esiste alcuna anima. Questo è un concetto tratto dalla filosofia platonica, accolto nelle religioni così come tanti altri concetti pagani, inferno compreso.

Mi permetto di specificare quello che ritengo sia anche il tuo pensiero: l'unica anima biblica è quella che identifica anima = persona.

Genesi 2,7
Dio il SIGNORE formò l'uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l'uomo divenne un'anima vivente.

Comunque non conosco la parola ebraica qui tradotta anima e su questo quindi non aggiungo altro.

[speculator2]

La morte di cui Gesù parlava era la morte spirituale.
Quando diceva: "Chi vive ed esercita fede in me non morirà mai "si riferiva alla morte spirituale perché mi risulta che tutti i suoi apostoli sono morti letteralmente.

La risurrezione dell'ultimo giorno, simile a quella che stava avendo luogo al tempo di Gesù con la sua predicazione, avverrà tramite Gesù

[Janira]

Non saprei se l'unica anima biblica sia veramente solo quella che hai citato, perché anche i kabbalisti basano la loro saggezza sulla Torah e sullo Zohar che è il commento della Torah.
Il kabbalista però afferma che ogni concetto espresso nei testi, rispecchia un conseguimento raggiunto ad un certo livello, da ciascun kabbalista stesso. È cioè un conseguimento e un discernimento che tutti possono raggiungere.
Non è teoria, non è fede cieca

[maurizio]

Ringraziando quanti hanno già dato un contributo rispondendo alle domande relative al topic (che non è se esiste l'anima o se Gesù è Dio ) ripropongo qui, per facilitare, le domande....



Domande buone per la riflessione

Posto di nuovo una serie di domande che spero contribuiscano a chiarire che cosa intendo per ruolo attuale di Cristo.

Eccole e nel rispondere dovremmo personalizzarle in base alla nostra reale esperienza spirituale. Come risponderesti al netto di idee e polemiche dottrinali?


1) In preghiera ci si rivolge al Padre, a Jeshua o allo Spirito?
2) Si può parlare con Jeshua e avere contatti diretti con lui? Se si, in che modo distribuire le richieste da fare al Padre e quelle da fare al Figlio?
3) Jeshua prega per ogni singolo credente e quindi conosce i bisogni di ciascuno?
4) Si deve invocare Jeshua per essere salvati?
5) Jeshua guida direttamente, personalmente e attivamente i credenti (essendo il capo assoluto della chiesa ) oltre a essere il modello e la guida da imitare?
6) Jeshua esercita il potere e l'autorità che gli sono stati affidati per compiere opere a beneficio dei credenti e del regno di Dio?
7) Che significa praticamente "pregare o ringraziare Dio nel nome o per mezzo del Signore Gesù Cristo"?
8) Jeshua è per il credente l'unico punto di contatto con Yhwh? Se si, che comporta praticamente nella tua esperienza spirituale quotidiana?
9) Cosa implica nella tua esperienza personale il fatto che lo Spirito sia definito sia di Dio che di Jeshua?
10) Il fatto che Yhwh è colui che opera tutto in tutti (in quanto essere onnipotente, onnipresente e onnisciente) implica che ci sia una risposta negativa a tutte le domande precedenti?

Anche se oggettivamente possono sembrare troppe, forse potranno aiutarci a riflettere pienamente sul topic proposto.
Grazie