Chi è Il Figlio di Dio ?

chelaveritàtrionfi
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Tiger ha scritto: martedì 26 aprile 2022, 22:43 Figurati Janira, è sempre un piacere rispondere a te.

Come avevo chiesto a chelaveritàtrionfi, e visto che le acque si sono un po calmate, pongo questo passo per capire le varie interpretazioni.

Nella prima lettera di Gv. 4,2 leggiamo:
<<Da questo potete riconoscere lo spirito di Dio: ogni spirito che riconosce che Gesù Cristo è venuto nella carne, è da Dio;>>

Lo stesso si legge nella seconda di Gv. 1,7
<< Poiché molti sono i seduttori che sono apparsi nel mondo, i quali non riconoscono Gesù venuto nella carne. Ecco il seduttore e l'anticristo!>>

Credo sia chiaro che qui per "venuto nella carne" si intende "in forma umana"

Metto in grassetto ciò che è più interessante. Ovviamente la domanda è: come interpretate questo passo.

Un saluto e una buona notte.
Prova a sostituire nell'ultima parte del tuo precedente messaggio:

Colui che manda la luce; il simbolo di questa luce; colui che riceve la luce. :-)
poi:
1) Eliminare i termini "persona" sui due elementi cardine su 3;
2) riportare i termini originali dei nomi ed i significati;
3)Considerare il contesto storico in cui si sono sovrapposti e costituiti i nuovi ordini.
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
chelaveritàtrionfi
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Tiger ha scritto: martedì 26 aprile 2022, 23:16 Se non ci fossimo sentiti, tu non avresti mai dato una risposta del genere. :-)

Comunque, Janira, Luigi, Gianni, Trizzi, Marco...e tutti gli altri frequentatori, cosa capite di questo passo?
Le mie risposte cambiano a seconda di come viene posta la domanda e di come si esprime il mio interlocutore e specialmente in base all'intenzione. :-)

Personalmente posso dire che non amo ragionare a versetti ma a contesti interi. Per esempio provare a leggere prima i passi precedenti. Ma prima di tutto avevo chiesto di analizzare i termini:

- figlio dell'uomo
- figlio di Dio.

Questa lettera risale all'anno 100 circa ed i destinatari sono pagani delle comunità dell'Asia Minore.
Lo scopo che l'autore si prefigge è principalmente quello di richiamare queste comunità all'amore (2:7,8; 3:14; 4:7; 5:1).e di metterle in guardia verso i falsi maestri gnostici ed eretici (considerando le nuove correnti gnostiche nate con l'ellenismo), chiamati qui "anticristi (2:18-19), La comunione con il Padre ed il figlio (1:4), il cammino nella luce e non nelle tenebre (1:5-7), l'obbedienza (2:3), la purezza (3:3), la fede (3:23; 4:3; 5:5) ...


Rompere con il peccato,
Capitolo 3
[4]Chiunque commette il peccato, commette anche violazione della legge, perché il peccato è violazione della legge.

Osservare i comandamenti.

Capitolo 3:
[21]Carissimi, se il nostro cuore non ci rimprovera nulla, abbiamo fiducia in Dio; [22]e qualunque cosa chiediamo la riceviamo da lui perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo quel che è gradito a lui.


Da notare il tema della "luce":
"Ma se camminiamo nella luce, come egli è nella luce, siamo in comunione gli uni con gli altri, e il sangue di Gesù, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato." (1:7)
"Chi ama suo fratello, rimane nella luce" (2:10)

Capitolo 4:
Come al 2:18-19 riconoscere i falsi profeti, che non vengono da Dio.
4:2: Da questo potete riconoscere lo spirito di Dio: ogni spirito che riconosce che Gesù Cristo (*) è venuto nella carne (**), è da Dio;

1Gv 5: [1]Chiunque crede che Gesù è il Cristo, è nato da Dio;

(*)5547 Xristós (da 5548 /xríō, "ungere con olio d'oliva") - propriamente, "l'Unto", il Cristo (ebraico, "Messia").
Giov 1:41 " Egli incontrò per primo suo fratello Simone, e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia (che significa il Cristo)"

(**) venuto nella carne. .
capitolo 5:[6]Questi è colui che è venuto con acqua e sangue, Gesù Cristo; non con acqua soltanto, ma con l'acqua e con il sangue. Ed è lo Spirito che rende testimonianza, perché lo Spirito è la verità. [7]Poiché tre sono quelli che rendono testimonianza: [8]lo Spirito, l'acqua e il sangue, e questi tre sono concordi.

Qui si nota il legame tra Padre (colui che emette la luce), lo spirito che è in Yeshùa (che testimonia la luce) e Yeshùa è colui che cammina nella luce (manifesta questa luce) - 1Gv 1:7. Yeshùa l'unto venuto nella carne (acqua e sangue)

nota. In questa lettera è stato eliminato il cosiddetto "comma Giovanneo" perchè spurio.
[Poiché tre sono quelli che rendono testimonianza nel cielo: il Padre, la Parola e lo Spirito Santo; e questi tre sono uno, e tre sono quelli che rendono testimonianza sulla terra]
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
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Gianni
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da Gianni »

Rispondo a Tiger che ha chiesto anche a me di esprimermi sul passo giovanneo di 1Gv 4:2, ribadito poi in 2Gv 1:7.
Leggo i due passi nella Nuova Diodati: “Da questo potete conoscere lo Spirito di Dio: ogni spirito che riconosce che Gesù Cristo è venuto nella carne, è da Dio”; “sono apparsi nel mondo molti seduttori, i quali non confessano che Gesù Cristo sia venuto in carne; questi è il seduttore e l'anticristo”.

Come faccio sempre, per prima cosa controllo il testo biblico, perché è questo che conta, non la sua traduzione.
Traduco letteralmente:
“In questo conoscete lo spirito del Dio: ogni spirito che confessa Yeshùa unto in carne venuto dal Dio è”. - 1Gv 4:2.
“Molti ingannatori sono usciti in il mondo, i non confessanti Yeshùa unto venente in carne; questo è l’ingannatore e l’anticristo”. - 2Gv 1:7.

Prima di passare all’esegesi, analizzo il testo. In 1Gv 4:2 lo pnèuma (“spirito”) ha lo stesso valore nei due casi. Giovanni sta dicendo che tutti gli spiriti (“ogni spirito”) che riconoscono che Yeshùa era carnale, fisico, sono conformi allo spirito di Dio. Qui occorre capire che lo pnèuma (“spirito”) equivale ad “ispirazione” o meglio a “detto ispirato”. Lo prova 1Gv 4:1: “Carissimi, non credete ad ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se sono da Dio, perché molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo” Si noti il collegamento spiriti-profeti. Paolo usa lo stesso concetto in 1Tm 4:1, in cui spiega che alcuni apostateranno dalla fede dando retta a “a spiriti seduttori”, ovvero a detti presunti ispirati.
Il senso di 1Gv 4:2 è che tutti i detti ispirati che ammettono che Yeshùa era carnale, fisico, sono conformi allo spirito di Dio. Gli altri “spiriti” o detti presunti ispirati che non lo ammettono, non lo sono (per usare le parole di Paolo, sono “dottrine di demoni”).
Da questo raffronto, giacché lo pnèuma (“spirito”) ha lo stesso valore nei due casi, non si vede il motivo di mettere la maiuscola solo nel primo caso. Ciò tradisce la mano dottrinale-religiosa del traduttore, ma è secondario.

Venendo all’esegesi, la Bibbia non basta, perché Giovanni sta facendo riferimento a fatti storici che noi oggi possiamo conoscere solo da altre fonti. Esaminiamo.
Giovanni scrive verso la fine del primo secolo. Siamo in periodo pre-gnostico: nel secolo successivo dilagherà lo gnosticismo. In particolare, siamo nella fase del docetismo (dal verbo greco dokéin = “apparire”). I docetisti affermavano che era impossibile che Yeshùa avesse sia la natura umana che quella divina. Tale cosa era inconcepibile perché era una bestemmia asserire le due nature in una stessa persona. Questo fatto è importante. Ricordiamoci che siamo alla fine del primo secolo: di lì a poco, morti gli apostoli, la chiesa avrebbe apostatato. I docetisti facevano un ragionamento in sé corretto: era inconcepibilmente blasfemo pensare che Yeshùa avesse due nature. I docetisti però, pur avendo ragione, fecero il grave errore di pensare che il corpo di Yeshùa fosse stato solo apparente (un fántasma, ϕάντασμα, per usare il termine greco). Ciò era sostenuto per mezzo di conoscenze visionarie (spiriti). Giovanni corregge con decisione tale idea: Yeshùa era stato un uomo carnale a tutti gli effetti, avendo natura umana come tutti. Chi la pensasse diversamente sarebbe stato contro Cristo.
Il docetismo si esaurì nei primi tre secoli, ma il germe eretico della dottrina delle due nature di Yeshùa si riaffacciò nel terzo-quarto secolo, quando iniziò a formularsi la dottrina trinitaria e, nella chiesa ormai del tutto apostata, i trinitari ebbero la meglio. Giovanni li avrebbe definiti ingannatori e anticristi.
Janira
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da Janira »

Il mio commento a questo punto può essere solo ripetitivo, poiché è stato detto tutto.
Yeshua è nato uomo, come ogni altro essere umano: ha sofferto, ha amato, ha lottato contro la sua inclinazione al male, ha obbedito. Ha ricercato una relazione completa con il Creatore e la Luce che è emanata da Dio lo ha purificato, fino alla glorificazione finale.
Chi raggiunge questa correzione finale, è considerato Messia o Cristo.
La natura umana egoistica è completamente trasformata in natura altruistica. A questo punto i kabbalisti dicono che: il Creatore, la Luce e Israele sono uno. Yeshua è stato il primogenito di Israele, primo di tanti fratelli che seguiranno il suo esempio.
Yeshua, dopo la correzione, è stato completamente riempito di questa Luce, per essere un tramite e diffondere questa Luce anche agli altri. Questo è il compito di tutta Israele( chi è diretto a Dio).
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Gianni
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da Gianni »

Perfetto, Janira!
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da marco »

Caro Tiger concordo con la spiegazione di Gianni. Giovanni si è trovato ad essere l'ultimo Apostolo a dover contrastare l'apostasia portata avanti da molteplici anticristi. Queste armi demoniache sono molto più insidiose in rapporto a quelle che negano la Messianicità di Gesù o la sua effettiva esistenza, perchè subdole. Queste azioni sono interne al cristianesimo, e quindi le peggiori. Gli scritti di Giovanni confutano tali tesi e sono state utilizzate per vari secoli proprio per questo scopo. Il Docetismo rappresenta solo una fetta.
Poiché molti sono i seduttori che sono apparsi nel mondo, i quali non riconoscono Gesù venuto nella carne. Ecco il seduttore e l'anticristo!
Quindi la frase in esame non credo si possa utilizzare per sostenere la Divinità di Gesù. Non è in questa frase che Giovanni alza la posta mostrandoci chi si cela dietro il Figlio dell'uomo. Per Giovanni, Gesù è l'unigenito di Dio: il monogenes. Sì, vero, è utilizzato per descrivere il rapporto tra padre e figlio più volte nel vangelo di Lc. Ma Giovanni lo utilizza in rapporto a Dio. Gesù è l'unico Figlio di Dio. Noi non siamo figli come lo è Gesù per Dio.
Per Giovanni Gesù è la manifestazione di Dio. Non ci sono dubbi. Ireneo di Lione che fu discepolo di Policarpo che a sua volta conobbe di persona Giovanni e ne fu seguace, sostenne e difese la natura Divina di Gesù. Anche per Ireneo Gesù era Dio. Sono stati i seguaci di Giovanni i più importanti difensori della sana dottrina contro le innumerevoli eresie nate all'interno della comunità. E loro erano conformi all'idea che Dio si fece uomo. Forse il passo oscuro riportato nel Vangelo di Gv (Pietro dunque, vedutolo [Giovanni], disse a Gesù: «Signore, e lui?». Gesù gli rispose: «Se voglio che egli rimanga finché io venga, che importa a te? Tu seguimi» Si diffuse perciò tra i fratelli la voce che quel discepolo non sarebbe morto. Gesù però non gli aveva detto che non sarebbe morto, ma: «Se voglio che rimanga finché io venga, che importa a te?».) sta a significare proprio questo? Giovanni voleva in un certo senso imporre il suo Vangelo sopra tutti?
marco
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da marco »

Janira ha scritto: mercoledì 27 aprile 2022, 8:22
Yeshua è nato uomo, come ogni altro essere umano:
Ne sei sicura?
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da Gianni »

Lo afferma la Bibbia. Di speciale ebbe la sua generazione, direttamente da Dio, come Adamo. Ma nacque da una donna come tutti.
Luigi
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da Luigi »

Tiger ha scritto: martedì 26 aprile 2022, 23:16 Se non ci fossimo sentiti, tu non avresti mai dato una risposta del genere. :-)

Comunque, Janira, Luigi, Gianni, Trizzi, Marco...e tutti gli altri frequentatori, cosa capite di questo passo?
Caro Tiger, credo che ciò che hai compreso tu ,è simile se non in perfetta linea con ciò che ho inteso io, come recita "Col. 1, 13-17", ed è appunto ciò che ho espresso fino ad adesso.

Il Figlio di D-o è venuto , in una carne simile alla nostra.
Ciò implica che , prima di venire era esistente in altra forma ;in forma di D-o come recita Paolo ai Filippesi.
Aggiungo anche per chi gli fosse sfuggito ,che non pochi sono descritti come "figli di Dio" Israele, e i re per esempio,
Ma non per questo erano messi a morte.
Mentre la classe sacerdotale, aveva capito bene, cosa significavano le Sue parole, quando diceva "sono il Figlio di D-o", tanto che più volte volevano prenderlo e farlo morire.

Perchè altri che così definivano "figli di D-o" ,non erano messi a morte e LUI fu condannato dai Giudei e fatto morire per mano dei Romani ?
Perchè altri non dicevano di essere IL Cristo ,IL Figlio del Benedetto, e IL Salvatore del mondo....
Infatti per la classe sacerdotale, IL Figlio di Dio IL Benedetto, che doveva venire, era Uguale a Dio, viceversa
perchè metterlo a morte ?
Infine essi dissero a Pilato:
Giovanni 19,7
I Giudei gli risposero: «Noi abbiamo una legge e secondo la nostra legge egli deve morire, perché si è fatto Figlio di Dio». 8 Quando Pilato udì queste parole, ebbe ancor più paura; 9 e, rientrato nel pretorio, disse a Gesù: «Di dove sei tu?». Ma Gesù non gli diede alcuna risposta. 10 Pilato perciò gli disse: «Non mi parli? Non sai che io ho il potere di crocifiggerti e il potere di liberarti?». 11 Gesù rispose: «Tu non avresti alcun potere su di me se non ti fosse dato dall'alto; perciò chi mi ha consegnato nelle tue mani ha maggior colpa». NR


Caro Tiger tu sai bene cosa vogliono dire le parole dei giudei che ho sottolineato.
egli deve morire, perché si è fatto Figlio di Dio.
Infatti sempre loro in altra circostanza dicono:

Giovanni 10, 30 Io e il Padre siamo uno». 31 Perciò i Giudei raccolsero di nuovo delle pietre per lapidarlo. 32 Gesù rispose loro: «Io vi ho fatto vedere molte buone opere da parte del Padre mio; per quali di esse mi lapidate?».
I Giudei gli risposero: «Non ti lapidiamo per una buona opera, ma per bestemmia; e perché tu, che sei uomo, ti fai Dio».


Noti caro ?
Quando LUI diceva di essere IL Cristo ,IL Figlio di Dio,
essi sapevano cosa significava e lo dicono chiaramente:
tu che sei uomo, ti fai Dio

Come capirono ene , quando disse che :
IL Regno sarebbe stato loro tolto e dato a gente che lo avrebbero fatto fruttificare...

Nessun "figlio di D-o" in passato era stato messo a morte..,
ma LUI si ,perchè essi sapevano Chi era Colui che sarebbe venuto.
Quindi ,i paragoni che fanno con altri che erano descritti come figli di D-o, non reggono con il Cristo, IL Figlio di D-o.

Saluti
Ultima modifica di Luigi il mercoledì 27 aprile 2022, 10:16, modificato 1 volta in totale.
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da Gianni »

(Temevo che Luigi non avrebbe compreso neppure una virgola :-( ).
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