Israele e salvezza per Grazia

[bgaluppi]

Luigi, Yeshùa dice di essere venuto solo per la casa di Israele; questo per quanto riguarda il suo ministero. Poi disse al sommo sacerdote che sarebbe venuto in futuro come re, sulle nuvole del cielo (Dn 7:13; Sl 110:1), ossia come messia di tutta Israele, momento in cui sarà riconosciuto anche dai giudei:

“Il sommo sacerdote lo interrogò e gli disse: «Sei tu il Cristo, il Figlio del Benedetto?». E Gesù disse: «Sì, io lo sono. E voi vedrete [al futuro] il Figlio dell'uomo sedere alla destra della Potenza e venire con le nuvole del cielo».” — Mr 14:62,63

Lui afferma di essere il messia. Ma i giudei lo vedranno, in futuro, dunque non nel periodo in cui visse. La casa di Giuda attende il messia glorioso, che regnerà su tutta Israele e sul mondo intero. Yeshùa non ha regnato, dunque è ovvio che non sia stato riconosciuto dai giudei (tranne da quelli che appartenevano alla casa di Israele). La casa di Israele, per cui lui dice di essere venuto (e le sue parole non possono essere ignorate) era principalmente dispersa tra le nazioni, dunque è ovvio che siano stati i gentili delle nazioni a riconoscerlo. Quando verrà in gloria, tutti lo riconosceranno. Ogni cosa a suo tempo.

[Gianni]

Condivido, Antonio. La penso esattamente come te.
(Antonio, ne approfitto per dirti e dirvi che sarò assente da domenica 9 fino a venerdì 21 prossimi, periodo in cui la Facoltà Biblica rimarrà chiusa per le vacanze annuali. Il forum sarà, come sempre, nelle mani dei moderatori. Grazie).

[AKRAGAS]

Sintesi perfetta, Antonio.

[Luigi]

Luigi, Yeshùa dice di essere venuto solo per la casa di Israele; questo per quanto riguarda il suo ministero. Poi disse al sommo sacerdote che sarebbe venuto in futuro come re, sulle nuvole del cielo (Dn 7:13; Sl 110:1), ossia come messia di tutta Israele, momento in cui sarà riconosciuto anche dai giudei:

“Il sommo sacerdote lo interrogò e gli disse: «Sei tu il Cristo, il Figlio del Benedetto?». E Gesù disse: «Sì, io lo sono. E voi vedrete [al futuro] il Figlio dell'uomo sedere alla destra della Potenza e venire con le nuvole del cielo».” — Mr 14:62,63

Antonio, regnerà su tta l'umanità e non solo su Israele e Giuda, ma quel "voi vedrete" non è solo per loro , "7 Ecco, egli viene " al futuro" con le nuvole e ogni occhio lo vedrà, anche quelli che lo hanno trafitto; e tutte le tribù della terra faranno cordoglio per lui..
Anche i cristiani LO aspettano ..
Ma il Fatto è ,che Israele e Giuda , hanno Violato il Patto "Geremia 31, 32" dove è altresì scritto, che Dio li ha rigettati "Ebrei 8, 9", dove vennero deportati ...e questo è un Fatto, che altresì non può essere ignorato; quasi come se ,il Nuovo Patto non facesse testo ...
Ora poichè la mia domanda verte semplicemente , sul: se Israele e Giuda ,hanno la necessità di ravvedersi e credere in Cristo Gesù il Signore per essere salvati.
IO ho riportato che secondo le scritture , essi debbono credere in Gesù.., poichè è innegabile ed inconfutabile , che il ravvedimento è indirizzato ad essi ,Gerusalemme e Tutta Giuda, così come annunciato dal Battista, nonchè come predicato prima da Pietro ,poi da Paolo, poi Giacomo...
E molti Giudei si ravvidero e credettero in LUI; ed infatti la lettera di Giacomo e Pietro... ad essi è rivolta, benchè tanti di loro non credettero..

La casa di Giuda attende il messia glorioso, che regnerà su tutta Israele e sul mondo intero. Yeshùa non ha regnato, dunque è ovvio che non sia stato riconosciuto dai giudei (tranne da quelli che appartenevano alla casa di Israele).

A quale scrittura fai riferimento ?
ciao

[Luigi]

Luigi, per quale motivo i giudei dovrebbero credere in Yeshùa?

Non hai ancora chiaro cos'è la salvezza secondo me.

Caro Mimy, perchè è il Salvatore del mondo, non dei Gentili solo,
ma anche di Israele e Giuda; poni solo domande e mai risposte..

[Luigi]

Le risposte uccidono le domande. E le risposte sono interpretazioni. Preferisco le domande. Avevamo iniziato una bella discussione, poi ad un certo punto hai mollato, peccato.

Luigi, per quale motivo i giudei dovrebbero credere in Yeshùa?

Non hai ancora chiaro cos'è la salvezza secondo me.

Mimy ,é un dialogo aperto; ho scritto che poni solo domande su domande e non entri nel merito delle scritture neotestamentarie che recitano della salvezza per mezzo di Yoshua alle 12 Tribù di Israele, e ciò implica che il Nuovo Patto , per te fa poco testo.
Poi circa "cos'è la salvezza" Paolo per lo Spirito recita:
Galati 5, 1 Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi; state dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù. 2 Ecco, io Paolo vi dico: se vi fate circoncidere, Cristo non vi gioverà nulla. 3 E dichiaro ancora una volta a chiunque si fa circoncidere che egli è obbligato ad osservare tutta quanta la legge. 4 Non avete più nulla a che fare con Cristo voi che cercate la giustificazione nella legge; siete decaduti dalla grazia. 5 Noi infatti per virtù dello Spirito, attendiamo dalla fede la giustificazione che speriamo. 6 Poiché in Cristo Gesù non è la circoncisione che conta o la non circoncisione, ma la fede che opera per mezzo della carità.
Ora capisco che i Giudei hanno rigettato la salvezza in Cristo Gesù IL Signore, offerta dal Padre, ma per i gentili, rifarsi alla Legge "suona curioso "; curioso poichè appare che per alcuni di Voi , passi del Nuovo Patto , come : Matteo 3, 1-5; Giacomo 1, 1; 1^ Pietro 1,1 "salvezza IN Cristo, anche per i Giudei...,non fanno testo "correggetemi se erro.
ciao

[Luigi]

Nuovo patto? Luigi ma per te, che citi solo passi del nuovo testamento, la salvezza non esisteva nel Tanàkh da Adamo a Yeshùa?!

Solo domande Mimy, e senza confutare oppure dare un pensiero su almeno un passo ,di quelli da me riportati; almeno Matteo 3, 1-5 "Il battesimo di ravvedimento di Israele e Tutto Giuda.."
Stammi bene

[Luigi]

Non ho bisogno di confutare nulla, non voglio nemmeno farti cambiare idea. Sulla trinità non hai mai mollato, in questa occasione mi sembra invece che non sai più che pesci pigliare.

Caro Mimy, quì mi appari polemico e mi spiace ; io dialogo e non c'è nessuno da convincere; questo è compito dello Spirito, come avviene in Atti 10..

Allora diciamo così, se ho frainteso; nel Tanàkh come era invitato a ricervela la salvezza il popolo di Dio ; che doveva ottemperare..?
Ciao

[Alen.chorbah]

Ma se israele non avesse mai sbagliato ci sarebbe stato lo stesso bisogno della venuta di Yeshua?

[Luigi]

Ma se israele non avesse mai sbagliato ci sarebbe stato lo stesso bisogno della venuta di Yeshua?

Domanda non pertinente Alen ; nel senso che, tutti abbiamo peccato Israele Giuda e i Gentili tutti, e Il Salvatore del mondo, per Tutti è venuto e Tutti abbiamo ad essere salvati per Grazia e mediante la fede in Cristo Gesù Il Signore, e questa salvezza è stata indirizzata prima a Gerusalemme, Tutto Giuda e poi per il loro rifiuto ,ai Gentili.
ciao