Chi è Il Figlio di Dio ?

[Luigi]

Quindi oggi il Cristo Signore della Gloria , non ha una Ekklesia , che predica il Suo Nome ; Cristo in noi Speranza di Gloria?
E chi sono quei Voi << Io sono con voi , fino alla fine...>>?
E se non vi è una Ekklesia, chi sono quei Suoi , quando Lui Ritornerà ?
Ciao

[Luigi]

Caro Mimy
Non so se hai risposto a me, ma se affermativo, ti chiedo di non divagare , e se vuoi , rispondi semplicemente ai miei interrogativi
Ciao

[noiman]

"Quindi oggi il Cristo Signore della Gloria , non ha una Ekklesia , che predica il Suo Nome ; Cristo in noi Speranza di Gloria?
E chi sono quei Voi << Io sono con voi , fino alla fine...>>?".

Starebbe bene scritto su una lapide …. C’è solo da capire cosa copre.
noiman

[Luigi]

"Quindi oggi il Cristo Signore della Gloria , non ha una Ekklesia , che predica il Suo Nome ; Cristo in noi Speranza di Gloria?
E chi sono quei Voi << Io sono con voi , fino alla fine...>>?".

Starebbe bene scritto su una lapide …. C’è solo da capire cosa copre.
noiman

Cos'è ironia mista ad insulto gratuito ?:-(
Non sai replicare semplicemente ?

[noiman]

Caro Luigi, hai proposto una discussione dal titolo assolutamente impegnativo:
“Ciao Ragazzi
Potete spiegarmi dal vostro punto di vista, esaminando le scritture ,chi è ,o cosa E' in realtà Il Figlio di Dio ?
E' Gesù Cristo Il Signore ?
E' La Parola "Logos" che si incarna ?
E' Dio manifestatosi in carne ?
E' stato creato ?”
A parte le domande che poni quello che mi ha colpito è l’enfasi del tuo testo, maiuscole improprie, il grassetto.
E mi sono chiesto: quale è il significato di queste parole.
L’anticipo di uno studio? Una lezione di catechismo ? Una esternazione di fede?
Allora ho scritto: verifichiamo le scritture nel loro insieme e cerchiamo un punto condiviso su dove e come appare nei testi il significato di Padre e di Figlio inteso nell’ambito del divino
Se vuoi condurre lo studio devi fornire qualche elemento suppletivo a semplici affermazioni bibliche , questo è quello che ci aspettiamo tutti.
Sono disponibile a un utile confronto ma solo basato su uno studio che relaziona con le scritture e non si limita alle citazioni in maiuscolo e alle sottolineature.
Tutti i passi biblici che hai citato sono conosciuti da quasi tutti noi, quello che manca è l’interpretazione e la spiegazione.
Mi dispiace se ti ho offeso, non era mia intenzione.
Shalom chaver Luigi
Noiman

[bgaluppi]

Bravo Noiman.

[Gianni]

Che strana discussione … Direi però, prima di tutto, illogica, sconclusionata.

Partiamo dalla domanda posta da Luigi: “Chi è Il Figlio di Dio?”.
Questa domanda è del tutto sbagliata. Ed è pure tendenziosa perché mette le maiuscole a “Il Figlio”. Essendo poi generica, è senza senso e non ha la minima base biblica. Generica e senza base, pretende pure una risposta univoca.

La domanda corretta dovrebbe essere: Che cosa vuol dire nella Bibbia essere figlio di Dio?
Quando in Os 11:1 Dio definisce Israele suo figlio, la domanda è proprio quella. Quando Mt 2:15 applica l’appellativo figlio-Israele a Yeshùa, la domanda rimane a maggior ragione quella. La domanda è resa ancora più urgente da Es 4:22, in cui Israele non è solo il figlio di Dio, ma il suo primogenito.
In Is 43:6 sono gli israeliti e le israelite ad essere chiamati da Dio stesso suoi figli e sue figlie.
Per non parlare del re ebreo che viene generato come figlio da Dio nel momento della sua incoronazione. - Sl 2:7.

Luigi, suggerendo il suo tema di discussione, lo indirizza ponendo delle domande che non solo lo circoscrivono ma lo indirizzano. Tra queste ce n’è perfino una del tutto fuori luogo: “È La Parola Logos che si incarna?”. Intanto, perché tutte quelle maiuscole? E poi che mai c’entra qui la parola creatrice di Dio? Nel prologo giovanneo essa è identifica con Dio stesso, quindi non è “un figlio di Dio”.
(Naza cade nella trappola e dice che essendoci tra le domande di Luigi un riferimento a Gv 1:1, ciò ci porta a Genesi. Vero, verissimo, che Gv 1:1 fa riferimento a Gn 1, ma che mai c’entra ciò con il “figlio di Dio”?).

Noiman specifica che per chiarire il concetto di Figlio e di Padre, inteso come divinità, occorre considerare le Scritture nel loro insieme.
Io osservo però: il concetto di figlio di Dio in cui il figlio è inteso come divinità non è biblico. Israele-figlio non era una divinità; il re-figlio non era una divinità; neppure il Messia-figlio è una divinità. Se poi ci riferiamo a Yeshùa, neppure lui – che preferì definirsi “figlio dell’uomo” anziché “figlio di Dio” - è una divinità.
Il concetto di Figlio e di Padre, inteso come divinità, appartiene alle religioni. Possiamo anche indagarlo con le Scritture, ma ne esce del tutto sconfitto.
Noiman fa benissimo a precisare che il pensiero originale del mashìakh è assolutamente ebraico. E io preciso a mia volta che chi crede in Yeshùa quale messia deve attenersi a quel concetto, e con ciò intendo il concetto ebraico-biblico, non quello delle attese ebraiche antiche e moderne.

Luigi tira poi fuori dal cilindro l’ekklesia, che nulla c’entra nella definizione di “figlio di Dio”, e chiede pure a Mattia di non divagare!

Bene fa Noiman a domandare se quella di Luigi è una lezione di catechismo o un’esternazione di fede (anche se io direi di credo, più che di fede).

Antonio mette in risalto il vero punto della questione: il concetto di "figlio" è spesso travisato e inteso al modo occidentale.
Ha perfettamente ragione.
Se volete affrontare davvero e seriamente la questione, la domanda corretta è: Che cosa vuol dire nella Bibbia essere figlio di Dio?

[chelaveritàtrionfi]

Sono caduto nella trappola ma con l ancora di savezza attaccata perchè ho visto la discussione completa sul logos dall altra parte. Quindi se Luigi avesse iniziato a parare sul logos lo avrei invitato li
Comunque hai ragione. La domanda corretta è quella che poni tu

[Luigi]

Se volete affrontare davvero e seriamente la questione, la domanda corretta è: Che cosa vuol dire nella Bibbia essere figlio di Dio?

Caro Gianni, tema interessante quello che proponi, ma è chiaro che mi riferivo al Figlio di Dio l'Unigenito, e quindi soffermiamoci su questo solo tema , se non ti dispiace

Poi tra l'altro ho scritto anche questo :
Se sono domande che occorre esaminare singolarmente e dettagliatamente, scegliete voi a quale domanda volete rispondere per prima .
Poi perchè parli di trappola, io vengo per un dialogo , ma certo è che attraverso il virtuale, si cade in equivoci
Ciao ragazzi e buona giornata

[noiman]

"Io sono il Signore Dio tuo, non avrai altri dei”
E' simile a un re mortale che ha padre, fratello e figlio.
Disse il Santo, :” per me non è così.”

אני-הוא אני ראשון אף אני אחרון
“Anì hu anì rishon, af ani acharon
“Io sono il primo”(Isaia 48/12), non ho padre, “e sono l’ultimo” , non ho fratelli, “ed all’infuori di me non esiste Dio”, perché non ho figli” (Shemot Rabba 29/4).
Noiman