Israele e salvezza per Grazia

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Michele
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Re: Israele e salvezza per Grazia

Messaggio da Michele »

Nulla di che Mimy :-)
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bgaluppi
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Re: Israele e salvezza per Grazia

Messaggio da bgaluppi »

Michele, l'idea che la creazione fosse inevitabile mi piace molto. Dio è la Vita, e la vita non può che produrre vita.
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Michele
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Re: Israele e salvezza per Grazia

Messaggio da Michele »

Pensiero lineare e intelligente, Bgaluppi. Certo che indagare i pensieri di Colui che è, è un altro discorso, difficile o impossibile ma non per questo improponibile
L'agnostico
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Re: Israele e salvezza per Grazia

Messaggio da L'agnostico »

Michele ciò che hai scritto per me risulta molto interessante ma altrettanto difficile da comprendere in questo momento.. Leggo sempre volentieri ciò che scrivete e cerco di capire o valutare le cose..la Bibbia non mi sembra dica perché Dio ha creato l'uomo ma da ciò che leggo mi sembra di capire se non erro che state dicendo che Dio stesso è vita ed era inevitabile che noi potessimo esistere..

Mi sono dimenticato di risponderti Bgaluppi lo faccio ora ma solo su un punto quando dici che ci sono persone che venerano idoli, statue ecc..credo di essermi espresso già a tal proposito se ricordi
Comunque a parte il mio parere a me dispiace vedere spesso discutere i credenti su questo libro il che non aiuta chi ne sta fuori anche solo a livello di studio
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bgaluppi
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Re: Israele e salvezza per Grazia

Messaggio da bgaluppi »

L'agnostico, ti capisco e condivido, ma non ci sarebbe davvero bisogno di discutere su certe cose tra credenti, visto che sono molto chiare ed esplicite, ad esempio il secondo comandamento. Il problema dell'uomo è la religione, che storicamente non è che un prodotto della politica umana. Dietro ogni religione in senso stretto ci sono sempre ragioni di potere e di conquista.
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Michele
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Re: Israele e salvezza per Grazia

Messaggio da Michele »

Agnostico-
ognuno di noi esprime qualcosa di completamente diverso oppure molto simile, secondo gli argomenti. In questo caso specifico, Bgaluppi rispondendo ad un mio post ha dedotto che siccome Colui che è rappresenta anche la vita, ma aggiungo io, anche l'amore allo stato puro e tanto altro ancora, l'umanità o l'uomo, o insomma l'esistenza del cosmo è un riflesso della realtà che è Colui che è. E questo secondo me, rappresenta un punto di vista lineare e intelligente, come ho risposto a lui. Ciò nonostante, ognuno di noi può ricavarne un concetto diverso ma allo stesso tempo, non meno vero di quanto espresso sopra. Esempio, se io affermassi che Colui che è, non poteva non creare la materia altrimenti non sarebbe stato Colui che è, sto affermando che anche se Colui che è, resta la sola Realtà di tutto, ciò nonostante si avvale anche di altri elementi che pur non essendo indispensabili alla sua Realtà, fanno parte del suo progetto.
noiman
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Re: Israele e salvezza per Grazia

Messaggio da noiman »

Luigi carissimo, :YMHUG: non immaginavo che sei evangelico, non ho mai fatto distinzioni nelle diverse anime del cristianesimo, i cattolici li conosco meglio perché tra di loro annovero molti amici, qualche sacerdote e anche un importante cardinale, sono amico di tutti e devo dire che nessuno si è fatto problema su dogma e teologia nei numerosi incontri in questo lustro
Quindi le tue affermazioni riguardo Grazia, peccato e salvezza riguardano i Vangeli hanno poco significato con Israele .Tutto questo mi va bene… non contesto quello che pensi a riguardo, ma lascia fuori Israele.
Per l’agnostico che scrive:
È scritto come tu hai detto che teologicamente non c'è un punto di incontro tra ebrei e cattolici.. Ma non ho letto e non leggo di ebrei che parlano di "furti teologici" o "uso distorto delle scritture"
Il documento citato non si occupa di teologia, è un accordo di impegno tra le parti per una equilibrata visione della manifestazione divina.
Riguardo l’uso delle scritture prova a considerare questo:

Nei Vangeli sono presenti degli estratti profetici tratti dal Tanach e utilizzati sapientemente: Il tradimento di Giuda si è ispirato dal salmo 41/10 dove il salmista si riferisce a se stesso quando scrive” Anche colui che mangiava il mio pane, alzò contro di me il suo calcagno” Anche il bacio di Giuda è stato ispirato da 2Samuele 20/9) dove Ioab uccide Amasa mentre costui lo bacia.
Le 30 monete d’argento citate dal vangelo nel tempo di Gesù non esistevano da molto tempo, questa cifra la ritroviamo in Shmot per indicare quanto era il riscatto per liberare e acquistare un uomo. Anche la sete sofferta da Gesù è stata ispirata dal salmo 69/22 , la morte tra due ladroni doveva adempiere la scrittura in Isaia 53/9, anche le vesti spartite dai soldati romani doveva adempiere la scrittura del Salmo 22/18.
Addirittura questo salmo e stato completamente falsificato nella traduzione che risulta: ”Poiché cani mi hanno circondato; uno stuolo di malfattori mi ha attorniato; mi hanno forato mani e piedi” invece nel testo ebraico è scritto:”Così i cani mi hanno circondato, una turba di malvagi mi ha attorniato, hanno morso le mie braccia e le mie gambe come fa il leone”(salmo 22/17).
I soldati romani di abitudine spezzavano le gambe dei condannati, non lo facevano certamente mossi da pietà ma piuttosto per dover restare tutto il giorno sotto il patibolo ad aspettare una morte che poteva arrivare dopo moltissime ore, nel caso di Gesù e scritto che non gli spezzarono le gambe. Questo affinché si adempiesse quello che è scritto in Shemot 12/46 (esodo) dove il korban” l’agnello sacrificale non doveva essere spezzato in nessun osso, i Vangeli scrivono che in alternativa Gesù fu trafitto da una lancia nel costato sempre per adempiere Zaccaria dove è scritto:” Guarderanno a me, a colui che hanno trafitto”(zaccaria 12/10) secondo una traduzione molto addomesticata.
Da tutto questo possiamo capire che quello che si potava usare è stato usato, altro è stato addomesticato e molto è stato tradito.
Questo è stato notato anche da alcuni teologi cristiani. Markus Barth che è evangelico come Luigi scrive:” Riconosciamo che fin dal primo secolo e.v. i cristiani hanno cercato, raccolto e ripetuto le affermazioni provenienti dalla Bibbia ebraica per dimostrare agli ebrei la messianicità di Gesù […..] “ma questo non fa bene ne a loro ne a un ebreo” (tratto da Pinchas Lapide).
Shalom
Noiman
Luigi
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Re: Israele e salvezza per Grazia

Messaggio da Luigi »

Luigi carissimo, :YMHUG: non immaginavo che sei evangelico, non ho mai fatto distinzioni nelle diverse anime del cristianesimo
Noiman Caro, ricambio l'abbraccio affettuoso :-)
Caro, correggimi se erro, ma ho ben inteso "leggendo i commenti di alcuni di Voi assidui del forum" concludendo che vi rifate prevalentemente all'Antico Testamento, e poco al Nuovo testamento, come se non fosse "quest'ultimo" Parola di Dio ?
Stammi bene e che Dio ti benedica con la pace :-)
L'agnostico
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Re: Israele e salvezza per Grazia

Messaggio da L'agnostico »

Noiman mi perdonerai se ho frainteso ciò che avevi scritto precedentemente motivo per cui ho mandato il link del documento che hai letto!
Beh io alzo le mani per quanto letto e hai scritto molto chiaramente
Ciò che posso dirti di mio è che la Bibbia ebraica io l'ho conosciuta certamente attraverso i racconti che ti dicono sin da bimbo come Adamo ed Eva.. Noè.. Ecc... Ma li sono compresi anche i Vangeli..Crescendo poi non è facile, se non si ha uno studio dietro approfondito, capire questi errori di cui mi hai parlato

Mi domando allora come fanno i cristiani come ad esempio l'evangelico che hai citato che sanno di questi errori a continuare a credere nei Vangeli? (domanda lecita penso)
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bgaluppi
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Re: Israele e salvezza per Grazia

Messaggio da bgaluppi »

Può essere, Mattia, ma dalla logica non si scappa: ciò che è perfetto, per definizione, non può aver bisogno - ossia essere mancante - di qualcosa, altrimenti non sarebbe perfetto. Il bisogno è necessariamente indice di una deficienza. Dunque, il motivo della creazione non può essere necessariamente dettato da un bisogno. Io credo che la creazione sia piuttosto un evento necessario, determinato dalla natura stessa di Dio. Ciò che è non può che produrre esistenza.
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